Mercoledì 30 Dicembre 2020 - Sant'Eugenio di Milano, Vescovo

Il tempo... ieri - CONDIZIONI ATMOSFERICHE STABILI, con nuvolosità prevalente. Sporadiche uscite del sole. Correnti di aria gelida. Assenza di precipitazioni. Gelate notturne. Temperature stazionarie: mass. 5,3°; min. -0,6°C; attuale 2,1° (ore 23,30).
 
  in primo piano
“ANTOLOGIE D’ABRUZZO”
Danze e Letture per abruzzesi illustri

L’Arabesque, Centro per lo studio e la promozione delle discipline artistiche della danza, del ballo e delle danze orientali, attivo da oltre 35 anni a L’Aquila, diretto dalla professoressa Maria Cristina Adriatico, organizza lo spettacolo “Antologie d’Abruzzo. Danze e Letture per abruzzesi illustri”.
Originariamente in programma presso il Ridotto del Teatro Comunale “Vittorio Antonellini” dell’Aquila e ora, a causa dell’emergenza sanitaria, fruibile on line in anteprima oggi 30 dicembre alle ore 18,00 sul canale YouTube del Centro:
https://www.youtube.com/channel/UCQHZFwI8-QygKhjplBk6CTg.
 
 
   il libro del giorno
   abruzzo
Assegnati 2,5 milioni di euro
dalla Regione Abruzzo
alle associazioni culturali
per ristori allo stop di attività

Circa 2,5 milioni di euro assegnati, e in parte erogati, alle associazioni culturali per l’annualità 2020.
“La Regione Abruzzo – spiega in una nota l’assessore Daniele D’Amario – non si è tirata indietro e ha scelto di stare al fianco degli operatori culturali con provvedimenti di ristoro e contributi a fondo perduto che hanno l’obiettivo di non far morire l’associazionismo culturale in un momento difficilissimo in attesa di una ripresa quando l’emergenza sanitaria sarà passata”.
In questo senso l’azione dell’assessorato ha coinvolto tutti i settori della produzione culturale: dai circa 400 mila euro per il finanziamento degli spettacoli dal vivo nei comuni del cratere sismico a seguito di un’intesa con il ministero dei Beni culturali, ai 300 mila euro per la legge regionale sul cinema e attività audiovisive grazie alla quale sono stati finanziati un lungometraggio e 8 audiovisivi. Ma l’attenzione è stata alta soprattutto nei confronti delle associazioni culturali che operano sui territori, Sono stati deliberati 530 mila euro per finanziare tutti i progetti arrivati e dichiarati conformi al bando”.
Luca Moretti
Il Canaro
Magliana 1988:
storia di una vendetta

Il 20 febbraio 1988, in una discarica a due passi da via della Magliana, a Roma, viene trovato un corpo carbonizzato e orrendamente mutilato. Appartiene a Giancarlo Ricci, un giovane ex pugile. Per il suo barbaro assassinio verrà condannato Pietro De Negri, un toelettatore di cani, detto “Er canaro”, a lungo perseguitato e umiliato dalla vittima.
Si compie così la parabola del debole Davide che si rivolta contro Golia il gigante: il più delirante omicidio mai riportato dalle cronache, un delitto senza termini di paragone nella letteratura criminale italiana.
Fin dal primo giorno di carcere il Canaro della Magliana inizia a scrivere un memoriale. Vuole comporre il romanzo della sua vita e consegna le prime pagine al magistrato credendo che tutti debbano sapere come ciò che ha fatto non sia altro che la storia di una giusta vendetta.

RACCONTI DI POLITICA INTERIORE

E’ in lettura l’82° racconto di Politica Interiore di Angelo Di Gennaro dal titolo: SCANNO E I SUOI “DISSESTI” Viaggio tra i “pensieri” del Comune di Scanno.
 
   coronavirus
Saliti a 34580 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 47 nuovi casi (di età compresa tra 9 e 97 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 4, tutti in provincia di Pescara. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 9 nuovi casi e sale a 1185 (di età compresa tra 61 e 91 anni, 1 in provincia di Pescara e 8 in provincia di Teramo). Del totale odierno, 8 casi fanno riferimenti a decessi avvenuti nei giorni scorsi e comunicati solo oggi dalle Asl.
Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 11272 (-273 rispetto a ieri).
 
