Lunedì 24 Maggio - San Simeone Stilita il Giovane, Anacoreta
Il tempo... ieri - ieri la giornata è stata bella, non caldissima per via di una forte e insistente ventilazione. Il tempo si è mantenuto sempre stabile. Notte di luna crescente. Temperature: mass. 18,9°; min. 4,3°; attuale 9,1° (ore 23,30).
in primo piano
Oggi, 24 Maggio, Giornata Europea dei Parchi
Ogni anno il 24 maggio si festeggia la Giornata Europea dei Parchi e si rinnova l'iniziativa della Federazione Europea dei Parchi (EUROPARC) per
ricordare il giorno in cui, nel 1909, venne istituito in Svezia il primo parco
nazionale in Europa. In Italia i primi Parchi furono creati nel 1922: il Gran
Paradiso e il Parco d'Abruzzo, divenuto poi Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e
Molise.
Ogni anno la Giornata Europea dei Parchi è dedicata ad un tema specifico, solitamente individuato l'anno precedente nel
corso della Conferenza Internazionale di Europarc che si svolge ai primi di
autunno in forma itinerante.
La celebrazione della Giornata Europea dei Parchi si sviluppa su più giorni (detta anche "Settimana dei Parchi") con un incremento delle iniziative
delle aree protette nei due fine settimana a cavallo della data al fine di
consentire una più ampia partecipazione. I calendari prevedono, in genere, dei ricchi programmi di
incontri tematici, escursioni, mostre ed attività ambientali nei Parchi e nelle Aree Protette.
il libro del giorno
cultura
PREMIO CROCE
IL RESPONSO DELLE GIURIE POPOLARI
Si è conclusa venerdì 21 maggio, con una trasmissione televisiva, la prima fase della XVI edizione
del Premio Nazionale di Cultura Benedetto Croce di Pescasseroli, quella
dedicata al lavoro delle Giurie Popolari. Sono state 37 le giurie che, in due
mesi, hanno letto e giudicato i libri loro proposti. Complessivamente circa
1700 tra studenti, espressione di 31 scuole di tutta Italia, detenuti dei
penitenziari di Sulmona e Pescara, università della terza età di Sulmona, Popoli e Lanciano e delle associazioni del Comune di Pescasseroli.
I risultati, che sono solo “indicazioni” sulle quali si esprimerà la Giuria Ufficiale, nella riunione del 23 Giugno, non hanno lesinato sorprese.
Netto il risultato della Letteratura Giornalistica, con il volume di Antonio
Polito “Le regole del cammino”, edito da Marsilio in testa con 7 voti, contro i due di “Neoitaliani” di Beppe Severgnini (Rizzoli) e l’unico voto al libro “Italiani e no”
(Solferino) di Goffredo Buccini. Per le altre due sezioni: per la narrativa
prevale Silvia Avallone, “Un’amicizia” (Rizzoli) con 9 voti, su “Borgo sud” di Donatella Di Pietrantonio (Einaudi) con 7 voti. Più distanziato il volume di Paolo Di Stefano “Noi”, con 1 voto. Sostanziale equilibrio, infine per quanto riguarda la saggistica,
con una prevalenza di “Dante”, di Alessandro Barbero (Laterza) con 4 voti, contro i 3 di entrambi gli altri 2
finalisti: Carlo Rovelli “Helgoland” (Adelphi) e il saggio di Paolo D’Angelo, “La tirannia delle emozioni”
(Il Mulino).
Michele Maccherini
Santa Maria ad Cryptas Storia, arte e restauri
Frutto di una sinergia virtuosa tra enti e istituzioni diverse, questo libro si
configura come esito dei nuovi studi avviati da un gruppo di ricerca
appositamente costituito e coadiuvato dal Dipartimento di Scienze Umane
dell'Università dell'Aquila alla fine di una intensa campagna di restauri avviata dopo il sisma
del 2009. Ben nota agli specialisti e meta fin dall'Ottocento degli stranieri
che intraprendevano pioneristici viaggi nel meridione d'Italia, la chiesa di
Santa Maria ad Cryptas mancava ancora oggi di una monografia che le restituisse
il posto che merita nel panorama storiografico nazionale, oltre che nei
percorsi turistici dell'Abruzzo.
coronavirus abruzzo
Saliti a 73.501 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
Rispetto a ieri si registrano 68 nuovi contagi secondo i dati del bollettino della regione.
