Mercoledì 24 Novembre 2021 - Sant'Alberto di Lovanio, Vescovo e martire

Il tempo... ieri - GIORNATA UGGIOSA CON NEBBIE, NUVOLE e pioggerelline insistenti fino a sera. Folate di vento freddo. Sensibile cambio termico. Temperature in calo sia per massima, sia per le minime: mass. 7,5°; min. 5,3°; attuale 5,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
i “Concerti del giovedì”

DOMANI, giovedi 25 novembre, alle ore 17.30, terzo ed ultimo appuntamento con i “Concerti del giovedì”. Nel foyer del Teatro Caniglia si esibiranno: Cecilia Bonaventura al flauto, Maurizio Di Bacco al violino, Lorenzo Del Monaco al sassofono, Andrea Hinic al sassofono. Pianista accompagnatore è Silvia Ciamma. In programma musiche di Schubert, Mendelssohn, Milhaud, Demersseman.
Il Maestro Gaetano Di Bacco, direttore artistico della Camerata Musicale Sulmonese ha voluto dedicare ai giovani musicisti del territorio e studenti nei Conservatori di Musica abruzzesi.
 
    fotografia
   il libro del giorno
 
XI EDIZIONE
DEL CONCORSO
FOTOGRAFICO
NAZIONALE
“CIVITELLA”

Si rinnova l'appuntamento con il Concorso Fotografico Nazionale “Civitella”. Una manifestazione che nel corso degli anni ha saputo farsi notare nel panorama dei concorsi nazionali, sia per l’elevata partecipazione avuta, sia per l’elevata qualità dei lavori inviati. L’evento organizzato dal “Cine Foto Club Parco d’Abruzzo” e dal comune di Civitella Alfedenacon il patrocinio della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), del PNALM (Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), dell’Ordine di Giornalisti d’Abruzzo e il contributo della Ferrarelle spa. Il concorso è aperto a tutti gli amanti della fotografia, senza distinzioni tra dilettanti e amatori o professionisti, residenti in Italia, Rep. di San Marino e Città del Vaticano.
Ogni autore potrà concorrere con immagini in formato digitale o digitalizzato alle tre sezioni: Tema Libero, Tema Sport, Portfolio Libero.
La novità per questa edizione che al concorso della sezione di portfolio, vi è anche l’assegnazione del
Sveva Casati Modignani
L’AMORE FA MIRACOLI

Nel suo gruppo di amiche, Gloria sempre stata la pi equilibrata, tanto che in vent'anni non ha mai messo in discussione il rassicurante rapporto con il suo Sergio. Finch l'infarto che ha colpito suo padre non le ha fatto incontrare Bruno Arconati, un affascinante cardiochirurgo che ha salvato la vita del genitore, ma ha complicato la sua, perch i due si piacciono e si desiderano. Per quanto Gloria si sforzi di prendere le distanze da lui, il destino ha deciso altrimenti e le serve il bel chirurgo su un vassoio d'argento durante un congresso medico. Gloria riuscir a respingerlo? A complicare la sua situazione e quella delle sue amiche del cuore, sulla scena mondiale si presenta un virus feroce che semina morte e dolore, e non risparmier neppure un protagonista di questa storia. Per fortuna, la voglia di vivere ha il sopravvento.
premio del migliore autore FIAF Abruzzo per l’anno 2021, a cui possono partecipare tutti i fotoamatori regolarmente tesserati FIAF nel 2021, affiliati a circoli o SONIC, residenti nella regione Abruzzo.
I partecipanti dovranno inviare le opere online entro il 24 gennaio 2022, mentre i portfoli abbinati al concorso per il migliore autore FIAF Abruzzo 2021 dovranno essere inviati online entro il 30 dicembre 2021.
Per ogni informazione relativa al Concorso “Civitella” è possibile contattare l’organizzazione scrivendo una email: cinefotoclubparcoabruzzo@gmail.com
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 86.281 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

SONO 115 (di età compresa tra 3 e 89 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 3652 (-67). Sono 91 i pazienti (invariato rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in area medica; 9 (+1 rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 3552 (-68 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Il tasso di positività è pari a 0.71%.
 
