Venerdì 12 Febbraio 2021 - Sant'Antonio Cauleas, Patriarca di Costantinopoli

Il tempo... ieri - GIORNATA DI TREGUA con un bel sole e cielo sgombro da nuvole. Correnti grecali che in serata hanno lasciato il posto ai venti settentrionali. Temperature in calo per le minime: mass. 10,8°; min. 1,4°C; attuale 2,3° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Nazionale (Unione Italiana sport per Tutti).
Alla tavola rotonda parteciperanno Vincenzo Manco, Presidente nazionale di UISP, Mauro Sciulli, Presidente del ComitatoItaliano Paralimpico – CR Abruzzo, Guido Grecchi, Direttore degli Special Olympics Abruzzo e Gennarino Settevendemie, Presidente della Horizon Service. I lavori saranno coordinati da Riccardo Verrocchi, coordinatore di EYESS Project per la Horizon Service e da Stefano Calore, Project Manager di EYESS Project.  L’iniziativa sarà trasmessa in diretta sui canali YouTube e Facebook della Cooperativa Horizon Service.
Uniti nella diversità
lo sport come veicolo
di inclusione sociale

Oggi, Venerdì 12 febbraio  alle ore 17:00 ,si terrà in modalità on-line la tavola rotonda di rilevanza regionale “Uniti nella diversità. Lo sport come veicolo di inclusione sociale” promossa dalla Horizon Service Società Cooperativa Sociale di Sulmona  nell’ambito del progetto europeo sullo sport inclusivo EYESS – European Youth Engaging in Solidarity and Sport, di cui è capofila la UISP
 
   poste italiane
 
   il libro del giorno
A L’AQUILA, AVEZZANO,
TAGLIACOZZO E SULMONA
LE CARTOLINE DEDICATE
AL CARNEVALE

Poste Italiane comunica che da oggi, giovedì 11 febbraio, fino a sabato 20, negli uffici postali di L’Aquila V.R. (via della Crocetta), Avezzano (via Cavalieri di Vittorio Veneto), Tagliacozzo e Sulmona (piazza Brigata Maiella), è disponibile una cartolina filatelica dedicata al Carnevale 2021. Un’occasione unica per ogni collezionista o per chi desidera ricordare in modo originale una giornata di festa.  
Oltre alla cartolina, negli uffici postali abilitati è possibile richiedere l’annullo speciale rettangolare dedicato alla ricorrenza, da utilizzare esclusivamente in abbinamento al bollo con datario mobile.
Anche in questo periodo di distanziamento sociale  
per l’emergenza sanitaria, Poste Italiane vuole dunque sostenere il valore della scrittura e una semplice cartolina rappresenta un oggetto che può essere custodito nel tempo.
Carmine Pinto
La guerra per
il mezzogiorno
Italiani, borbonici
e briganti 1860-1870

Quello di Carmine Pinto è un libro complesso, che, articolandosi su più livelli (politico, militare e sociale; e nel contempo regionale, nazionale ed europeo), riesce a leggere da diversi punti di vista il decennio analizzato e a porre parole definitive (per quanto nella ricerca storica ci possa essere qualcosa di definitivo) nell’analisi di quella che fu la reazione borbonica all’unificazione nazionale.
 
   coronavirus abruzzo
Saliti a 46.686 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 540 nuovi casi (di età compresa tra 5 mesi e 95 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 91, di cui 5 in provincia dell’Aquila, 39 in provincia di Pescara, 32 in provincia di Chieti e 15 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi e sale a 1538 (di età compresa tra 55 e 95 anni, 2 in provincia di Chieti, 1 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Teramo e 1 in provincia di Pescara). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 10874 (+67 rispetto a ieri).
 
   pandemia
L’ABRUZZO VA VERSO
LA FASCIA ARANCIONE

Le proiezioni sui dati trasmessi a Roma per il report settimanale mostrano un forte incremento dell’indice Rt, che oscilla intorno a 1,20 e comunque con un valore minimo intorno o superiore a 1,10.
Con questi dati, la Cabina di Regia che si riunirà domani non potrà che classificare l’Abruzzo in zona arancione. Se l’ordinanza del Ministro verrà pubblicata sabato (come è probabile), la nuova disciplina scatterà da domenica.
Lo si legge in una nota diffusa dal portavoce del presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio.
Purtroppo, la forte incidenza della variante inglese in alcune aree del territorio abruzzese, e in particolare nell’area metropolitana Pescara-Chieti (per la quale sono operative da oggi le misure restrittive contenute nell’ultima ordinanza presidenziale), sta facendo rapidamente risalire la curva dei contagi.
A tal proposito, domani mattina il Gruppo Tecnico-Scientifico Regionale tornerà a riunirsi per proseguire nel monitoraggio costante dell’andamento epidemiologico, con particolare attenzione ai comuni sottoposti a discipline più restrittive e a segnalazioni di allerta.
Verrà sottoposta a valutazione anche l’opportunità di prorogare o no la zona rossa per i comuni di Atessa, San Giovanni T. e Tocco da Casauria, sulla base dei contagi registrati nella settimana trascorsa.
La virulenza e la velocità di trasmissione di questa ‘terza ondata’ è ben maggiore della seconda ondata che ci ha colpiti a novembre.
Per arrestare la corsa del virus e la risalita degli indicatori, che altrimenti
porterebbero l’intera regione in zona rossa tra un’altra settimana, occorre intensificare gli sforzi e l’applicazione di comportamenti molto corretti.
 
