Giovedì 14 Gennaio 2021 - Santi Monaci del Monte Sinai e d’Egitto, Martiri

Il tempo... ieri -   GIORNATA CON CIELO SERENO E tanto sole. Le gelide correnti di Maestrale hanno allontanato ogni tentativo delle nuvole di avvicinarsi. Temperature in calo per la massima: mass. 1,9°; min. -3,7°C; attuale -2,2° (ore 23,30).
 
  in primo piano
106° anniversario del Terremoto del 1915
Cerimonia toccante ad Avezzano

Una giornata indelebile nella memoria del territorio marsicano. Le tragiche immagini di quel 13 gennaio 1915 sono impresse nella mente e nei cuori di tutti. Ieri mattina, il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio ha reso omaggio ai 30 mila caduti alla presenza del Vescovo Pietro Santoro, del Presidente del Consiglio Permanente delle Associazioni d’Arma Floriano Maddalena, del segretario permanente  Pietrantonio Di Matteo, del vicecomandante della Polizia Locale Adriano Fedele, del comandante del Distaccamento di Avezzano dei vigili del Fuoco Carmine Iampieri, del comandante della polizia Penitenziaria Cristiano Laurenti, presidente associazione paracadatisti, Gianni Di Giovanbattista, del presidente associazione Alpini Ugo Patierno, del presidente del consiglio Comunale Fabrizio Ridolfi, del consigliere alla protezione civile Maurizio Seritti e del consigliere regionale Simone Angelosante.
Il terremoto provocò distruzioni e morti anche nella Valle del Sagittario. In modo particolare a Frattura, di cui restano le ferite del terribile evento, che nessuno ieri ha ricordato.
 
 
   il libro del giorno
   musica
L’IT-POP DEI SIRENTE
LA BAND ABRUZZESE
AL SUO PRIMO SINGOLO
“VIVI A DOMANI”

Si chiamano “I Sirente”, come la cima più alta dell’omonima catena montuosa dell’appennino d’Abruzzo. Sono tutti della provincia dell’Aquila e in comune hanno la passione per la musica, oltre ad uno spiccato senso di appartenenza nei confronti del
loro territorio.
Parliamo della band fondata da Jonathan Di Felice, la voce, Matteo Fontana, alla batteria, i fratelli Valerio e Riccardo Giuliani, rispettivamente chitarra e basso.
Il loro è un pop moderno “che non trascura di attingere alla tradizione cantautorale, in pieno stile it-pop. La forza delle melodie – spiega Jonathan a Virtù Quotidiane – è incorniciata da una produzione sia tradizionale, nel suo essere suonata, che moderna con l’utilizzo dei synth”, o sintetizzatori che dir si voglia.
Il primo singolo dei Sirente, già disponibile in radio e su tutte le piattaforme digitali, è “Vivi a domani” prodotto da Ioska Versari, produttore discografico e direttore artistico di Flebo records, mixato e masterizzato da Francesco Tosoni della Noise Sympony. Nel video (sotto), per la regia di Stefano Ianni girato presso l’auditorium di Renzo Piano a L’Aquila, c’è anche la partecipazione speciale del batterista Stefano Valeri,
in arte Gas.
“Facevo parte dello staff di Versari, producer di Mara Maionchi per diverse edizioni della trasmissione televisiva di X-Factor, grazie al quale, viste le prime demo dei Sirente è nata la collaborazione”, racconta
Jonathan che annuncia un secondo singolo in uscita a gennaio del nuovo anno.
Il primo pezzo della band parla del futuro e richiama l’esperienza del terremoto dell’Aquila nel 2009 “quando  – ricorda – noi del gruppo avevamo fra i 9 e i 14 anni”.
“Il brano Vivi a domani, scritto da Riccardo Giuliani, parla di una ‘lei’ che non è una donna, ma la musica, lo spirito guida della nostra idea di futuro, apparentemente sospesa nel periodo post sisma”.
“Ci ispiriamo generalmente al brit pop britannico, anche se ognuno di noi ha gusti diversi che vanno dal cantautorato italiano al metal. Cerchiamo di fondere nel nostro pop tutte le preferenze musicali che animano la nostra passione per la musica”.
Il nome del gruppo è nato a Rocca di Mezzo, il paese di Jonathan dove la band si riunisce per suonare. Quel giorno “c’era una bellissima luce che illuminava il Sirente e così, dopo le prove, tra un aperitivo e un altro”, il nome della band ha preso la forma della vetta.
Michele Vario
I confini dell’amore
ossessivo

