Giovedì 3 Giugno - Santa Oliva di Anagni, Eremita

Il tempo... ieri - GIORNATA VARIABILE, con nuvole nel pomeriggio, ma nel complesso bella. Il Maestrale è stato assente per cui i gradi di calore sono verso l’estate. Temperature in risalita: mass. 22,1°; min. 8,3°; attuale 14,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
OGGI: Giornata mondiale della bicicletta

La Giornata mondiale della bicicletta, ufficialmente venne istituita dalla Nazioni Unite il 12 aprile 2018, che ha riconosciuto i benefici sociali e ambientali della bici come mezzo di trasporto semplice da mantenere, economico, affidabile, ecologico. Perché si festeggia?
Con la Giornata mondiale della bicicletta, le Nazioni Unite riconoscono il contributo del ciclismo allo sviluppo sostenibile della società. L’uso delle bici è un modo per diffondere l’importanza dell’educazione fisica, tra bambini e giovani. Un’attività regolare di moderata intensità, come può essere appunto il camminare o andare in bicicletta, ha infatti un impatto positivo sul fisico e la salute.
E fa bene a tutte le età: si riduce il rischio idi malattie cardiache, ictus, alcuni tumori e il diabete.
 
 
   il libro del giorno
   geologi
Webinar Sisma Bonus
“Intelligenza è Prevenire”

Domani 4 giugno dalle ore 15 alle 19 il Consiglio Nazionale dei Geologi organizza, in collaborazione con Logica 3, con il Patrocinio del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e del Consiglio Nazionale degli Ingegneri, il webinar Sisma Bonus “Intelligenza è Prevenire”. All’evento parteciperanno autorevoli relatori che si confronteranno e faranno il punto sul Sisma Bonus che rappresenta una grande occasione per la definizione di un piano nazionale di prevenzione e di valutazione sismica degli edifici. La cultura della prevenzione è fondamentale per aumentare il grado di sicurezza e incolumità di ogni
cittadino. Per raggiungere quest'obiettivo, i modelli geologico e geologico tecnico devono essere alla base degli studi e degli interventi previsti per la mitigazione del rischio sismico dei nostri centri abitati.
Il webinar è gratuito ed è aperto a tutti, le domande di partecipazione verranno accettate fino all’esaurimento delle 1000 connessioni disponibili.
 
Francesca Oxford
All' Ombra di Ovidio
Vera Storia di una Pioniera Trans Sulmonese

Edito dalla casa editrice Sulmonese Lupieditore di Jacopo Lupi, il libro è un’accorata raccolta di emozioni, di pensieri e stati d'animo che ci fanno sprofondare in amare considerazioni. Francesca ha vissuto sulla sua pelle la consapevolezza di nascere in un corpo che non era in sintonia con la sua anima e ha lottato, caparbia e coraggiosa, per fare emergere la sua sensibilità femminile prigioniera di un corpo maschile, in un periodo dove tali scelte erano osteggiate e punite. Attuale, molto attuale sono le tematiche che affronta e che, ancora oggi, sono considerate dei tabù, o, nella migliore delle ipotesi, scandalose. Lei ce le fa vivere da dentro i suoi sentimenti e i suoi turbamenti. Le scelte dolorose, i riflettori, l’amore estremo e le cocenti delusioni, una vita piena in uno scritto.
   sitlab
Vincenzo Palumbieri eletto
Presidente nazionale di SITLaB

Si sono tenute lo scorso 29 maggio le votazioni per il rinnovo degli organi di SITLaB, la Società Scientifica Italiana dei Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico. A causa dell’attuale pandemia la tornata elettorale si è svolta online sulla piattaforma ELIGO. L’assemblea degli iscritti ha eletto il Dott. Vincenzo Palumbieri, per la carica di Presidente, la lista E=mc2, per il Consiglio Direttivo, il Dott. Pietro Del fine e la Dott.ssa Giovanna come Revisori dei Conti.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 74.142 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 67 nuovi casi (di età compresa tra 6 mesi e 95 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 21, di cui 8 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Pescara, 8 in provincia di Chieti e 4 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti non nessun nuovo caso e resta fermo a 2484.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 66327 dimessi/guariti (+76 rispetto a ieri). Gli attualmente positivi (sottraendo al totale il numero dei guariti e dei deceduti) sono 5331 (-9 rispetto a ieri).
 
