Martedì 26 Ottobre 2021 - Sant'Alfredo il Grande, Re del Wessex

Il tempo... ieri - DOPO UNA MATTINA DI NEBBIE E NUVOLE è apparso il sole, che nel corso della giornata è stato spesso coperto. Il vento si è alzato soprattutto nelle ore serali. Temperature in rialzo: mass. 13,3°; min. 3,8°; attuale 7,1° (ore 23,30).
 
   in primo piano
XX Edizione del PREMIO GIORNALISTICO “POLIDORO”
PUBBLICATO IL BANDO

Il bando di concorso per l’assegnazione dei premi della XX edizione del Premio Polidoro è stato pubblicato a cura del Presidente della commissione giudicatrice, prof. Walter Capezzali. Il Premio si articola in un’unica sezione dotata di un primo premio di 1500 euro, di un secondo premio di 1000 euro e di un terzo premio di 500 euro. Gli articoli, i servizi, le inchieste e le foto giornalistici dovranno risultare pubblicati, radiotrasmessi o teletrasmessi, messi online nel periodo compreso tra il primo novembre 2020 e il 31 ottobre 2021.
I giornalisti che intendono partecipare dovranno far pervenire i lavori, a pena di esclusione, in un numero massimo di 3 per ciascun concorrente, entro sabato 4 dicembre 2021.
I lavori vanno inviati in plico chiuso con la dicitura: ” Premio Polidoro XX Edizione anno 2021″ alla segreteria dell’ Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, via Guido Polidoro 1, 67100 L’Aquila.

 
   festival dei borghi
   il libro del giorno
 
IN ABRUZZO IL XIV FESTIVAL NAZIONALE
DEI BORGHI
PIU’ BELLI D’ITALIA

L’Abruzzo ospiterà a settembre 2022 la XIV edizione del Festival nazionale dei borghi più belli d’Italia. Tre giorni dedicati all’evento per rimettere al centro la valenza dei borghi, come strumento di promozione e marketing territoriale che offrirà ai visitatori l’opportunità di scoprire una rete di eccellenze dei piccoli centri abruzzesi.
Abbateggio e Caramanico Terme saranno il cuore della manifestazione ma sono previsti eventi programmati che anticiperanno il Festival e si terranno in altri borghi abruzzesi che fanno parte dell’associazione nazionale dei borghi  più belli d’Italia.  
Sono previsti convegni, tavole rotonde, un tour nei 4 capoluoghi di provincia L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo e un grande evento a Pescara  in piazza Salotto. Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti il presidente Marco Marsilio, l’assessore Guido Quintino Liris, Antonio Di Marco, presidente
Associazione “Borghi più belli d’Italia” Abruzzo – Molise oltre ai sindaci di Abbateggio Gabriele Di Pierdomenico e di Caramanico Terme Luigi De Acetis, al presidente del Consorzio di Tutela Zafferano DOP Massimiliano D’Innocenzo e Marco Giusti, sindaco di Scoppito, in rappresentanza dell’Anci regionale.
Navelli nel frattempo si prepara a rappresentare la Regione Abruzzo nella nona edizione del concorso firmato Kilimangiaro. E’ infatti candidata nazionale al concorso ‘Il Borgo dei Borghi 2021/2022’,
Andrea Abreu
Pancia d'asino

In un paesino a Nord di Tenerife, un paesaggio primordiale dominato dalla sagoma minacciosa del vulcano e dalle nuvole basse che si confondono col mare all’orizzonte, vive una ragazzina, il cui mondo termina con l’ultima casa del barrio El Paso del Burro: al centro di questo mondo c’è Isora, compagna di scuola e amica del cuore. Isora è impavida, volitiva, coraggiosa, e la ragazzina vorrebbe essere come lei, anzi: vorrebbe essere lei, divorarla per non lasciarla più andare. Tra bravate, confessioni e fantasticherie il loro legame si sviluppa nell’arco di un’estate, che le due inseparabili riempiono con le inquietudini e le trasformazioni della preadolescenza.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 82.372 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 7 (di età compresa tra 30 e 99 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 78296 dimessi/guariti (+41 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1517 (-34 rispetto a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 847 tamponi molecolari (1469634 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 5259 test antigenici (991607).
 
   univaq
All’Auditorium del Parco dell’Aquila
“Normalità Impossibili”
Una reinterpretazione delle poesie
di Ferdinando Pessoa

