Mercoledì 23 Giugno - San Tommaso Garnet, Sacerdote gesuita, martire

Il tempo... ieri - UN’ALTRA GIORNATA AFOSA, CON UN’ALTA EVAPORAZIONE che ha reso i gradi di calore insoliti per il mese di Giugno. Temperature stazionarie per la massima e le minime: mass. 31,4°; min. 19,5°; attuale 21,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Digital Bench - La Panchina Digitale

Dal 25 al 27 giugno e dal 30 luglio al 1 agosto inizia dal Lago di Scanno la seconda edizione il “Cammino delle panchine”. Sono in numero di sette, come i colori dell’arcobaleno, e si snodano dal lago lungo il “Sentiero del Cuore”. Un percorso a piedi, che permette differenti punti di vista, che lascia scoprire paesaggi meravigliosi. Sette soste in cui pensare, prendersi il tempo, ragionare su ciò che è davvero importante. Sette tappe in cui confrontarsi. L'obiettivo è lo scambio di competenze e ”know how” volti ad incuriosire prima di tutto persone desiderose di crescere ed allenare la felicità e poi aziende, organizzazioni e liberi professionisti interessati ad una piattaforma digitale innovativa per divulgare il proprio valore unico. L’idea e il progetto sono di Caterina Schiappa di Scanno. Per info: http://www.digitalbench.it/
 
   il libro del giorno
 
   convegni
GIORNATE DI STUDIO A CORFINIO

I giorni 2 e 3 luglio l’Ateneo Tradizionale Mediterraneo, in collaborazione con il gruppo di ricerca Ninnia Primilla e il comune di Corfinio, organizza  Le giornate di Studio dell’Ateneo così articolate: - 2 luglio, ore 18,30 presentazione  in prima nazionale del volume Gilbert Durand, I miti fondativi della Massoneria,  ed. Mimesis,  Milano 2021. Prefazione di Luigi Pruneti. Introduzione critica di Maria Concetta Nicolai. Edizione italiana a cura del gruppo di studio e di ricerca Ninnia Primilla. 3 luglio ore 10 -12,30 e ore 16 -19 convegno “Paradigmi del femminile nei miti, nei riti e nelle liturgie iniziatiche del mondo antico”. Tutti gli eventi si svolgeranno  nel Parco Archeologico “Don Nicola Colella”  area domus dei mosaici.
Il numero dei partecipanti  ammessi (per ragioni di distanziamento) è limitato a n. 70 unità. È obbligatorio l’uso della mascherina e sottoporsi all’ingresso alla misurazione della temperatura. Durante  le giornate di Studio sarà possibile visitare  il Museo Archeologico, il Lapidario e  le aree  dei templi italici. Il giorno 28 giugno, alle ore  11, nella sala conferenze del Museo Archeologico “Antonio De Nino”  a Corfinio si terrà una conferenza stampa per la presentazione dei suddettii eventi.
Uwe Ommer
Black Ladies

Uwe Ommer fotografo professionista ricercatissimo che vive e lavora fra New York e Parigi, è diventato famoso sopratutto per i suoi scatti personali come questo libro ampiamente dimostra.
Per l'esteta Uwe Ommer il corpo delle donne di colore rappresenta la quint'essenza della bellezza.
Le sue foto non hanno pretese diverse: sono esattamente quello che sembrano e cioè un omaggio alla bellezza femminile.
E naturalmente lo scenario è quello mozzafiato dell' Africa. I testi che accompagnano le splendide fotografe di Ommer sono di Calixthe Beyala celebre poetessa del Camerun.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 74.635 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono stati 13 (di età compresa tra 11 e 68 anni) i nuovi casi positivi al Covid registrati ieri in Abruzzo. Il bilancio dei pazienti deceduti non registra nessun nuovo caso e resta fermo a 2509. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 70990 dimessi/guariti (+94 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1136 (-81 rispetto a ieri). Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 1978 tamponi molecolari.
 