   transumanza
LINEA VERDE
SU LE “ANTICHE VESTIGIA”

di Nino Chiocchio

La turbolenza altalenante delle stagioni ha concesso una tregua: finalmente è apparsa la primavera un po’ traballante con un’alba anticipata, per noi Abruzzesi, da un’interessante trasmissione televisiva che mi ha riportato sulle mie montagne, sempre belle anche se ora sono offese dalle imprese profittatrici del progresso e dal totale abbandono dei contadini-montanari. Quant’è bello tornare a respirare nell’atmosfera bucolica di un tempo remoto e che, a volte, si ebbe la ventura di respirare da bambini! Grazie, “Linea verde”, grazie per la bella trasmissione che mi ha rinnovato quelle emozioni ora che son vecchio; e grazie anche a Nunzio che ha illustrato la sua vita, quella del pastore autentico, sulle nostre montagne, e grazie pure ai pastori cantori castelvecchiesi.
Anch’io, soprattutto nel periodo autunnale, salii lassù più di una volta in compagnia di mio nonno, il quale seminava patate e grano. Costeggiavamo terreni seminati e recintati con muretti a secco. Nel falsopiano, qua e là, mucchi di sassi e resti di capanne in pietra; giungevamo ai “Prati di Merzo” che generalmente le piogge autunnali avevano popolato di funghi. Qualche chilometro più in là correva il tracciato dell’ormai dismesso da decenni “erbal fiume silente” già calpestato da greggi e pastori transumanti “su le vestigia degli antichi padri”. Gli occhi della fantasia offrivano lo spettacolo delle pittoresche carovane: erano file di greggi protette da robusti cani a cui i rispettivi  padroni avevano cinto il collo con uno spesso collare di ferro munito di chiodi, in mezzo alle pecore svettavano i “massari” a cavallo, pastori sorvegliavano che gli armenti non sconfinassero. Costoro “han lasciato gli stazzi e vanno verso il mare”: erano tristi, per aver dovuto staccarsi dai  figli e dalle fidanzate, tristi di quella mestizia che ti suggerisce lo spettacolo delle foglie che cadono dagli alberi. Avrebbero fatto un lungo viaggio per raggiungere la Puglia, chi proseguendo verso “la marina” e chi addentrandosi nell’entroterra pei tratturelli. Tutti, prima di partire, “Hanno rinnovato verga d’avellano” e dopo il distacco cadevano le foglie mentre si avviavano verso “il tratturo antico”, per seguire le orme rese sacre sin da quando le avevano segnate “gli antichi padri”.
E’ bello sognare. Sarebbe veramente bello se oggi si potesse rievocare l’epopea della transumanza. Ai primi freddi i pastori “lascian gli stazzi e vanno verso il mare”; ma non lasciavano solo gli stazzi, sibbene anche  
gli affetti più cari. E i pascoli montani, a loro famigliari? Alla partenza dei pastori ben si adatterebbe “Lu piante de le foije” cambiandone l’ambientazione. La canzone era ritenuta dall’Autore della musica (il nostro M° Albanese, degno pronipote dell’altro  abruzzese, celebre in Inghilterra, M° Tosti) non inferiore a quel motivo che lui stesso aveva musicato che oggi è divenuto l’inno degli Abruzzesi e che aveva vinto al Festival della canzone a Parigi. Questo mi disse mentre camminavamo: “Mi pare che si stia esagerando con “Vola, vola, vola”; certo, se la canzone non mi fosse piaciuta non l’avrei composta, ma vi sono altre mie composizioni non meno belle, forse non troppo orecchiabili ma ricche di armonia come “Lu piante de le foije”. Replicai dicendo che probabilmente la  fortuna del primo motivo rifletteva il brio, la laboriosità scanzonata dell’Abruzzo popolare, in una parola l’animo della nostra gente. Sorrise e poi si diresse verso la sede della Società Italiana Autori ed Editori, di cui mi pare che fosse presidente.
Torniamo alle antiche “calli” per esprimere il desiderio che la TV allunghi questi documentari  arricchendoli con dettagli molto importanti, come un sottofondo di canzoni folkloristiche regionali che potrebbero fungere da “parafrasi musicale” e sostituirli a molti dibattiti politici i quali a loro volta (se ancora c’è qualcuno che li vuol seguire) andrebbero ad occupare lo spazio dedicato attualmente alle trasmissioni di “Linea verde”.  Se poi la trasmissione fosse  organizzata meglio di quanto mi suggerisce il desiderio stimolato dalla fantasia, esso potrebbe favorire anche l’incremento del turismo anche straniero.
 