   lago di  scanno
“IL LAGO DEL CUORE”
NEI GIOIELLI ARTIGIANALI
CON L’INNOVAZIONE DEL MERLETTO E DEL VETRO

Gli orafi Di Rienzo di Scanno e l’orafo Maurizio D’Ottavio di Chieti hanno realizzato gioielli con il “Lago del cuore”.
Quello creato dagli Orafi Di Rienzo è “un gioiello unico -  - così come descritto dagli stessi orafi - con due anime che si fondono insieme per celebrare il primato dell’arte orafa italiana. Da una parte la cornice realizzata con la sapienza dell’arte orafa sconnesse; finemente intrecciata a creare una cornice; all’interno, un cuore realizzato con la maestria di un’altra tradizione tipicamente scannese: l’arte del merletto”. Un cuore che richiama quello del Lago di Scanno.
La creazione di Maurizio D’Ottavio è un progetto nato da un’idea del fotografo-artista Danilo Susi e dell’artigiana del vetro Alessia Fatone.
Da fotografo, Danilo Susi ha concentrato tutta la sua attività più recente in uno studio sul Lago di Scanno, valorizzandone l’elemento al tempo stesso più concreto e più sfuggente, l’acqua. Illuminare la trasparenza si può soltanto con il vetro: così il gioiello inizia a prendere forma grazie
alla capacità di Alessia Fatone di dare consistenza a quel bianco quieto. Intorno la tradizione della filigrana, che l’orafo Maurizio D’Ottavio ha sublimato nel cerchio del tempo che si ripete.
 
   convegno
CONVEGNO INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DA UNIVAQ
SU LA STORIA DELLE MINIATURE

“La storia della miniatura e le scuole italiane ed europee: trasmissione, persistenza, contaminazioni”, sarа il titolo del Convegno Internazionale organizzato da UnivAq da giovedм 25 novembre alle ore 15.30. La convention si terrа presso l’Aula Magna “Alessandro Clementi” del Dipartimento di Scienze umane, sarа articolato in quattro sessioni. Si concluderа sabato 27 novembre nella sede del Palazzo dell’Emiciclo. A maestri del passato e del presente, i cui studi hanno contribuito a delineare la specificitа disciplinare della storia della miniatura, si deve la caratterizzazione delle principali “scuole” italiane ed europee fra Medioevo e Rinascimento, il cui raggio d’azione e durata non furono sempre coincidenti con i confini territoriali e cronologici assegnati alle arti sorelle. Benchй sempre piщ coinvolti nel corpo a corpo con i testi e nell’impegnativo dialogo con le altre discipline del libro manoscritto, gli storici della miniatura continuano tuttora a far riferimento agli ambiti stilistici individuati dalla connoisseurship dei “padri” (e delle “madri”, naturalmente) fondatori di questo peculiare dominio storico-artistico, che ne hanno forgiato i metodi e gli strumenti di analisi.
In occasione del Convegno gli storici della miniatura presenteranno le loro attuali ricerche su concreti casi di studio che richiedano di misurarsi con uno o piщ dei seguenti temi: 1. le proposte attributive dei maestri-conoscitori e la definizione (o la ridefinizione) delle “scuole” locali italiane ed europee; 2. trasmissione e
permanenza degli stili locali; 3. contaminazione fra aree stilistiche diverse; 4. i rapporti con le altre arti figurative.
 
   comunicato stampa
Dall’Ass. Salviamo l’orso
Quando iniziano i lavori annunciati
in Aprile da Strada dei Parchi?

Ancora un cervo morto in autostrada, il quarto in due mesi, in un incidente per fortuna senza conseguenze per automobilisti e mezzi. L’animale, di circa 150 chili di peso, è stato investito sulla famigerata Strada dei Parchi l’autostrada che da circa 10 anni è nel mirino di Salviamo l’Orso che chiede barriere adeguate al territorio che l’arteria attraversa, territorio ricompreso tra tre Parchi nazionali ed uno regionale.
Dopo aver negato per anni l’evidenza della strage di fauna selvatica e dei pericoli gravissimi a cui erano esposti gli utenti, la concessionaria (posseduta dalla Toto Holding Spa) dallo scorso Aprile ha cambiato tattica . L’attraversamento accertato dell’orsa Amarena e dei suoi orsacchiotti del tratto all’altezza di Pescina lo scorso Aprile, dapprima negato , senza vergogna e poi ammesso e l’investimento fatale nello stesso tratto un mese fa di un giovane orso, hanno provocato il “tardivo ravvedimento” dei dirigenti di Strada dei Parchi.
Adesso , senza provare la minima vergogna per quello che non hanno fatto negli ultimi 10 anni, e per le dichiarazioni che tentavano di smentire e nascondere la gravità della situazione che noi andavamo denunciando , si proclamano preoccupati della situazione e lamentano il ritardo dell’arrivo di risorse finanziarie dal Governo, loro che gestiscono l’autostrada con i pedaggi piu alti d’Italia.
Gli stessi che non hanno mai garantito nemmeno la semplice ed ordinaria manutenzione di quelle reti ridicole che ancor oggi dovrebbero impedire l’ingresso in autostrada di orsi, cervi e caprioli e che non riescono nemmeno ad impedire quello di cani e vacche che trovano varchi aperti per centinaia di metri lungo tutta la sua lunghezza. Gli stessi che hanno costretto il PNALM a stendere un recinto elettrificato lungo le recinzioni ammalorate dell’autostrada nel tratto piu pericoloso nel tentativo di
“mettere una pezza “ad una situazione sempre piu pericolosa, come gli investimenti di queste ultime settimane hanno ampiamente dimostrato se ancora ce ne fosse stato bisogno.
Eppure lo scorso 8 Aprile, dopo l’attraversamento di Amarena , in un comunicato congiunto con il PNALM, Strada dei Parchi annunciava un piano di rinnovo ed innalzamento delle barriere per almeno 83 Km in tempi brevi (???), ebbene dopo 8 mesi chiediamo al Parco, che non ne ha responsabilità diretta ma che aveva dato credito alle promesse del gestore autostradale, quando è previsto l’inizio dei lavori ? Direttore e Presidente si fidano ancora degli annunci di Strada dei Parchi che non si traducono mai in fatti concreti ? Cosa ne pensano Prefettura , Regione, MITE e Ministero delle Infrastrutture ? Per quanto ancora dovremo continuare a percorrere l’autostrada sfidando la sorte e contando le carcasse ai bordi delle 2 carreggiate? Salviamo l’Orso
 
