COCULLO - NECROLOGI
Nerina Elisabetta Marchione vedova Lombardi
Domenica scorsa, nella chiesa della Madonna delle Grazie, a Cocullo, abbiamo
dato l’ultimo saluto
a Nerina che ci lasciava per sempre.
Don Daniele ha ricordato quanto lei fosse presente nelle celebrazioni liturgiche
e ne ha lodato
la semplicità e la mitezza.
Nerina aveva compiuto 94 anni e dall’estate scorsa era a Sulmona, nella Casa di Riposo
“Santa Lucia”, dove era contenta di soggiornare. D’improvviso è venuta meno sabato 10:
questo giorno ha segnato la sua dipartita. Nel formulare i sensi della nostra
partecipazione
al dolore di tutti i suoi cari, inviamo un pensiero particolare alla sorella Cesidia che, alla
veneranda età di 96 anni, vive in Francia.
Cara Nerina, ora ti sei ricongiunta al tuo amato Michele, hai potuto
riabbracciare i tuoi genitori,
i tuoi fratelli Alessandro e Giulio. Noi, come tu ci chiedi nel tuo messaggio,
ti ricorderemo
così, “con un sorriso, con una preghiera”.
Teresa Mascioli in Silveri
Domenica si sono svolti i funerali di Teresa Mascioli sposata Silveri, morta il 2 ottobre
al
“North Bay Regional Health Center all’età di 77 anni.
Teresa, che aveva vissuto la sua infanzia a Cocullo, da ragazza era partita con
la mamma Carolina,
con la sorella Anna e con la nonna Candelora per raggiungere il papà in Canada. Lì si era sposata
con Saverio, originario di Ofena, dove ora pensavano di tornare dopo il restauro
della casa
ristrutturata in seguito al terremoto: quindi per lei sarebbe stato facile
trascorrere delle parentesi
serene anche nel paese natio.
Le donazioni, fatte alla “Parkinson’s Society” e alla Charity of Choice”, rispecchiano il suo impegno
profuso in attività benefiche e la natura di un’anima desiderosa di fare del bene in perfetta aderenza
con il motto di Madre Teresa: “Diffondi amore ovunque tu vada. Nessuno venga mai da te senza
andarsene più felici”.
Ora nel cimitero di North Bay, dove tanti nostri amici e parenti riposano, anche
Teresa riposerà
accanto a papà Perino, a mamma Carolina, a nonna Candelora.
Condoglianze a Saverio, ai figli Roberto e Don Carol, alla sorella Anna, a tutti
i cari e agli amici,
nonché ai compaesani che l’amarono e le vollero bene. (Nino e Vanna Chiocchio)