Mercoledì 2 Settembre 2020 - Sant'Alberto di Pontida, Abate

Il tempo... ieri - PRIMO GIORNO DI SETTEMBRE CON IL SOLE per tutta la giornata. Nuvole passeggere sfilacciate. Correnti di aria fredda. Notte di luna piena. Temperature in leggero calo: mass. 20,6°; min. 8,2°C; attuale 12,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
UNDICI ATTORI ABRUZZESI APRIRANNO OGGI
“LA FESTA DELLA RIVOLUZIONE”

OGGI, mercoledì 2 settembre, a partire dalle ore 21,15, sarà l’attore e regista pescarese Milo Vallone ad aprire nella splendida cornice dell’Aurum di Pescara, la seconda edizione de “La Festa della Rivoluzione – d’Annunzio torna in Abruzzo”.
I riflettori del piazzale Michelucci si accenderanno sullo spettacolo “Eccomi!… Il Galà del Teatro Dannunziano”, una vera kermesse poetica e narrativa dedicata al Vate che vedrà sfilare e alternarsi sul palco 11 dei migliori protagonisti della scena teatrale abruzzese che, in un gioco di voci e colori, renderanno omaggio al grande protagonista del ‘900 letterario mondiale.
Uno spettacolo inedito, con la regia di Milo Vallone, prodotto appositamente per la manifestazione ideata e realizzata per celebrare, quest’anno, i Cento anni della Carta del Canaro, dalla Presidenza del Consiglio regionale d’Abruzzo, in collaborazione con il Consiglio regionale, la Giunta regionale e il Comune di Pescara.
 
   il libro del giorno
   gssi l’aquila
 
Marco Drago del GSSI
è il vincitore di FameLab
Italia 2020

La finale nazionale si è svolta ieri 31 agosto al Politeama Rossetti di Trieste e ha visto contendersi il titolo 21 concorrenti provenienti da tutta Italia. Superata la prima fase, quando Marco ha interessato la giuria con un talk sulla relatività e la contrazione delle lunghezze, con il secondo intervento sulle stelle di neutroni come fucine di elementi chimici, tra cui l'oro, che ha convinto definitivamente pubblico e giurati, assicurandosi sia il titolo di FameLab Italia 2020 che il Premio del Pubblico. Marco, che ha conseguito il dottorato all'Università di Padova, al GSSI si occupa dell'analisi dati nella ricerca di onde gravitazionali ed è membro della collaborazione internazionale LIGO-Virgo.
Sul podio con lui, al secondo posto Valeria Di Biagio (OGS) e al terzo posto Pierre Fromholz (SISSA ICTP). "Un risultato inaspettato ma graditissimo. - afferma Marco Drago soddisfatto - Ho conosciuto una squadra di divulgatori eccezionale a cui dedico questo  
risultato. Ringrazio poi il GSSI per il supporto e l'incoraggiamento a partecipare. Ora, dovrò pensare alla preparazione per la finale internazionale".
Per Marco infatti l'avventura continua e parteciperà alla finale di FameLab international a Cheltenham assieme ai finalisti nazionali di oltre 30 Paesi nel mondo.
FameLab è il primo talent della scienza, una competizione internazionale di comunicazione scientifica per giovani ricercatori e studenti universitari.
Massimiliano Ossini
KALIPE’
IL CAMMINO
DELLA SEMPLICITA’

È il racconto di un “pellegrinaggio” durato un giorno che, Massimiliano Ossini, fa di un viaggio, un cammino verso temi complessi ed attuali, dagli affascinanti ed eterni significati, sapendo cogliere nella meraviglia dell’istante la capacità di ascoltare il senso più profondo del cammino.
Kalipè, termine in uso tra gli amanti della montagna, è l’augurio di camminare sempre a passo corto e lento per non incorrere nella miopia di non cogliere l’essenziale, frutto di uno sguardo attento capace di scoprire e ammirare la vera bellezza.
 
   coronavirus
Saliti a 3780 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 5 nuovi casi (di età compresa tra 24 e 73 anni), mentre il numero dei pazienti deceduti resta fermo a 472. *(il totale risulta inferiore, in quanto sono stati sottratti 2 casi comunicati nei giorni scorsi e risultati già in carico
ad altre Regioni).
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 2902 dimessi/guariti (+24 rispetto a ieri, di cui 14 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Coronavirus, sono diventati asintomatici.
 
