Giovedì 16 Settembre -  San Cipriano, Vescovo e martire

Il tempo... ieri - SONO LE GIORNATE PIù CALDE DI SETTEMBRE. Ieri il sole ha giocato spesso con le nuvole, soprattutto nelle ore mattutine e pomeridiane, ma senza fenomeni di rilievo. Temperature: mass. 25,8°; min. 13,5°; attuale 15,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Premio Scanno 2021
Sabato 18 settembre alle ore 17

Sarà il convegno dal titolo “La società in quarantena e il biennio pandemico” ad aprire il Premio Scanno 2021, sabato 18 settembre alle ore 17. Un’edizione speciale che si svolgerà esclusivamente in streaming, come dimostrazione di resilienza e fiducia nel futuro, con l’auspicio di tornare presto alla tradizionale giornata di lavori e premiazione dal vivo alla Piazza Codacchiola di Scanno. Il convegno, organizzato dalla Fondazione Tanturri, accenderà i riflettori sui risvolti di carattere sociale che hanno investito la popolazione in questi ultimi due anni. Verranno presentati i risultati inediti di un focus specifico che ha analizzato le minacce del dopo-covid, con recessione, disoccupazione e aumento delle disuguaglianze in cima alle preoccupazioni degli esperti. Di spessore i relatori: Anna Simone dell’Ateneo Roma Tre e Giulio Moini dell’Università la Sapienza di Roma. Come da tradizione poi, verrà premiato l’autore di un libro selezionato dalla giuria di esperti. Infine, quest’anno i Premi Speciali andranno a due importanti associazioni di volontariato a livello nazionale, Protezione Civile e Croce Rossa, alla presenza dei loro responsabili.
La manifestazione si svolgerà con i soli relatori e addetti ai lavori presenti nella ex sala consiliare, messa a disposizione dal Comune di Scanno, e sarà trasmessa online. Per collegarsi in diretta basterà cliccare il link https://us06web.zoom.us/j/82380573064 per accedere alla piattaforma multimediale da cui si potrà comodamente seguire convegno e premiazioni.
 
   il libro del giorno
 
   convegno
“CIBO E STORIA
DELLA TRANSUMANZA”
Convegno a Sulmona

Sarà dedicato a “Cibo e storia della Transumanza” il convegno promosso per il prossimo 24 settembre dall’Accademia Italiana della Cucina, delegazione di Sulmona. Il convegno si svolgerà nell’auditorium del palazzo dell’Annunziata, alle 16.30. Interverranno il professore Francesco Sabatini e Mimmo D’Alessio, Nunzio Marcelli, Antonio Pacella, Francesca Frattaroli, Nicola D’Auria, Maurizio Adezio. Coordineranno i lavori del convegno Angelo De Nicola, giornalista e Rosa Giammarco. Introdurrà Gianni D’Amario, presidente della delegazione sulmonese dell’Accademia Italiana della Cucina.
All’incontro sarà annessa anche la mostra fotografica curata dall’Accademia Sulmonese di Fotografia. L’evento è patrocinato dalla Fondazione Carispaq e dalla Bcc di Pratola Peligna, dal Comune di Sulmona. Regione Abruzzo e Provincia dell’Aquila.
Jon Kalman Stefansson
La prima volta
che il dolore
mi salvò la vita

Le tre raccolte di poesie comprese in questo volume sono anche come una sorta di laboratorio espressivo per quello stile inconfondibile che riesce a essere lirico e prosaico, altissimo e leggero, disperato e ricco di humour allo stesso tempo. Le fonti d'ispirazione sono le più disparate: il sole che tramonta su Reykjavík, un incidente stradale, il martellante vociare delle radio libere, la morte di Elvis Presley, la fede incrollabile nelle parole smorzata solo dall'autoironia.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 80.377 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 93 (di età compresa tra 1 e 86 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati oggi in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nuovi casi e resta fermo a 2535. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 75775 dimessi/guariti (+119 rispetto a ieri).  
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 2067* (-26 rispetto a ieri).
Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2773 tamponi molecolari e 3614 test antigenici.  
 
