Martedì 29 Dicembre 2020 - San Tommaso Becket, Vescovo e martire

Il tempo... ieri - INSTABILITA’ ATMOSFERICA PER TUTTA LA GIORNATA, con violente folate di vento, pioggia e neve oltre i 1300 m. slm. Correnti di Tramontana. Temperature in lieve rialzo per la massima: mass. 5,1°; min. -0,8°C; attuale 1,9° (ore 23,30).
 
  in primo piano
Per IL 2020 i dieci personaggi più influente dell’Abruzzo, secondo AbruzzoLive, sono: 1) Gianni Caravelli, l’attuale capo dei servizi segreti, 2) Niko Romito, lo chef del celebre ristorante Reale, 3) Walter Tosto, del Gruppo industriale Tosto, 4) Elisa Coclite, in arte Casadilego, cantante, vincitrice di 2020 di X-Factor, 5) Antonella Santuccione Chadha, patologa e neuroscienziata,  6) Claudio D’Amario, direttore del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo, 7) Remo Rapino, scrittore abruzzese, vincitore del Premio Strega, 8) Donatella Di Pietrantonio, scrittrice, vincitrice del Premio Campiello, 9) Paolo Fazii, virologo pescarese 10) Davide Cironi, fondatore del “Drive Experience”.
I nomi sono stati votati da una rappresentanza di diverse centinaia di lettori di AbruzzoLive. A questi nominativi sono stati quindi assegnati punteggi di “peso” estrapolando e incrociando gli articoli di cronaca del 2020, che hanno tenuto conto del grado di popolarità su media e social, per poi incrociarli secondo l’ambito d’influenza. Per il secondo anno fra i marsicani più influenti spicca il nome di Suor Carla Venditti, originaria di Avezzano, si dedica a strappare le giovani donne dalla prostituzione tra le strade dell'Abruzzo e di Roma.
In testa Gianni Caravelli
Nuovo capo dei servizi segreti
 
 
   il libro del giorno
   avvio dei saldi
In Abruzzo i saldi di fine
inverno partiranno
il 4 gennaio 2021

L’assessore allo Sviluppo economico, Daniele D’Amario, rende noto che le vendite di fine stagione invernale (cosiddetti “saldi”) partiranno dal 4 gennaio 2021 per una durata massima di sessanta giorni. È quanto stabilito in una determinazione dirigenziale già pubblicata sul sito web della Regione e che fa seguito ad un incontro svoltosi questa mattina, in videoconferenza, al quale hanno partecipato le organizzazioni di categoria dei commercianti maggiormente rappresentative, quali Confesercenti, Confcommercio, Federdistribuzione e le Associazioni dei Consumatori e Utenti quali Codacons, U.Di.Con
e MDC.
“In questa sede – ha spiegato l’assessore D’Amario – è emersa l’esigenza di modificare la data di inizio dei saldi invernali 2021, precedentemente stabilita al 5 gennaio 2021, in considerazione del fatto che il DPCM del 18 dicembre scorso ha stabilito che l’intero territorio
nazionale tornerà in zona rossa il 5 e 6 gennaio prossimi. Ora, – ha aggiunto – vista la situazione di difficoltà in cui verte il mondo del commercio, è apparso necessario individuare tutte le azioni che possano offrire maggiore competitività al settore. Per cui, – ha concluso – si è deciso di anticipare di un giorno l’avvio dei saldi poiché la data del 4 gennaio riveste un ruolo strategico per gli acquisti finalizzati alla festività dell’Epifania”.
Stefano Ardito
Il sentiero Silone

IL LIBRO contiene la guida completa al nuovo itinerario escursionistico tracciato per riscoprire i luoghi siloniani. "Tutto quello che m'è avvenuto di scrivere, e probabilmente tutto quello che ancora scriverò, benché io abbia viaggiato e vissuto a lungo all'estero, si riferisce unicamente a quella parte della contrada che con lo sguardo si poteva abbracciare dalla casa in cui nacqui".
Con queste parole Ignazio Silone, il grande scrittore nato nel 1900 a Pescina, nella Marsica, ha definito la sua opera, che include capolavori come "Fontamara", "Il segreto di Luca", "Uscita di sicurezza" e "L'avventura di un povero cristiano".
È facile, a Pescina e nei suoi immediati dintorni, riscoprire gli edifici, i paesaggi, gli orizzonti descritti da Ignazio Silone. Il sentiero Silone si snoda dal Duomo e dalla casa natale dello scrittore  fino a concludersi alla tomba di Silone.

