Venerdì 3 Settembre - San Gregorio I, detto Magno, Papa e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - GIORNATA DEL TUTTO ASSOLATA, ma con un caldo contenuto per via delle correnti di Maestrale. Passaggio di nuvole innocue nelle ore pomeridiane. Temperature stazionarie: mass. 22,9°; min. 12,2°; attuale 13,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
ANVERSA IN FESTA
per Sant’Antonio
E PER LA MADONNA
DELLA CONSOLAZIONE

Solenni festeggiamenti in onore Sant’Antonio di Padova e della Madonna della Consolazione il 4 e 5 settembre, un appuntamento atteso con gioia e trepidazione dai fedeli anversani. Nei giorni scorsi, in occasione del Novenario alla Madonna, le S. Messe sono state celebrate all’aperto in vari quartieri del paese per iniziativa del Parroco Don Daniele Formisani. Il programma religioso prevede la mattina di sabato 4 la S. Messa solenne in onore di Sant’Antonio di Padova e, a seguire, la Benedizione e distribuzione del pane in Piazza Belprato. Nel pomeriggio, dopo i Primi Vespri, l’esposizione dell’effige della Madonna della Consolazione sul sagrato della Chiesa di S. Maria delle
Complesso Bandistico “Città di Introdacqua”, alle ore 20.00 circa la Cerimonia di consegna delle Chiavi d’argento alla Patrona dall’Autorità civile e dopo cena l’Orchestra Spettacolo “Notti magiche” Tour live anni ’60 e ’70 con esibizione del Mago clown. Domenica 5 mattina l’accoglienza dei Pellegrini di Pratola Peligna (di cui alcune decine a piedi) e intrattenimento musicale della Banda “Città di Conversano”. Alle ore 19.00 il tradizionale Omaggio ai Caduti e alle 21.30 l’attesa serata musicale con il Gran Concerto Bandistico “Città di Conversano” diretto dal M° Susanna Pescetti.
Domenica 12 per l’Ottava della Festa alle ore 18.00 la S. Messa nella Chiesa di San Marcello e la Reposizione dell’Effige della Madonna della Consolazione con la riconsegna delle Chiavi d’argento.
Grazie. Domenica 5 mattina l’arrivo dei Pellegrini di Pratola Peligna e la S. Messa nella Chiesa di San Marcello. Alle ore 11.30 la S. Messa solenne all’aperto in Piazza Belprato, mentre alle 18.30 i Secondi Vespri e la Benedizione Eucaristica.
Per il programma ricreativo, venerdì 3 pomeriggio giochi e divertimento per i bambini con i Gonfiabili, alle ore 22.00 serata musicale di beneficenza Le colonne sonore per la Vita con “The Travel Bag Duo”. Sabato mattina intrattenimento musicale con il
 
   il libro del giorno
 
   transumanza
IN MONTAGNA
CON IL CAI:
Transumanza
e Speleologia
domenica 5 settembre 2021

La Transumanza è stata inserita nel 2019 dall’UNESCO nella Lista del Patrimonio Culturale Immateriale. La Speleologia, con il meraviglioso mondo sotterraneo, è mistero dell’acqua.
Su questi presupposti sono nate le proposte di avvicinamento alla Montagna del Club Alpino italiano, Sezione di Castelli e Sezione di Teramo, per domenica 5 settembre.
La prima, organizzata dal CAI Castelli, vuole ripercorrere la storia della Transumanza, con i i tempi, i gesti e le azioni che l’hanno caratterizzata.
“Conoscere e praticare per capire. E’ un’esperienza unica e coinvolgente”, si legge nella presentazione.
“Altrettanto appassionante è scoprire il mondo
sotterraneo, che abbiamo modo di osservare solo grazie all’esperienza degli speleologi”, spiega il Gruppo Grotte e Forre del CAI Teramo che, sempre per domenica 5 settembre, ha organizzato un’escursione alle Grotte dei Saraceni di Acquasanta Terme (AP). “Ambiente e storia dell’Uomo, con le tante relazioni, sono due pilastri della vita sulla terra”.
Umberto Galimberti
IL LIBRO
DELLE EMOZIONI

