Sabato 16 Gennaio 2021 - Santa Giovanna da Bagno di Romagna, Monaca camaldolese

Il tempo... ieri - NUVOLE BASSE PER TUTTA LA GIORNATA. Presenza di venti freddi che hanno portato i gradi di calore in linea con la stagione invernale. Temperature in calo per la massima e le minime: mass. 1,9°; min. -1,3°C; attuale -1,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
L’Abruzzo nella zona arancione
Lo ha annunciato il Presidente Marsilio 

Da domani, domenica 17 gennaio, di nuovo in vigore le restrizioni della fascia arancione.
“Il ministro Speranza - ha dichiarato il Presidente della Regione Abruzzo Marsilio - mi ha appena comunicato che la Regione Abruzzo sarà arancione, come gran parte del territorio nazionale. Nonostante la Cabina di regia abbia registrato impatto basso, probabilità moderata, nessuna allerta, livello di rischio complessivo moderato, purtroppo l’indice RT a 1,12 porta l’Abruzzo in arancione a partire da domenica. Purtroppo la nuova soglia più restrittiva recentemente approvata dal Governo produce questo risultato”. Torneranno quindi a chiudere bar e ristoranti, che potranno tornare a fare solo asporto. I bar con la nuova ulteriore limitazione fino alle ore 18. Per le scuole nessun cambiamento: continueranno a fare la didattica a distanza al 50% come avviene già da lunedì“. “Rinnovo con ancora maggior vigore la richiesta al Governo di fare presto con gli indennizzi, altrimenti queste nuove restrizioni rischiano di trasformarsi in una mazzata mortale per interi settori. Stesso discorso per la filiera del turismo invernale, colpito dallo spostamento al 15 febbraio della riapertura, cosa che per molti impianti vuol dire di fatto aver perso l’intera stagione o quasi.
 
 
   il libro del giorno
   concorso oleario
”Ramoscello d’Oro 2021”
Concorso Nazionale Oleario
Protagonista l’olio
della Valle Peligna

A conclusione di questo difficile anno solare, che ha visto il dramma di migliaia di famiglie interessate dalla nota pandemia e di Paesi interi sconvolti dal dolore e dalla crisi economica, la vita continua e si colgono felici sprazzi di collaborazione affinché si riparta con slancio e determinazione.Il
Protagonista l’olio della Valle Pelgna  rappresenta certamente  un sicuro esempio di buona volontà e voglia di progredire in uno dei settori che maggiormente e meglio di altri  rappresentano  l’unicità  nelle  produzioni  di  qualità  che  il  nostro Paese riesce ad esprimere: l’olio extravergine d’oliva.
 Lo hanno capito ed hanno voluto sottolinearlo le Amministrazioni Comunali di Celleno (VT); di Maser (TV); di Chiusa Sclafani (PA); di Palombara Sabina (RM); di Bagnaria (PV) e di Raiano (AQ) che, insieme all’Associazione Nazionale e dei Direttori di Mercati all’Ingrosso, hanno conferito al Concorso Nazionale il patrocinio dei rispettivi territori.
Proprio dal territorio del Comune di Raiano sono stati inviati n.11 campioni di Olio Extravergine d’Oliva, di cui un Monovarietale di “Rustica e Gentile” che rappresenta il fiore all’occhiello della produzione tipica della Valle Peligna.La Soc. Coop. Agricola AN.SA.PE. ha raccordato le piccole produzioni oleicole di Mancini Antonio; Bucci Domenico; Di Biase Dario e Cantelmi Evelina; Di Giannantonio Berardino; Civitareale Maurizio; Di Giulio Domenico Venanzio; Ruscitti Salvatore e del Prof. Ruscitti Fausto, Presidente della stessa Cooperativa, che coltivano il meglio degli oltre 1.000 ettari di oliveti, dove la varietà “Rustica e
Gentile” la fa da padrona” come affermato dal Direttore dell’Associazione Nazionale “Città delle Ciliegie” Carlo Conticchio, organizzatore del Concorso Nazionale. “L’Oleificio Agripeligna ha inviato un extravergine che si differenzia dalla concorrenza per la quantità di acidi grassi insaturi pari all’85% del totale.
Sono al contempo arrivati numerosi campioni di Olio Extravergine d’Oliva provenienti dalle Provincie di Bari, Catania, Palermo, Potenza, Benevento, Latina, Roma, Rieti, Viterbo, Firenze, Lucca, Vicenza, Treviso, Ogliastra; Piacenza; proprio a sottolineare la volontà di non perdersi nello sconforto sanitario ed economico, ma con l’impegno, la speranza e l’orgoglio di ripartire con la forza e la capacità imprenditoriale  che ci contraddistingue nel Mondo.
La panel leader del Concorso Nazionale Oleario ”Ramoscello d’Oro 2021”  Barbara Bartolacci ha manifestato la propria soddisfazione nel vedere una così convinta partecipazione di produttori, agriturismi, frantoiani, ben distribuiti sul territorio nazionale, a conferma della bontà e necessità di porre in essere un confronto ed una competizione ben strutturata che possa mettere in luce il miglior risultato oleario del nostro Paese per l’annata 2020-2021. Non ci resta che attendere i prossimi giorni e la  valutazione dei campioni dell’atteso Olio Extravergine d’Oliva dei territori cerasicoli d’Italia. (fonte, reteabruzzo)
Francesca Fausta Gallo
Una regione
di frontiera
Territori, poteri e identità nell'Abruzzo di età moderna

