Martedì 9 Febbraio 2021 - Sant'Apollonia, Vergine e martire
Il tempo... ieri - GIORNATA VARIABILE TRA SOLE E NUVOLE, con venti grecali che hanno generato un calo termico, riportando la situazione ai valori minimi del mese.Temperature in calo: mass.
8,0°; min. 3,2°C; attuale 5,1° (ore 23,30).
in primo piano
Safer Internet Day 2021
La Giornata mondiale per la sicurezza in Rete è stata istituita e promossa dalla Commissione Europea. Si celebra il secondo
martedì del mese di febbraio. Quest’anno l’appuntamento con il Safer Internet Day, con il consueto motto “Together for a better Internet”, è fissato con un fitto programma di iniziative messe in campo dal Ministero dell’Istruzione, coordinatore di “Generazioni connesse”, il Safer Internet Centre in Italia, il Centro italiano per la sicurezza in
Rete.
Ci saranno eventi a livello locale e nazionale promossi insieme ai partner di “Generazioni Connesse”: l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza, la Polizia di Stato, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, il Telefono Azzurro.
assostampa
il libro del giorno
Assostampa e Odg:
«No a messaggi
aggressivi
contro i giornalisti
da esponenti
istituzionali»
«Preoccupano i toni aggressivi di alcuni messaggi inviati sui social da rappresentanti delle
Istituzioni a destinatari giornalisti». Lo affermano Ordine dei giornalisti e Associazione della stampa di Basilicata
che, in una nota congiunta, osservano: «Nessuno, giornalisti compresi, può rivendicare per sé il dogma dell'infallibilità. Ma nel caso in cui qualcuno si senta leso o non rappresentato correttamente
dalle ricostruzioni riportate dalla stampa, ha la possibilità di evidenziare il proprio punto di vista e far valere le proprie ragioni, con
la forza degli argomenti e con toni civili, seguendo percorsi definiti dalle
norme vigenti e dai principi deontologici del mondo dell'informazione. A
cominciare dall'esercizio del diritto di replica».
Per i rappresentanti dei giornalisti lucani, «è preoccupante, invece, assistere a un progressivo degrado del discorso pubblico
che talvolta assume toni inadeguati al ruolo e alle responsabilità ricoperte, come nel caso, ultimo in ordine di tempo, che ci viene segnalato dal
collega Nino Grasso del quotidiano 'La Nuova del Sud' e che ha per mittente un
AA.VV.
Scrittori e giornalisti
in Abruzzo e nel mondo da D'Annunzio ai giorni nostri
Il giornalismo culturale di solito non esercita un grande fascino nella
generalità dei lettori. Eppure attraverso questa forma sublime di informazione il
giornalismo nel corso del secolo scorso ha dato un impulso deciso all’evoluzione della lingua italiana e alla crescita delle grandi inchieste che
hanno segnato la storia della professione giornalistica. L’intento di questa raccolta, che scaturisce da un incontro formativo riservato ai
giornalisti abruzzesi, è quello di contribuire alla conoscenza dei grandi scrittori che hanno voluto
cimentarsi con il grande reportage, ma anche con l’inchiesta di cronaca, senza disdegnare altre branche dell’informazione, come lo sport. Scrittori-giornalisti abruzzesi che hanno
contribuito a far uscire la cosiddetta “Terza Pagina” dalle coltivazioni letterarie esclusive di una cerchia elitaria di appassionati
della cultura alta.
rappresentante dell'Istituzione regionale. Ordine dei giornalisti e Associazione
della stampa di Basilicata - si legge infine nella nota - auspicano che possano
ritrovarsi, al più presto, il senso della misura e dell'equilibrio per ristabilire, nel rispetto
dei ruoli di ciascuno, corrette relazioni istituzionali in un clima di
reciproco ascolto e di costruttivo confronto. Percorso obbligato per garantire
un servizio di pubblica utilità e, ai cittadini, il diritto a essere informati».