   anversa
A GIOVANNI PALATUCCI, il Questore di Fiume che aiutò gli ebrei,
Anversa degli Abruzzi ha dedicato una pietra d’inciampo
L’amministrazione comunale di Anversa è una delle poche della provincia che ha risposto all’invito del Questore dell’Aquila, dott. Gennaro Capoluongo, di ricordare il giorno 10 febbraio o durante la settimana l’anniversario della morte di Giovanni Palatucci, ex Questore di Fiume, medaglia d’oro al merito civile, riconosciuto “Giusto tra le nazioni” per aver salvato dal genocidio migliaia di ebrei e morto nel 1944 nel campo di concentramento nazista di Dachau.
Ieri, 11 febbraio, alle ore 11,30, con una semplice ma sentita cerimonia è stata inaugurata una pietra d’inciampo in ricordo del Questore Palatucci, messa in posa nella piccola piazzola, davanti alla fontana a cascata, della bella scalinata che da Piazza Belprato porta alla casa municipale. Con un picchetto d’onore della Polizia di Stato erano presenti il Sindaco, Gianni Di Cesare, gli amministratori comunali, il Vescovo della Diocesi, Michele Fusco, il Vicequestore, Antonio Scialdone, il maresciallo dei carabinieri della caserma di Anversa, Umberto Cicone, il parroco don Daniele Formisani, il responsabile della Polizia Municipale, Massimo Ginnetti. Dopo il discorso di presentazione della cerimonia da parte del Sindaco è intervenuto il Vicequestore soffermandosi sull’importanza del ricordo verso chi ha dato la propria vita per salvare quella degli altri. Mario Giannantonio, amministratore comunale delegato alla cultura, ha ricordato la figura di Giovanni Palatucci.
Mons. Fusco, prima della benedizione, ha espresso un ricordo personale, legato alla sua consacrazione sacerdotale, da parte del Vescovo Palatucci di Amalfi, parente del Questore Palatucci.
Giovanni Palatucci (Montella, 31 maggio 1909 – Dachau, 10 febbraio 1945) dopo la maturità conseguita a Salerno nel 1928, svolse nel 1930 il servizio militare a Moncalieri come allievo ufficiale di complemento.
Nel 1932 conseguì la laurea in giurisprudenza presso l'Università di Torino, discutendo una tesi in diritto penale sul rapporto di causalità con il professor Eugenio Florian. Nel 1936 giurò come volontario vice commissario di pubblica sicurezza e inviato alla questura di Genova. Nel 1937 venne trasferito alla questura di Fiume come responsabile dell'ufficio stranieri e poi come commissario di P.S. Nella sua posizione ebbe modo di conoscere l'impatto che le leggi razziali ebbero sulla popolazione ebraica. In quel contesto, cercò di fare quello che la sua posizione gli permetteva, creando attraverso una rete di amici una strada per salvare tanti ebrei dai campi di sterminio.
Un calcolo approssimativo ha stimato in più di 5.000 il numero di persone che Giovanni Palatucci aiutò a salvarsi durante tutta la sua permanenza a Fiume.
Nel novembre 1943 Fiume, pur facente parte della Repubblica Sociale Italiana, di fatto entrò a far parte della cosiddetta Zona d'operazioni del Litorale adriatico, controllata direttamente dalle truppe tedesche per ragioni d'importanza strategica. Pur avvisato del pericolo che correva, decise di rimanere al suo posto[
Nel 1952 lo zio vescovo Giuseppe Maria Palatucci raccontò che il nipote durante la sua permanenza a Fiume aveva salvato «numerosissimi israeliti». Da allora Giovanni Palatucci è salito agli onori sia in Israele (dove è Giusto tra le nazioni dal 1990), sia presso la Chiesa cattolica (per la quale è Servo di Dio dal 2004), sia presso la Repubblica Italiana (per la quale è Medaglia d'oro al merito civile dal 1995).
 
   lago di scanno
IL LAGO DI SCANNO è esondato nel canale emissario che nella sua corsa ha riformato nel territorio di Villalago il Lago Cupaglione, dove già si sono dirette le anatre e le folaghe. L’invaso ha raggiunto il livello massimo e l’acqua ora corre verso il Lago Lucciola che già comincia a dare “segni di vita”. Entrambi seguono l’andamento del Lago di Scanno e quando verrà a mancare l’afflusso dell’acqua pian piano si prosciugheranno
per evaporazione e infiltrazione.
 
   scanno
LUCE FREDDA
O LUCE CALDA
NEL CENTRO STORICO DI SCANNO?

Mi permetto di suggerire che un esperto di arredo urbano forse non sarebbe “manicheo” ma giustificherebbe, a seconda delle zone (dei luoghi, degli angoli, viuzze, piazze…) la scelta.

Andrea Iannamorelli
 
Anversa