I nuovi positivi (di età compresa tra 2 e 94 anni - 23 Aq, 18 Ch, 5 Pe, 19 Te, 3 fuori regione), sono
stati rilevati su 3013 tamponi molecolari e 1300 test antigenici. Nessun
guarito, 5967 attualmente positivi (+66), 178 ricoverati in area medica (-1),
17 ricoverati in terapia intensiva (invariato), 5776 in isolamento domiciliare
(+71). Il 7 giugno il coprifuoco dalle ore 23 slitterà ulteriormente di un’ora, fino alla mezzanotte.
linea verde
LA VALLE DEL SAGITTARIO
E LA PASTORIZIA
A “LINEA VERDE”
LINEA VERDE, su Rai1, è tornata ieri di nuovo nella Valle del Sagittario. Una puntata molto bella e
suggestiva che, insieme a Nunzio Marcelli, ha fatto conoscere la Valle, le sue
pontenzialità ambientali e l’attività pastorale, con le aziende che vi lavorano. Cocullo, Anversa, Villalago,
Frattura e Scanno sono apparse nella transumanza lungo le montagne che
sovrastano le Gole, insieme a Nunzio Marcelli e ai pastori che guidavano le
pecore. A Scanno, il conduttore Peppone Calabrese ha incontrato Ilario e i suoi
figli pasticceri e a San Liborio le uniche due "pastore" della zona, Ylenia e
sua madre Ilaria, produttrici di formaggi vaccini. Naturalmente, il mattatore è stato Nunzio Marcelli.
parliamo di cose concrete
recentemente in FdI, con eventuale conseguente “scivolamento” di altri in altri assessorati ovvero addirittura, si pensa, fuoriuscita dalla
Giunta medesima di alcuni (tra cui la “nostrana” leghista La Porta(?); le inchieste giudiziarie che vanno dal caso Celano all’affare “psichiatrico” all’impero Marinelli (inchiesta per la quale, recenti accertamenti metterebbero nei
guai soprattutto Febbo anche se Sospiri si è detto pronto alle dimissioni); le recriminazioni sulla gestione della pandemia
e delle vaccinazioni, provenienti, soprattutto in queste ultime settimane,
dalla Marsica e dalla Valle Peligna) Marsilio & C che, ...
“REINGEGNERIZZAZIONE
DELLA GOVERNANCE SANITARIA” abruzzese
STUPORE E PERPLESSITA’
DEL VESCOVO DI SULMONA
di Andrea Iannamorelli
Una scossa a Marsilio & C. (da tempo oramai bloccati da diverse questioni: la mancata composizione del
rimpasto, finalizzato a trovare collocazione e ruolo all’ex FI Umberto D’Annuntiis, approdato
editoriale
Sarebbe stato, a mio parere, più opportuno impegnarsi perché la sua frazione, Frattura, fosse inserita tra i “Borghi del respiro”, per darle quella notorietà che nei circuiti turistici le manca.
Castrovalva, per essere inserita nella ”Riserva Gole del Sagittario”, è più conosciuta e ha più presenze turistiche. Oggi, in cui politici ed esperti, raccomandano di mettere
a sistema le risorse di un intero territorio, bisognerebbe pianificare il
rilancio di questi due borghi, con strategie che valorizzino il loro patrimonio
ambientale e culturale, inglobando i centri più grandi, in un circuito virtuoso, in cui è tutta la Valle “Il Luogo del respiro”, con i nostri due piccoli borghi come “luoghi dell’anima”, uniti dal cammino in un sentiero silente, immerso tra boschi e natura. Un
piano di “Rigenerazione e riqualificazione” non solo storico-artistico, ma anche socio-economico, coerenti con il percorso
della comunità. Occorre che lo spazio “dimenticato o dismesso” riacquisti memoria per essere di nuovo attivo (quanto è possibile) o fonte di conoscenza storica.
A Frattura grande e meritorio è stato l’impegno di riscoperta dell’identità antropologica della dott.ssa Anna Rizzo. Sono stati riscoperti e messi in
sicurezza storie e oggetti che raccontano i legami sociali, l’economia del borgo. Sono stati “rigenerati” luoghi pubblici per essere di nuovo usufruiti.
Ora occorre che l’amministrazione comunale di Scanno, sulle orme di quel lavoro, dia un valore
aggiunto, fatto di opere di “Rigenerazione e riqualificazione”.
Per quel che mi consta, a Castrovalva nulla è stato fatto per recuperare e conservare come beni materiali spazi e oggetti
delle tradizioni del lavoro agro-pastorale, per un vero “luogo della memoria”.
Un’esigenza dei tempi nostri è il silenzio, che nel periodo estivo non troviamo più neppure nei nostri paesi. E’ un Bene in via d’estinzione. Castrovalva e Frattura sono luoghi ideali per ascoltare , come definisce il silenzio il filosofo Waldo
Emerson, “i sussurri degli dei”, ma soprattutto con più attenzione noi stessi. r.g.
