Gazzettino della Valle del Sagittario

Lunedì 13 Settembre - San Giovanni Crisostomo, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - I GIORNI SI AVVICINANO SEMPRE DI PIù ALL’AUTUNNO che nei paesi di montagna è molto precoce. La giornata è stata bella ma disturbata da correnti fredde. Temperature in rialzo: mass. 23,1°; min. 10,5°; attuale 13,7° (ore 23,30).

in primo piano

Concorso letterario

“Racconti Abruzzo-Molise 2021”

Si avvicina la scadenza per partecipare al concorso letterario “Racconti Abruzzo-Molise 2021”. La partecipazione è gratuita ed è rivolta a tutte le persone, italiane o straniere, nate, residenti o domiciliate nelle regioni Abruzzo e Molise. L’oggetto del concorso riguarda esclusivamente la sezione narrativa. Gli autori intenzionati a partecipare al concorso dovranno inviare racconti inediti e redatti in lingua italiana. Possono partecipare anche testi già premiati in altre rassegne, purché sempre inediti e redatti in lingua italiana. Gli elaborati dovranno essere inoltrati a raccontiabruzzomolise@gmail.com in formato Word, con nome, cognome, indirizzo, numero di telefono e nome del Concorso.

il libro del giorno

convegno

Giubileo del Mondo del Lavoro

e delle attività produttive

al Santuario di San Gabriele

Sabato 18 settembre 2021

“Una nuova cultura dell’imprenditorialità per ripartire”. E’ il tema dell’incontro “Giubileo del Mondo del Lavoro e delle attività produttive”, organizzato in occasione della ricorrenza dell’Anno Centenario della canonizzazione di San Gabriele dell’Addolorata.

L’evento, che si svolgerà sabato 18 settembre a San Gabriele di Isola del Gran Sasso, è organizzato dalla Diocesi di Teramo-Atri, con la collaborazione del Santuario di San Gabriele e della Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia.

Silvia Tessitore

Eleven

in September

Nel crollo delle Torri Gemelle persero la vita 2.749 persone. E che è stato dei vivi? Un romanzo-reportage con le testimonianze autentiche di sopravvissuti e scampati all'attacco. Al centro della scena pulsa un dramma intimo, consumato in silenzio e rivelato in una prosa coinvolgente, limpida ed evocativa Un reportage polifonico, in cui l'autore è soltanto uno dei personaggi in gioco. In copertina il dettaglio di un'opera di Marilù S. Manzini.

coronavirus abruzzo

Saliti a 80.160 i casi positivi

al coronavirus in Abruzzo

Sono 74 i nuovi casi di Covid-19 diagnosticati in Abruzzo nelle ultime 24 ore.

Si registra un decesso. I nuovi casi di Covid19 sono emerse a fronte di 2384 tamponi molecolari e 6742 test antigenici eseguiti.

Il numero dei guariti sale a 75405 (+22), mentre quello degli attualmente positivi è di 2237 attualmente (+51). Di questi 70 sono ricoverati in area medica (-2), 7 in terapia intensiva (+1), 2160 in isolamento

domiciliare (+52).

parliamo di cose concrete

RITORNA IL DIBATTITO

SULLE AUTONOMIE

di Andrea Iannamorelli

Mentre la campagna elettorale decolla, ne parleremo, accadono cose, in Italia (ma non accadono in Abruzzo, come vedremo!), che ci riguardano, debbono riguardarci; per questo ce ne occupiamo. E le mettiamo, a modo nostro, in “Agenda”, per coloro che tra qualche

settimana saranno eletti Sindaci, nei Comuni, piccoli e meno piccoli, comunque importanti, per la vita di ciascuno di noi.

Si torna a parlare, a livello nazionale, della Legge 42, quella che regolamenta le autonomie locali; quella che alla vigilia dello “scoppio” della pandemia (Conte “uno” Presidente del Consiglio) sembrava dovesse “dare” a Veneto, Lombardia ed Emilia e Romagna quell’autonomia differenziata della quale anche noi ci occupammo, a marzo 2019, quando il Presidente-Senatore Marsilio si insediò ...

editoriale

IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE

Oggi riaprono le scuole in Abruzzo

BUON ANNO SCOLASTICO

A TUTTI I BAMBINI, RAGAZZI

E GIOVANETTI DELLA NOSTRA VALLE

Lo scorso 4 Settembre a Bugnara è stata inaugurata la nuova scuola, che accoglie anche i bambini e i ragazzi di Anversa e Cocullo. Una scuola antisismica, con tutte le tecniche per il superamento delle barriere architettoniche, con un efficiente sistema di climatizzazione, con spazi luminosi e con tutte le risoluzioni pedagogiche e didattiche.

Gli alunni di Scanno e Villalago oggi andranno ancora in un edificio, secondo me, non accogliente e poco idoneo per essere un luogo di formazione e di studio creativo e stimolante.