Un anno dopo la morte di Fernando Pessoa, Fernando Lopes- Graça mise in musica alcune sue poesie. Questo repertorio, nato dall’incontro tra un poeta sommo e un grande compositore, andrà in scena all’Aquila oggi, martedì 26 ottobre, alle ore 19.00, all’Auditorium del Parco, nell’interpretazione Silvia Regazzo e Claudio Proietti – voce e pianoforte tra i più interessanti del panorama internazionale, che hanno scelto per il pubblico aquilano un programma raro e sofisticato, di enorme fascino e potenza. Insomma un concerto speciale, tra grande musica e grande letteratura, nel quadro delle attività culturali di Univaq.
 
   pensieri in libertà di un ottuagenario
“TURPIS SENECTUS”

di Nino Chiocchio

“Un giorno la rana vide un bue al pascolo e, presa da invidia per tanta grandezza, gonfiò la pelle rugosa. Poi chiese ai suoi figli se fosse più grossa del bue; risposero di no. Tese di nuovo la pelle con sforzo maggiore e chiese ancora chi fosse più grande; risposero che era il bue. Alla fine, esasperata, mentre cercava di gonfiarsi ancora di più, il suo corpo scoppiò e così morì”.
“La rana e il bue” è una delle più brevi e belle favole di Fedro, celebre favolista romano nato in età augustea, e quindi mezzo millennio dopo l’altro famoso favolista greco Esopo, dalla cui produzione egli trasse molte di quelle. Con questo riassuntino della pur breve favola “La rana e il bue” (tutte le favole hanno un fine morale) ammonisce i presuntuosi e gli invidiosi che “snobbano” e magari cercano di far considerare merce di scarto coloro che sono più capaci e più sapienti, ma alla lunga finiscono con il “botto” proverbiale. Bisogna essere umili perché chi ha manie di grandezza può confidare soltanto sui creduloni, sui  sempliciotti.
Mi sono onorato della compagnia di Fedro per...

 
   l’intervento
SE LA GIUSTIZIA
DIVENTA SPETTACOLO

di Domenico Rinaldi

Se provassimo a spiegare a uno straniero che un ex ministro affronta un processo per una decisione assunta in quella veste e che contro di lui testimonieranno un attore di Hollywood e gli ex premier e vicepremier dello stesso esecutivo, scoppierebbe in una fragorosa risata . E in vece è quello che accadrà a Matteo Salvini. Si è sempre parlato di giustizia spettacolo ma qui siamo ben oltre: al teatro dell'assurdo, alla farsa, al cinema demenziale. Già è difficilmente comprensibile che Salvini, per lo stesso reato sia stato archiaviato da una Procura e rinviato a giudizio da un'altra. Già è grave e foriero di fungere da pericoloso precedente, che un politico sia accusato di un reato per una decisione presa nelle  vesti di ministro. Ma con la convocazione di Richard Gere, e con quella di Giuseppe Conte e Luigi Di Maio, rispettivamente ex  premier ed ex vicepremier di quello stesso governo che avrebbe compiuto il reato, siamo oltre ogni logica comprensibile. La motivazione formale della convocazione della star di “America Gicolò” e di “Ufficiale e gentiliuomo”,  
un'icona degli Anni Ottanta, è che egli si trova a bordo della Open Arms. Ma non è troppo malizioso credere che convocarlo sia stato un modo per accendere ancora di più i riflettori sul processo: per trasformarlo in uno show, genere di cui Gere è certamente maestro. E visto che egli  aveva  già a suo tempo polemizzato con Salvini, non sarà difficile immaginare una recitazione appassionata e strappalacrime, come in “Autunno a New York”, in cui il povero Gere perdeva alla fine la sua amata, Winona Ryder.
Mi devono scusare i lettori se ora crederà di trovarsi nella pagina degli spettacoli: mentre è quella della cronaca politica e giudiziaria, appunto trasformata in un varietà.
Del genere invece teatro del grottesco la convocazione di Conte e Di Maio. Come possono, si chiederà il cittadino, testimoniare serenamente quelli che hanno condiviso, se non approvato, le decisioni per cui Salvini è rinviato a giudizio, e loro no? Se lo scaggioneranno, come auspichiamo, ci sarà sempre il sospetto che lo facciano perchè coinvolti anche loro. Se invece prenderanno le distanze, il già citato cittadino comune si chiederà se per caso non abbiano avuto an'amnesia, una crisi di personalità, oppure se non si tratti di un caso di omonomia. Insomma, ci sarà da dotarsi di pop-corn: peccato che non sia un film.
E' la realtà di una Repubblica impazzita!
 