   l’aquila
AGUSTIN NAZZETTA
OGGI AL FESTIVAL INTERNAZIONALE
DELLA CHITARRA

Il giovane chitarrista argentino Agustín Nazzetta (classe 1990) in recital presso l’Auditorium del Parco giovedì 16 settembre con inizio alle ore 19 è il protagonista del terzo appuntamento del Festival Internazionale della Chitarra, giunto alla ventisettesima edizione, promosso dalla Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli” in collaborazione con Associazione Festival Internazionale della Chitarra e Associazione Chitarristica Aquilana.
Agustín Nazzetta, dopo la formazione basata sulla tradizione dei chitarristi argentini, giunge in Europa per proseguire i suoi studi a Basilea e intraprende una brillante carriera grazie alla vittoria di numerosi concorsi internazionali.
Collabora stabilmente con giovani compositori. Nazzetta eseguirà in programma l’integrale della Variazioni di Manuel Maria Ponce, e altre pagine del repertorio di autori quali Dowland, Carulli e Ginastera. L’ingresso, con il rispetto di tutte le normative vigenti in materia di sicurezza sanitaria, è con prenotazione obbligatoria al numero 328-6765097 e prevede un biglietto di 5 euro.
 
   dal direttore
“Un bel tacer non fu mai scritto”

Ho letto sulla pagina FB  di Vittoria Caranfa il suo resoconto sull’Associazione  “Antico Borgo”, di cui lei è segretaria. Di questa associazione ne ha parlato anche questo “giornalino”, (come lo ha definito qualcuna), quando Vittoria si degnò di informarlo. Ho seguito sull’account dell’associazione tutte le attività che andavano svolgendo e non credo che Vittoria volesse che “il giornalino” ne facesse quotidianamente la cronaca, altrimenti sarebbe stata lei stessa a inviarci un suo articolo. Se volontariato è altrove, anche in questa redazione si fa  e se ne fa tanto. Cosa dire? Mi complimento personalmente con l’associazione “Borgo antico”.  
Non capisco, invece, quando sostiene “che il suo rammarico va anche a chi pubblicamente, pur sapendolo, omette di parlare delle iniziative che ha portato avanti l'associazione culturale Antico Borgo classificandole "le donne di Villalago" dimenticando, volutamente, che dietro c'è una associazione formata da donne e uomini. Forse la nascita di questa nuova associazione danneggia qualcuno? O mette in ombra altre associazioni? Boh! Sono sempre più esterefatta”.
A questo punto, bisogna che io vada a Cuma, ad interrogare la Sibilla, per conoscere il senso delle sue lamentele e a chi si riferisce. Se questo giornale non ha seguito le attività dell’Associazione “Borgo Antico”, non
ha seguito neppure quelle delle altre Associazioni, se non “La notte bianca del libro”, in cui tutte erano coinvolte.  
Per completezza mi tocca rispondere anche alla nota della prof.ssa Carla Galante, postata sotto l’articolo di Vittoria, che ho sempre rispettato, per via della parentela, ma, come ebbe a dire qualcuno: “Inimici hominis parentes eius - i nemici dell’uomo sono i suoi parenti”.
La prof.ssa non ha mai invitato questo “giornalino” alla presentazione dei suoi libri e mai si è soffermata ad acquistare la “rivistina” (il diminutivo questa volta è mio per assonanza), sicuramente non ritenuta degna di una sua attenzione.
Per quello che ha postato la prof.ssa evito ogni commento e neppure c’è bisogno di chiedere lumi alla Sibilla Cumana, perché chiaramente lei scrive: “è riferito a tante persone ma esplicitamente a chi dice di fare informazione su tutto ciò che accade e riguarda Villalago sul suo giornalino ... caccia al nome ...!!!“ Mah! Beata cultura!
Il “giornalino” è di tutti coloro che hanno desiderio di “portare oltre oceano” la loro gioia, la loro festa, i loro successi. Le persone che ne hanno desiderio m’invitano. Ed io vado volentieri e mi addoloro con loro quando hanno un lutto in famiglia. Mi fermo qui: “Intelligenti pauca”.
Spero che Carla, una volta eletta, metta in campo la sua professionalità per pacificare questo nostro paese. Auguri! Roberto Grossi.
 