Se rifletto sulle parole di Maria Montessori, educatrice e pedagogista, che sostiene che "la scuola non vuole bambini pieni di nozioni, ma bambini felici", non capisco come locali così angusti, usati a suo tempo per gli

uffici comunali, possano essere ambienti congeniali per l'educazione e l'istruzione. Per imparare, gli alunni devono assaporare la libertà di muoversi, di fare esperienze sempre più nuove. A nessuno piace passare ore della giornata in ambienti tetri, chiusi alle loro menti fantasiose e creative, che richiedono ampi spazi, soprattutto nei momenti ricreativi.

Consapevoli di questo gli architetti progettano edifici dal design allegro, con aule spaziose e luminose. L’edificio, dove vanno gli alunni di Scanno e Villalago, non risponde ai nuovi metodi d’insegnamento, con laboratori e spazi multimediali, né tantomeno alla “felicità” dei bambini e ragazzi. Perché questo non è stato compreso dai nuovi amministratori? Perché non hanno dato da subito la precedenza alla risoluzione di questo problema, se ci sono da alcuni anni corposi finanziamenti per la costruzione di un edificio scolastico che risponda ai canoni della nuova didattica?

Perché tale “inerzia”? per dirla con il Commissario di liquidazione al Comune di Scanno. Fino a quando bisognerà ancora attendere? Perché i miei giovanissimi compaesani di Scanno e Villalago non possono avere un edificio scolastico degno di questo nome?

Ciao, ragazzi e buon anno scolastico! r.g.

villalago

PRESENTATE A VILLALAGO IN UN INCONTRO PUBBLICO LE DUE LISTE

IN COMPETIZIONE PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE

Presentazione

della lista

“Noi stiamo

con Villalago”

Sabato pomeriggio, alle ore 17,00, nella Piazzetta San Domenico è stata presentata la lista “Noi stiamo con Villalago”, candidato sindaco per la terza volta consecutiva Fernando Gatta. La lista, di dieci candidati consiglieri, è composta da quattro amministratori uscenti e da sei nuovi candidati, di cui uno, non eletto, già presente nella stessa lista nella passata tornata elettorale . Quattro le donne. A presentarsi al pubblico sono stati i sei nuovi candidati (Simone Lupi, Laura Carla Galante, Daniele Iafolla, Paolo Domenico Gatta, Angela Zacco, Maria Assunta Gatta). Ognuno, pur nell’emozione del momento, ha espresso le motivazioni che l’hanno portato a candidarsi con “Noi stiamo con Villalago”, oltre alle sue esperienze lavorative, che possono tornare utili nell’amministrazione del paese. Ognuno ha ricevuto applausi dai presenti. I più calorosi (secondo noi) sono stati per Angela e Maria Assunta, mamme entrambe di tre figli, che vivono da sempre e tutto l’anno a Villalago con tutta la famiglia, nonostante il pendolarismo per andare a lavorare a Sulmona, innestando nei loro figli - come hanno tenuto a precisare - l’amore verso il paese. In particolare Angela ha detto: “io voglio che i miei figli vivano a Villalago e se da grandi faranno altre

scelte, avranno sempre il paese dietro le spalle.

A chiudere la cerimonia di presentazione è stato il candidato sindaco, che ha ripercorso gli anni della sua amministrazione, ricordando i cinque anni di difficoltà amministrativa per il dissesto comunale e come si sia riusciti a risolvere questa criticità e ad avere comunque finanziamenti a costo zero per il Comune per nuove progettualità. La caduta dell’amministrazione - ha detto il candidato sindaco - non ha permesso di portare a termine i progetti già finanziati e in corso di definizione. Uno dei problemi più urgenti - ha sostenuto - è la riappacificazione del paese, perché per far crescere Villalago occorre l’apporto di tutti.

Al termine è stato distribuito il programma amministrativo della lista.

Presentazione

della lista

“progettiamo

Villalago”

La presentazione della lista “ProgettiAmo Villalago” c’è stata ieri, domenica, alle ore 10,30, nella terrazza dell’Hotel Stella Alpina. Candidato sindaco per la prima volta, Luca Silvani. La lista di dieci consiglieri è composta da tre amministratori uscenti e da sette nuovi candidati (Americo Domenico Caputi, Anna Maria Ciancarelli, Luca D’Antonio, Piero Luigi Gatta, Anna Mariantonia Parisi, Michele Fina, Roberta Sciore) di cui solo uno con esperienza in più amministrazioni comunali. Cinque le donne in lista. Ad aprire la cerimonia di presentazione è stato lo stesso candidato sindaco, che dopo i saluti ha dato la parola ai singoli candidati per esprimere il proprio pensiero. Nell’ordine: Anna Maria, Melissa, Enrico, Lucrezia e Americo. Anna Maria, come lei stessa ha detto, tornata a Villalago dopo un periodo lavorativo lontano dal paese, si è sentita in dovere di impegnarsi per la comunità villalaghese, senza interessi personali, e con spirito collaborativo con tutta la lista per un forte segnale di rinnovamento.