I saggi raccolti nel presente volume offrono un'immagine inedita dell'Abruzzo di età moderna, non incentrata sui feudatari, l'attività agro-pastorale, la montagna. Le città, le élites urbane, la "scoperta della politica" dei ceti popolari tra la fine del XVIII e i primi decenni dell'800, la "costruzione" delle identità locali (in Marsica e lungo i confini con le Marche), sono i campi d'indagine che, attraverso l'analisi di una documentazione archivistica di prima mano e di letteratura coeva poco studiata, ci restituiscono una regione che, pur con le sue peculiarità e specificità, è molto meno isolata e arretrata di quella rappresentataci dalla storiografia tradizionale e che vive, durante tutta l'età moderna, vicende e processi analoghi a quelli degli altri territori del Regno di Napoli, di cui è parte integrante ed essenziale e del quale costituirà, fino all'Unità d'Italia, il confine settentrionale con lo Stato della Chiesa, la regione di frontiera.
 
   coronavirus
Saliti a 38834 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 240 nuovi casi (di età compresa tra 6 mesi e 90 anni) su 3254 tamponi. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 42, di cui 11 in provincia dell’Aquila, 23 in provincia di Pescara, 2 in provincia di Chieti e 6 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi e sale a 1311 (una donna di 76 anni della provincia dell’Aquila e un uomo di 77 della provincia di Pescara).
Gli attualmente positivi in Abruzzo (sottraendo i dimessi/guariti) sono 11247 (+67 rispetto a ieri).
 
