Sabato 4 Settembre - Santa Rosalia, Vergine, eremita di Palermo

Il tempo... ieri - GIORNATA CON TEMPO INSTABILE, ma senza fenomeni di rilievo, se non un alternarsi di sole e nuvole. Quest’ultime spinte da correnti fredde di Maestrale. Temperature stazionarie: mass. 22,7°; min. 12,2°; attuale 15,1° (ore 23,30).
 
   in primo piano
OGGI REGATA DANNUNZIANA A PESCARA
PER IL FESTIVAL DANNUNZIANO
40 gli equipaggi che parteciperanno alla competizione

Oggi, sabato 4 settembre, il Festival Dannunziano si aprirà alle 9.30 al Porto Turistico di Pescara con la presentazione del 1° Trofeo d’Annunzio Città di Pescara, ovvero la riproposizione della storica Regata dannunziana nazionale: 40 gli equipaggi che parteciperanno alla competizione. La mattinata comincerò con i saluti istituzionali, tra gli altri, del sindaco Carlo Masci, del presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, del presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri e alle 11,30 le imbarcazioni prenderanno il largo solcando le acque pescaresi per rientrare
intorno alle 13,30.
 
   il libro del giorno
 
   docufilm su Flaiano
IN ANTEPRIMA
A VENEZIA IL DOCUFILM
SU FLAIANO FIRMATO
DA DAVIDE CAVUTI

Un marziano di nome Ennio, il docufilm dedicato a Ennio Flaiano scritto e diretto dal compositore e regista abruzzese Davide Cavuti, sarà in anteprima nazionale alla 78/a Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia il 6 settembre alle 10 all'”Italian Pavilion” con l’Istituto Luce Cinecittà. La produzione è di “MuTeArt Film” e “Fondazione Pescarabruzzo”, con la collaborazione della “Biblioteca Luigi Chiarini”. Nel cast Massimo Dapporto (Ennio Flaiano); Michele Placido (Vittorio De Sica), Mariano Rigillo (Federico Fellini), Pino Ammendola (Peppino
Amato), Lino Guanciale (un giornalista ispirato alla figura di Carlo Mazzarella); Edoardo Siravo, Debora Caprioglio, Maria Letizia Gorga, Annalisa Favetti, Angelica Cacciapaglia.
La colonna sonora del film è dello stesso Cavuti. Le riprese si sono svolte a Roma, Fregene e Pescara.
Maurizio de giovanni 
UNA SERENA
A SETTEMBRE

Accadono due fatti.
Due fatti che appaiono chiari, eppure a Mina i conti non tornano. Un'anziana viene scippata, cade e finisce in coma. Sin qui nulla di strano, purtroppo; è la soluzione del caso, il modo in cui arriva, a non convincere. E convince poco pure il secondo episodio, una scena di povertà estrema mandata in onda da una televisione locale: un bambino che si contende del cibo con un cane fra montagne di spazzatura.
No, a Mina i conti non tornano proprio. Cosí, con l'aiuto dell'innamoratissimo Mimmo Gammardella, il ginecologo piú bello dell'universo, e a dispetto del suo caustico ex marito, il magistrato Claudio De Carolis, decide di indagare.
Solo che deve stare attenta, perché di mezzo, in questa vicenda, ci sono parecchie sirene, e le sirene, si sa, incantano.
Per fortuna, a far da guida tra inganni e malintesi, c'è la Signora, straordinario personaggio che attraversa tutto il romanzo, una delle invenzioni piú poetiche nate dalla fantasia di Maurizio de Giovanni.
 
   pnalm
99 anni di Parco
Tempo di bilanci 

E’ in programma il prossimo 9 settembre alle ore 16:00 in Valfondillo - Opi l’incontro per un confronto - dibattito sul bilancio dei 99 anni dall’istituzione del Parco nazionale d’Abruzzo, oggi anche del Molise e del Lazio.
Per partecipazione occorre dare conferma entro le 14:00 di martedì 7 settembre 2021, inviando messaggio all’indirizzo press@paridevitale.com
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 79.404 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 87 (di età compresa tra 2 e 83 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2532. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 74663 dimessi/guariti (+141 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 2209 (-55 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 2660 tamponi molecolari e 43422 test antigenici (713155).
 
