Martedì 20 Aprile - Sant'Agnese da Montepulciano, Vergine
Il tempo... ieri - APRILE NON ACCENNA A PORTARCI IL BEL TEMPO. La giornata di ieri è stata brutta come avviene da venti giorni. Temperature in lieve rialzo per le
minime e in calo per la massima: mass. 6,3°; min. 2,1°; attuale 3,0° (ore 23,30).
in primo piano
LAMP ON PER I LAVORATORI DELLO SPETTACOLO
Domenica 18 Aprile flash mob in piazza Garibaldi a Sulmona a sostegno dei lavoratori del mondo
dello spettacolo, da oltre un anno fermi. Con luci e colori hanno gridato tutto
il loro disagio e la loro voglia di riprendere a lavorare. La loro protesta ha
sfidato la pioggia scrosciante. Ad illuminare quel flash mob il ricordo sempre
vivo di Simone Lotito, tecnico delle luci, scomparso nel 2018 e di cui oggi
ricorre il compleanno.
Ad organizzarlo l’associazione culturale “MajaMé – Musica Teatro Danza” insieme a tutto lo staff di “Lamp On – Simone illumina la Città”.
il libro del giorno
fnsi social
Il Presidente Mattarella:
«Il giornalismo
contribuisca alla rinascita»
Messaggio del presidente della Repubblica per il compleanno del quotidiano, che festeggia
con un nuovo progetto grafico. «Le democrazie - evidenzia - hanno bisogno di un giornalismo vivo, libero, capace
di essere espressione della società, e, in questo modo, di concorrere a promuoverne lo sviluppo».
«Il giornalismo è interrogato da questa prospettiva di rinascita civile, sociale, economica, per
potervi contribuire, accompagnandola. Le democrazie hanno bisogno di un
giornalismo vivo, libero, capace di essere espressione della società, e, in questo modo, di concorrere a promuoverne lo sviluppo. Buon compleanno e
buona ripartenza!». È il passaggio finale del messaggio che il presidente della Repubblica Sergio
Mattarella ha inviato alla Gazzetta di Parma, che lo pubblica in prima pagina e
online, in occasione del 286/o compleanno del quotidiano. «Festeggiare una simile ricorrenza – scrive il presidente – che coinvolge l'intera città di Parma, con un rinnovamento grafico è un atto di fiducia e di coraggio che merita apprezzamento».
Mattarella ricorda come oggi «viviamo una stagione difficile. La pandemia ha recato lutti e sofferenze.
L'azione di contrasto ha imposto sacrifici pesanti alle persone e alla società nel suo insieme. Ma il senso di solidarietà diffuso tra gli italiani, l'impegno e la
B. A. PARIS
LA MOGLIE
IMPERFETTA
A chiunque ogni tanto capita di non ricordare dove siano le chiavi di casa o dove ha
parcheggiato la macchina, o magari di dimenticare un appuntamento con un’amica. Chiunque non farebbe caso a simili sciocchezze. Per Cass Anderson,
invece, è diverso. Ogni minimo deragliamento della memoria potrebbe essere un sintomo
preciso: demenza precoce, la malattia che ha colpito la madre diversi anni
prima. Ecco perché, adesso, Cass sta vivendo un incubo. Una sera di pioggia, tornando a casa, ha
superato un’auto ferma sul ciglio della strada. All’interno c’era una donna, ma lei non si è fermata ad aiutarla. Poi la mattina seguente ha scoperto dai telegiornali che
quella donna è stata assassinata. Esattamente dove lei l’aveva incrociata. E, subito, ai sensi di colpa si aggiunge l’angoscia di aver visto qualcosa che non avrebbe dovuto vedere.
dedizione di chi ha combattuto la malattia in prima linea, i risultati della
scienza ci fanno sentire oggi più vicini i traguardi che tutti speriamo di raggiungere».
