Venerdì 30 Ottobre 2020 -  San Giovanni Colobos, monaco

Il tempo... ieri - E’ ARRIVATA L’ALTA PRESSIONE CHE HA PORTATO una giornata col sole, risultata anche non particolarmente fredda, pur essendoci il Maestrale. Temperature stazionarie: mass. 14,3°; min. 5,0°C; attuale 7,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
MuNDA - SABATO 31 OTTOBRE
APERTURA SERALE
FINO ALLE 23.00 

DOMANI, sabato 31 ottobre, in un Halloween diverso, silenzioso, il MuNDA,  a L’Aquila, sarà aperto con orario continuativo fino alle 23.00.
Fra le tante chiusure, previste dall’ultimo DPCM, i musei possono rimanere aperti rispettando  le norme previste. Sarà,  quindi,  possibile ritrovare  in tutta sicurezza, nei luoghi espositivi,  residui di una ritualità normale, ricordare bellezza e memoria. Entrata con biglietto intero a 4 €, ridotto a 2. Non è necessaria la prenotazione.
 
   villalago
   il libro del giorno
 
IL COVID-19 A VILLALAGO
ALLUNGA IL NUMERO
dei contagiati

Ieri in un’ora in cui la piazza è quasi sempre animata, non c’era nessuno. Abbiamo avvertito la paura che si sta impossessando del paese, per via dei tanti colpiti dal Covid in rapporto al basso numero degli abitanti. Ai ventun casi se n’è aggiunto qualcun altro. Una signora anziana è stata ricoverata in ospedale.
Si va comunque verso la riduzione del numero dei contagiati. A giorni, terminato il periodo di quarantena, riapriranno i due dei tre negozi chiusi, dopo il sospetto contagio. Si sta procedendo all’esecuzione dei tamponi. Le raccomandazioni che ci vengono impartite sono quelle di restare “confinati” a casa, di evitare incontri e di indossare la mascherina mantenendo le debite distanze. Se si avvertono i sintomi dell’epidemia, contattare il medico curante.
I casi sono circoscritti ad alcune zone del paese. Come mai tanti contagiati? A questa domanda l’unica risposta è quella di un comportamento imprudente, di un contagio che si è sviluppato, secondo alcune ipotesi, soprattutto in occasione di feste di giovani, che hanno a loro volta contagiato i componenti della propria famiglia. Si dice anche che un altro focolaio di contagio ci sia stato nel “gioco della tombola”, passatempo in alcuni vicinati. Certo, sono solo indizi, perché le cause potrebbero essere ben altre, compresa quella della signora villalaghese che vive a Roma, da cui, sembra, siano derivati i primi contagi.
Crediamo che le autorità municipali abbiano il dovere, più che ripetere quello che si sente tutti i giorni in televisione, di fare una mappatura esatta del numero dei contagi, delle cause e dei vicinati dove il covid è tuttora attivo, per rassicurare e tranquillizzare la popolazione, senza che lo apprenda da facebook, che spesso dà notizie distorte.
Con un numero così elevato di casi, secondo noi, sarebbe prudente istituire delle zone rosse (come è stato fatto per l’orsa quando sono state chiuse alcune strade) o addirittura il confinamento del paese per un determinato periodo, come ha deciso ieri il sindaco di Collelongo, di 1.200 abitanti, con 20 contagi, che ha chiuso fino all’8 novembre  scuole, bar, parrucchieri, barbieri ed estetiste, escludendo farmacie, generi alimentari e i ristoranti per le consegne a domicilio.
Massimo Recalcati
Il gesto di Caino

«Il gesto di Caino è senza pietà: uccide il fratello spargendo il suo sangue sulla terra. Non lascia speranza, non consente il dialogo, non ritarda la violenza efferata dell'odio.
È da questo gesto che la storia dell'uomo ha inizio.
Sappiamo che l'amore per il prossimo è l'ultima parola e la piú fondamentale a cui approda il logos biblico.
Ma non è stata la sua prima parola. Essa viene dopo il gesto di Caino.
Potremmo pensare che l'amore per il prossimo sia una risposta a questo gesto tremendo? Potremmo pensare che l'amore per il prossimo si possa raggiungere solo passando necessariamente attraverso il gesto distruttivo di Caino? Quello che è certo è che nella narrazione biblica l'amore per il prossimo viene dopo l'esperienza originaria dell'odio».
 