Myles e Tetty sono i protagonisti di una storia d’amore senza precedenti. Un amore che spinge a compiere azioni fuori dal comune, una sequenza di capovolgimenti di fronte e colpi di scena evidenziano gli stati d’animo dei due innamorati, senza alcuna difficoltà riescono a esprimere pensieri e poesie passionali, dolci e romantiche, passando poi da una protezione reciproca e un certo senso di sicurezza, all’indifferenza più totale mescolata all’orgoglio ingiustificato. La mancanza di fiducia gioca un ruolo denso, guidata da una gelosia morbosa che tormenta le due anime, un sentimento di incertezza che assale le loro menti oscurando così l’amore unico sottratto dalla paura di perdersi. La predilezione non riconosciuta e mal gestita, condotta al baratro dalla possessività che porta a vivere un periodo magico che non nasconde un’atroce sofferenza in grado di scatenare una spropositata rabbia che non giustificano le reazioni soffocando il sentimento d’amore profondo e intenso.
 
   coronavirus
Saliti a 38801 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Tornano a salire i dati dell’emergenza coronavirus in Abruzzo. Sono 314 i nuovi casi accertati con i test delle ultime ore. Sono emersi dall’analisi di 3.905 tamponi: è risultato positivo l’8,04% dei campioni. Si registrano nove decessi recenti: il bilancio delle vittime sale a 1.300.
Quelli con meno di 19 anni sono 36: 5 in provincia dell’Aquila, 11 in provincia di Pescara, 15 in provincia di Chieti e 5 in provincia di Teramo. Gli attualmente positivi sono 37 in più, per un totale di 11.216.
 
  comunicato fnsi
Cronisti minacciati
Sigfrido Ranucci in commissione Antimafia
con Fnsi e Usigrai

IERI, mercoledì 13 gennaio 2021, Sigfrido Ranucci ha raccontato al Comitato per le intimidazioni ai giornalisti della commissione Antimafia le minacce di morte da parte di boss mafiosi. Tra le altre cose, Ranucci ha rivelato di essere stato oggetto di oltre 175 querele, con palese intento di fermare il suo lavoro di inchiesta.
Al termine dell'audizione, su richiesta del presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, il presidente del Comitato, Walter Verini, ha annunciato la trasmissione di tutti gli atti all'Osservatorio cronisti minacciati costituito presso il ministero dell'Interno.
Nel corso dell'incontro, il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani, ha sottolineato l'importanza che la Rai Servizio Pubblico si costituisca parte civile nei processi che vedono come parte lesa dipendenti Rai.
Fnsi e Usigrai hanno inoltre segnalato al Comitato che il Tribunale ha deciso di non ammettere le telecamere al maxi processo contro la 'ndrangheta "Rinascita Scott" che si è aperto oggi nell'aula bunker di Lamezia Terme. Infine, è stata posta la questione della responsabilità civile per i giornalisti della Rai che, a causa della specifica natura giuridica del Servizio Pubblico, rischiano – unico caso italiano – di dover pagare di tasca propria querele ricevute nell'esercizio della
loro professione.
 
   dpcm
IL MINISTRO SPERANZA CONFERMA IL DIVIETO
DI ASPORTO DOPO LE ORE 18 PER I BAR
MUSEI APERTI NELLE ZONE GIALLE

il ministro della Salute Roberto Speranza nell’anticipare ieri mattina il prossimo Dpcm nel corso di un’informativa alla Camera, ha confermato quanto segue: divieto di spostamento tra Regioni anche in zona gialla; per ridurre gli assembramenti negli spazi antistanti ai locali pubblici divieto di asporto per i bar a partire dalle 18; ha confermato l'indicazione di poter ricevere a casa massimo due persone non conviventi (come già avvenuto durante le vacanze di Natale) e stabilire l'ingresso in area arancione di tutte le Regioni a "rischio alto" secondo i 21 parametri". Queste le intenzioni del Governo, che saranno confermate dal prossimo Dpcm dopo la scadenza di quello precedente, fissata per venerdì 15 gennaio. Resta da comprendere se, leggendo il testo del nuovo Dpcm, la misura sul divieto d'asporto dalle ore 18 riguarderà tutti i locali del settore ristorazione, qoppure se, come si è espresso il ministro, avrà esclusivo riferimento ai "bar". Prevista, inoltre, l'apertura dei musei in zona gialla.
 
   abruzzo
patrimonio e risorse ai nuclei famigliari; il secondo ambito riguarda l’inclusione socio lavorativa e sostegno anche in ragione dell’emergenza sanitaria Covid-19; infine il terzo ambito riguarda l’abbattimento delle barriere architettoniche in ambito comunale.
“Le ipotesi di finanziamento di attività e progetti sono piuttosto ampie – aggiunge l’assessore Quaresimale – e l’avviso è pensato proprio per dare una concreta possibilità di aiuto ai comuni montani con la possibilità di presentare progetti che toccano la quotidianità. Oltre al Fondo regionale della montagna, la Giunta regionale ha intenzione di mettere in campo iniziative di sostegno alle aree interne e montane della regione”.
“Il tema dello spopolamento – conclude Quaresimale – è centrale nella nostra azione di governo e con Cura Abruzzo abbiamo previsto sussidi e contributi anche per gli impianti sciistici regionali”.
I Comuni montani, le Unioni di Comuni e le Comunità montane potranno presentare le domande fino all’8 aprile 2021.
FONDI AI COMUNI MONTANI DELL’ABRUZZO
PUBBLICATO L’AVVISO DELLA REGIONE