   diocesi
DON ANDREA ACCIVILE
E’ IL NUOVO PARROCO DI ANVERSA,
COCULLO E CASTROVALVA

Le nuove nomine dei parroci della diocesi di Sulmona-Valva sono state annunciate ieri mattina dal vescovo, mons. Michele Fusco. Parroco di Santa Maria Maggiore in Raiano è stato nominato don Daniele Formisani, che prende il posto di don Egidio Berardi, che lascia la parrocchia raianese, dopo ventitre anni, per motivi di salute.
Ad Anversa degli Abruzzi, nella parrocchia di San Marcello papa, san Michele Arcangelo, a Castrovalva e san Domenico, a Cocullo, andrĂ  don Andrea Accivile, che lascia la parrocchia della Santa Famiglia della frazione sulmonese di Badia. Questa parrocchia sarà adesso retta da don Giacomo Tarullo. Avendo don Ghislain Be completato il suo mandato di nove anni di parroco nella parrocchia di San Tommaso Apostolo a Barrea come suo successore il vescovo ha nominato don William Torres, coadiuvato da padre Alfonso ed insieme cureranno anche le parrocchie di Civitella Alfedena e Villetta Barrea. Don Ghislain continuerà a guidare la parrocchia di Scontrone e collaborerà con don Domenico Franceschelli a Castel di Sangro. Nuovo parroco della parrocchia dei Santi Giovanni Battista ed Evangelista in Castelvecchio Subequo è padre Franco Rapacchiale dopo il trasferimento di padre Alfonso Di Francesco. Direttore dell’Ufficio di Pastorale familiare diocesano è stato nominato don Fabio D’Alfonso e direttore dell’Ufficio Catechistico diocesano don Domenico Villani. Nelle prossime settimane il vescovo presenterà i nuovi parroci, nelle loro comunità.
 
   convegno
Convegno a Sulmona
su Rom e antidiscriminazione
con Giulia Di Rocco

Domenica 5 settembre 2021 a partire dalle 10:00, presso palazzo dell’Annunziata ,  nel cuore del centro storico di Sulmona (AQ), si terrà il convegno dal titolo: Rom e antidiscriminazione, a cura dalla presidente dell’associazione Amici di Zefferino, Giulia Di Rocco (originaria di Pratola Peligna), in collaborazione con l’associazione Rom in Progress, Network Romanì Italy e con il Partito Nazionale Rom e Sinti Mistipè.
Il convegno sarà l'occasione per un dialogo interculturale sulla base del confronto reciproco con l’intento di abbattere il muro della discriminazione, partendo da un parallelismo tra il Passato ( ricordando il 2 agosto - Giornata internazionale in memoria dei rom e sinti uccisi ad Auschwitz durante il nazifascismo) e i giorni nostri. La città di Sulmona è stata scelta proprio perché dimora dei rom la cui presenza risale già dal 1300, oltre ad essere città natale proprio della Di Rocco.
Relatori: Giulia Di Rocco, presidente del partito Mistipè e dell'associazione Amici di Zefferino; Concetta Sarachella, stilista rom di Isernia; Virginia Morello, rappresentate sindacale di Martin Sicuro;          
E con la partecipazione straordinaria di Rocco Buccino, in arte Rocco Gitano Artista Rom, che aprirà e chiuderà il convegno.
 
   tribunali
“Ho parlato con la presidente Casellati – ha detto il parlamentare – è assolutamente concorde nel portare il disegno di legge Caliendo alla commissione giustizia in sede deliberante. Il ravvedimento è nell’aria. L’impegno per la proroga c’è da parte di tutti, ma c’è uno scollamento tra il parlamento e il governo. In questa fase in cui stanno arrivando tanti fondi dall’Europa è difficile opporsi a una richiesta come questa, mentre dove hanno chiuso i tribunali c’è stato un disastro totale”. Sostegno pieno alla battaglia in difesa dei quattro tribunali è stato assicurato anche da Stefania Pezzopane, deputata Pd: “Metteremo in atto tutti gli iter parlamentari possibili – ha sottolineato – per arrivare al risultato atteso”.
COME SALVARE I TRIBUNALI
MINORI ABRUZZESI
 