Per il presidente «non torneremo alle stesse condizioni di normalità di prima. L'angoscia e le gravi difficoltà si sono intrecciate con strumenti nuovi per non fermare la vita della nostra
società e si sono concretizzate alcune nuove opportunità. Proprio per questo dobbiamo saper cogliere il cambiamento, che procede a
velocità crescente. Sarà questo – conclude il capo dello Stato – il modo efficace per riprendere appieno le nostre attività, per governare consapevolmente il passaggio da questa improvvisa stagione
drammatica a una nuova condizione di serenità».
coronavirus abruzzo
Saliti a 69.480 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
Rispetto a ieri si registrano 97 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 92 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 21, di cui 9 in provincia dell’Aquila, 6 in provincia di Teramo e 6 in provincia di Chieti. Il bilancio dei
pazienti deceduti registra 6 nuovi casi e sale a 2337** (di età compresa tra 57 e 91 anni, 1 in provincia di Chieti, 1 in provincia di Pescara,
3 in provincia dell’Aquila e 1 residente in Abruzzo). Gli attualmente positivi in Abruzzo
(sottraendo al totale dei positivi, il numero dei guariti) sono 9758 (-342
rispetto a ieri).
pensieri in libertà di un ottuagenario
COCULLO - ESERCIZI
COMMERCIALI
(PARTE SECONDA)
di Nino Chiocchio
CERAMICHE PIERA e TERRA DI MEZZO
Piera Risio nacque nel paese di un grande artista e avvertì l’esigenza di seguirne le orme, pur avendo la vocazione per un settore non troppo diverso. Figlia di una piccola imprenditrice agricola di Anversa, paese vicino e
noto nel Basso Medioevo per i ceramisti-vasai (Tivoli: Villa d’Este); allieva nellstituto d’Arte di una Maestra ceramista faentina (famose le ceramiche di Faenza), seguì scrupolosamente i programmi scolastici che prevedevano pure la lavorazione su
materiale argilloso, inerte e grigio. Appena si accorse che “da una piccola palla di argilla si poteva ricavare l’espressione di noi stessi” attraverso “l’osservazione dei colori della natura che mi circonda” si appassionò. Conseguito il diploma nell’arte applicata alla ceramica, cercò nuove tecniche per trarre da quella “palla” le soddisfazioni che la avrebbero ripagata. A Castelli (famosi i ceramisti
castellani nei secoli) ceramisti locali la incoraggiarono e la consigliarono
come ...
l’intervento
GLI ESCLUSI
DALLA “SORPRESA” dell’UOVO
di Enea Di Ianni
Parto dalla conclusione della nota-chiarimenti pubblicata da Lucrezia Sciore in risposta alla mia di
sabato scorso, ne “Il Gazzettino della Valle del Sagittario”
“Mi sono molto meravigliata di tutto il clamore che il dono delle uova di Pasqua
ha suscitato…”
Personalmente non so quanto clamore abbia suscitato il dono delle uova pasquali,
so però che clamore è un frastuono tumultuoso di più persone riunite (1) e se ciò è accaduto forse un poco è anche merito delle informazioni diffuse prima (le stesse che ho letto io che
non risiedo a Villalago!) da parte degli organizzatori dell’iniziativa, iniziativa che ho apprezzato definendola, pubblicamente, con termini
positivi.
Nulla da eccepire sulle attenzioni riservate a ospiti e personale della RSU. Ho
sempre avuto, ed ho, grande stima per chi dirige la struttura e sincero
apprezzamento per quanti vi operano.
Con il mio scritto, che non voleva essere affatto irriverente verso chicchessia,
si voleva, invece, gentilmente e solamente, aver contezza su tre quesiti circa
l’individuazione dei destinatari del dolce omaggio pasquale.
Ho preso atto che, al di là dell’essere nativi o residenti di Villalago, si è “stilato una lista di tutte le persone ultraottantenni ” della nostra comunità. E mi sembra più che giusto.
“…tanto rumore per nulla”, si chiede Lucrezia. Non direi! Intanto sono figlio di una ultraottantenne villalaghese anch’io, una ultraottantenne che è villalaghese a tutti gli effetti, regolarmente iscritta ai ruoli IMU, ICI e
TARI. E questa ultraottantenne, anzi ultracentenaria, è stata elegantemente ignorata.
Se ad ogni mamma stanno a cuore i propri figli, può esser vero anche l’inverso e cioè che ad un figlio stia a cuore la propria madre. Fin quando si vive, chiunque vive ha il diritto di essere tenuto in considerazione da parte di chi non è solo un privato cittadino, ma anche responsabile della gestione di un piccolo
Centro per Anziani, come quello di Villalago, e dice di promuovere “azioni scaturite dalla sensibilità”. Confido un segreto: neanche nella Pasqua dello scorso anno mia madre è stata
destinataria di quelle “attenzioni, considerazioni ed amore” riservate agli anziani.
“Tanto rumore per nulla…”?