   villalago
Occorrono più controlli
e più segnali di divieti alla riserva
“Lago di San Domenico-Lago Pio”

VILLALAGO - Ieri, festa della Repubblica, nel pomeriggio mi son fatto il solito giro di “controllo” al Lago Pio. Tanta è stata la mia rabbia quando ho visto parcheggiate vicino le rive del Lago alcune macchine e delle moto. Al mio risentimento i proprietari dei mezzi mi hanno risposto con toni duri e sprezzanti, minacciandomi di chiamare le guardie se non avessi smesso di redarguirli.
A nulla sono servite le mie insistenze per far togliere macchine e moto, facendo loro presente che quel luogo è una Riserva e che è proibito entrare con veicoli. Per fortuna è arrivato il Presidente di “Ambiente e/é vita”, dott. Schiazza, che ha chiamato i carabinieri, i quali, accorsi prontamente, hanno multato i proprietari delle macchine, mentre i motociclisti erano appena andati via.
Al Presidente ho fatto presente che occorrevano più controlli e una segnaletica che vietasse l’entrata delle macchine. Mi ha risposto che per il controllo è stato stipulato nei giorni scorsi un accordo con le “Guardie Ambientali” per la vigilanza in tutta la Riserva. Per i segnali di divieto si provvederà al più presto.
Ai Prati del Lago di San Domenico vi arrivano in mountain bike e non c’è all’entrata del ponte un cartello di divieto. (Lucrezia Sciore)
 
   cronaca
L’AQUILA: 75° ANNIVERSARIO DELLA PROCLAMAZIONE
DELLA REPUBBLICA 
 
Si è svolta ieri mattina presso il Monumento ai Caduti, sito alla Villa Comunale del capoluogo abruzzese, la cerimonia per il 75° Anniversario della Proclamazione della Repubblica, con la quale si rinnova la fedeltà alla Costituzione ed ai valori sui quali è fondata la nostra convivenza civile. Analogamente a quanto accaduto l’anno scorso, a causa delle disposizioni per il contenimento ed il contrasto dell’epidemia in atto da Covid-19, non è stato schierato il Picchetto Interforze, per la resa degli Onori ai Caduti, né invitate le Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Oltre il Prefetto di L’Aquila, dott.ssa Cinzia Teresa TORRACO, e il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Gianluigi D’ALFONSO, erano presenti rappresentanti parlamentari, amministratori degli Enti Pubblici locali e i vertici delle Forze Armate e Forze dell’Ordine del territorio provinciale. Dopo l’effettuazione dell’Alzabandiera sulle note dell’Inno Nazionale, eseguito da 10 studenti del Conservatorio Statale di Musica dell’Aquila, il Prefetto di L’Aquila e il Comandante Regionale della Guardia di Finanza hanno reso Onore ai Caduti di tutte le guerre deponendo la Corona di alloro ai piedi del
Monumento. La lettura dei messaggi istituzionali ha concluso la cerimonia militare. La tradizionale consegna delle Onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” e delle Medaglie d’Onore conferite ai deportati nei lager nazisti, che solitamente avveniva al termine della cerimonia militare, è stata effettuata in forma ristretta e non pubblica il giorno 1 giugno presso i locali della Prefettura.
Comando Militare Esercito Abruzzo Molise
 
   wilderness
Orso marsicano: la scienza
che analizza ma non spiega né risolve!

Ecco un altro esempio dei nuovi esperti dell'Orso marsicano, che dell'animale tutto credono di sapere di biologia ed etologia grazie ai tanti libri sui quali si sono rotti la testa sui banchi di scuola (ma anche catturandoli e collarizzandoli: gli animalisti soprattutto questo amano fare, piuttosto che studiarli liberi nel loro mondo selvaggio e manipolandoli il meno possibile!), ma che nulla o molto poco sanno di quanto hanno imparato i pastori abruzzesi che nell'habitat dell'orso marsicano hanno invece vissuto per generazioni. Ultima tra essi una certa Dottoressa Angela Tavone, con tanto di master di II livello in governance delle aree protette e un dottorato internazionale in gestione e conservazione del paesaggio ed esperienze di sei mesi in Vermont (Stato americano distante 1500 Km dalla popolazione ...
 
Villalago