| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Venerdì 18 Giugno - San Calogero, Eremita in Sicilia
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Il tempo... ieri - L’ANTICICLONE AFRICANO ha cominciato IERI a far sentire la sua presenza con un ulteriore rialzo termico. Tanto sole, ma
anche un via vai di nuvole. Temperature verso l’estate: mass. 27,3°; min. 12,7°; attuale 15,8° (ore 23,30).
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
in primo piano
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
VISITA GUIDATA
AI MUSEI CIVICI DELL’ANNUNZIATA
Venerdi prossimo, 25 giugno, dalle 10, saranno avviate visite guidate nei Musei civici di
Sulmona, ospitati nel complesso dell’Annunziata.
Le visite guidate sono curate dal servizio di Informazione e Accoglienza
Turistica (Iat).
Per l’occasione si parlerà anche della fondazione e della storia del Palazzo, sede dell’antico ospedale, prima di iniziare la visita alle sezioni dei musei, tra cui la
Domus dedicata ad Arianna.
La visita guidata è gratuita ed aperta a tutti, previa prenotazione al numero 0864.210216 (l’ingresso al museo è di 4 euro, gratuito per over 65 ed under 18).
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
il libro del giorno
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
diocesi
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
“LIBERI
NELLA TRAPPOLA”
di Beppe Frattaroli
cantautore di Bugnara
“Liberi nella trappola” è lo spettacolo che il cantautore Beppe Frattaroli presenterà domani, sabato 19 giugno, alle 21, nel cortile del palazzo vescovile a Sulmona.
Ingresso libero fino alla capienza consentita da norme anticovid.
Lo spettacolo proposto dal cantautore peligno, originario di Bugnara, nell’ambito degli eventi della Diocesi di Sulmona-Valva, “Ora viene il bello”, è un percorso introspettivo per rispondere a quelle domande che da sempre
contraddistinguono i movimenti più significativi dell’animo umano: chi siamo? Dietro cosa ci muoviamo? Quali sentimenti abitano e
dominano il nostro cuore? Siamo in grado di riconoscerli? E se riconosciuti
abbiamo il coraggio di scegliere quali accogliere o respingere? È possibile con la mente guidare la mente o è necessario affidare noi stessi a qualcosa di più grande che venga a soccorrerci nella desolazione e nel dubbio?
Sulla base di questi interrogativi quanto è importante e autentica per il credente, la relazione con Dio? E per il non
credente, quanto è importante la relazione con gli altri? Se la fede è presente che significato ha nella nostra vita? Se invece è assente o per una serie di ragioni la trascuriamo, quanta curiosità manifestiamo per non escludere che stiamo rinunciando a
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Christa Wolf
Medea
Nel romanzo di Christa Wolf, Medea è una donna forte e libera, una "maga" depositaria di un "sapere del corpo e
della terra". È questo "secondo sguardo" che le fa scoprire un orribile segreto nascosto nel
sottosuolo del palazzo reale di Corinto. Medea dovrà pagare per aver svelato il crimine su cui si fonda il potere. Non saprà né vorrà difendersi perché - dopo aver abbandonato la natia Colchide, anch'essa macchiata di sangue
innocente - non ha più radici né ideali che la sostengano. Dopo dieci anni da Cassandra, Christa Wolf torna al
romanzo con Medea, ricorrendo come in quella felice occasione alla riscrittura
radicale del mito. La figura di Medea ci è stata consegnata da Euripide soprattutto come la madre che ha ucciso i propri
figli, la violenza irrazionale contrapposta alla razionalità patriarcale della civiltà greca. Christa Wolf ribalta questa versione con una vera e propria indagine
riallacciandosi alle fonti antecedenti Euripide.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
qualcosa di fondamentale, capace di farci superare gli ostacoli che insidiano la
nostra felicità? E la felicità è strettamente subordinata alla libertà?