coronavirus abruzzo
Saliti a 45.592 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
Rispetto a ieri si registrano 184 nuovi casi (di età compresa tra 2 e 94 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 40, di cui 2 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Pescara, 26 in provincia di Chieti e 1 in provincia
di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 5 nuovi casi e sale a
1518 (di età compresa tra 67 e 89 anni, 2 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Pescara, 1 in provincia di Chieti e 1 in provincia di
Teramo). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 10954 (-22 rispetto a ieri).
dal direttore
Una risposta scritta con la rabbia, con il risentimento, con il cervello
annebbiato, per cui è venuto fuori un testo strampalato, “inzaccherato”, senza un ordine logico, che mette in evidenza solo un vittimismo fuori luogo e
la solita tiritera sulla bravura e saggezza del Magnifico Sindaco.
E’ strano, però, che la sua bravura, la sua disponibilità non siano riusciti a tenere coesa la sua maggioranza.
Ma non è che la colpa sia di questo giornalista?
Sono ancora per l’unione, o quanto meno per il “modello Anversano”, ma ricordo anche cosa mi si rispose, quando feci tale proposta, precludendo
ogni dialogo con gli ex amministratori.
Le critiche da parte mia (lo sanno bene i miei lettori) sono sempre rivolte al
ruolo istituzionale e mai alla persona.
Mi riservo, comunque, di rispondere nel prossimo editoriale alle varie accuse,
facendo il resoconto di tutti i “no” alle mie richieste culturali.
Per il momento lascio cuocere il Magnifico Sindaco nel suo fuoco sacro, sperando
che purghi la sua collera.
La mia dignità, il mio essere uomo onesto, forte di valori, non vengono minimamente scalfiti
dalle solite menate. r.g.
IL “GRANDE PROFESSORE”
(IRONIA DELLA SORTE)
RISPONDE AL MAGNIFICO
SINDACO DI TUTTI I TEMPI
Cari lettori,
penso che abbiate letto il mio editoriale di ieri, in cui ho rispettato tutte le
regole di un corretto giornalismo, facendo un’analisi di quello che succede e potrebbe accadere in Consiglio Comunale a
Villalago, dopo le dimissioni dei due consiglieri dal gruppo di maggioranza,
senza minimamente toccare la sfera personale di nessuno.
Un’analisi che prevede, com’è nella prassi giornalistica, oltre al fatto di cronaca, un giudizio finale per
suscitare riflessioni nei lettori, siano esse positive o negative.
Ora v’invito ad andare a leggere la risposta al mio editoriale sul sito faceboook di “Noi stiamo con Villalago” del “Magnifico Sindaco di Villalago” e dei suoi compagni.
sulmona
MANIFESTAZIONE DAVANTI
ALL’OSPEDALE DI SULMONA
PER RIBADIRE IL “NO”
ALLA CHIUSURA
DEL PUNTO NASCITE
Si è svolta ieri a Sulmona la manifestazione, organizzata dalla CGIL, per ribadire il fermo “No” alla chiusura del Centro Nascite.
C’erano il sindaco di Sulmona, alcuni sindaci della Valle Peligna e i
rappresentanti dei maggiori partiti.
Anche l’Ordine degli Avvocati del foro di Sulmona ha ribadito il proprio “convinto sostegno ad ogni iniziativa finalizzata alla salvaguardia e, ove
possibile, al potenziamento delle strutture che erogano, sul territorio,
servizi e prestazioni essenziali per il cittadino in campo sanitario, cosi come
in quelli della Giustizia e dell’Istruzione”. “L’emergenza pandemica, da un lato, e le ingenti risorse finanziarie messe a
disposizione dall’Europa, dall’altro, impongono, ai competenti organismi, nazionali e regionali, un
ripensamento delle scelte legislative attuate nel recente passato all’insegna di accorpamenti e tagli trasversali per pretese esigenze di risparmio
della spesa pubblica, attuate, per lo più, sulla scorta di meri dati numerici. È auspicabile, invece, che si valorizzino anche altri fattori come distanze e
caratteristiche orografiche, anche allo scopo di porre un freno al crescente
spopolamento delle aree interne e montane, fattore questo che, lungi dal poter
essere addotto a giustificazione (o pretesto) per ridimensionare o azzerare le
strutture pubbliche decentrate, rischia sempre più di rappresentarne la inevitabile e drammatica conseguenza – conclude la nota -Nella prospettiva indicata, è indispensabile che cittadinanza e istituzioni locali facciano fronte
comune e si mobilitino per il raggiungimento dell’obiettivo”.
