Lunedì 4 Ottobre 2021 - San Francesco d'Assisi, Patrono d'Italia

Il tempo... ieri - TEMPO VARIABILE TRA SOLE E NUVOLE e con il Maestrale pronto a soffiare e a indicarci che è in arrivo la nuova perturbazione atlantica. Temperature in lieve rialzo: mass. 20,7°; min. 10,6°; attuale 12,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Scanno in festa per l’insediamento
del nuovo parroco
don Joseph Mazola Ayinapa

Le campane a distesa e l’armonia della banda musicale in piazza hanno creato un’atmosfera di gioia sin dal mattino per l’insediamento del nuovo parroco, don Giuseppe, nella messa festiva delle 10,30 di ieri. La chiesa con i paramenti come per le grandi feste, luminosa per la giornata di sole e piena di fedeli, molti rimasti in piedi fino all’esterno, ha vissuto uno dei momenti più belli, che segnano la storia della parrocchia: Don Carmelo, il sacerdote novantenne e ancora attivo, parroco per quarant’anni, ha lasciato al suo collaboratore don Giuseppe, la direzione della parrocchia di Scanno. C’era il sindaco, il vicesindaco, il maresciallo e le confraternite, erano presenti i parenti di don Carmelo e don Guy, il fratello di Don Giuseppe, anch’egli sacerdote, le suore e i bambini. Un coro festoso di voci giovanili ha accompagnato la celebrazione della santa messa presieduta dal vescovo mons. Michele Fusco, che ha spiegato come  la comunità deve continuare ad andare avanti. E’ stata data lettura della nomina del nuovo parroco il quale, dopo l’omelia, ha rinnovato le promesse sacerdotali. Prima della benedizione finale egli è stato invitato a sedere alla sede presidenziale del celebrante, come simbolo di consegna a capo e pastore della chiesa. Tanti gli applausi, ad ogni passaggio significativo della cerimonia. Alla fine ci sono stati diversi interventi per ringraziare don Carmelo e augurare al nuovo parroco una buona missione, a partire dalla direttrice delle suore suor Franca, al sindaco Giovanni Mastrogiovanni, che a nome di tutti gli scannesi ha
ringraziato don Carmelo per tutto il suo operato facendogli dono di una targa, simbolo del Comune. Al nuovo parroco ha augurato di poter raccogliere il seme gettato dal suo predecessore e di rappresentare anch’egli un presidio di valori importanti per la comunità e le giovani generazioni. Gli auguri sono continuati in piazza, con la banda che suonava in concomitanza con le campane e il lancio dei palloncini.
 
   active abruzzo
   il libro del giorno
 
Active Abruzzo 2021
Organizzato da Cna
Turismo Abruzzo

Tutto pronto per la seconda edizione di Active Abruzzo, l’evento dedicato alla promozione del turismo attivo organizzato da Cna Turismo Abruzzo. Una manifestazione, quella di quest’anno, che a conferma della sua vocazione internazionale prende il nome di “Real experience Abruzzo Famtrip”.
Dopo l’esordio del 2020, ospitato all’interno della fiera “Ecomob”, quest’anno l’evento allarga i suoi orizzonti, abbracciando l’intero territorio regionale. Il programma dettagliato della manifestazione, con il calendario degli appuntamenti, sarà presentato dopodomani, lunedì 4 ottobre, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa in programma alle ore 11 nella sala Cascella dell’Aurum. Vi prenderanno parte Claudio Di Dionisio e Gabriele Marchese, presidente e responsabile di Cna Turismo Abruzzo; Daniele D’Amario, assessore regionale al Turismo; Lido Legnini, vice presidente della Camera di commercio di Chieti-Pescara; Agostino Del Re, componente della giunta della Camera di commercio del Gran Sasso.
L’evento, in programma dall’8 al 12 ottobre, è stato realizzato con la direzione tecnica di “Bikelife live your passion”: dieci grandi tour operator internazionali, provenienti da Italia, Francia, Spagna e Stati Uniti, tutti specialisti della vacanza attiva, esploreranno
palmo a palmo il territorio regionale in due distinti tour (uno in bici, l’altro a piedi, ma entrambi con partenza dall’Aquila) destinati a trasformarsi in altrettanti pacchetti immessi sui mercati internazionali. Una destinazione che i nomi scelti, “Iconico” e “Culto”, intende riempire di suggestioni legate alla bellezza del paesaggio e dei valori storico-architettonici, ma anche al necessario corredo legato a qualità dell’ospitalità e del cibo. Una immersione nell’Abruzzo montano, nei parchi e nella costa che i dieci tour operator concluderanno con un faccia a faccia con gli operatori locali con “B2B” in programma a San Vito Chietino il 12 ottobre.
L’edizione 2021 di Active Abruzzo è stata patrocinata dalla Regione Abruzzo, coinvolgendo sia la Camera di commercio di Chieti-Pescara che quella del Gran Sasso d’Italia. Ampia anche l’adesione di sponsor privati quali Banca Bper, Agenzia UnipoSai Assiunion, Consiglio regionale Unipol Abruzzo, Epks.
Fabio Valerio Maiorano
I Tabassi
una storia ritrovata

