Martedì 19 Gennaio 2021 - Santa Faustina di Como, Benedettina

Il tempo... ieri - GIORNATA di tregua, con nuvole mattutine basse, che hanno fatto fatica a disperdersi, mentre il sole non sempre è riuscito a perforarle. Temperature ancora sotto lo zero: mass. 1,8°; min. -4,0°C; attuale -3,7° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Non L’Aquila ma Procida
Capitale italiana della cultura 2022

Ieri doveva essere una giornata di giubilo per gli Aquilani e per tutti gli Abruzzesi. Così non è stato, perché il Ministro dei Beni culturali Dario Franceschini in diretta su YouTube ha annunciato che Procida è stata scelta come capitale della cultura 2022 per il suo progetto, “La cultura non isola”. Un percorso di una significativa esperienza di innovazione sociale, per la centralità di un modello di vita urbana attiva, orientata alla cultura e ai desideri della comunità. Procida è ”l’isola che non isola”, con il suo laboratorio culturale di felicità sociale. “La cultura non Isola” perché la terra isolana è luogo di esplorazione, sperimentazione e conoscenza, è modello delle culture e metafora dell’uomo contemporaneo.
Amarezza dunque per L’Aquila che aveva lavorato sodo per conquistare il titolo di capitale della cultura 2022 con il progetto “La cultura lascia il segno”.
 
 
   il libro del giorno
   convegno
Convegno Vittime del dovere

Saranno due giorni di lavoro intenso, il 21 e 22 gennaio in diretta streaming, per il convegno ‘Il contrasto al pensiero criminale, nel lavoro educativo e sociale, attraverso la cultura della memoria delle Vittime del Dovere’. Il seminario di criminologia è organizzato dall’associazione Vittime del dovere in collaborazione con l’Università degli studi dell’Aquila. L’evento è rivolto agli studenti universitari, agli iscritti degli ordini dei Giornalisti, degli avvocati ed è aperto a chiunque voglia partecipare. L’incontro sarà fruibile con il link di accesso alla stanza Cisco webex: https://univaq.webex.com/meet/linamaria.calandra.
“Nonostante l’emergenza sanitaria, l’associazione Vittime del dovere non ha mancato l’importante appuntamento annuale di studio, riflessione e formazione” dichiara Emanuela Piantadosi, presidente dell’associazione che conta oltre 500 iscritti tra i familiari e le vittime del dovere. “Essenziale - aggiunge Piantadosi - É la preziosa collaborazione dell’Univ. degli studi dell’Aquila e del dipar. di Scienze umane con cui è in atto una convenzione, dal 2019, per  realizzare attività scientifiche, formative e di divulgazione sui temi del contrasto alla criminalità comune, alla criminalità organizzata e al terrorismo.
Proprio grazie al Rettore dell’università dell’Aquila, Edoardo Alesse, e alla docente Lina Maria Calandra, referente scientifica della convenzione, è stato possibile realizzare, novembre 2019, il seminario di criminologia ‘Le mafie estere in Italia e la loro radicalizzazione’ e attualmente si è potuto riprendere il percorso sospeso per l’emergenza sanitaria - conclude Piantadosi - L’argomento scelto per questo appuntamento è volto a creare un tavolo di confronto sul tema della prevenzione, in cui le vittime del dovere e il loro sacrificio saranno il punto di partenza per le riflessioni su come contrastare il diffondersi di condotte illecite e criminali, con particolare riferimento alle azioni esperibili in ambito educativo e sociale. Lo scopo è coinvolgere relatori e ospiti, appartenenti a diverse aree professionali e istituzionali per creare un’occasione di scambio e di studio di importanti e attuali fenomeni sociali, giuridici e criminologici”. Maria Trozzi
Mercedes Pinto Maldonado
Lettera
a un’estranea

Doña Alberta, madre di Berta, era una donna dispotica ed enigmatica che l’aveva resa insicura e infelice. Per questo motivo era fuggita da Madrid per cominciare una nuova vita a Londra, all’inseguimento dei propri sogni.
Ora che però la madre è morta e lei ha ottenuto i successi professionali che cercava, si sente abbastanza forte per rientrare nella casa in cui ha tanto sofferto, nel tentativo di affrontare il dolore passato e seppellirlo per sempre. Ma Berta non può immaginare cosa la aspetta: nascoste in soffitta troverà infatti delle misteriose lettere d’amore che la trascineranno in una vicenda che metterà a rischio la sua stessa vita e che sconvolgerà il suo cuore.
 