I vari interventi, dal Sindaco di Sulmona alla senatrice Di Girolamo, hanno
ribadito che l’ospedale di Sulmona non merita la chiusura del Centro Nascite. La Di Girolamo ha
annunciato di presentare, appena possibile, una mozione in Parlamento, mentre
il sindaco di Sulmona Annamaria Casini ha ribadito che la “Regione ha autonomia costituzionale e quindi può intervenire decidendo di non chiudere il Punto Nascite, questo è il risultato di anni di abbandono per l’ospedale cittadino, è il fallimento della politica”. Al termine della manifestazione, soddisfazione dal sindacato per le adesioni
ricevute tra cui il Pd, il M5S, Sbic, i consiglieri comunali, medici e biologi
in pensione, i consiglieri regionali Pierpaolo Pietrucci e Giorgio Fedele i
sindaci del territorio, associazioni, cittadini e lavoratori.
la scuola
Il Segretario regionale
SNALS-Confsal Abruzzo,
Carlo Frascari suggerisce
la scuola in dad fino al termine
della campagna di vaccinazione
Basta esitazioni: la scuola va chiusa e la campagna vaccinazione, nel mondo scolastico, bisogna
avviarla nel più breve tempo possibile. E’ la decisa esortazione che arriva dal
Segretario regionale SNALS-Confsal Abruzzo, Carlo Frascari.
“Adesso basta con le illusioni”, attacca il massimo dirigente del sindacato autonomo regionale scolastico,” scuola e pandemia hanno una diretta correlazione. Non era difficile prevedere
che alla riapertura degli istituti superiori in presenza avremmo avuto un
aumento significativo dei
contagi. Molti epidemiologi avevano lanciato l’allarme”. La presa d’atto del Presidente Marsilio”, prosegue Frascari”, che condividiamo, dovrebbe essere seguita da altrettanti provvedimenti da
parte dei sindaci per gli istituti del primo ciclo, soprattutto in quei comuni
nei quali è ormai evidente che il contagio è fuori controllo. In tal caso ci vuole coraggio, forse, a prendere decisioni
difficili e spesso impopolari, ma gli studenti, le loro famiglie e tutto il
personale della scuola non possono aspettare oltre.
La campagna vaccinale, che sollecitiamo di nuovo ad anticipare per tutti gli
operatori del servizio scolastico, porterà maggiore sicurezza. Ma i tempi di attuazione non sono inferiori ai due mesi;
nell’attesa dobbiamo chiaramente e onestamente dire che le lezioni in presenza, dove
e quando serve, vanno sospese senza indugio”, conclude il segretario regionale Snals, “pur consapevoli del danno didattico e psicologico per gli alunni ma anche certi
che ammalarsi è il peggiore dei mali”.
Ufficio Stampa, Editorius
impianti sciistici
GLI IMPIANTI SCIISTICI
RIAPRIRANNO
IL PROSSIMO 15 FEBBRAIO
Gli impianti sciistici potranno riaprire da lunedi prossimo, 15 febbraio. Il presidente della Regione,
Marco Marsilio, ha firmato l’ordinanza numero relativa all’approvazione delle “Linee guida per l’utilizzo degli impianti di risalita nelle stazioni e nei comprensori sciistici
da parte degli sciatori amatoriali” per i Sistemi e gli Impianti a Fune censiti sul territorio regionale, così come approvate dalla Conferenza delle Regioni nella seduta del 28 gennaio
scorso. Successivamente le linee guida hanno ottenuto il placet definitivo del
Comitato tecnico scientifico, riunito il 4 febbraio scorso.