  scanno
Si è svolto ieri in videoconferenza
il Consiglio comunale di Scanno

Il consiglio comunale di Scanno si è svolto ieri in videoconferenza, a cominciare dalle ore 18,00, con la partecipazione estesa ai funzionari dell’Azienda Sanitaria dell’ambito A1 della Regione Abruzzo, ai sindaci della Valle del Sagittario, all’assessore Guido Liris delle aree interne della Regione Abruzzo e ai consiglieri regionali Marianna Scoccia e Silvio Paolucci.
L’Ordine del Giorno è stato quello di individuare le opportune soluzioni percorribili nell’immediato, per ripristinare a Scanno i servizi sanitari sospesi e potenziare quelli esistenti. Più in generale, come ha spiegato il Sindaco Mastrogiovanni, perché l’occasione, raccolte le istanze provenienti dai territori, possa servire a tracciare le linee di intervento da porre alla base delle future scelte strategiche nell’ambito della programmazione sanitaria regionale.
Gli interventi iniziali dei consiglieri di Scanno (maggioranza e minoranza) si sono incentrati nella denuncia dei disagi che si sono venuti a creare a Scanno in seguito al pensionamento della dott.ssa Di Rienzo, medico di medicina primaria. Da parte loro i responsabili dell’Azienda sanitaria, hanno fatto presente le difficoltà nel reperire i medici disponibili e come l’Azienda si sia attivata per ridurre i disagi, sia aiutando in loco le persone nella scelta di un nuovo medico, sia presso la dott.ssa Mininni, perché si facesse carico di altri pazienti, in attesa del bando del concorso per le sedi vacanti.
Per il problema dell’Ambulanza H24 il dottor Bianchi ha detto
chiaramente che la risoluzione compete alla Regione Abruzzo, considerando anche la medesima richiesta proveniente da altri territori interni della provincia dell’Aquila.
Con l’assessore Liris il discorso si è spostato sull’impegno della regione per l’impiego delle nuove tecnologie nell’ambito sanitario con progetti innovativi e strategici per garantire agli abitanti delle zone interne della montagna abruzzese opportunità di assistenza. Ha raccomandato ai paesi della Valle del Sagittario di fare sistema, perché è impensabile che ogni paese singolarmente ne possa giovare.
I due consiglieri regionali, Scoccia e Paolucci, hanno dato la loro disponibilità ad intervenire in consiglio regionale a difesa delle richieste non solo di Scanno, ma di tutti i paesi della Valle.
E’ stato un consiglio con tanti ottimi discorsi, forgiati da buone intenzioni. Solo i giorni a venire ci diranno se le parole sono state sostituite dai fatti.
 
   opi
BENVENUTO PADRE JOSEPH
NEOPARROCO DI OPI
 
La comunità di Opi nel pomeriggio di ieri ha accolto Sua Eccellenza Monsignor Pietro Santoro,  Vescovo dei Marsi, che ha presentato alla comunità il nuovo Parroco, Padre Joseph Malo Malobi,  che è stato accolto dal Sindaco e da tutti i fedeli nella Piazza Centrale.  
Figura chiave per la piccola comunità, dove tradizioni e valori come quelli religiosi sono molto  importanti, è stato un ingresso molto sentito dai cittadini di Opi che da sempre partecipano alla vita  religiosa del borgo, conferendo assoluto valore e affetto alle guide spirituali che si sono succedute  nel corso degli anni.  
La cerimonia di insediamento del nuovo parroco, Padre Joseph Malo Malobi, celebrata con la  presenza del Vescovo Pietro Santoro, si è svolta presso la chiesa Madre S. M. Assunta nel rispetto  della normativa riguardante l’emergenza Covid.  
“L’Amministrazione Comunale esprime un sentimento di profonda gratitudine a Sua Eccellenza Monsignor Santoro che, con grande impegno e rispetto per il nostro Paese, ha nominato Padre Joseph Parroco della nostra comunità – dichiara il Sindaco Antonio Di Santo – vorrei rivolgere a Sua
Eccellenza il mio più sentito sentimento di stima e riconoscenza per quanto fatto, vorrei inoltre ringraziare il Vicario del Vescovo, Don Michele Saltarelli, per aver custodito in questi mesi di vacatio la comunità parrocchiale di Opi. A padre Joseph va il mio e nostro più caloroso benvenuto e l’augurio di buon lavoro, conscio di iniziare insieme un cammino di fede e di buon governo del nostro Borgo che, come sono
certo, sarà contraddistinto da onestà e trasparenza al servizio della
nostra comunità”.
 
   opi
L'aula, aperta tutti i giorni è gestita in autonomia dagli studenti e l’amministrazione monitora costantemente il rispetto di tutte le norme anti-covid.  L’Assessore Filippo Gentile afferma: “Ci auspichiamo che questo piccolo gesto possa servire a mostrare ai nostri ragazzi che vivere nei borghi è possibile, se ci sono infrastrutture adeguate e servizi, al pari dei grandi centri”.
L’iniziativa è stata seguita e voluta fortemente anche dal Consigliere con delega allo Sviluppo Economico, Alessandro Paglia, che afferma: “abbiamo una necessità estrema di trattenere i nostri giovani, in particolare quelli in grado di riportare sul territorio competenze in grado di farci crescere e di generare sviluppo”.
In questo periodo diverse persone stanno pensando di tornare, o venire a vivere nei nostri borghi.
Tutto questo, il Sindaco e l’amministrazione Comunale di Opi, credono sia possibile, creando sinergie tra le necessità della vita moderna e l’alta qualità di vita garantita dallo stretto contatto con la meravigliosa natura dei nostri territori e del nostro Parco.
“L’AULA STUDIO”
NUOVO SPAZIO AD OPI
PER I GIOVANI STUDENTI 