Una saga famigliare che origina da mondi lontani ed insospettabili, la cui ricostruzione storica, fatta da Maiorano, fa rivivere, attraverso parole e simboli, tutta la sua magnificenza. 
Il libro parla del nobile sulmonese Domenico Antonio Tabassi, barone di Musellaro e di Cantalupo, che incaricò il notaio Giovanni Loreto Tofano, di Musellaro, di trascrivere e ordinare cronologicamente i privilegi di familiarità che i sovrani avevano concesso ai suoi antenati, nonché la serie degli atti di patrizialità romana goduti dallo stesso barone e dai congiunti più prossimi. Vidimate col tabellione notarile, le trascrizioni sono raccolte in un fascicolo di fogli rilegati, con copertina di pergamena di riuso riprodotte all'interno del volume con introduzione storico-araldica di Fabio Maiorano e trascrizione del documento di Beatrice Ricottilli.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 81.360 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 36 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Abruzzo nelle ultime ore, di età compresa tra 1 e 74 anni, emersi dall’analisi di 2.164 tamponi molecolari e 6.596 test antigenici.  Nessun decesso e tre guariti, che portano il totale a 77.063 dall’inizio dell’emergenza.
Gli attualmente positivi sono 1.758 attualmente positivi (+33), 53 ricoverati in area medica (+1), 5 in terapia intensiva (invariato), 1.700 in isolamento domiciliare (+32).
 
   l’intervento
Cartelle esattoriali:
La riscossione rischia di far fallire il Paese

di Domenico Rinaldi

Pare che prima o poi la tortura fiscale riprenda e le cartelle esattoriali tornino a bussare alla nostra porta, nel numero di circa 60 milioni. Una per ogni italiano, neonati compresi, per un importo totale che potrebbe essere valutato sui 900 miliardi. Prima cosa ci sarà l’assalto ai conti correnti, svuotati in un attimo. Il rapporto di conto corrente è un rapporto tra privati nel quale il cliente affida a un soggetto privato il proprio denaro da custodire, sul quale rapporto lo Stato non ha alcun diritto di interferire. Secondo le stime di Banca D’Italia a giugno 2021 sui conti correnti  
italiani erano presenti circa 1131 miliardi. Il nuovo saldo eventuale potrebbe diventare appena 230 miliardi. Forse anche meno considerando le cartelle di nuova emissione. In caso di successo vi sono alcune conseguenze facilmente immaginabili e altre meno, specie dagli addetti ai lavori. La più evidente è il crollo dei consumi e con esso un saluto a quel +6% che stanno esibendo come un trofeo. La meno evidente potrebbe essere il fallimento immediato del sistema bancario che, già non gode di buona salute, si ritroverebbe nella stessa condizione di quella in cui tutti i correntisti ritirano contemporaneamente l’80% dei propri averi presenti sul conto corrente: azzeramento immediato della liquidità disponibile. Pur in presenza di una riserva frazionaria all’% verrebbe annullata l’operatività sia creditizia che di speculazione ad ogni livello. Draghi  ci faccia capire quali sono i suoi piani.
 
   editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Sull’incontro a Scanno tra l’amministrazione
comunale e la cittadinanza

Sabato sera, 2 Ottobre 2021, per dovere di cronaca, sono andato all’incontro tra l’amministrazione di Scanno e la cittadinanza, avvenuto nel palazzetto dello sport. Considerata l’ora, 17,30, e soprattutto le cerimonie liturgiche per la ricorrenza della festa di San Francesco, c’era un buon numero di persone, anche se, a dire il vero, i giovani si contavano sulle dita di una mano.
Ho sentito come non mai il Sindaco, avv. Giovanni Mastrogiovanni, parlare con empatia e senza ...
 
   scanno
FESTA RELIGIOSA DI SAN FRANCESCO

SCANNO - Con il canto dei Vespri e la santa messa nella chiesa di Sant’ Antonio di Padova delle ore 18,00, la comunità di Scanno ha reso onore ieri a San Francesco d’Assisi.
Una festa di tono minore, senza la tradizionale processione serale, ma allietata dalle musiche della banda musicale di Chieti, che ha suonato in piazza nella mattinata e nel pomeriggio per poi trasferirsi nel piazzale di Sant’Antonio durante la serata, dopo la messa che è stata celebrata dal neo parroco Don Giuseppe insieme a Don Carmelo.
Don Giuseppe, a fine celebrazione, ha confessato di aver vissuto una giornata indimenticabile, ricca di emozioni ed è questo un buon inizio per la sua nuova missione pastorale.
 
   convegno
Convegno ad Opi - Val Fondillo
per i 100 anni della concessione
dei primi territori al Parco

Il 2 ottobre 1921 il Consiglio Comunale di Opi deliberò di concedere in “fitto una parte della contrada Camosciara del bosco Fondillo per la formazione del Parco Nazionale” di 100 ettari di estensione, per la somma di duemila lire annue, alla federazione “Pro Montibus” con lo scopo di conservare la fauna e la flora, mantenendo per la popolazione il diritto di raccogliere la legna secca. Per ricordare questa data il Comune di Opi con il PNLAM ha indetto il Convegno “100 anni insieme - Storie di convivenza e nuove sfide da affrontare” che si è tenuto sabato scorso 2 ottobre alle ore 11,30 nella verde Val Fondillo, prima area protetta.
Il sindaco Antonio Di Santo, dopo aver presentato i relatori, ha ripercorso la storia di questo parco nazionale, dalla sua prima istituzione nel nucleo dove c’era una fabbrica per la lavorazione del legno con una segheria.  
Il Parco è un punto di forza di ampio respiro del territorio in cui l’uomo   vive un rapporto con la natura sostenibile, di conservazione e rigenerazione. In collegamento diretto ha fatto seguito l’ intervento del Presidente del PNLAM, prof. Giovanni Cannata, che ha parlato di evoluzione, di guardare avanti con l’innovazione, con l’attenzione rivolta al futuro con nuove sfide. Ci sono state le testimonianze di quattro guardaparco, dal più anziano Antonio Ursitti di 94 anni a Nunziato Di Santo, che hanno raccontato le loro esperienze di un passato recente, a quelle di Nadia e Marianna, le più giovani, che hanno fatto capire l’amore per la Natura e per questo lavoro che hanno sempre desiderato di fare. Sono seguiti gli interventi dello storico Lorenzo Sipari, che ha ribadito l’importanza della memoria per lavorare nell’innovazione, del Direttore del TES (Transizione Ecologica Solidale) Michele Fina, del Direttore del parco Luciano Sammarone e dell’on.Enrico Borghi, che vede il Parco come un grande patrimonio che molto può dare ai suoi borghi in questo momento di transizione, come attrattiva per coloro che potrebbero scegliere di vivere in ambienti più sani rispetto alle città.
 
Villalago