RACCONTI DI POLITICA INTERIORE

E’ in lettura l’82° racconto di Politica Interiore di Angelo Di Gennaro dal titolo: SCANNO E I SUOI “DISSESTI” Viaggio tra i “pensieri” del Comune di Scanno.
 
   coronavirus
Saliti a 34533 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 41 nuovi casi (di età compresa tra 3 e 89 anni) su 579 tamponi. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 2, di cui 1 in provincia dell’Aquila e 1 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 3 nuovi casi e sale a 1176 (di età compresa tra 87 e 90 anni, 1 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Chieti e 1 in provincia di Teramo). Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei guariti e dei deceduti) sono 11545 (-271 rispetto a ieri).
 
   ass. salviamo l’orso
“Salviamo l’Orso” dona un pollaio
anti-orso al Parco Nazionale
del Gran Sasso Monti della Laga

Nei giorni scorsi SLO ha consegnato al PNGSML un pollaio anti orso dello stesso tipo di quelli distribuiti negli anni scorsi dal PNALM e che si sono dimostrati “inattacabili” dal plantigrado.
Il gesto dell’associazione è evidentemente simbolico – dichiara Stefano Orlandini, Presidente dell’associazione – ma si spiega con la grande attenzione che le recenti segnalazioni di orso all’interno del piu grande parco nazionale dell’Appennino hanno suscitato in tutti coloro che si battono per la conservazione del grande mammifero e nonostante non si sia fortunatamente registrato alcun danno il nostro gesto segnala che l’associazione è già pronta e disponibile a collaborare con l’Ente, nel caso ve ne fosse bisogno, per garantire la sicurezza di stalle e pollai.
L’espansione dell’orso verso il PNGSML e la sua permanenza all’interno di questa meravigliosa area protetta meritano grande attenzione da parte di tutti, come altrettanta attenzione meritano le attività  umane che si svolgono in quest’area. L’espansione della specie sulla catena appenninica è una delle condizioni necessarie a garantire la conservazione dell’orso marsicano a medio lungo termine cosi com’è   ribadito  dalle ultime ricerche sulla specie dell’Università di Roma e dalle prescrizioni contenute nel suo piano di tutela ( PATOM)
In tal modo – conclude Orlandini – SLO conferma di voler concentrare    
la sua attenzione sulle nuove aree di espansione della specie , coerentemente con l’azione che porta avanti ormai dal 2012 in tutto l’Appennino centrale. (Salviamo l’Orso)
 
    economia
Confesercenti del Centro Abruzzo ritiene assolutamente necessario estendere anche a queste aziende, che hanno già perso il 90% del giro d’affari, il diritto a ricevere un sostegno economico immediato.
Il turismo, soprattutto quello delle zone interne, sta vivendo il periodo più difficile di sempre: le attività sono al limite, dopo un lockdown che dura dallo scorso febbraio. Non si può e non si deve continuare a ignorare il problema: servono risorse e strumenti per superare una fase drammatica e gettare le basi della ripartenza del turismo, comparto strategico per l’economia della Valle Peligna, dell’Alto Sangro, della Valle del Sagittario e della Valle Subequana.
Secondo la Confesercenti, la Regione Abruzzo deve fare la sua parte e i Comuni devono impegnarsi a cancellare, almeno per tutto il 2021, la tassazione e gli altri tributi che stanno letteralmente soffocando anche le strutture alberghiere ed extra alberghiere.
“RISTORI ANCHE A IMPRESE
ALBERGHIERE
ED EXTRA ALBERGHIERE”
 
   gssi l’aquila
L’Aquila ospiterà “SICURA”
la Casa delle tecnologie
emergenti

L'annuncio è avvenuto nella conferenza stampa del 28 dicembre a cui hanno partecipato il sindaco Pierluigi Biondi, l’assessore con delega alla Smart city, Carla Mannetti, il rettore del GSSI Eugenio Coccia, il rettore Univaq Edoardo Alesse, i rappresentati di ZTE e CUIEM.
In Italia sono 6 le città ospitanti una "Casa delle tecnologie emergenti". Oltre a Matera, il MISE ha messo 25 milioni di euro a bando lo scorso marzo nell'ambito del Programma di supporto alle tecnologie emergenti. L'Aquila è dunque tra le cinque città selezionate dal ministero per lo Sviluppo economico (insieme a Torino, Roma, Prato e Bari) ammesse al finanziamento per l'istituzione di un centro di trasferimento tecnologico che ha il compito di supportare progetti di ricerca e sperimentazione basati su Blockchain, IoT e Intelligenza Artificiale.
Lo stanziamento con cui è stata premiata la proposta progettuale che segue le linee principali di azione in cultura, turismo, formazione e innovazione ed è stata messa in campo dall’amministrazione comunale in collaborazione con importanti partner istituzionali, come Università dell'Aquila, Gran Sasso Science Institute, Zte, Consiglio Nazionale delle Ricerche e CUIEM - Consorzio Universitario di Economia Industriale e Manageriale, ammonta a 4 milioni di euro.
SICURA avrà una sede di rappresentanza in centro città a L'Aquila e una sede operativa al tecnopolo, sarà attiva entro 6 mesi dal finanziamento e opererà per quattro anni.
In particolare, il GSSI, assieme a Univaq si occuperà della prima fase di analisi dei bisogni delle PMI territoriali. Successivamente SICURA metterà a disposizione conoscenza e ricerche per concretizzare le idee progettuali dei singoli soggetti traducendole in sviluppo, lavoro,
trasferimento tecnologico e ricadute economiche sul territorio.
"Il ruolo del GSSI all'interno deI progetto è da ricondurre a due specifiche azioni - spiega Coccia - Agiremo nella prima fase per una mappatura delle competenze che le PMI locali esprimono in termini di tecnologie e sicurezza. La seconda azione condotta dal GSSI è nell fase finale di valutazione dell'impatto che SICURA avrà sul territorio e di analisi delle possibilità di replicare tale esperienza in altri contesti".
In questo il contributo GSSI arriverà principalmente dall'area di Scienze Sociali.
"Questa iniziativa va nella direzione giusta. Il territorio aquilano è un unicuum perchè dimostra come dopo un disastro naturale si debba necessariamente pensare al futuro e agire insieme per una ri-progettazione efficace. Con tutte le istituzioni e i partner del territorio stiamo facendo sistema per una visione comune", conclude Coccia.
 