   coronavirus
Saliti a 9674 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 482 nuovi casi (di età compresa tra 8 mesi e 99 anni). Dei nuovi casi, 183 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 75, di cui 19 in provincia dell’Aquila, 8 in provincia di Pescara, 12 in provincia di Chieti e 36 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 6 nuovi casi e sale a 540. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 3690 dimessi. Attualmente il numero dei positivi sono 5444 (+415 rispetto a ieri).
 
   pensieri in libertà
CHI GLIELO FA FARE?

di Nino Chiocchio

E’ un vecchio ritornello che in questo caso purtroppo poggia su una interpretazione superficiale.
Tempo fa un caro amico forestiero e che aveva subito il fascino del culto e della festa di San Domenico nonché del paesaggio di Cocullo, stigmatizzò duramente la noncuranza sulle attuali condizioni di questo paese. Io condivisi le sue considerazioni e allora lui prese la palla al balzo e mi invitò, considerato il mio stato (molte infermità travagliano i miei ottantasette anni), mi invitò a rimuovere una mia illusione. “Preparami una lista di candidati capaci e amanti di Cocullo come te” aggiunse: “ché poi la presento io”. Conoscendo i vincoli parentali e di interessi che creano un amalgama pesante sul paese opprimendolo quasi con un’ombra di omertà, replicai che l’impresa sarebbe stata troppo ardua; ma lui insisté e mi convinse quando disse che in fondo si trattava di presentare lealmente alle prossime amministrative una compagine di cittadini volenterosi e di una certa elevatura, magari non tutti residenti ma disposti a sacrificare le loro energie per il bene di Cocullo. Quell’amico impersonava la mia vecchia illusione: la rimossi anche perché il giorno prima un giornalista mi aveva confidato di aver avuto l’idea di mostrare le bellezze dei paesaggi della nostra zona, ma l’aveva abbandonata per l’imbarazzo che gli avrebbe suscitato la precarietà cocullese: sfregio alla natura (e si parla – speriamo di coniugare il verbo ...

 
   abruzzo
 
Emergenza coronavirus:
 stanziati 27 milioni di euro
per le misure del Cura Abruzzo

La giunta regionale ha stanziato 27 milioni di euro per la copertura dei provvedimenti previsti dalle leggi regionali 9 e 10, cosiddette “Cura Abruzzo”. Con questa delibera la giunta regionale garantisce la copertura finanziaria di quelle misure anti covid adottate contro l’emergenza economica. Attraverso la riprogrammazione dei fondi effettuata si riuscirà a intervenire con altri sei milioni di euro a favore delle imprese per il rilancio dell’economia regionale.
L’attenzione della giunta va anche verso i lavoratori autonomi, i titolari di partita Iva, i B&B, e diversi altri settori che si vuole aiutare per far fronte a mancato introiti. Ci sono i sostegni per gli affitti degli studenti universitari  e altre misure che sono ancora in attesa di ristoro per un ammontare complessivo di 27 milioni. “Abbiamo mantenuto la promessa di essere di supporto agli abruzzesi attraverso una delibera importante che dispone la copertura di tutti i finanziamenti per le misure anti covid, predisposte con le leggi ‘Cura Abruzzo 1 e 2′”, ha sottolineato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, “una parte di quelle misure non erano state attivate in attesa che la riprogrammazione dei fondi li rendesse disponibili, una procedura complessa che coinvolge ministeri competenti e UE. Si tratta della prima di una serie di delibere che consentono di svincolare tutti quei fondi che consentono, oltre che il finanziamento delle misure già previste, anche il rifinanziamento di quelle che hanno avuto una risposta oltre le previsioni, come ad esempio il bando per il fondo perduto. Con questa manovra abbiamo smentito con i fatti quanti sostenevano che le leggi Cura Abruzzo non avessero la necessaria copertura”.
LA REGIONE ABRUZZO
VIETA LE FESTE
DI HALLOWEEN.
E DA’ LE DISPOSIZIONI
PER I CIMITERI