   dall’estero
INIZIA OGGI IL PROCESSO
PER L’ATTACCO AL GIORNALE
CHARLIE HEBDO

SONO Undici gli imputati che da oggi compariranno in aula, a Parigi. Altri tre saranno processati in contumacia. Tutto il processo sarà filmato per il suo "interesse nella costituzione di archivi storici", ha fatto sapere la giustizia. Inizialmente previsto prima dell'estate, il processo è stato rinviato a causa della crisi sanitaria e si svolgerà sotto stretta sorveglianza. Per due mesi e mezzo, la durata prevista del processo, la corte d'assise ascolterà 144 testimoni e 14 periti per determinare il ruolo degli imputati e quanti fossero al corrente degli attacchi del gennaio 2015 alla sede del magazine satirico e in un supermercato di prodotti kosher. Le vittime furono in tutto 17. Ricordiamo che l’attentato alla sede di Charlie Hebdo è stato un attacco terroristico avvenuto il 7 gennaio 2015. Nell'attentato, che è stato rivendicato da Al-Qāʿida morirono dodici persone e undici rimasero ferite. «Non chineremo mai la testa, non rinunceremo mai», spiega il direttore di Charlie, Riss, nel numero in edicola la cui copertina riprende le contestate caricature del Profeta.
 
   fnsi e usigrai
Bielorussia, Fnsi e Usigrai:
«Grave l'espulsione delle inviate Rai»

«L'espulsione delle inviate della Rai Maria Gianniti, del Tg1, e Emma Farnè, di Rainews 24, e di altre testate internazionali dalla Bielorussia segnala la gravità della situazione che si sta determinando alle porte dell'Europa dopo le recenti elezioni il cui esito non è riconosciuto dalle istituzioni europee». Lo affermano, in una nota congiunta, Usigrai e Fnsi che ritengono «come sempre inaccettabile ogni bavaglio che il potere tenta di mettere al diritto dei cittadini di essere informati» e chiedono «al governo e all'Unione Europea di intervenire con determinazione affinché vengano ripristinate le condizioni per poter esercitare quel diritto-dovere all'informazione che a nostro avviso – concludono – rientra tra i capitoli fondamentali delle relazioni internazionali delle nostre istituzioni e della libertà dei cittadini».
 
   pescara
Salvati tre bambini e le loro mamme
nel Lido Le Hawaii di Pescara

Ieri a Pescara prospiciente il Lido Le Hawaii alle ore 15:50, il bagnino Loris Nardella della Compagnia del Mare Lifeguard, avvisa delle mamme dicendo di far avvicinare ancora di più i propri figli. A nulla sono valsi i richiami in quanto i bambini non erano più in grado di governarsi a causa della forte corrente. Loris decide di intervenire subito a nuoto. Arrivato sul posto si accorge che la corrente è molto forte e avendo di fronte tre bambini, decide di prenderli e farli salire sul pennello. I bimbi dell'età di 6 anni erano spaventatissimi, nel frattempo le mamme avevano deciso di seguire il bagnino ma si sono trovate anche loro in estrema difficoltà, infatti, Loris decide di prendere una madre e farla salire anch'essa sul pennello, mentre un collega di Loris, Di Corcia Diego, decide di prendere il moscone e recuperare l'altra madre.
Sono stati dei momenti di alta tensione afferma Di Santo Cristian Della Compagnia del Mare Lifeguard. Purtroppo con il mare in movimento, si creano delle correnti soprattutto a ridosso delle scogliere.
Siamo contenti per i bimbi, ci dispiace che abbiamo preso un grosso spavento ma tutto e bene quel che finisce bene. (Compagnia del Mare Lifeguard)
 