“Molto probabilmente non otterremo mai la libertà totale in questo mondo, possiamo tuttavia ambire alla conquista di aree di
libertà sempre più ampie, al fine di conseguire una felicità più completa e autentica” sottolinea Frattaroli.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
coronavirus abruzzo
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Saliti a 74.545 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
Rispetto a ieri si registrano 22 nuovi casi (di età compresa tra 3 e 55 anni). Il bilancio dei pazienti deceduti registra 1 nuovo
caso e sale a 2507 (si tratta di una 79enne della provincia di Chieti). Nel
numero dei casi positivi sono compresi anche 70736 dimessi/guariti (+78
rispetto a ieri). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al
totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1302
(-57 rispetto a ieri). Dall’inizio del Covid sono stati eseguiti 1159687 tamponi molecolari.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
presentazione libro
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
“PAROLE IN FAMIGLIA,
VIAGGI NELLA PENSABILITA'”
Il libro sarà presentato oggi nella Rotonda
di San Francesco della Scarpa a Sulmona
La centralità della famiglia ed il ruolo dei genitori nell’aiutare i figli a crescere emotivamente, per affrontare le difficoltà della vita, in nove saggi raccolti nel libro “Parole in famiglia. Viaggi nella pensabilità” (Edito da BookRoad). Il volume, nato dalle riflessioni di psicologi e
psicoterapeuti, sarà presentato oggi 18 giugno, alle 17, nella Rotonda di S. Francesco della Scarpa,
in collaborazione con Mondadori Store di Sulmona. “In questo difficile periodo di pandemia, con il mondo sottosopra ed un’incertezza diffusa, abbiamo cercato di offrire momenti di riflessione e proposte
psicoeducative di supporto alla genitorialità. La possibilità di pensare insieme e di confrontarci, in un tempo così complesso, è stato per noi l’antidoto alla paura e all’angoscia di morte dilagante. Cercare di pensare e dunque dare un senso a ciò che è “impensabile” e drammatico nella vita dell’uomo è una risorsa fondamentale per crescere psichicamente ed affrontare le difficoltà della vita” spiegano gli autori. I saggi sono divisi in due parti, la prima è più teorica, sul ruolo dei genitori nello sviluppo della capacità di pensare la vita e sull’esperienza dell’irruenza del reale nelle vite soggettive di ognuno. La seconda è più esplorativa e pratica, con riflessioni sull’adolescenza e su alcuni ambiti del fare con i figli che, nell’ottica del trasformare (dare forma altra a risorse e potenzialità), offre l’opportunità di riflettere sulla resilienza, sulla creatività, sulla cinematografia, sulla narrazione come ambiti esperienziali fondamentali
della relazione genitori/figli e della relazione terapeutica, necessarie a
ri-animare vitalità e desiderio. “Tra le difficoltà indotte dalla pandemia abbiamo rilevato, attraverso anche la cronaca e i dati
nazionali, non solo un aumento della conflittualità, ma anche un pericoloso e drammatico aumento della violenza all’interno della famiglia. Pertanto abbiamo deciso di devolvere i proventi in
beneficenza, in memoria della nostra collega
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Teodora Casasanta vittima, insieme al suo bambino, di una violenza
intrafamiliare” concludono psicologi e psicoterapeuti.
Autori dei saggi sono Lucia Colalancia, Irene De Amicis, Rosa Elia, Maria Chiara
Pagone, Cristian Prosperini.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
sulmona
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
TORNANO LE ANTICHE LANTERNE
IERI a Sulmona erano in corso i lavori per ricollocare al loro posto le antiche lanterne dopo
un attento restauro, a palazzo Annunziata. Stesso lavoro riguarderà la Rotonda di S.Francesco.
I lavori saranno ufficialmente presentati oggi, 18 giugno, alle 20, nel corso
della manifestazione AbWine, alla presenza delle autorità e di Antonio Neri della società Neri spa, specialista nel restauro di elementi artistici in ghisa, che ha
eseguito il recupero su specifico progetto del restauratore Nevio Albini, sotto
l’egida della Soprintendenza Archeologica Belle Arti, rappresentata dal
funzionario responsabile.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
poste italiane
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
TRE CARTOLINE DEDICATE
ALLA FESTA DELLA MUSICA
Anche a Sulmona Poste Italiane celebra la Festa della Musica, in programma il 21 giugno in tutto
il mondo. L’evento, nato in Francia nel 1982 da un’iniziativa del Ministero della Cultura, è diventato un fenomeno sociale a partire dal 1985, Anno europeo della Musica.
In Italia sono numerosi i concerti di musica dal vivo che si svolgono ogni anno,
il 21 giugno, nelle principali città con la partecipazione di musicisti di ogni livello e di ogni genere.
Poste Italiane ha voluto dare il suo contributo per la ripartenza di un settore
molto provato, realizzando tre cartoline filateliche: la prima raffigura il
manifesto dell’edizione 2021 a cura dell’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica e le altre due
nel ricordo di grandi protagonisti della musica italiana, Rino Gaetano e Ezio
Bosso, ai quali sono stati dedicati i francobolli emessi il 21 maggio scorso.