   scanno
streaming sulla pagina facebook del Comune di Scanno, in prima convocazione Lunedì 29 novembre 2021 alle ore 18:30 e, all'occorrenza, in seconda convocazione Mercoledì 1° dicembre 2021 alle ore 18 per deliberare sul seguente Ordine del giorno:
1. Approvazione del rendiconto della gestione per l'esercizio 2019.
2. Individuazione delle spese da finanziare ai sensi dell'art. 250, comma 2 del D.Lgs. 267/2000. Variazione al bilancio stabilmente riequilibrato 2020/2022.
3. Integrazione del manifesto di avvio del contratto di fiume "Sagittario — Alta Valle" e costituzione della Green Community.
4. Carenza medici di medicina generale. Determinazioni.
CONVOCATO IL CONSIGLIO
COMUNALE DI SCANNO

Il PRESIDENTE del Consiglio comunale di Scanno, ai sensi dell'art. 10 dello Statuto Comunale, degli art. 36, 39 e 47 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale e dell'art. 43, comma 1 del D. Lgs. 267/2000, nel rispetto delle misure normative di contenimento del contagio da virus vigenti ha indetto una riunione consiliare in seduta Ordinaria pubblica da effettuarsi c/o la Sala Consiliare del Comune di Scanno in Viale del lago, 31 (ex edificio scolastico), con diretta  
 
   wilderness
entrati in paese o nelle stalle e pollai prossimi ai paesi. E’ vero che fatti similari si erano sempre verificati, ma sempre in stalle e stazzi lontani dai centri abitati, ed anche assai raramente (ci sono diari e relazioni storiche a dimostrarlo). Invece ora si è iniziato con la politica della mistificazione, facendo credere alla gente che fatti che succedevano, appunto, solo da fine anni '80 ad oggi (in preoccupante e significativo crescendo!), ovvero un periodo di trent'anni che viene definito “decenni”, quasi a far credere a tempi lontanissimi durante il quale gli orsi avrebbero sempre frequentato i paesi, in realtà verificatisi solo nel periodo che va dalla fine degli anni '80 ad oggi. Cosa che è, appunto, una verità. Solo che questi personaggi non spiegano come mai questo comportamento che oggi viene definito con vari termini, quali "confidente" e "problematico" non avvenivano, lasciando perdere il periodo dal 18°...

Orso marsicano:
verità e mistificazioni

di Franco Zunino

Quando si dice che una bugia raccontata e ripetuta più volte finisce per diventare una verità! Si noti bene, chi lo sosteneva, a parte la discussa attribuzione a Goebbels, ovvio che sia stata comunque pensata da qualcuno che istruiva sul come disinformare il popolo (alla Machiavelli, per intenderci, per cui se il fine è giusto, per raggiungerlo possono usarsi anche mezzi scorretti!). Ecco, oggi con gli orsi si sta facendo la stesa cosa. E' notorio come MAI storicamente e almeno fino alla fine, circa, degli anni '80 del secolo scorso (quando iniziarono le manipolazioni degli orsi con catture e radiocollari) gli orsi erano      
 
Lago di Scanno