Sabato 24 Ottobre 2020 - Sant'Antonio Maria Claret, Vescovo e fondatore

Il tempo... ieri - GIORNATA VARIABILE CON UNA MATTINATA ASSOLATA e un pomeriggio nuvoloso con venti freddi, ma senza fenomeni di rilievo. Temperature stazionarie per la massima e la minima: mass. 20,0°; min. 6,9°C; attuale 13,7° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Torna l’ora solare

Lancette indietro di un’ora, dalle 3 alle 2, nella notte sabato 24 e domenica 25 ottobre. Torna, infatti, l'ora solare. Potremo dormire un’ora in più ma perderemo sessanta minuti di luce al pomeriggio, che guadagneremo però la mattina. L’ora solare resterà attiva fino all'ultimo weekend del mese di marzo (tra sabato 27 e domenica 28 marzo 2021) quando torneremo a spostare in avanti le lancette. Poi occorrerà attendere aprile per sapere se il 2021 decreterà o meno la fine del cambio dell’ora, in vita da 54 anni. Infatti, due anni fa era stata avanzata in Europa la proposta di abolire il cambio dell’ora, in particolare dai Paesi del Nord come Finlandia e Polonia. La consultazione, che aveva coinvolto circa 5 milioni di cittadini, aveva visto il voto favorevole di quasi l’80% dei votanti. Dalla discussione nella Commissione europea, non emerse una decisione sicura.
 
A CASA DI BEETHOVEN, ALL’AQUILA

All’interno del cartellone della Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”, domenica 25 ottobre, va in scena all’Auditorium del Parco, con il doppio orario di inizio ore 16,30 e ore 19, lo spettacolo “A casa di Beethoven” una libera interpretazione in forma di concerto tratta dal racconto di Richard Wagner Una visita a Beethoven. L’attore e doppiatore italiano Marco Pagani conduce lo spettatore nel testo wagneriano che non è solo un omaggio a Beethoven ma quasi un pellegrinaggio salvifico verso la dimora del maestro.
La parte musicale è costituita da una Polka per pianoforte dello stesso Wagner e da altre pagine tratte da celebri opere beethoveniane ed eseguite da un gruppo di straordinari musicisti Giovanna Polacco al violino, Luca Franzetti al violoncello e Andrea Dindo al pianoforte. I brani cantati in programma sono interpretati dal soprano Lorna Ruth Windsor. Questo racconto di Wagner, non privo di ironia, oltre a darci un ritratto inedito del grande compositore di Bonn, diviene anche una appassionata riflessione sulla profonda, inevitabile solitudine del genio. L’idea di ricorrere a una lettura scenica agile, coinvolgente e ricca di sfumature di alcuni passi liberamente tratti da questo testo ha consentito di creare una sorta di filo conduttore intorno al quale, in continuo contrappunto, tre musicisti eseguono le composizioni di Beethoven citate nel testo, o da questo ispirate, di volta in volta proposte in forma originale, oppure nella versione d’epoca.
 
   ricorrenze
   il libro del giorno
 
un francobollo commemorativo
di Gianni Rodari

Ieri 23 ottobre 2020 è stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo commemorativo di Gianni Rodari, nel centenario della nascita, relativo al valore della tariffa B pari a 1,10€.
Tiratura: quattrocentomila esemplari. Foglio da quarantacinque esemplari.
Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente. Bozzetto a cura della città di Omegna e del Parco della Fantasia Gianni Rodari e ottimizzato dal Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A
La vignetta riproduce un disegno di Gianni Rodari raffigurante un bambino con un palloncino dove campeggia la scritta “Omegna”, città natale dello scrittore, seguito dalla firma autografa dello stesso Rodari. Completano il francobollo le leggende “CENTO DI QUESTI GIANNI”, le date “1920 - 1980” “la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B”.
L’annullo è stato possibile disponibile presso lo sportello filatelico dell’ufficio postale di Omegna (VB).
Paolo Muzi, Riccardo Lolli, Domenico Turchi.
Ripensare il '68 Esperienze negli anni 1968-1973 all'Aquila