   introdacqua
ESCURSIONI AL MONTE PLAJA

Domani, 24 giugno, sarà inaugurato l’agriturismo Fattorie Pingue sul monte Plaja. Nel giorno di San Giovanni Battista, una data che racchiude e custodisce in sè antiche tradizioni e leggende. Di qui passarono le greggi al tempo della pastorizia, agricoltori, cacciatori, prima di diventare meta di podisti, ciclisti, appassionati della montagna. “L’idea da quel luglio, ancora segnato da pandemia, ha cominciato il suo cammino, fino ad arrivare ad oggi. Abbiamo ascoltato tanti consigli, proposte, suggerimenti, fino a concepire il progetto, godendo anche del contributo di idee di diversi soggetti, come Club Alpino, Panathlon, bikers, cacciatori, soci Trial” ha sottolineato l’imprenditore Fabio Spinosa Pingue, amministratore del Gruppo Pingue. In particolare il progetto di un agriresort e due rifugi sulla Plaja si avvale della consulenza professionale degli architetti Raffaele Giannantonio e Luigi La Civita. Mentre una laureanda in Architettura, Alessandra Rossi, di Introdacqua, dedicherà la sua tesi proprio alla storia e al progetto che riguarda la Plaja. Da qui  poi si dipanano diversi sentieri, per godere il contatto diretto con la natura, così da conoscere sapori ma anche silenzi che la natura offre in questi luoghi.
L’agriturismo della Plaja accanto al punto di ristoro prevede un’area pic nic, con barbecue self, punto bevande, servizi igienici, area giochi per bambini, libreria, amache, colonna self e bike, vespa service, noleggio attrezzature, solarium,
stazione di posta per cavalli, parcheggio, belvedere, frutteto
ed apiario.
 
   cna turismo
Ciclovia dei Trabocchi, Cna turismo:
bene la riconsegna ma restano criticità

Soddisfazione per la riconsegna, prevista a fine mese, degli ultimi tratti della ciclovia dei Trabocchi; ma nello stesso tempo preoccupazione per le evidenti criticità ancora presenti che impediranno nella stagione estiva 2021 di fruire del tutto di questa importante infrastruttura. Nonostante diversi pacchetti abbiano puntato sulle sue suggestioni per catturare turisti. Ad esprimerle è Cna Turismo Abruzzo, che per bocca del presidente regionale Claudio Di Dionisio si dice «contenta dell’annunciata riconsegna dei lavori da parte della ditta che sta realizzando gli interventi nelle gallerie», ma esprime nello stesso tempo perplessità su un insieme di problemi sin qui focalizzati ma rimasti irrisolti: «A parte alcune considerazioni circa la criticità che la nuova pavimentazione potrebbe presentate – dice Di Dionisio – restano del tutto irrisolti, almeno per ora, alcuni aspetti che attengono alla dotazione di servizi lungo il percorso, sia per i mezzi che per le persone; alla gestione dei punti di ristoro e di informazione; alle garanzie di sicurezza legate alla possibile commistione con i pedoni; di possibili invadenze delle auto in sosta. Tutte cose determinanti, se davvero si vuole fare di questo tratto - di certo il più suggestivo dell’intera ciclabile che attraversa l’Abruzzo - il biglietto da visita sui diversi mercati».
Ed è proprio sul futuro dell’infrastruttura ciclabile che unirà la costa abruzzese, da San Salvo a Martinsicuro, che pone invece l’accento il coordinatore regionale di Cna Turismo, Gabriele Marchese: «Il progetto della ciclovia deve essere pensato, sia per la gestione che per la promozione, come un tutt’uno, e non come se fosse uno spezzatino in cui enti diversi intervengono con una propria visione limitata e parziale. Esistono ancora tratti da realizzare, altri ancora che presentano limiti progettuali gravi, con passaggi sui marciapiedi incompatibili con          
l’idea di un prodotto vincente sui mercati internazionali e nazionali. Senza contare la funzione di raccordo con i sistemi stradali, ferroviari, aeroportuali e portuali necessaria per coordinare l’offerta turistica. Questo ruolo, in un territorio che si fregia anche di numerose “Bandiere Blu” lungo la costa, lo deve esercitare la Regione come capofila e principale investitore, coinvolgendo anche le Camere di Commercio, le Province e i Comuni attraversati. E con loro le associazioni d’impresa. Non c’è altro tempo da perdere, serve gettare ora le basi perché la stagione 2022 divenga quella della effettiva apertura di tutta la ciclovia della costa abruzzese».
 