Melissa: “la mia storia politica la conoscete. La mia non è stata una scelta cervellotica, ma ragionata. Non ho mai ricevuto risposte alle mie domande e mai è stato richiesto il mio parere sul da farsi. La rottura è stata inevitabile. Non ho votato il bilancio di cui ha parlato l’ex sindaco. Credo in questa lista e metto a disposizione tutte le mie competenze”.

Enrico: “Sono uscito dalla maggioranza per i tanti problemi che si sono venuti a creare nel gruppo, per cui abbiamo deciso, io e gli altri due della maggioranza, di dare uno scossone alla compagine. Questo nuovo gruppo lo vedo compatto e con una guida sicura”.

Lucrezia, consigliera di minoranza, ha fatto un veloce resoconto del suo impegno per Villalago e di tutte le attività svolte con il centro anziani. Tutte a costo zero, perché le risorse sono entrate con i vari mercatini. Le critiche rivolte alla passata amministrazione sono state tante, come quella di incuria verso l’ambiente e la mancata pulizia delle strade interne, lo

stato di abbandono della riserva. Nello stesso tempo ha elencato anche le proposte, mai accettate, come quella di fa parte del FAI e del gemellaggio con la Francia.

E’ stata poi la vota di Americo. La sua candidatura è nata per la stima che ha per Luca. Ha ringraziato i giovani che ne sono stati promotori. Ha detto chiaramente che dopo dieci anni bisogna smetterla di ripetere come in una cantilena il dissesto finanziario del Comune. Tutte le amministrazione hanno trovato dei debiti, che hanno risanato in silenzio. Occorreva - secondo Americo - approvare il Piano Regolatore, accettare le proposte delle ditte per il fotovoltaico e l’eolico, per avere introiti necessari per ripianare i debiti.

Infine ha parlato il candidato sindaco. Per rispondere a coloro che lo indicano come uno scannese che vuole amministrare Villalago, ha detto di essere a Villalago da circa trent’anni, ha sposato una villalaghese ed è padre di due bimbe, per cui si sente villalaghese più di tanti Villalaghesi. Ha ringraziato coloro che “hanno individuato in lui la sintesi del loro programma”. Dopo questa premessa il discorso è scivolato sulle linee programmatiche, non copiate da nessuno, ma pensate dopo un’analisi dei bisogni del paese. Occorre - ha detto - governare con trasparenza, fare del Comune una casa di vetro, e soprattutto con il coinvolgimento di tutti. All’incontro è stata invitata anche la stampa locale e questo è già un segno di rispetto per chi fa informazione.

Come redazione ci siamo limitati alla mera cronaca. Torneremo sul programma delle due liste nei giorni a seguire.

frattura

FESTA RELIGIOSA A FRATTURA

IN ONORE DI SAN NICOLA

Frattura celebra il suo Santo Patrono San Nicola di Bari il 13 settembre, convenzionalmente spostata nella seconda domenica del mese. Tale data fa riferimento al giorno della consacrazione della nuova chiesa costruita con le nuove case negli Anni Trenta, dopo che il terremoto del 1915 distrusse completamente il vecchio paese. Un paese “sospeso” quello ricostruito, raggiungibile tornante dopo tornante, che domina il lago e abbraccia lo splendido panorama che si distende da Scanno a Villalago. La bellissima giornata di sole ha valorizzato maggiormente ieri la festa, limitata alla celebrazione religiosa con la messa solenne di mezzogiorno officiata da don Luigi Ferrari, parroco di Popoli, ma fratturese di origine. Una celebrazione all’aperto, nel sagrato ricoperto di erba verde sotto un cielo azzurro, in un contesto di colori della natura e di fiori intorno alla statua del Santo Vescovo benedicente, raffigurato con la mitria e il pastorale, alcuni bambini e le tre palle d’oro sul testo sacro in relazione ai miracoli compiuti. Un’intera comunità, quella dei pochissimi residenti e dei tanti oriundi che qui trascorrono le vacanze estive e si trattengono fino alla festa o vi fanno ritorno, per rivivere antichi sentimenti religiosi. Un coro giovanile con canti di gioia ha coinvolto i fedeli ad una

partecipazione molto sentita, sottolineata dalle parole di don Luigi, che all’inizio ha espresso un pensiero di affetto per il parroco don Carmelo, per la prima volta assente a questa ricorrenza. Per mantenere il distanziamento, a fine celebrazione il reliquiario è stato esposto alla vista di tutti fila per fila, nei vari settori dei posti.

Una festa sentita con una particolare intensità religiosa, conclusa non con i fuochi d’artificio un tempo molto fragorosi a Frattura, ma con le note della banda musicale.