Per il gruppo di lavoro formato dai sindaci e i presidenti degli ordini degli avvocati di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto e  i presidenti delle province di Chieti e L’Aquila, la strada maestra per mantenere in vita i tribunali oltre il 14 settembre 2022 bisogna fare in modo che la presidente del senato, Maria Elisabetta Casellati, “assegni subito il disegno di legge Caliendo alla commissione giustizia in sede deliberante”. Concetto ribadito nell’ultimo incontro con i parlamentari, dove il senatore Alberto Bagnai (Lega) ha assicurato che la presidente del Senato è favorevole a rimettere il disegno di legge in carreggiata.  
 
   scuola
IL 96% DEGLI OPERATORI SCOLASTICI
ABRUZZESI HA FATTO IL VACCINO

Il 96% degli operatori scolastici abruzzesi ha ricevuto almeno una dose di vaccino, mentre l’89% ha completato il ciclo vaccinale; alta anche la percentuale di vaccinazioni tra i ragazzi, che nella fascia di età 12-19 sfiora il 60% con una dose, mentre il 40% che ha completato il ciclo vaccinale; nel sottogruppo 17-19 anni la copertura sfiora il 100%.
Sono i dati emersi dal tavolo tecnico che si è svolto ieri a Pescara in presenza e online, in funzione della riapertura delle scuole. La campanella suonerà, regolarmente, il prossimo 13 settembre “in una situazione di sicurezza”: respinta l’istanza dei sindacati di posticipare la riapertura. Circa 4mila studenti parteciperanno al progetto di sorveglianza sanitaria promosso dall’Istituto Superiore di Sanità che prevede l’utilizzo di tamponi salivari molecolari.
La riapertura - com’è stato detto - avverrà in assoluta sicurezza alla luce, soprattutto, di un’altissima percentuale di vaccinati sia tra gli studenti, sia tra il personale scolastico. I più giovani continuano a mostrare alta consapevolezza sulle vaccinazioni: attualmente il 50% delle dosi inoculate quotidianamente riguarda ragazzi tra i 12 e i 17 anni. In vista della riapertura, la Regione ha finanziato con un milione di euro l’acquisto di termoscanner per gli istituti scolastici: in caso di focolai nelle scuole, è prevista l’attivazione di nuclei mobili delle Asl per l’effettuazione di tamponi. Nell’incontro si è parlato di possibili ingressi scaglionati, che dovranno essere concordati tra gli istituti e gli enti locali di riferimento. Si procederà, in ogni caso, a potenziare i servizi di trasporto pubblico. I protocolli di sicurezza, i controlli green pass e gli altri aspetti di sanità pubblica saranno regolamentati secondo le disposizioni nazionali, a cui la Regione non può derogare.
 
   associazione animalisti
Tragica fine per il cavallo Alleluia:
muore in pista a soli 5 anni!

Non c’è pace per gli animali e i cavalli in particolare sono protagonisti di uno sfruttamento epocale e senza fine: botticelle e fiaccherai, circhi, palii e corse equestri, e addirittura i tanto osannati “sport olimpici” li rendono vittime di un depauperamento sistemico e di orribili coercizioni.
L’ultimo “olocausto” dell’arroganza umana è appunto il cavallo Alleluia che a soli 5 anni d’età, aveva già disputato 116 corse: un numero sproporzionato per una creatura appena all’inizio della sua giovane vita.
Un numero che può dare un’idea seppur vaga del “sistema” contorto e corrotto a cui vengono sottoposti gli animali.
Questa creatura meravigliosa e innocente si è spenta prematuramente, pochi giorni fa, proprio mentre disputava la sua ultima maledetta gara nella corsa di trotto all’ippodromo di Cesena. Si sospetta un aneurisma, ma si attende conferma ufficiale dopo l’autopsia.
Aleggia l’ombra delle Zoomafie dietro lo sfruttamento dei cavalli che rispondono a criteri di guadagno e non rispettano i ritmi biologici ed etologici di questi splendidi animali. Si tratta di un circolo vizioso a cui bisogna decisamente opporsi. Istituzioni, politici, Stato prendano atto e agiscano di conseguenza, rispettando la sempre crescente sensibilità
collettiva che, come da incontrovertibili dimostrazioni scientifiche, riconosce agli animali la capacità di provare “sentimenti purissimi” che abbiamo il dovere morale di rispettare, tutelandoli quindi nei loro bisogni, fisici ed emotivi. (Comunicato, Associazione "Animalisti Italiani")
 
Lago di Scanno