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Occorre un piano di rilancio
dei nostri piccoli borghi:
Castrovalva e Frattura
La Valle del Sagittario ha due piccoli borghi, con caratteristiche diverse, ma entrambi ricchi di storia
e di cultura: Castrovalva, frazione di Anversa degli Abruzzi e Frattura,
frazione di Scanno. L’uno è situato a 820 metri sul livello del mare, su un colle che si allunga a Nord verso il capoluogo e con una storia
millenaria, mentre l’altro è a 1250 metri di altitudine, con un secolo di storia, iniziata nel 1915 dopo
morti e lutti, dovuti al terremoto della Marsica, che distrusse l’antico borgo.
Frattura venne ricostruita durante il Fascismo più a Sud e si affaccia sul Lago di Scanno. Ha un’architettura urbanistica dell’epoca, con case in pietra, disposte a salire su Monte Genzana.
Castrovalva e Frattura sono a confine l’una con l’altra, unite da un sentiero di pochi chilometri con un saliscendi non
particolarmente faticoso, che si snoda dietro Monte Rovere.
I due piccoli borghi meriterebbero amministrativamente più attenzione per essere centri di rilievo nella Valle del Sagittario.
Legati al capoluogo vivono più di luce riflessa che di luce propria.
Ho letto sui giornali che in quest’ultimi giorni Civitaretenga, frazione di Navelli, è entrata, per volontà e impegno del suo capoluogo nel prestigioso circuito dei “Borghi del respiro”, un’associazione dei piccoli borghi con aria salubre in un territorio sano e con
tanti sapori propri.
L’amministrazione comunale di Navelli si è impegnata per la sua frazione per salvaguardare e recuperare un borgo spesso
ignorato e sottovalutato, ma con grandi potenzialità attrattive. Anche Scanno fa parte dei “Borghi del respiro”, un paese che è in tant’altre associazioni.
villalago
DA GIOVANI VOLONTARI
UNA LEZIONE DI CIVILTA’
VILLALAGO - Nel mio articolo del 18 Aprile scorso, denunciai lo stato di degrado dov’è posta a Villalago la “Crocetta” dei Padri Missionari, che dà nome al luogo stesso. Lamentai anche la presenza di una panchina sgangherata.
Sabato scorso vi sono tornata di nuovo e ho notato che la “Croce” è stata rimessa a nuovo e che la panchina è stata sostituita con un'altra nuova, offerta dal Comune di Villalago.
Aggiungo, soprattutto, che l'opera è stata svolta da bravissimi volontari che hanno a cuore l'abbellimento del loro
paese e un grande spirito di generosità dimostrato in diverse situazioni.
Oltre a sostituire la panchina hanno dato una bella ripulitura all'erba incolta
recuperando il piccolo e piacevole spazio intorno. Lucrezia Sciore, amante
della natura, ha provveduto a sua volta ad abbellire con vasi di fiori il luogo
dove cura e dà riparo ai cani abbandonati.
Inutile dire del panorama che si gode sedendosi e riposando in quel posto!
Grazie ragazzi. (Rosaria Maria Gatta)
pandemia
Stratta sostiene che siano state fatte scelte sbagliate e la categoria delle
pizzerie, dei ristoranti, pub e bar è stata la più colpita dalla scure. La provincia dell’Aquila ha il saldo negativo simile a quello di Teramo ma più basso rispetto a Chieti e Pescara. Bar e ristoranti hanno sofferto di più rispetto ad altre attività con una decrescita di ben 76 aziende. Lo studio di Fipe Confcommercio ha analizzato i dati tra la prima e la seconda
ondata della pandemia, per cui ci potrebbero essere nel 2021 altri effetti
negativi che ora ancora non si vedono. Con l’estate gli addetti ai lavori sperano in un progressivo recupero, anche con le
possibilità date dal Comune rispetto ai dehors, ad esempio che in città sono molto numerosi per consentire le attività all’aperto.
SARACINESCHE ABBASSATE
PER 148 ATTIVITA’ COMMERCIALI
IN PROVINCIA DELL’AQUILA
Sono in tutto 148 le attività commerciali che hanno chiuso i battenti durante i mesi della pandemia in
provincia dell’Aquila. La categoria che ha subito i danni più consistenti è stata quella della ristorazione. I numeri parlano chiaro. A fronte di 72 nuove
attività che si sono iscritte, ben 148 hanno chiuso con un saldo negativo. Effetto certamente della pandemia, secondo la Fipe Confcommercio e il suo
presidente Daniele Stratta, ma anche di misure, secondo loro, penalizzanti per
la categoria.