   coronavirus
Saliti a 39.422 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 107 nuovi casi (di età compresa tra 2 e 95 anni) su 6522 tamponi. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 10, di cui 4 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Pescara, 4 in provincia di Chieti e 1 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 8 nuovi casi e sale a 1333 (di età compresa tra 40 e 97 anni, 3 in provincia di Chieti, 4 in provincia di Teramo e 1 in provincia di Pescara). Gli attualmente positivi sono 11382
(-170 rispetto a ieri).
 
   auguri
NOVANT’ANNI
PER PASQUALE CAPUTI
Buon Compleanno!

VILLALAGO - Pasquale Caputi oggi compie novant’anni. Un’età importante che sembra avere poco peso su di lui, che sostiene questo cumulo di anni in salute fisica e mentale. E’ ancora un personaggio nel cuore di tutti, per la sua allegria e per essere stato nei tempi andati il “Maestro” di un grande complesso di successo: “I Villalago”.
Grande lavoratore, con un’esperienza all’estero prima e nel commercio poi, ha dedicato tutto alla sua famiglia. E non si è perso d’animo dopo la morte di Vittoria, la moglie che ha amato di un amore forte e sincero. Oggi è in festa con i suoi tre figli. Da questo giornale la redazione gli fa gli auguri più sinceri e cordiali per un cammino ancora più lungo. Auguri Pasquale!
(Foto di Giuseppe Serafini)
 
   pensieri in libertà di un ottuagenario
Il Pagus Koùculon

di Nino Chiocchio

Sin dal tempo degli Italici esistevano vasti comprensori suddivisi in vari nuclei abitati della stessa tribù; poi, sotto l’impero romano, queste “civitates” si chiamarono “pagi” e i nuclei si frazionarono in “vici”. Scrive un docente di Archeologia nell’Università di Liegi (il quale ha fotografato e descritto questa parte dell’Abruzzo con foto a raggi infrarossi scattate dall’aereo):
Nella valle del sagittario può essere situato un pagus intorno a Casale di Cocullo che, se l’identificazione di Couculon è giusta (come lui conferma a pag.294 dello stesso volume), viene indicato da Strabone come pòlis allo stesso modo che Cesare chiama municipia i pagi della Conca Peligna. Le molte statuette di Ercole e una stipe votiva trovate in questa zona sono indizi dell’esistenza di un santuario in questo pagus. Anche l’usanza, ancora sussistente, dell’annuale processione delle serpi risale indubbiamente ad un antico culto (a questo punto fa riferimento a pag. 294. Eccola: Il nome del Comune di Cocullo, situato nella parte alta di una valle laterale della valle del Sagittario, nel medioevo Cucùllum sembra identificabile con una polis Kouculon, segnalata da Strabone in prossimità della Via Valeria… Tale localizzazione fu identificata per la prima volta da Holste, che per primo identificò ...  

 
   abruzzo
SU RIGOPIANO
IL PRESIDENTE DELL’ABRUZZO:
NON E’ IL GIORNO DELLE POLEMICHE
PRESTO LA CARTA DELLE VALANGHE

«Oggi (18 Gennaio) non è il giorno per sollevare le polemiche. Oggi ricordiamo le vittime e testimoniamo la vicinanza delle istituzioni alle loro famiglie e ai sopravvissuti”. Così il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, intervenendo questo pomeriggio a Rigopiano (Farindola) alla cerimonia, svolta in forma privata, per la commemorazione delle 29 vittime della tragedia del 18 gennaio 2017. Presenti anche l’assessore
all’ambiente Nicola Campitelli, il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri e il direttore regionale della Protezione Civile Mauro Casinghini. «Speriamo che una tragedia del genere non accada mai più e stiamo lavorando in tale senso. In particolare, nelle prossime settimane - rivela Marsilio - concluderemo finalmente il lunghissimo iter della carta valanghe che è uno dei presupposti per evitare che sul territorio possano accadere disgrazie in maniera improvvisa e imprevedibile. Speriamo che dal prossimo anno si possa commemorare, come accaduto negli anni passati, anche con la partecipazione dei tanti amici e delle tante persone. E’ una tragedia che - ha concluso Marsilio - non ha colpito solo i diretti interessati e le loro famiglie, ma un’intera comunità, quella abruzzese»
 