   no hub
Contagi in salita, Piano B
per i No hub del gas Peligno

Con la sospensione del cartellone estivo a Sulmona (Aq) per i numerosi focolai  Covid19 ma con le Rianimazioni vuote, i comitati cittadini per l’Ambiente passano al Piano b per il 5 settembre sostituendo una semplice assemblea alla manifestazione di chiusura della Carovana no hub del gas equiparata alla prima Woodstock Italica.
Indennizzi per Sulmona e cambio percorso per Popoli, unica tappa pescarese dell’anaconda Snam, e per Paganica, frazione dell’Aquila dove il tracciato del metanodotto Snam investe in pieno gli usi civici, potrebbe essere questa la via d’uscita, ma i No hub del gas insistono su un’altra direzione che sarà ribadita nell’incontro di sabato, di cui presto conosceremo anche la location. Fra 4 giorni si farà il punto sul nuovo dossier Snam affair che con dati aggiornati riprova, se ce ne fosse ancora bisogno, l’inutilità di continuare a intubare mezza Italia attraverso progettati come quello che la Snam porta avanti da più di un decennio. Per gli ambientalisti la società punta al profitto in bolletta e ai finanziamenti europei e statali.
Spingere il metano dalla Puglia e poi oltre i confini, per venderlo ai Paesi d'Europa e trarne enormi profitti è il massimo se a pagare sono i cittadini. Attraverso la centrale di compressione autorizzata, da costruire a Case pente di Sulmona (Aq) la popolazione Peligna paga il prezzo più alto per quest’opera, considerata strategica ai tempi el governo Renzi e infrastruttura inevitabile per gli altri governi. A frapporsi alla multinazionale del trasporto del gas resta un nugolo di cittadini. Comunque la contrazione dei consumi di gas naturale in Italia rema contro  i voleri di Snam (da 86.2 miliardi di m³ di gas del 2005 ai 74 miliardi di m³ del 2019 e le previsioni fino al 2030 sono ulteriormente al ribasso) e da ieri sera, con il ripristino dello status quo, Snam non può contare più sul decreto Facilitazioni, così ribattezzato dagli ambientalisti, l’approvazione dell’emendamento al decreto semplificazioni ripristina
infatti l’intoccabilità degli usi civici su cui  le multinazionali avevano già infilzato gli artigli.
L'opera  sarebbe da realizzare in aree di pregio della catena degli Appennini, su fondi agricoli destinati a prodotti di nicchia, tradizionali con denominazioni doc e dop che caratterizzano certe realtà e sostengono l'economia di intere comunità, qualità apprezzate in tutto il Pianeta e anch’esse così a rischio estinzione  (Aglio rosso, zucchine, zucche, mugnoli, zafferano, uva peligna madre del Montepulciano, miele mille fiori, mandorle, noci, asparagi selvatici, tartufo). Il gasdotto investe interi  corridoi faunistici in quota, ma nessuno ai vertici se ne mai accorto in passato, e soprattutto irrompe sugli antichi e frequentati tratturi, terreni del green sport, occupa  passaggi storici per gli orsi appenninici specie che conta meno di 50 esemplari e che, una volta costruito l’impianto nella città dei confetti, dovrà superare anche questo  ostacolo nel suo habitat per raggiungere i luoghi del cibo. Maria Trozzi
 
   sulmona
Iniziano i lavori di adeguamento
al liceo statale “G.B. Vico”
di Sulmona

Firmato il contratto di appalto per l’esecuzione dei lavori di adeguamento alle norme antincendio del liceo statale “ G. B. Vico” di Sulmona (L’Aquila) per un importo complessivo dei lavori pari a euro 192.340,66, al netto dell’Iva e saranno eseguiti dalla Società ABE s.r.l. con sede a Castel San Giorgio (Salerno).
“Dopo lo stanziamento delle somme necessarie per l’adeguamento dei nostri plessi alla normativa Anti Covid-19, per oltre 83.000 euro – dichiara il delegato all’edilizia scolastica per la Valle Peligna, Andrea Ramunno -,
la Provincia continua gli investimenti per l’adeguamento delle scuole di competenza nell’area Peligna, al fine di riconsegnare agli studenti strutture con canoni di sicurezza aggiornati alle nuove normative. Nonostante il periodo di grave difficoltà in cui versano le Province, cerchiamo ogni giorno nuovi percorsi e linee di finanziamento per dotare il nostro territorio di scuole nuove, moderne e soprattutto sicure, punto di partenza per lo sviluppo di tutto il comparto produttivo della nostra area”.
 “Anche sulle scuole -dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso-, stiamo investendo risorse e professionalità, in ogni parte della Provincia, con particolare attenzione alle zone della valle Peligna, dove alcune problematiche, di lunga data, sono in corso di soluzione”.
(Comunicato Stampa Provincia dell’Aquila)
 
Anversa
Emma Farné