Nel volume sono edite e presentate testimonianze raccolte dalla viva voce di protagonisti del movimento operaio e del movimento degli studenti universitari in quel particolare momento storico di vivace spinta al rinnovamento delle condizioni di lavoro in fabbrica (Sit-Siemens e Cementificio Saccie) e di studio nell'Università dell'Aquila. Dalle esperienze di vita vissuta emergono temi e inquietudini che hanno caratterizzato quegli anni straordinari di lotte, che unitamente alle condizioni di lavoro e di studio ponevano la questione dei diritti e della liberazione dai rigidi vincoli sociali del tempo, da cui anche la nascita del movimento femminista.
 
   coronavirus
Saliti a 7325 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 234 nuovi casi (di età compresa tra 2 e 90 anni).  Dei nuovi casi, 114 sono riferiti a tracciamenti di focolai già noti. I positivi con età inferiore ai 19 anni sono 46, di cui 12 in provincia dell'Aquila, 4 in provincia di Pescara, 10 in provincia di Chieti e 20 in provincia di Teramo. Il bilancio dei pazienti deceduti registra 2 nuovi casi e sale a 503 (si tratta di una 85enne e un 79enne della provincia di Teramo). Gli attualmente positivi in Abruzzo sono 3529 (+153 rispetto a ieri).
 
   agcom
Al via la consultazione pubblica
sul nuovo regolamento
in materia di diritto d'autore

Il Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha approvato, all'unanimità, l'avvio di una consultazione pubblica sulle modifiche al nuovo regolamento in materia di tutela del diritto d'autore. «La competenza dell'Autorità - spiega una nota - è stata infatti ampliata dal decreto 'Rilancio' ai casi di diffusione illecita di contenuti in rete mediante i servizi di messaggistica istantanea che utilizzano, anche indirettamente, le numerazioni telefoniche degli utenti. Lo stesso decreto ha inoltre ripristinato la possibilità per Agcom di comminare sanzioni fino al 2% del fatturato nei confronti di coloro che non rispetteranno gli ordini di rimozione dei contenuti illecitamente diffusi».
Le modifiche poste a consultazione pubblica «mirano - aggiunge l'Authority - ad impedire la diffusione di opere digitali rese disponibili in violazione del diritto d'autore, con le medesime procedure e garanzie che hanno contraddistinto l'azione dell'Autorità dall'entrata in vigore del regolamento. La rapidità dei tempi di intervento, fissato in soli 12 giorni, è stato uno dei punti di forza dell'attività finora svolta da Agcom, come riconosciuto dall'intera filiera dell'industria creativa».
La consultazione pubblica avrà una durata di 30 giorni e coinvolgerà tutti i soggetti interessati.
 
   villalago
Covid a Villalago
Tra amarezza e incredulità

Ieri mattina la piazza di Villalago sembrava attonita, dopo la notizia che il giorno prima un concittadino di 88 anni era stato trasportato d’urgenza all’ospedale dell’Aquila, dall’ambulanza arrivata da Sulmona a sirene spiegate. Nei giorni precedenti un altro ottantenne era stato portato all’ospedale di Teramo per crisi respiratoria. Entrambi sono risultati positivi al coronavirus.
Come è normale in un paese di circa 500 residenti, ci si conosce tutti ed emotivamente si è vicino a chi è colpito da malattia o altro.
Nella mattinata di ieri, con quei pochi che sostavano al sole in piazza, tutti rigorosamente con la mascherina e a debita distanza, non si è parlato che di questa pandemia che non sta risparmiando un paese, che non ha avuto casi nella prima ondata. Se ne sono contati oltre la decina, tra sintomatici e asintomatici. Le cause sono solo ipotesi, perché è difficile rintracciare il “paziente zero”, in quanto non tutti hanno l’ “app immuni” nel proprio smartphone, per il tracciamento dei contatti. A chi si è trovato a stretta vicinanza con un utente risultato positivo al virus del COVID-19, l’app invia una notifica che lo avverte del potenziale rischio di essere stato contagiato. Questo permetterà di rivolgersi tempestivamente al medico di medicina generale per ricevere le indicazioni sui passi da compiere. Sta di fatto che il virus si è diffuso a macchia d’olio  
nell’ambito parentale. Si raccomanda, quindi, di seguire le prescrizioni degli organi competenti e soprattutto chi ne ha la competenza di proibire tutte le manifestazioni di gruppo che richiamano in paese gente di fuori.
Segnaliamo che il Comune ha dato avviso che coloro che avvertono   una sintomatologia da probabile covid di telefonare agli uffici comunali, che lo faranno presente al medico di base, per la richiesta di un eventuale tampone per verificare se hanno contratto il virus.
 
