Giovedì 3 Dicembre 2020 - San Francesco Saverio, Sacerdote gesuita

Il tempo... ieri - GIORNATA UGGIOSA E FREDDA FIN DALLE PRIME ORE DEL MATTINO. Le prime avvisaglie di piovosità si sono trasformate in serata in pioggia intensa e consistente. Temperature: mass. 6,6°; min. 3,4°C; attuale 4,4° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Premio Cristiana Matano
pubblicato il bando dell'edizione 2021

È online sul sito www.occhibluonlus.com il bando della sesta edizione del premio giornalistico internazionale 'Cristiana Matano', dedicato alla giornalista prematuramente scomparsa l'8 luglio 2015. Se quest'anno il premio, visto il perdurare dell'emergenza sanitaria, è slittato a settembre, l'associazione Occhiblu ripropone per il 2021 le date tradizionali, quelle che comprendono il sesto anniversario da quando Cristiana è scomparsa: quindi l'8, 9 e 10 luglio, a Lampedusa, l'isola del cuore, dove Cristiana ha scelto di riposare. Il tema dell'edizione 2021 è “Lampedusa, il Mediterraneo e le terre di confine: racconti di vita, natura e bellezza nei luoghi dell'incontro e dell'accoglienza”. Gli elaborati devono contenere testimonianze, fatti e reportage – legati a Lampedusa, al Mediterraneo, ma anche a tutti gli altri luoghi di confine del mondo – inerenti ai valori della solidarietà e dell'integrazione, al fenomeno delle migrazioni, allo sviluppo del turismo e alla bellezza del territorio, alla salvaguardia del paesaggio e dell'ambiente.
 
 
   il libro del giorno
   cronaca
Querele Asl
ai media
Interviene l’Ordine
dei Giornalisti

“le intimidazioni non fermeranno la stampa”
“La malasanità uccide, i giornalisti raccontano”. Lo afferma il presidente dell’ordine dei giornalisti d’Abruzzo dopo la nota del direttore generale della Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila, Roberto Testa, in cui afferma di aver presentato, per conto della Asl1, quindi a spese dei contribuenti e dei pazienti abruzzesi, querela contro alcune testate giornalistiche per fatti non chiariti.
“La malasanità uccide purtroppo quasi ogni giorno”, afferma il presidente dell’Ordine, “e i giornalisti si limitano a raccontare i fatti, assolvendo ad un loro doveroso obbligo. I numeri sull’emergenza Covid della provincia dell’Aquila, nella loro oggettività e al di là delle opinioni, hanno fatto emergere una situazione molto grave sullo stato dei servizi sanitari.
In particolare, le forti carenze dell’Ospedale di Avezzano, dove sono morte due persone a bordo di ambulanze in attesa di essere assistite, sono state denunciate da testate e quotidiani nazionali.            
Non sono fake news queste; non è disinformazione questa. Semmai va constatata una pressoché assenza di comunicazione della Asl ai media. Un vuoto imperdonabile in un momento in cui l’emergenza richiederebbe una costante informazione ai cittadini. I giornalisti”, conclude il presidente Pallotta, “continueranno a svolgere con rigore critico la loro professione. Non saranno le intimidazioni, più o meno velate, a fermarli. L’etica della responsabilità è loro
ben chiara”.
Antonella Longo
Nulla dover
tralasciare

Da poco in libreria, il libro di poesie di Antonella Longo, dal titolo “Nulla dover tralasciare”, mette in evidenza la predisposizione ad accogliere ogni aspetto del reale per vivere in pienezza e fermarlo sulla carta, dove sarà custodito efficacemente.  Si presenta ai lettori con questa raccolta poetica che si fregia della prefazione del maestro Alessandro Quasimodo, figlio del poeta Premio Nobel Salvatore Quasimodo e della poetessa Maria Cumani.
È Poesia con la P maiuscola, quella della Longo, che genera interrogativi su cui soffermarsi a riflettere. L’autrice consegna in ognuna delle poesie della raccolta immagini in grado di descrivere in modo eccellente momenti, sensazioni, emozioni.
 
   coronavirus
Saliti a 28801 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano  381 nuovi casi (di età compresa tra 1 e 95 anni). I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 60, di cui 24 in provincia dell’Aquila, 2 in provincia di Pescara, 15 in provincia di Chieti e 19 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 21 nuovi casi e sale a 927 (5 in provincia dell’Aquila, 10 in provincia di Teramo, 2 in provincia di Chieti, 3 in provincia di Pescara e 1 residente fuori regione).  Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 17984 (-204 rispetto a ieri).
 