Ammonta a poco più di un milione di euro la dotazione finanziaria dell’avviso pubblicato oggi sul n. 1 del Burat speciale dell’8 gennaio 2021.
Si tratta dell’avviso che eroga contributi previsti nel Fondo regionale della montagna per gli interventi speciali, previsto dalla legge regionale 95 del 2000. “Puntiamo a dare un contributo concreto ai comuni montani che da anni vivono il dramma dello spopolamento – dice in una nota l’assessore regionale agli Enti Locali Pietro Quaresimale -. Lo facciamo attraverso incentivi economici rivolti soprattutto alla popolazione residente: dai fondi per le attività commerciali e artigianali fino alla ristrutturazione di immobili con il finanziamento di progetti di inclusione sociale e eliminazione delle barriere economiche”.
L’avviso pubblico finanzia tre ambiti: contrasto contro lo spopolamento con la previsione di contributi per acquisto prima casa, ristrutturazione, recupero
 
   guardia di finanza
IN “GAZZETTA” CONCORSO
PER 571 ALLIEVI
DELLA GUARDIA DI FINANZA

Sulla Gazzetta Ufficiale - IV Serie Speciale - n.100, del 29 dicembre 2020, è stato pubblicato il bando di concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento di 571 allievi finanzieri (510  del contingente ordinario e 61 del contingente di mare) così ripartiti: 315 riservati ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate; 256 rivolti ai cittadini italiani (18 posti sono riservati a coloro in possesso dell’attestato di bilinguismo di cui all’art.4 del Decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n.752). Per la prima volta, sono stati destinati 120 posti all’arruolamento di personale da avviare al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.)”. Al concorso possono partecipare coloro che abbiano, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, compiuto il 18° anno e non abbiano superato il giorno di compimento del 26° anno di età. Il limite anagrafico massimo così fissato è elevato di un periodo pari all’effettivo servizio militare prestato e, comunque, non
superiore a tre anni per coloro che, alla data del 6 luglio 2017, svolgevano o avevano svolto servizio militare volontario, di leva o di leva prolungato. Ai fini della presentazione della domanda di partecipazione è necessario essere in possesso del diploma di istruzione secondaria: di primo grado, per i posti riservati ai volontari delle Forze armate; di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea, per i restanti posti.
La domanda di partecipazione al concorso, da presentare entro le ore 12,00 del 29 gennaio 2021, dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it” , seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (“P.E.C.”), dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione. Sul predetto sito internet e tramite l’APP Mobile “GdF Concorsi” è possibile acquisire ulteriori e più complete informazioni di dettaglio sul concorso e prendere visione del bando.
 
   piccoli musei
la Senatrice Gabriella Di Girolamo:
bandi per piccoli musei
scadenza delle DOMANDE IL 25 gennaio

«Fino al 25 gennaio i piccoli musei potranno accedere al bando di finanziamento predisposto dal Ministero per i beni e le attività culturali e il turismo, rivolto a musei regionali, provinciali, civici o privati.
Si tratta di una misura voluta dal Movimento 5 Stelle per sostenere la cultura diffusa sui territori in questo difficile momento di crisi economica globale. Nel post-Covid bisognerà ripartire dai territori e dalle piccole realtà che più di altre rischiano di scomparire. I piccoli musei custodiscono, insieme a piccoli tesori d’arte, la nostra storia e la nostra identità. Spesso portati avanti con le poche risorse degli Enti Locali, il volontariato e la passione di cittadini di buona
volontà, svolgono un importante ruolo culturale di archivio, documentazione e divulgazione ma sono anche una risorsa per il turismo in aree meno conosciute ma non meno belle e importanti. Il bando finanzia fino a 10.000 euro progetti che riguardano il funzionamento ordinario del museo, interventi per l’abbattimento di barriere architettoniche, implementazione della fruibilità del patrimonio, adeguamento alle norme di sicurezza (anche per il contenimento dell’emergenza covid) e potenziamento delle attività di promozione e comunicazione. Ringraziandole per la loro fondamentale opera di conservazione e trasmissione della cultura, invito le tante piccole realtà museali abruzzesi a partecipare al bando per ottenere un aiuto importante per proteggere e valorizzare il loro lavoro». Così in una nota la Senatrice Gabriella Di Girolamo.
 
Villalago