   sulmona
A SULMONA NUOVO MERCATO
ALL’APERTO DI CAMPAGNA AMICA

Le verdure invernali e l’olio extravergine, i formaggi vaccini e i salumi ma anche il miele, il vino e i tartufi aquilani rigorosamente venduti dal produttore al consumatore. Verrà inaugurato domani alle 9,30 a Sulmona, alla presenza del vescovo monsignor Michele Fusco, il mercato all’aperto di Campagna Amica, rinnovato anche nella composizione dei produttori. Sette aziende – a regime saranno una decina – che stazioneranno in via Montale ogni martedì dalle 8 alle 13,30 con produzioni fresche e tipiche della provincia aquilana per venire incontro alle esigenze dei consumatori in questo momento di difficoltà collegata all’emergenza sanitaria.
Si tratta di una inaugurazione, dopo sei mesi di stop a causa dell’emergenza Covid, che ha il sapore della speranza in un momento tanto difficile – spiega Coldiretti L’Aquila – nei mercati di Campagna Amica si trovano prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dagli agricoltori che non si sono mai fermati pur nelle difficoltà legate al Covid. Inoltre, acquistare prodotti a chilometri zero è un segnale di attenzione al proprio territorio ma anche un sostegno all’economia locale.
I produttori presenti nel mercato di Sulmona sono azienda agricola Rossicone Angelo (Scanno, formaggi vaccini e caprini), azienda agricola Le favole di Gaia di Annalisa Mastrogiuseppe (Pratola peligna, ortofrutta, confetture, passate di pomodoro), azienda agricola Tarulli Tiziana (Cocullo, miele); azienda agricola Ferzetti Francesco (Penne, vino e olio). Azienda agricola Cipollone Sara (Avezzano, ortaggi), azienda agricola
Berlingeri Lucio (L’Aquila, tartufi), azienda agricola Maggi Francesco (Secinaro, pasta, legumi, confetture e tartufi). (Fonte, reteabruzzi)
 
   poste italiane
ANCHE A L’AQUILA E PROVINCIA
È POSSIBILE SPEDIRE PACCHI
DA CASA IN TOTALE SICUREZZA

Arriva anche a L’Aquila e provincia “Poste Delivery Web”, il nuovo servizio di Poste Italiane che consente la spedizione di pacchi dalla propria abitazione.
In questo particolare periodo di emergenza, la possibilità di compiere delle spedizioni in totale sicurezza direttamente da casa con ritiro a domicilio gratuito e, da oggi, in modalità “paperless”, ossia senza la necessità di stampare la lettera di vettura, può essere utile per limitare le occasioni di potenziale rischio di contagio oltreché vantaggioso in termini di oggettiva comodità di fruizione del servizio.  
Spedire comodamente dal pc e dallo smartphone con il servizio “Poste Delivery Web” è molto facile e bastano pochi click. È sufficiente collegarsi al sito https://postedeliveryweb.poste.it o scaricare l’App “Ufficio Postale” e acquistare on line una o più spedizioni.
Oltre all’opzione “ritiro a domicilio”, per i pacchi con destinazione nazionale, è possibile anche scegliere di recarsi presso uno dei 159 uffici postali o dei 63 “Punto Poste” abilitati in tutta la provincia dell’Aquila. Per effettuare la spedizione, sarà sufficiente mostrare all’operatore di sportello il “codice 2D” generato al termine dell’acquisto, senza necessariamente stampare la lettera di vettura.
Poste Delivery Web permette anche di monitorare lo stato della spedizione, dalla partenza fino all'arrivo a destinazione, con
aggiornamenti gratuiti sullo stato dell’invio con e-mail o sms. I clienti che scelgono Poste Delivery Web hanno a disposizione anche un Archivio dove consultare lo stato delle spedizioni, una rubrica dove salvare e gestire i contatti preferiti e una sezione bozze dove salvare le spedizioni non concluse. Con Poste Delivery Web possono essere spediti pacchi fino a 30 kg di peso e 220 cm come somma delle tre dimensioni, con una consegna prevista in Italia da 1 a 3 giorni lavorativi successivi a quello di spedizione con il servizio veloce ed entro 4 giorni lavorativi con la spedizione standard.
 
Scanno: Passo Godi