Viviamo in un'epoca di esibizione delle nostre emozioni. Crediamo che l'unico spazio autentico sia quello dei nostri vissuti emotivi, che da tempo, però, non ci appartiene più. Oggi dobbiamo sorvegliare il futuro dei nostri figli, sempre più connessi, che frequentano una scuola incapace di educare, perché ignora l'apparato sentimentale dei nativi digitali, e la politica che, soprattutto nella sua versione populista, ha fatto delle nostre reazioni emotive il proprio linguaggio. Con la guida di Umberto Galimberti ritorniamo alla natura delle emozioni e ritroviamo questo spazio essenziale, liberandolo dalle esigenze del mercato.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 79.317 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 152 (di età compresa tra 1 e 104 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo caso e sale a 2531. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 74522 dimessi/guariti (+118 rispetto a ieri).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 2264 (+33 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 7067 tamponi molecolari e 3932 test antigenici (708813).
 
   teatro
appuntamento a Villetta Barrea
con Federico Perrotta
ed “I Matti di Dio”

Dopo il grande successo delle due anteprime nazionali il nuovo spettacolo “I Matti di Dio – Il Messia d’Abruzzo” prodotto da Uao spettacoli prosegue con le ultime tappe del tour estivo.
Il 3 settembre alle 21.30, grazie al patrocinio del Comune di Pianella (Pescara) sarà il Largo Teatro del comune di area vestina ad accogliere la storia di Oreste De Amicis, meglio conosciuto come il “Messia d’Abruzzo”, mentre il 4 settembre il capocomico Domenico interpretato da Federico Perrotta si sposterà in provincia dell’Aquila e precisamente nel suggestivo borgo di Villetta Barrea dove alle 21.30 in piazza Fratelli Virgilio andrà in scena sempre affiancato dai tre
inseparabili compagni che vestono i panni dei diversi personaggi che hanno avuto a che fare con lui. L’appuntamento è possibile grazie al patrocinio del Comune di Villetta Barrea con la collaborazione della Pro Loco. Tutto inizia con un gruppo di amici che, come da tradizione, gira l’Italia per raccontare la storia di quest’uomo di origine vestina, nel pescarese appunto, ed ecco che proprio domenica 5 settembre il ‘Messia torna a casa’, precisamente a Cappelle sul Tavo da dove tutto ha origine, anche lo stesso protagonista; l’appuntamento con lo spettacolo, possibile grazie all’associazione locale L’Eco del Tavo con il sostegno della BCC di Cappelle sul Tavo, sarà ospitato in piazza Marconi alle ore 21.30.
Sul palco come un’Armata Brancaleone, irrompono Andrea D’Andreagiovanni, Massimiliano Elia, Giacomo Rasetti accompagnati da musiche dal vivo e da canzoni del repertorio abruzzese arrangiate in chiave moderna, coreografate ed interpretate dai quattro.
 
   no hub
SULLA SNAM GLI AMBIENTALISTI
CHIEDONO L’INTERVENTO
DELLA MAGISTRATURA

Un’indagine sull’iter di autorizzazione alla costruzione della centrale e del metanodotto Snam è stata chiesta dai Comitati cittadini per l’ambiente e dal coordinamento No Hub del Gas alle procure di Roma e Sulmona. Lo hanno annunciato ieri mattina in una conferenza stampa Mario Pizzola e Pietro Di Paolo, rilevando che sarebbero diversi gli “aspetti poco chiari che caratterizzano l’iter autorizzativo”. Tali autorizzazioni, secondo gli ambientalisti, sarebbero prive del presupposto fondamentale della necessità di realizzare centrale e metanodotto. Di conseguenza ne risulterebbero inficiati tutti gli atti adottati in merito. L’esposto presentato alla magistratura prende le mosse, infatti, dai dati riportati nei piani decennali e nei bilanci della Snam. I presupposti rilevati dalla Snam per il progetto del 2004, vale a dire quelli finalizzati ad evitare il congestionamento della rete di trasporto del gas, per gli ambientalisti è stata “clamorosamente smentita dalla realtà” perché le previsioni della Snam di crescita dei consumi di gas “si sono rivelate sbagliate”. A fronte di questo dato di fatto gli ambientalisti affermano che la Snam avrebbe dovuto rinunciare al progetto di centrale e metanodotto “insostenibile sul piano energetico, economico, climatico e ambientale”. Gli ambientalisti hanno anche sottolineato che l’Eni ha fatto capire chiaramente come la costruzione di nuovi inutili impianti rappresenta uno sperpero di denaro
che verrà scaricato sulle bollette dei cittadini italiani. Pietro Di Paolo ha, infine, rivolto l’invito ai candidati alle prossime elezioni amministrative di Sulmona a studiare i documenti della Snam per valutare opportune iniziative. (Fonte, sulmonaoggi).
 
   affido familiare
Riparte il progetto di affidamento familiare in 14 comuni
della provincia di Teramo