  cocullo
QUATTRO LE LISTE
A COCULLO
PER IL RINNOVO DELL’AMMINISTRAZIONE

Cocullo un paese di pochi elettori ha quattro liste in competizione per il rinnovo dell’Amministrazione Comunale: Lista civica “Insieme per il progresso”, candidato sindaco l’uscente Sandro Chiocchio;
Lista civica “Insieme per voi”, candidato sindaco Vincenzo De Cicco:
Lista civica “Nuova Era”, candidato sindaco Achille Ursini;
Lista civica “Finalmente noi”, candidato sindaco Pasquale Giansante.
A contendersi seriamente la carica di Sindaco sono la lista di Sandro Chiocchio (con candidari consiglieri: Mauro Biasetti, Laura Corvetti, Valerio Cesidio Chiocchio, Luca D’Intino, Daniela De Monte, Massimo Mascioli, Marco Ognibene Mascioli, Carmine Risio, Antonio Zinatelli Arcieri) e Vincenzo De Cicco (con candidati consiglieri: Dino Pace, Franco Risio, Antonio Vermut, Emanuela Esposito, Rosa Maria Saccone, Luigi Mascioli, Antonella Gabriella Marinilli).
Le altre due liste appartengono alla schiera degli agenti di polizia e penitenziari che hanno presentato per avere l’aspettativa pagata, di cui hanno diritto perché impegnati nella campagna elettorale.
L’amministrazione della Polizia di Stato l’anno scorso decise di aprire un fronte sulle candidature sospette allo scopo di accertare se – al di là del lecito che sembra fuori questione – il loro comportamento sia compatibile coi doveri d’onore della divisa. Alla Camera dal 2014 c'è una proposta di legge che non trova la strada giusta.
L'aspettativa speciale per la candidatura politica, valida per circa un mese, è quella regolata dall'articolo 81 della legge 121 del 1981 che prevede che: «Gli appartenenti alle forze di polizia candidati ad elezioni politiche o amministrative sono posti in aspettativa speciale con assegni dal momento della presentazione delle liste».
Per questo motivo sono presi d’assalto piccoli paesi di montagna da agenti delle forze dell'ordine: liste fantasma, nessun comizio e zero voti ma un mese di licenza.
La vera competizione è tra Sandro Chiocchio e Vincenzo De Cicco. Al di là del risultato delle urne, c’è l’accordo, come succede da anni, che le due liste amministreranno insieme.
 
   villalago
Lo scempio nella zona di San Pietro
Chi i responsabili?

Ieri è tornata in cronaca la questione dello sfregio ambientale nella zona di San Pietro, riportata dal volantino di “Pasquino e Marforio”.
I due scrivono: «La zona di Santo Pietro dove allevatori e agricoltori solerti hanno deturpato il paesaggio con lo spianamento di colline intere, costruzioni di nuove strade e edificazioni di enormi stalle senza che nessuno abbia mosso un dito (vi si rimanda a nostro scritto precedente). Va bene che non ha un sindaco, ma la Villa avrà pure un P. R.? Cosa prevede il Piano Regolatore in quelle zone ad alto interesse archeologico e storico che dovrebbero essere super protette? Dove sono le commissioni ambientali, gli ambientalisti, gli animalisti, l'ufficio tecnico del comune di Villalago, i Carabinieri Forestali, e guardie del parco
e tutti gli altri?»
Se gli allevatori hanno fatto quello che era nei loro desideri, qualcuno
senz’altro lo ha permesso, perché tutto è stato fatto alla luce del sole dietro presentazione di un progetto e l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie. Non è di essi la colpa, ma di chi doveva proteggere quella zona, provvedendo subito a metterla in sicurezza nel Piano Regolatore Generale. La “Padula” è irriconoscibile e non vi si può più accedere per  recinti e cancelli.
In quei terreni dove ora hanno spianato, dove sono state costruiti i capannoni, i nostri contadini hanno rinvenuto monete, gladi, idoli, e tanti reperti romani di un “pagus” molto esteso. E già si pensava di avviare dei saggi archeologici in quell’altura, che si ipotizza potesse essere l’acropoli. I Carabinieri Forestali non hanno l’autorità di impedire quello che è permesso dalle norme vigenti comunali e regionali. E allora chi è responsabile? I cittadini a cui questi problemi non interessano o che non conoscono affatto? Speriamo che la prossima amministrazione faccia luce anche su questa situazione per cercare di renderla meno impattante.
 
Scanno