   asl teramo
“Cantanti Per La Vita” 
live ed on line per la ASL di Teramo

Il 1° Gennaio dalle 18.30 si svolgerà on line la maratona musicale sulla pagina www.facebook.com/lelcomunicazione/ dal titolo Una Storia Da Raccontare - Cantanti Per La Vita, raccolta fondi la ASL di Teramo reparto Covid, a cura di un gruppo di generosi artisti locali. Avremo con noi Nduccio e Stefano Tisi, Angelo Carestia, Stellina, Leonardo D'Ippolito, Rob Molina, LuVi, Renzo Ruggieri, Nicoletta Dale e Flavio Pistilli,  Valentino Manucci, Roberta Di Luca, Ugo Minuti, Davide Rasetti, i Turan Turan, Luca Frangioni, Camilla Micaletti, Marco Di Blasio e tanti altri. Una maratona musicale live ed on line a cui hanno aderito spontaneamente tanti artisti e giovani talentuosi, con l'unico obiettivo di raccogliere donazioni e di sensibilizzare il territorio.
La seconda ondata dell'emergenza Covid ci ha colpiti duramente. Il non poterci abbracciare, stringere la mano, baciare, accarezzare ha reso tutto questo periodo di festività natalizie un momento molto freddo.
Non poter partecipare ad eventi, manifestazioni, rievocazioni ha tolto parecchio alla magia del Natale. Il nostro intento, allora, è quello di dare un piccolo segnale di vicinanza alla ASL di Teramo, sostenendo la lotta contro questo terribile virus attraverso la musica. Come fosse un concerto, ma virtuale, gratuito e aperto a tutti. Senza distanziamento, paura di contaminazione e senza mascherina. Ognuno da casa propria. Nella propria normalità. Perché di questo abbiamo bisogno. Della normalità. Fate una donazione o condividete la nostra raccolta fondi GoFundMe, Asl di Teramo, reparto Covid https://gf.me/u/zdutfm
Luisa Ferretti
 
    abruzzo
I RISTORATORI ABRUZZESI
L’8 GENNAIO INCONTRERANNO
I VERTICI DELLA REGONE

il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri ha annunciato che insieme al governatore Marsilio il prossimo 8 gennaio incontrerà i ristoratori abruzzesi che nelle ultime ore hanno lanciato un vero appello alle istituzioni chiedendo un supporto concreto dopo la dura penalizzazione subita in seguito alla pandemia da Covid-19.
Lo annuncia il presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, dopo che oggi circa 50 portabandiera della gastronomia abruzzese hanno chiesto sostegno alla Regione Abruzzo.
Sono gli unici imprenditori che non hanno potuto lavorare veramente un
solo giorno dall’esplosione della seconda ondata del Covid, e che hanno dovuto cercare di restare a galla semplicemente puntando sull’asporto o sulla consegna a domicilio. Ma è evidente che tale éscamotage non si adatta a ogni tipo di ristorazione, perché se la pizza da asporto è già una consuetudine nelle abitudini alimentari dei cittadini, non è pensabile portare a domicilio una cucina più ricercata, raffinata, che è una delle frontiere e volano del turismo abruzzese, specie nei piccoli borghi dove si punta su una cucina più ricercata e specifica.
“La Regione Abruzzo – ha detto il presidente del Consiglio – è pronta a fare, come sempre, la propria parte e venerdì 8 gennaio incontreremo con il governatore Marsilio le organizzazioni di categoria e una delegazione di ristoratori per studiare insieme le misure immediate per essere d’aiuto in modo tangibile per il comparto, individuando le misure e le risorse necessarie”.
 
   consiglio provinciale
3. approvazione nuovo regolamento per la gestione del patrimonio mobiliare in seguito all’entrata in vigore del  D.LGS 118/2011 e S.M.I. (cosiddetto Armonizzazione dei Sistemi Contabili;
4. strada Regionale n. 479 “Sannite” Km. 58+910 – intervento urgente di consolidamento muro di sostegno strada – approvazione accordo di programma per l’attuazione dell’intervento con il Comune di Villetta Barrea;
5. riconoscimento debito fuori bilancio Soc. MDA Servizi  s.r.l.;
6. cooperazione con i comuni per il servizio sgombraneve e spargimento  cloruri - annualità 2021 – approvazione schema di convenzione;
7. riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio alla Sig.ra Di Pillo Graziella – Variazione al bilancio di previsione 2020/2022.
Ufficio Stampa
Provincia dell’Aquila:
Convocazione
del Consiglio Provinciale
 
E’ stato convocato per giovedì, 31 dicembre 2020, alle ore 11.00, nella modalità di videoconferenza, il Consiglio della Provincia dell’Aquila con i seguenti punti all’ordine del giorno:
1. approvazione del regolamento per l’applicazione  del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria, c.d. ‘canone unico”;
2. approvazione regolamento di videosorveglianza con il sistema delle foto-trappole;
 
    consiglio regionale
Un milione di euro
allo chef Romito?
Scontro in Consiglio
Regionale dell’Abruzzo