   mibact
IL MIBACT FINANZIA CON 750.000 EURO
LE ATTIVITÀ CULTURALI DEI BORGHI

Il Mibact lancia un avviso pubblico per il finanziamento di attività culturali, da realizzarsi in forma di festival, per favorire il benessere e migliorare la qualità della vita degli abitanti dei borghi italiani attraverso la promozione della cultura. Il fondo stanziato è di 750mila euro e potranno parteciparvi i Comuni con popolazione residente fino a 5000 abitanti, ovvero fino a 10.000 abitanti che abbiano individuato il centro storico quale zona territoriale omogenea (ZTO), con preferenza per quelli identificabili come aree prioritarie e complesse.
Plauso arriva dalla deputata dem Stefania Pezzopane: “Una bella notizia il lancio da parte del Mibact di Borghi in Festival-Comunità. Ringrazio il governo - afferma Pezzopane - per l’attenzione verso le comunità locali. I soldi investiti per la
rigenerazione dei territori e per rafforzare e integrare l’offerta turistica e culturale nei borghi italiani all’insegna della sostenibilità, dell’accessibilità e dell’innovazione, sono sempre soldi ben spesi, perché rafforzano le tradizioni culturali e offrono al contempo una possibilità di formazione di qualità per i giovani. Un’iniziativa da applaudire che arriva in un momento difficile per il Paese e con il governo e i cittadini costretti ad affrontare la seconda ondata del Covid-19. In Abruzzo ci sono tante splendide realtà ed esperienze già consolidate che nelle aree dei due crateri sismici hanno potuto realizzare eventi per la rinascita con i fondi Restart e non solo. Ora i progetti e le iniziative, grazie al ministro Dario Franceschini, possono aumentare e creare ulteriori benefici ai territori della regione.”
 
    pnalm
europeo, nonché per aver contribuito a deteriorare habitat di interesse dell’Unione Europea ed aver messo in pericolo lo stato dell’ecosistema, della biodiversità, della flora e della fauna di un’area della Rete Natura 2000 dell’Unione Europea. Rischia fino a sei anni di arresto/reclusione e fino a 100.000 Euro di ammenda.
L’attività venatoria illegale è stata posta in essere in un’area protetta a livello europeo e danneggiando lo stato di habitat la cui conservazione è definita “prioritaria” dalla Direttiva Habitat (n. 6210* Praterie aride e n. 9210* Faggete appenniniche con tasso e agrifoglio), ove sono presenti specie strettamente tutelate a livello europeo e nazionale come l’orso bruno marsicano e il lupo appenninico. In particolare, l’area si trova nell’areale di presenza dell’orso bruno marsicano, specie fortemente minacciata e protetta anche a livello europeo dalla Direttiva Habitat, che conta un totale di appena poche decine di individui: in questo contesto, le popolazioni del Massiccio del Monte Greco sono tra quelle più importanti dell’intero areale di diffusione della specie, in quanto ne costituiscono una delle principali direttrici di espansione verso la Majella e il Molise.
Bracconiere fermato e denunciato
dai Carabinieri
nel Parco Nazionale d’Abruzzo

Sorpreso a caccia in area protetta, nella Foresta Demaniale Regionale “Chiarano- Sparvera” e nel Sito di Interesse Comunitario “Parco Nazionale d’Abruzzo” Castel di Sangro, 22 ottobre 2020 – Stamattina, nella Foresta Demaniale Regionale “Chiarano- Sparvera”, i Carabinieri del Reparto Biodiversità di Castel di Sangro hanno fermato un bracconiere, armato di fucile ed intento ad esercitare attività venatoria in zona particolarmente protetta, in quanto Sito di Interesse Comunitario (IT7110205 “Parco Nazionale d’Abruzzo”), Zona di Protezione Esterna del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise ed area di presenza dell’orso bruno marsicano (Piano d’Azione per la Tutela dell’Orso bruno Marsicano P.A.T.O.M.).
Il bracconiere è stato denunciato e deferito all’Autorità Giudiziaria per aver esercitato attività venatoria in area vietata e protetta a livello
 
Eremo e Lago di San Domenico