I giovani studenti, soprattutto quelli dei piccoli centri montani, a conclusione del percorso d’istruzione superiore, lasciano i loro borghi per raggiungere le grandi città e frequentare le più prestigiose università italiane. Con la pandemia e le Università chiuse ormai da mesi, molti ragazzi rientrano in paese, continuando a seguire il calendario accademico e a fare gli esami on line. Spesso tuttavia le condizioni di studio a casa non sono le migliori, a causa di spazi condivisi, mancanza di rete wi-fi etc.
Per questo motivo, afferma il sindaco Antonio Di Santo: “i ragazzi hanno manifestato l’esigenza di avere uno spazio funzionale allo studio, così insieme al gruppo di giovani amministratori, ci siamo sentiti di rispondere con entusiasmo a questa richiesta, allestendo in tutta sicurezza un'aula studio dotata di connessione internet e scrivanie”.
 
   abruzzo
DALLA REGIONE 1,5 MILIONI
PER LE ASSOCIAZIONI SPORTIVE
L’ASSessore LIRIS:
“COMPARTO DECISIVO
PER LA RIPARTENZA”

1,5 milioni di euro per contrastare i gravi effetti che il coronavirus ha prodotto ai danni delle associazioni sportive in Abruzzo. Lo stanziamento è già previsto nelle leggi regionali emanate con lo scopo di adottare misure straordinarie e urgenti per sostenere l’economia e l’occupazione.
La Regione ha completato il procedimento approvando prima una delibera di giunta che contiene le linee di indirizzo per l’erogazione dei contributi a fondo perduto e poi pubblicando l'avviso pubblico. Si tratta di 1,5 milioni alle associazioni e società sportive dilettantistiche e altrettanti. La piattaforma sarà disponibile da mezzanotte del 26 gennaio e sino alle 14 del 4 febbraio 2021. L'accesso dovrà avvenire tassativamente a mezzo Spid del legale rappresentante. E' un “bando 3.0”: non ci sarà nessun documento da caricare, solo compilare l'apposito form in piattaforma ed autocertificare. Poi scatteranno i controlli a campione.
I destinatari delle misure sono quelli indicati dalla legge regionale  numero 2 del 12 gennaio 2018, ovvero società e associazioni sportive dilettantistiche, locali, provinciali e regionali, affiliate a federazioni sportive nazionali o enti di promozione sportiva riconosciuti dal Comitato italiano paralimpico che partecipano alle attività federali agonistiche e amatoriali; le società e le associazioni e le associazioni affiliate a Fsn del Comitato olimpico nazionale Italiano o del Comitato italiano paralimpico impegnate nei rispettivi campionati nelle massime serie. I soggetti devono essere operanti sul territorio della regione alla data del 31 gennaio 2020 e devono aver subito un danno per effetto della sospensione. Gli aiuti, per i quali anche in questo caso è stata stilata una tabella con gli importi massimi, non spetteranno a coloro che alla data del 31 ottobre 2020 non risultino iscritti nel registro del Coni o nel registro parallelo del Cip.  I fondi sino ad esaurimento spettano a tutte le Asd, con premialità a quelle che hanno in essere contratti di locazione o gestione di impianti sportivi.
“La Regione – dichiara l’assessore al Bilancio e allo Sport, Guido Liris - ancora una volta dimostra grande vicinanza a settori che sono stati pesantemente colpiti dall’emergenza coronavirus, stanziando fondi che hanno l’obiettivo di limitare l’impatto negativo delle sospensioni. Lo sport è centrale per la vita sociale dell’Abruzzo e anche per la sua tenuta economica. Ora l’obiettivo è arrivare a erogazioni tempestive”.
 
Lago di Scanno