   scanno
IL COMUNE DI SCANNO E’ IN DISSESTO
Ma l’Amministrazione comunale ha da ieri
Per gli impianti scioviari di Colle Rotondo
1.100.000 euro (250.000 + 850.000)

SCANNO - La notizia dell’erogazione di 250 mila euro al Comune di Scanno, disposta dal Consiglio Regionale di martedì 1 Dicembre, destinati all'acquisto degli impianti di risalita del Bacino Sciistico di Colle Rotondo, è rimbalzata su tutti i notiziari locali, compreso l’account comunale F.B. del Comune. Gli amministratori scrivono: «Un obiettivo perseguito con impegno, tenacia e determinazione dall’Amministrazione Comunale, raggiunto grazie alla sensibilità mostrata dal Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e dal Governo regionale.
Siamo già a lavoro per riprogrammare il futuro sviluppo della stagione invernale e per potenziare l'offerta turistica estiva.
Ci piace lavorare giorno dopo giorno, in silenzio, nell'esclusivo interesse della nostra Comunità, senza clamori, ma non potevamo non condividere con tutti voi questa buona notizia».
Noi tutti della redazione di questo giornale ci rallegriamo del finanziamento per acquistare gli impianti dalla società “Valle Orsara” Spa, dichiarata fallita dal Tribunale di Sulmona nel 2006. Da quattordici anni il bacino sciistico ha funzionato a fasi alterne attraverso gestioni provvisorie sino a diventare del tutto inattivo. Tra il Comune e la società è stato raggiunto un accordo transattivo che prevede la cessione degli impianti per 250mila euro.
L’attuale finanziamento, sommato agli 850 mila euro di alcuni anni fa, raggiunge la somma ragguardevole di 1.100.000 euro,
Gli 850 mila euro (inizialmente 1milione) hanno una storia molto travagliata. Non sono stati mai nelle casse comunali, perché sospesi, poi confermati, poi in bilico e infine riconfermati dalla Regione. In virtù di questo finanziamento, mai nelle casse comunali, si fecero per il Bacino di Colle Rotondo spese con fondi propri comunali, che hanno contribuito alla passività finanziaria.
Per l’acquisto dei beni di “Valle Orsara” la passata amministrazione di Pietro Spacone ha richiesto più volte l’intervento della Regione, ma sempre è stato risposto ai richiedenti che su quel bacino erano già stati erogati consistenti finanziamenti.
Per il rilancio di Colle Rotondo si pensò allora di coinvolgere imprenditori privati che attraverso una concessione venti/trentennale avrebbero potuto ammortizzare le spese sostenute per gli investimenti.
Non si trovarono imprenditori disposti a intraprendere a spese proprie questo percorso, anche perché il bacino sciistico non garantiva - a detta loro - un innevamento duraturo per la sua esposizione e per i cambiamenti climatici in corso, e poco competitivo con gli altri centri sciistici abruzzesi, che ormai avevano credito a livello nazionale.
Il dissesto del Comune, votato lo scorso 19 Novembre, peserà su tutti i cittadini e sull’immagine stessa del paese, ma, visto che questa scelta sembra irreversibile, perché indicata dalla stessa Corte dei Conti, ci auguriamo che gli attuali amministratori “già al lavoro - come hanno scritto - per riprogrammare il futuro sviluppo della stagione invernale e per potenziare l'offerta turistica estiva”, riescano nel loro intento,
senza inciampi, per risollevare l'economia del paese.
Gli inciampi potrebbero venire dal Governo Centrale se il fondo di tre milioni di euro, deliberato dalla Regione, lo ha destinato solo per far fronte alle difficoltà degli operatori del settore del turismo invernale a causa della pandemia e non ritenere attinente il contributo al Comune di Scanno per l'acquisto dei beni di Valle Orsara.  Ci auguriamo che non ce ne siano!
Il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, ha così dichiarato: «Abbiamo previsto un contributo straordinario pari a 250mila euro per il solo Comune di Scanno per aiutarlo ad acquisire il complesso del bacino sciistico di Colle Rotondo, onde evitare che i beni vengano venduti in un’asta pubblica».
 
   abruzzo
Il Presidente della Regione Abruzzo
scrive al Ministro Speranza:
anticipare fine zona rossa, dati Abruzzo
allineati alle medie italiane