    cocullo
IN COMA FARMACOLOGICO
NELL’OSPEDALE DELL’AQUILA
LA SIGNORA DI COCULLO
INVESTITA A SULMONA

E’ in prognosi riservata, nell’ospedale San Salvatore dell’Aquila la signora ottantenne di Cocullo, residente a Sulmona, che la sera di Santo Stefano è stata investita da una macchina nei pressi della rotatoria di via Sallustio. Dopo l’esito degli accertamenti effettuati dai medici dell’ospedale dell’Annunziata, l’anziana è stata trasferita nell’ospedale del capoluogo. Il referto medico parla infatti di politrauma. Dopo l’intervento alla testa, ora è in coma farmacologico nella rianimazione aquilana. La dinamica dell’incidente, avvenuto verso le 18,30, è ancora
da ricostruire con precisione, così come sono da stabilire eventuali responsabilità. Da quanto raccontato da un testimone, la donna sarebbe caduta a terra mentre attraversava la strada, forse dopo essere scivolata o per un malore, e sarebbe poi stata investita da una Fiat Punto guidata da una giovane donna di Sulmona domiciliata a Roma, che non avrebbe fatto in tempo ad evitare l’impatto con l’ottantenne. C’è invece chi sosterrebbe che non sia né scivolata, né tantomeno caduta per malore, ma che sia andata a terra per l’impatto avuto con la vettura.
All’ospedale di Sulmona i medici avevano riscontrato la frattura del bacino e soprattutto un trauma cranico importante che ha consigliato il suo trasferimento al San Salvatore dell’Aquila.
Sul caso sta facendo le dovute verifiche la polizia per appurare la dinamica dell’incidente.
Va detto che l’investitrice è stata posta all’alcol test con esito negativo.
 
   ali abruzzo
come e quando superare questo brutto momento, e che non siamo solo il Paese dei diritti, siamo anche il Paese dei doveri. Quando avremo la possibilità di immunizzarci, dobbiamo farlo per noi e per chi non potrà farlo per motivi di salute, come ad esempio gli immunodepressi.
Una pronta e rapida vaccinazione collettiva permetterà al nostro Paese di uscire al più presto dall'emergenza sanitaria e, quindi, concentrarsi sulle tante emergenze di natura economica e sociale che questa terribile pandemia ha portato con sé. Inutile sottolineare che ogni tentennamento in questa fase darà alle altre Nazioni un vantaggio competitivo sull'Italia, l'esperienza cinese (unico Paese tra le grandi economie mondiali a chiudere il 2020 con una crescita economica avendo, di fatto, evitato una "seconda ondata") insegna.
Vaccinarsi è un atto di responsabilità civile e i sindaci sono pronti a dare l'esempio. Il Presidente di ALI Abruzzo, Giacomo Carnicelli
“Vaccinarsi un dovere”
Al via la campagna dei Sindaci

“Vaccinarsi un dovere”, al via la campagna dei Sindaci italiani per sensibilizzare i cittadini alla vaccinazione anti-Covid; gli amministratori locali aderenti si vaccineranno appena sarà possibile, compatibilmente con la scala di priorità indicata dalle Autorità Sanitarie. La campagna di sensibilizzazione lanciata da ALI - Autonomie Locali Italiane - intende rimarcare il fatto che vaccinarsi sarà un dovere e i Sindaci ci "metteranno la faccia", associando la propria immagine alla campagna vaccinale.
La responsabilità individuale resta fondamentale per uscire da questa drammatica situazione, sanitaria ed economica, e noi ora abbiamo due carte da giocare: massimo rigore possibile in questi giorni di festa e vaccinazione di massa anti-Covid a partire da gennaio. Dipende da noi