A Sulmona le cartoline saranno disponibili nell’ufficio postale con sportello filatelico di piazza Brigata Maiella, dove lunedì 21 giugno sarà possibile richiedere anche l’annullo speciale dedicato all’evento.
Sul sito https://filatelia.poste.it, il nuovo portale dedicato interamente al mondo della
filatelia, gli appassionati avranno nei prossimi giorni anche la possibilità di ricevere a mezzo posta il materiale filatelico realizzato per l’occasione. All’interno della sezione “Catalogo”, infatti, sarà disponibile il kit da collezione “Spedisci la tua musica”, con le tre cartoline realizzate per l’occasione. Le cartoline saranno affrancate, per poter essere spedite, dai
corrispettivi francobolli di Ezio Bosso e Rino Gaetano, mentre la cartolina
della promozione della Festa della Musica dal francobollo di Pino Daniele.
Sempre sul sito di Filatelia sarà disponibile anche il kit “Ascolta la tua musica”, che racchiude le cartelle con i tre vinili realizzati per Lucio Dalla, Giorgio
Gaber e Domenico Modugno.
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
uiltemp
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
SANITÀ, LAVORATORI SOMMINISTRATI
DA EROI A DISOCCUPATI
LA UILTEMP: SI PROROGHINO I CONTRATTI
ALMENO FINO AL 31 DICEMBRE
Li abbiamo chiamati angeli, li abbiamo definiti eroi ma a fine mese migliaia operatori sanitari come
infermieri, ausiliari, tecnici di laboratorio, radiologi amministrativi saranno
semplicemente dei disoccupati. È l’ennesimo grido d’allarme che arriva dalla Uiltemp Abruzzo, la categoria dei lavoratori autonomi,
atipici, temporanei e partite iva della Uil, che con l’avvicinarsi del 30 giugno – data di scadenza di numerosi contratti atipici – chiede alla Regione di prorogarli almeno fino al 31 dicembre.
“Il nostro pensiero – dice Maurizio Sacchetta, segretario Uiltemp Abruzzo - è per queste donne e uomini che hanno combattuto in corsia che hanno contribuito
a salvare vite, che hanno lottato, pianto e sperato. Hanno rischiato anche loro
di ammalarsi e qualcuno è stato colpito dal virus. Ma mai nessuno si è arreso o ha mostrato segni di cedimento. Sono lavoratrici e lavoratori che da
oltre un anno e mezzo stanno evitando che il sistema sanitario non collassi
sotto i colpi del Covid, con contratti prorogati ogni sei mesi, ogni tre mesi e
a volta ogni mese se non addirittura ogni settimana. Fino all’ultimo che scade il prossimo 30 giugno. Poi dal 1 luglio appenderanno i lori
camici o le loro tute e dovranno fare i conti con un futuro da riscrivere.
Tutto questo non perché non siano necessari o professionali ma perché al loro posto saranno chiamati altri operatori
|
sanitari attinti da una graduatoria derivante da un avviso pubblico: graduatoria
a cui potrebbero partecipare di diritto proprio per riconoscimento del servizio
reso alla popolazione abruzzese svolto in piena pandemia. Invece nulla”.
Per Sacchetta, questi operatori “non si sentono né eroi né angeli ma lavoratori di serie B, veri e propri tappabuchi che, finito il
periodo di massima emergenza, vengono messi da parte e lasciati al loro
destino. Noi riteniamo che, visti i fondi stanziati dal Governo per contrastare
la pandemia, la Regione può attivare per loro, in attesa di trovare un’intesa condivisa, le proroghe dei contratti fino al 31 dicembre, così come sta avvenendo in altre regioni. In Abruzzo sembrerebbe che la scelta sia
altra, che non tiene conto di queste lavoratrici e lavoratori. Ben vengano le
graduatorie, i concorsi e la massima trasparenza, soprattutto in sanità, ma si tenga conto di tutti i lavoratori e lavoratrici, perché le guerre tra poveri non servono a niente e a nessuno. Ci sembra solo un’ingiustizia sociale che queste donne e uomini vengano scartati nella più totale indifferenza dopo aver svolto un servizio che a volte è andato oltre il lavoro. Per queste lavoratrici e lavoratori chiediamo non più titoli come “angeli ed eroi” ma lavoro”.
Uiltemp Abruzzo quindi chiede al Governo Regionale di porre rimedio a questa
ingiustizia nei confronti di questi lavoratori e lavoratrici, e chiede un
incontro urgente con l’assessore alla Sanità per trovare soluzioni condivise per garantire la continuità occupazionale.
(Comunicato stampa Uiltemp)
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||