Ha preso avvio il progetto di affidamento familiare“ Ti affido il mio cuore”, realizzato dall’Ente d’Ambito Sociale n.24 Gran Sasso-Laga, con l’impiego dei fondi della Regione Abruzzo, previsti dalla legge n.95/95 a sostegno delle famiglie e promosso con la collaborazione dell’Associazione “ Le Ali della Vita – Centro studi e servizi sociali per la famiglia” APS.
La fase esecutiva del progetto prevede il coinvolgimento della Commissione provinciale di adozione ed affido e della Asl territoriale.
Il Responsabile dell’Ente, Piergiorgio Possenti, ha saputo intercettare risorse e competenze, affinché il Progetto avesse una promozione adeguata ed un efficace raggiungimento dell’obiettivo.
Scrive in una nota: ”Un’opportunità per il nostro territorio, per i minori, per le famiglie, per i comuni.
Un progetto che non si limita esclusivamente a fornire risposte immediate ai bisogni ed alle esigenze di aiuto e supporto a minori e famiglie, ma, in una logica di programmazione preventiva, ha l’ambizione di cambiare radicalmente l’approccio dei servizi ed integrare nuovi e più adeguati percorsi di aiuto e supporto.”
Il Progetto è stato accolto con favore anche da parte del Commissario dell’Ente, Nando Timoteo, e da tutti i sindaci dei Comuni di competenza. Le attività saranno implementate nei 14 comuni dell’Ambito Sociale        
n. 24: Campli, Castel Castagna, Castelli, Colledara, Cortino, Crognaleto, Fano Adriano, Isola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Pietracamela, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Tossicia e Valle Castellana.
L’affido familiare è l’accoglienza di un bambino, in un periodo di difficoltà della sua vita, poiché i suoi genitori non riescono a prendersi cura di lui. Possono diventare GENITORI AFFIDATARI di un bambino, una coppia, una persona, con o senza figli, anche in presenza di altri componenti nel nucleo familiare.
Ciò che conta è la disponibilità della FAMIGLIA AFFIDATARIA ad ACCOGLIERE, insieme al bambino, la sua storia, nella consapevolezza del suo rientro nella famiglia d’origine con cui, ove possibile, il bambino deve mantenere la relazione.
 
   inps abruzzo
DELEGA IDENTITA’ DIGITALE: INPS APRIPISTA NELL’INTERESSE DEI CITTADINI
 
A decorrere dal 1° ottobre 2021, l'Inps consentirà l’accesso ai propri servizi digitali anche mediante la delega dell’identità digitale, oltre che attraverso SPID, CIE (Carta Elettronica Digitale) e CNS (Carta Nazionale dei Servizi), nell’interesse dei cittadini che sono impossibilitati ad utilizzare in autonomia i servizi online.
Inps adotta la facoltà di delega dell'identità digitale, in accordo con il Ministro per l’innovazione e la transizione digitale, in attesa del più ampio progetto previsto dall'articolo 64-ter del Codice dell'Amministrazione Digitale che introduce il sistema unificato di delega per la fruizione dei servizi online e consente a chiunque di delegare l'accesso a uno o più servizi a un soggetto titolare dell'identità digitale di cui all'articolo 64, comma 2-quater.
L’atto di delega dell’identità digitale non è una semplice istanza di prestazione o dichiarazione resa alla Pubblica Amministrazione, ma
determina la concessione al delegato di tutte le proprie facoltà in tutti gli atti verso l’Istituto; per questo il processo di concessione di una delega della identità digitale deve avere garanzie del tutto equivalenti a quelle richieste per l’attribuzione dell’identità SPID.
La delega dell’identità digitale nasce soprattutto per rispondere alle esigenze di quei soggetti deboli che si affidano a familiari o a soggetti di fiducia cui poter delegare tutti gli atti che gli competono e non solo specifici adempimenti. Non nasce, dunque, come mezzo per regolamentare i rapporti tra cittadini e intermediari che godono di altri strumenti per svolgere il proprio ruolo di rappresentanza.
Occorre infine ribadire che la delega si affianca a tutte le altre modalità di accesso esistenti, tra cui la rete dei patronati e degli intermediari che assicurano assistenza e supporto ai cittadini nell’ambito delle rispettive competenze riconosciute dall’ordinamento.
In conclusione, la delega, molto lontana dall'essere un privilegio, ha lo scopo di semplificare ulteriormente l'accesso dei cittadini ai servizi Inps e, maggiormente, di tutti coloro che si trovano in situazioni di fragilità tali da non avere altrimenti accesso ai servizi online della Pubblica Amministrazione.
 
Villalago, tramonto su Monte Rovere