Non mi pare che la non considerazione sia un gesto nobile soprattutto quando viene da chi dovrebbe agire “con” e “per” finalità di sostegno socio-umano-affettivo per tutti!
E a proposito di “tutti” colgo l’occasione per segnalare altri due ultraottentenni non degnati, come mia madre,
delle recenti attenzioni pasquali: Costantini Dario e Grossi Dario.
“Chiacchiericcio sterile?”
Non credo sia solo rumore e chiacchiericcio sterile sottolineare che, nel compilare qualsivoglia lista di ultraottantenni per un nobile gesto di vicinanza umana, e per di più pasquale, la sensibilità debba stimolare l’inclusività sempre.
Molto meglio eccedere in inclusione che in esclusione!
1) AA.VV., Il Dizionario della lingua italiana, Istituto De Agostini,
Novara 1968
ass. salviamo l’orso
ANCORA VELENO
NELLE TERRE DELL’ORSO
Come comunicato dal PNALM il 15 aprile scorso, l’area tra Cocullo e Goriano Sicoli che l’orsa Amarena e i suoi quattro cuccioli stanno frequentando da diversi giorni è stata recentemente interessata da avvelenamenti di fauna selvatica.
Si tratta di una zona al confine del Parco Regionale Sirente Velino, di cui
faceva parte fino ai tagli del 1998-2000.
Il mattino del 26 marzo, alcuni volontari di Salviamo l’Orso e il personale di Rewilding Apennines hanno rinvenuto le carcasse di un
lupo e di un corvo imperiale in una vallecola non lontana dalla SP 60.
Allertati immediatamente i Carabinieri ...
lutti
LUTTO A VILLALAGO
E’ deceduto improvvisamente nella sua abitazione a L’Aquila, lunedì 19 Aprile, Felice Gentile. Aveva 73 anni. La notizi, arrivata a Villalago, suo
paese natale, nelle prime ore del mattino, si è sparsa subito lasciando tutti attoniti. Felice lascia la moglie Emilia, quattro
figli e tanti nipoti. Viveva a L’Aquila (Emilia insegnante di Tecnica e Ragioneria in una scuola aquilana) da quando ha iniziato a
lavorare nella Carispaq. Laureato in Economia e Commercio, ha rivestito ruoli
apicali. Era un Villalaghese che amava molto il suo paese, dove aveva una casa
di famiglia.
Uomo di cultura e di buona scrittura trascorreva il suo tempo libero nella
ricerca di fatti storici, antropologici e sociali non solo del suo paese, ma
dell’Abruzzo intero, che pubblicava nei giornali locali o nel suo account di
Facebook. A L’Aquila era inserito in diversi circoli culturali.
A Villalago era un uomo rispettato e amato da tutti.
In questo momento l’ho presente con l’immancabile giornale quotidiano, sostare in piazza per intrattenersi a parlare
di politica nazionale o di fatti amministrativi locali, con spirito libero e
con grande conoscenza e competenza. In gioventù, mentre era ancora studente universitario, si è impegnato per il suo paese come consigliere comunale. Non ha mai dimenticato
Villalago. Era presente in ogni occasione e vi trascorreva con tutta la sua
amata e numerosa famiglia le vacanze estive.
Ho un grumo in gola nello scrivere queste povere righe, per ricordare l’amico di sempre, con cui non ho mai avuto screzi, anche se le nostre idee spesso
non collimavano. Era una persona sincera, senza infingimenti e resterà per sempre nella parte “ovattata” dei miei sentimenti.
Oggi pomeriggio Villalago accoglierà la sua salma per il rito funebre, alle ore 15,00, nella chiesa parrocchiale.
Sarà tumulata nella cappella di famiglia. Con somma tristezza esprimo con tutta la
redazione le condoglianze più sentite ad Emilia, ai figli e ai suoi cari. Addio, Felice! r.g.
CONDOGLIANZE DAGLI USA
Questa mattina abbiamo ricevuto un messaggio da Francesca della morte di Felice.
Siamo così addolorati per questa triste notizia. Le nostre condoglianze alla famiglia. Li
teniamo nei nostri pensieri e nelle nostre preghiere. Con affetto da Greg e
Martha D'Antonio
Le nostre condoglianze alla famiglia di Carlo Di Ianni, deceduto giovedì 15 Aprile. Condoglianze alla sua famiglia. Greg e Martha D'Antonio