La maggioranza di centrodestra ha deciso di investire sul comparto enogastronomico abruzzese, sostenendone le eccellenze e gli istituti formativi, con un contributo di un milione di euro da parte del Consiglio regionale destinato al "Campus di ricerca e alta formazione" dello chef stellato abruzzese Niko Romito.
La delibera è saltata per la spaccatura in seno alla maggioranza di centrodestra che ha causato la mancanza del numero legale per l'uscita dall'aula di alcuni consiglieri della Lega, azionista di maggioranza della coalizione con 10 consiglieri su 17 e 4 assessori su 6. Il tentativo fallito ha gatto gridare allo scandalo le opposizioni di centrosinistra e del M5S che hanno sottolineato che in origine nell'emendamento era previsto il contributo di 2,3 milioni di euro: il tutto in un momento nel quale per lo stop causato dalla pandemia, i ristoratori sono chiusi e in ginocchio. "Imbarazzante che la maggioranza trascini uno chef stellato nella polemica -prosegue Paolucci - Romito, la sua scuola sono sicuramente un esempio importante per l'economia e l'immagine della nostra regione, per questo non è dignitoso aver inserito di soppiatto e dopo una lunga giornata di discussione, un emendamento in Bilancio per sostenerlo, quasi come fosse una cosa di cui vergognarsi o, peggio, da approvare in fretta per non attirare troppo l'attenzione; tant'è che su questa scelta la Lega, pur firmataria di quell'emendamento, ha fatto mancare il numero
legale spaccando la maggioranza, ancora una volta e chiudendo in malo modo i lavori del Consiglio? Non era meglio riconoscere anche altre risorse all'intero comparto, magari a sostegno delle centinaia di ristoratori abruzzesi?". (Fonte ansa)
 
   udu teramo
per il diritto allo studio teramana. Inoltre, se il governo regionale ritenga strategico investire grosse somme proprio sul comparto gastronomico di alta qualità, ci lascia perplessi la destinazione di questi fondi, consci del fatto che proprio sul nostro territorio, nella nostra Università di Teramo, è già presente una forte vocazione per il cibo, per la gastronomia e per tutto il settore agroalimentare. Riteniamo ancor più incomprensibile che un ente di ricerca privato di questo tipo, pur volendosi avvalere di cospicui finanziamenti da parte della Regione Abruzzo, voglia stipulare accordi di collaborazione con università extra-regionali (l’Università La Sapienza di Roma), non riconoscendo la grande rilevanza del nostro Ateneo, che vanta la presenza di corsi di laurea in Scienze e culture gastronomiche, in Scienze e Tecnologie Alimentari, in Viticoltura ed Enologia e di una laurea magistrale internazionale in Food Science and Technology.
Prendiamo perciò atto della volontà politica di questa regione di investire sull’istruzione privata, ma non ci rassegniamo a vedere umiliata in questo modo l’università pubblica: l’Università di Teramo non può essere una struttura buona solo per le passerelle politiche mentre i suoi studenti vengono abbandonati a loro stessi. Serve un’inversione di rotta, serve che la Regione inizi ad investire sull’istruzione universitaria, come peraltro previsto dalla Costituzione e dal riparto delle competenze ivi sancito».
L’Udu di Teramo contro la volontà
della maggioranza in Consiglio Regionale
di elargire un milione di euro allo chef Romito

Ad alzare la voce sono i giovani  dell’Udu (Unione degli studenti Universitari) di Teramo che sostengono che questo sforzo  finanziario possa ritenersi una cifra equivalente a circa il doppio di quella utile a coprire l’intera quota regionale per le borse di studio dell’Azienda per il diritto allo studio teramana.
L’UDU scrive: «La notizia ci ha lasciati sbalorditi, e a lungo abbiamo sperato che si trattasse solo di uno scherzo: in una regione in cui da anni non si intravede minimamente la volontà politica di investire sull’istruzione, sulla ricerca e sul diritto allo studio, ci si mette così poco ad elargire cospicue somme di denaro ad enti di formazione e di ricerca privati? La fama e le qualità dello chef in questione sono indiscutibili, e non ci permettiamo di giudicare neanche il suo progetto che, da imprenditore, è lungimirante: il nostro interrogativo, invece, è sull’opportunità politica di offrire finanziamenti milionari a un privato piuttosto che iniziare ad investire sull’istruzione pubblica e sul diritto allo studio, soprattutto in un periodo storico di gravi difficoltà economiche per migliaia di studenti e famiglie, senza tralasciare come quella in questione sia una cifra equivalente a circa il doppio di quella utile a coprire l’intera quota regionale per le borse di studio dell’Azienda