Vietata qualsiasi forma di festeggiamento della ricorrenza di Halloween, sia in spazi all’aperto sia in pubblici esercizi quali, a titolo di esempio, centri commerciali, supermercati, esercizi commerciali in genere, alberghi e altre strutture ricettive. E’ altresì fortemente raccomandato di evitare tali festeggiamenti anche in ambienti privati”. Lo prevede un’ordinanza appena firmata dal governatore dell’Abruzzo, Marco Marsilio. Il provvedimento sarà in vigore dalle ore 18 del 31 ottobre alle 5 del mattino seguente. L’ordinanza prevede anche “che dal 30 ottobre al 4 novembre 2020, per i cimiteri comunali, si osservino le seguenti disposizioni: l’accesso e la permanenza devono avvenire secondo le regole del distanziamento sociale (almeno un metro tra ogni individuo) e previo utilizzo di mascherine; è vietata qualsiasi forma di assembramento, anche nelle immediate vicinanze di detti luoghi di culto; sospensione delle cerimonie religiose”. I Comuni, anche “attivando, ove disponibili, volontari della Protezione Civile regionale”, devono assicurare il rispetto delle disposizioni e prevedere “ove valutato opportuno e attuabile, un servizio di misurazione della temperatura corporea a quanti fanno ingresso nei cimiteri”.
 
    chieti
OGGI A CHIETI ALLE ORE 18,00
presidio di protesta
in Piazza G.B. Vico
dei lavoratori penalizzati
dai DPCM del Governo

OGGI 30 ottobre 2020 alle ore 18.00, si terrà a Chieti in piazza G.B.Vico la protesta civile popolare contro gli ultimi Dpcm del Governo Conte che penalizzano l'economia reale della Nazione.
Verrà organizzato un presidio con la possibilità di esporre pubblicamente le proprie esperienze e le problematiche, per sollecitare le istituzioni a venire incontro alle esigenze di quei lavoratori e settori economici nettamente sfavoriti dai provvedimenti del Governo per contrastare l'emergenza Covid-19.
A tal proposito si legge nel volantino pubblicitario dell'evento, organizzato dalle attività commerciali della città: "Avete avuto (si riferisce ovviamente al Governo n.d.r.) mesi per adeguare l'Italia alla seconda ondata Covid, ma non lo avete fatto. Avete prescritto misure di sicurezza per le attività commerciali per poi chiuderle a colpi di Dpcm privi di senso. State distruggendo (i governanti n.d.r.) interi comparti dell'economia    
nazionale e gli effetti negativi a cascata ricadranno sull'intero tessuto economico sia pubblico che privato, mandando in rovina milioni di famiglie e ipotecando il futuro degli Italiani". Pertanto, si invita la popolazione ad intervenire numerosa alla civile manifestazione di protesta rispettando le misure di sicurezza anti Covid19.
 
    Sulmona
Domani ristoratori
in piazza a Sulmona

Scenderanno in piazza anche a Sulmona, sabato pomeriggio (piazza Garbaldi ore 18,30) i baristi e ristoratori del territorio: una manifestazione silenziosa e non violenta, tengono a precisare, “finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica e a dare una testimonianza – spiega Clemente Maiorano – non a mettere in atto una protesta. Siamo consapevoli della necessità di fermare il contagio e noi stessi siamo molto combattuti sul come affrontare l’emergenza. Ci auguriamo che i ristori economici promessi dal governo arrivino rapidamente”.
La stagione estiva è andata molto bene, spiegano i ristoratori, altrimenti sarebbe stato davvero problematico affrontare un altro periodo di chiusura. Gli operatori, a cui si associa il “Comitato oltre la saracinesca”, scenderanno in piazza con un lumino: una sorta di preghiera per non essere dimenticati non solo dal governo, ma anche dalla collettività e dai clienti. Una campagna a sostegno del settore è già partita sui social nella quale si invita ad ordinare cibo da asporto nelle attività della città e l’intenzione è quella di coinvolgere nella manifestazione non solo i ristoratori e baristi, ma anche gli altri settori del commercio “che sono comunque penalizzati da questo lockdown soft” fanno notare gli esercenti.
 
Cocullo