“Pensiamo di poter produrre tra oggi e domani dei dati che dimostrano come l’Abruzzo, che già venerdì scorso era stato classificato come appartenente alla categoria ‘arancione’, mostri dati ancora migliori rispetto alla settimana scorsa e quindi riteniamo che non sia necessario continuare a farlo perdurare in una zona rossa dalla quale è evidentemente uscito”. Lo afferma il Presidente dell’Abruzzo, Marco Marsilio, che ieri ha scritto al ministro Roberto Speranza.
Se il passaggio ad una zona di rischio inferiore è previsto per il 10
dicembre, il presidente auspica che la variazione di fascia possa essere anticipata. Secondo Marsilio, l’Abruzzo, in base agli ultimi dati, non è più una regione da zona rossa, “grazie alle politiche che abbiamo adottato e anche grazie alla tempestività con la quale abbiamo agito anticipando di alcuni giorni la dichiarazione del ministro Speranza di zona rossa che ha comportato un anticipo delle cure che sono state sufficientemente efficaci”. In tal senso il Presidente sottolinea che l’indice Rt è a 1,11, il tasso di occupazione delle terapie intensive al 40% e il tasso di occupazione di posti letto in area critica al 48%. Cioè c’è “tutta una serie di indicatori all’interno della media nazionale. L’Abruzzo, oggi – conclude Marsilio – indica un suo sostanziale allineamento alle medie italiane e quindi non può essere trattata come se fossa la regione più pericolosa o peggiore d’Italia”.
 
  uil abruzzo
STUDIO DELLA UIL:
AMMORTIZZATORI SOCIALI PER 70.182
LAVORATORI ABRUZZESI DA APRILE
A OTTOBRE. LOMBARDO:
“MA SI PROGETTI SUBITO IL DOPO”
 
Sono ben 70.182 gli abruzzesi che hanno potuto contare sugli ammortizzatori sociali per l’emergenza covid nel periodo aprile-ottobre 2020. Di questi, 54.218 sono dipendenti dei vari settori produttivi e 15.964 gli artigiani. È quanto emerge dal Rapporto Uil sulla cassa integrazione con “causale covid 19” elaborato dal Servizio Lavoro, Coesione e Territorio della Uil nazionale, integrato dalla Uil Abruzzo.
Nel dettaglio, 31.002 sono i lavoratori che hanno usufruito della cassa integrazione ordinaria, 13.061 quelli coperti dal Fondo di Solidarietà dell’Inps e 10.155 i beneficiari della cassa integrazione in deroga. A tutti costoro, si aggiungono i 16 mila artigiani che hanno potuto contare sul sostegno del Fondo di solidarietà bilaterale per l’artigianato (Fsba). In termini di ore autorizzate con causale Covid per i dipendenti dei vari settori (dunque, escluso l’artigianato), quelle di cassa integrazione ordinaria sono state 36.892.072, le ore relative ai fondi di solidarietà dell’Inps 15.542.554, e quelle in deroga 12.084.386, per un totale di 64.519.012 ore autorizzate, l’1,87 per cento di quelle nazionali, pari a 3.441.350.998.
“Questi dati – commenta Michele Lombardo, segretario generale Uil Abruzzo – ci dicono quanto siano stati e tuttora sono importanti questi strumenti a tutela dei lavoratori, da noi fortemente voluti insieme al blocco dei licenziamenti che, come è noto, è stato prorogato fino al prossimo 31 marzo. Strumenti che hanno dato ossigeno a tanti lavoratori e alle loro famiglie, in un contesto davvero difficile come quello della pandemia. È del tutto evidente, però, che si rende ancora più necessario iniziare subito a pensare al post pandemia, quando questo sostegno probabilmente verrà meno insieme al blocco dei licenziamenti, con tutto quel che ne potrà conseguire in termini di occupazione e calo del pil. Per questo, la Regione non perda neanche un minuto per iniziare a progettare, confrontandosi con le parti sociali, un futuro in cui l’economia del nostro territorio possa reggere l’urto di una situazione senza tutte queste reti, a partire dall’utilizzo dei fondi straordinari europei denominati Next Generation Eu e del futuro quadro finanziario pluriennale dei fondi strutturali 2021-2027. Non dimentichiamo, al riguardo, che la crisi pandemica ha aggredito un tessuto produttivo che, pur con eccellenze importanti, non si era ancora ripreso del tutto dalla precedente crisi. Per questo, scelte strategiche atte a riequilibrare le zone interne con quelle costiere, come ad esempio il corridoio intermodale Tirreno-Adriatico su cui si tergiversa ancora troppo, non possono più attendere. Investire sul lavoro – conclude Lombardo - rimane per noi la priorità delle priorità”.
Piergiorgio Greco, Ufficio Stampa Uil Abruzzo
 
Villalago