   abruzzo
AFFITTI: LA REGIONE STANZIA
4,2 MILIONI DI CONTRIBUTI

Su proposta dell’assessore regionale al Bilancio e all’Edilizia popolare, Guido Liris, la giunta ha approvato una delibera con la quale ripartisce tra i Comuni l’annualità 2020 del fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione. Si tratta di contributi, istituiti dalla legge 431/1998, finalizzati alla concessione di risorse per il pagamento dei canoni di locazione, ma anche per le iniziative intraprese dalle amministrazioni pubbliche per favorire il reperimento di alloggi da concedere per periodi determinati. Per quanto riguarda l’Abruzzo ci sono a disposizione circa 4,2 milioni di euro. Le risorse vengono ripartite, su base nazionale, attraverso un’intesa tra Conferenza Unificata, Regioni e Province autonome che, a loro volta, provvedono a ripartire tra i Comuni che devono definire a loro volta l’entità e le modalità di erogazione sulla base di una graduatoria individuata con appositi bandi, nel rispetto dei criteri minimi indicati con il decreto ministeriale del 7 giugno 1999. In Abruzzo il servizio Erp (Edilizia residenziale pubblica) della Regione      
ha avviato un carteggio con i Comuni: sono pervenute richieste valide di fondi da parte di 96 amministrazioni, per un fabbisogno complessivo quantificabile in circa 3,6 milioni di euro. Le richieste, com’è evidente, possono dunque essere soddisfatte nella loro totalità. La novità è che è stato ampliato l’accesso ai contributi anche ai soggetti che hanno una situazione economica di precarietà, con reddito non superiore a 35 mila euro, a causa di quanto accaduto nell’emergenza Covid, laddove sussista una perdita del proprio reddito Irpef superiore al 20% nel periodo marzo-maggio 2020 rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. «Con questo provvedimento rinnoviamo un servizio sociale di primaria importanza - spiega l’assessore Guido Liris - perché incide su un aspetto fondamentale della vita delle persone, quello dell’abitazione. Siamo particolarmente soddisfatti di aver allargato la platea dei beneficiari a chi ha subito danni dal Covid, ci è sembrato giusto è doveroso intervenire. La Regione prosegue nella sua politica di assistenza e aiuto nei confronti delle categorie più deboli, mettendo al centro il tema dell’edilizia residenziale pubblica».
 
   l’opinione
PER MARIANNA SCOCCIA:
LA REVOCA DEL MANAGER TESTA
SEGNA IL FALLIMENTO
DEL GOVERNO MARSILIO

È evidente che l’individuazione della figura del manager Testa sia stata l’esito di  decisioni avulse dalla conoscenza del territorio, destinata a subire le conseguenze delle precoci incomprensioni in seno al governo regionale e che ha penalizzato la sanità aquilana nel periodo critico della Pandemia”. E’ quanto sostiene Marianna Scoccia, consigliere regionale del Gruppo misto, all’indomani della decisione della giunta regionale di revocare il direttore generale dell’Asl provinciale, Testa, nominando al suo posto Ferdinando Romano. “È stato proprio il periodo pandemico –  sottolinea Scoccia – a far emergere  le molteplici  criticità  di una gestione sanitaria asservita  a dinamiche politiche instabili  che hanno veicolato su Pescara la gran parte  delle risorse economiche,
impoverendo una sanità, quella delle nostre aree interne, che avrebbero necessità di investimenti e personale”. “La rimozione del manager Testa segna la fine di una governance destinata, fin da subito, ad avere vita breve. Rimane l’amara certezza  che saranno i  cittadini dell’Aquila, della Marsica e della Valle Peligna a pagare il prezzo altissimo di una gestione sanitaria precaria ed inconcludente. Una programmazione sanitaria ferma al 2018, priva di investimenti e fatta solo di slogan da campagna elettorale come abbiamo potuto constatare con la bozza della rete ospedaliera; un atto arrivato in netto ritardo visto che rappresenta la programmazione 2019/2021 e che dovrà essere ancora approvato prima dal consiglio regionale e poi dal tavolo di monitoraggio – precisa Scoccia -la responsabilità politica di questo marasma gestionale è del Governo Marsilio , in particolare della Lega, impegnato, fin dall’inizio della legislatura, a sedare lotte interne ripetute”. “A questo punto possiamo solo sperare  che  il nuovo manager Romano  possa traghettare la nostra provincia fuori dal caos pandemico nei modi e nei tempi più giusti, per ridare alla Comunità il diritto di una sanità efficiente”, conclude Scoccia.
(fonte, reteabruzzo)
 
Lago di Scanno