   testimonianze
Pezzopane (Pd): basta odio sui social, anch’io colpita per l’aspetto fisico

«Da anni denuncio quello che accade sui social in termini di aggressività, di odio, di pressioni nei confronti delle persone, spesso colpite per il loro aspetto fisico. Lo sono anche io: in questo caso particolare che mi riguarda il responsabile è un ricercatore universitario dell'Aquila, che ha ricoperto anche dei ruoli in enti istituzionali e collabora con una prestigiosa testata nazionale sulle pagine locali».
Così a 9colonne la deputata del Pd Stefania Pezzopane denuncia gli insulti sui social di cui è stata vittima nelle scorse ore.
«Ha detto cose inenarrabili, fino a invocare la 'Rupe Tarpea' da cui sarei dovuta essere gettata perché alla nascita deforme – aggiunge la parlamentare abruzzese - A questo livello siamo arrivati: respingo  
questo modo di fare, lo combatto e denuncio questi casi perché molte persone, specie giovani, aggredite per il loro aspetto fisico, non hanno la forza di reagire e si richiudono in se stesse, spesso con conseguenze terribili». «Pensieri di questa natura - vera e propria minaccia - li lascio analizzare da altre competenze. So che mia madre e mio padre mi hanno stretta a sé quando sono nata – aveva scritto stamattina la deputata su Facebook - Ma se qualche orco mi avesse lanciata dalla rupe, mi sarei messa a volare piccola e leggera, come faccio da sempre, quando cercano di buttarmi giù con asprezze, colpi bassi e giudizi intossicati. Si va avanti, a volo d’aquila, con l’intelligenza e la serenità che ho ereditato dai miei genitori e che ho nutrito senza inutili malvagità. Più forte di prima». Ecco un video della deputata Stefania Pezzopane sugli insulti ricevuti via social, realizzato dall'agenzia 9colonne.
https://www.youtube.com/watch?v=rCwsYHwVBck
 
   lago di scanno
Quali lavori di rimozione
della Ghiaia hanno fatto
i militari al lago di scanno?

Ieri mattina mi ha preso un gran desiderio di andare a “salutare” il Lago del Cuore, che non vedevo da una settimana. Quando sono arrivato mi ha accolto con un calendoiscopio di colori. Mi sono fermato alla spiaggetta di Villalago con un incredibile fogliame sui prati, rubati dal vento agli alberi. Oltre me c’era solo al largo un pescatore che si muoveva in barca. Attimi di colloquio con il nostro lago e poi sono andato ai prati di Scanno, spinto dalla curiosità di vedere la novità dei lavori di rimozione della ghiaia, che ho letto ne “La piazza on line”.
Ho parcheggiato vicino al chioschetto. Ho guardato con occhi indagatori le rive del lago. Non ho visto novità, tutto mi è sembrato come la settimana prima. Camminando verso il ponticello, mi è venuto incontro lo spettacolo del mucchio di ghiaia alla foce del Fiume Tasso, che doveva essere rimosso già nell’autunno scorso. Era lì, corroso dalle acque alla base. Mi sono seduto su uno dei banchetti situato nell’imbarcadero.
Non so cosa dire. Posso solo sperare che entro quest’anno quell’ammasso di ghiaia venga rimosso. Un ultimo saluto al lago e sono tornato un po’ amareggiato a casa. r.g.
 
  scanno
ASSOCIAZIONE PESCATORI SPORTIVI “SCANNO - VILLALAGO” 
“GIORNATA ECOLOGICA”

L’Associazione Pescatori Sportivi Scanno-Villalago, comunica che domenica 31 ottobre 2021 organizzerà la  “Giornata ecologica”  per ripulire  le sponde laterali e le valli attigue della S.P. 110 Frattura, restituendone il giusto decoro. L'appuntamento è  alle ore 08.00 presso il bivio per Frattura. Chi volesse cortesemente partecipare è invitato a munirsi, per quanto possibile,  del minimo di attrezzatura utile alla raccolta dei rifiuti da eliminare.
Ringraziamo tutti per il volenteroso contributo.
 
Frattura