Sabato 8 Agosto 2020 -  San Domenico di Guzman, Sacerdote e fondatore dei Predicatori

Il tempo... ieri -  GIORNATA VARIABILE SENZA FENOMENI metereologici di rilievo. Il sole per tutta la giornata ha giocato a nascondino dietro le nuvole. Temperature stazionarie per i valori minimi: mass. 22,8°; min. 14,6°C; attuale 15,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
NON PROVOCHIAMO INCENDI
NEI BOSCHI!

I roghi che per sei giorni hanno divorato i boschi aquilani sono finalmente circoscritti. Con buona pace delle centinaia di lanci aerei e delle decine di uomini impegnati, a dare il colpo di grazia agli incendi è stato il nubifragio che martedì pomeriggio si è abbattuto sulla città.
Finita l’emergenza, si bonificano le aree colpite e si contano i danni. E si inizia anche a riflettere su cosa è successo e perché. La cortina di fumo che avvolge l’intera vicenda è ancora molto densa: proviamo a diradarla, isolando e mettendo in fila i vari elementi finora disponibili.
 
   il libro del giorno
   filatelia
 
LO SCRITTORE ABRUZZESE
ENNIO FLAIANO
TRA I FRANCOBOLLI DEDICATI
AI GRANDI PERSONAGGI

C’è anche Ennio Flaiano tra i 24 francobolli contenuti nel nuovo folder dedicato ai “Grandi Personaggi” e realizzato da Poste Italiane.  La cartella filatelica fa parte del cofanetto intitolato “Le Meraviglie dell’Italia”, che raccoglie i francobolli emessi nel corso degli anni dedicati ai principali personaggi della cultura, dell’arte e della scienza che hanno fatto grande il nostro Paese.  
 
   cinema
“Aia Lumière”
a Scanno

“Aia Lumière” la rassegna cinematografica, organizzata a Scanno nell’Aia Sant’Angelo dal cinema Postmodernissimo di Perugia, l’associazione “Local Evolution” e l’associazione “Blumagma”, con il sostegno del Comune di Scanno e del Laboratorio Giovani Soci BCC di Roma. Da mercoledì 12 Agosto torna il cinema all’aperto con una programmazione all’insegna della qualità tra commedia, documentario e film d’autore: si inizia con un grande classico di Mario Monicelli interpretato da Alberto Sordi (“Il marchese del grillo”) per proseguire con un documentario di W.Wenders (“Il sale della Terra”) dedicato ad uno dei più celebri fotografi mondiali
Arturo Bernava
ELEVATEMENTI

Quattordici racconti, narrati dai quattro elementi della filosofia greca. Fuoco, acqua, terra e aria, raffinati cantori dell'amore, della morte, della gioia e della sofferenza. E poi il Vate che canta la sua terra, canta alla luna e incita i suoi conterranei ad elevare le menti e le anime, per volare alto sulle miserie del mondo. Un gioco di parole, "elevatementi". Ma che cosa sono le parole se non la risultante di un gioco magico, chiamato poesia?
Arturo Bernava, è nato nel 1970. È stato premiato in oltre cento concorsi letterari. Suoi racconti risultano pubblicati da numerosi editori.Nel 2009, per la casa editrice Solfanelli, ha pubblicato il suo primo romanzo dal titolo Il colore del caffè (Premio Internazionale Città di Mesagne 2011, Premio Maria Messina 2011, Premio Città di Eboli 2010, PremioInternazionale Golfo di Trieste 2010).
oltre ad aver conquistato la piazza d’onore in un’altra quindicina di premi letterari.
(Sebastiao Salgado) per terminare con la commedia raffinata di Wes Anderson, “Gran Budapest Hotel”, vincitore di quattro premi Oscar, con un cast stellare, tra cui Ralph Fiennes, Jude Law, Bill Murray e William Dafoe. In rispetto delle normative sanitarie vigenti, tutte le proiezioni di Aia Lumiere saranno ad accesso limitato.
 
   coronavirus
Saliti a 3474 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 39 nuovi casi. Sono 22 i pazienti (+2 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 167 (+35 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 472 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2812 dimessi/guariti (+2 rispetto a ieri, di cui 10 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici.
 
   ricerche
UNA STORIA INEDITA
DELL’AVIAZIONE ITALIANA!
IL PRIMO AEREO CON GLI SCI In volo
su Pescocostanzo con Italo Balbo

Da una ricerca di Ugo Del Castello è emersa la sua pubblicazione intitolata E ANCORA GLI SCI, che delinea la storia di un piccolo aeroporto funzionante a Pescocostanzo dal 1927 al 1943 dello scorso secolo. E dove nel 1930 fu sperimentato il primo aereo italiano con gli sci. Era storia nota, ma circoscritta alla comunità di Pescocostanzo, dove gli anziani hanno raccontato dell’esistenza di un piccolo aeroporto situato nella piana del Quarto Grande sotto il paese. Esiste anche un’immagine con qualche aereo a due ali sovrapposte fermi davanti a un hangar realizzato in tela bianca.
Ugo Del Castello di Roccaraso, noto per le sue ricerche sulla storia sciistica, turistica e di guerra del proprio paese, ha evidenziato e raccolto in alcuni libri lo sviluppo dell’attività sciistica attraverso gli sci da fondo, da salto, da discesa e perfino sotto uno slittone, quello del Monte Zurrone che divenne il primo impianto di risalita degli Altopiani Maggiori d’Abruzzo. Lo scrittore, avendo appreso anche della vicenda dell’esperimento del primo aereo italiano con gli sci, avvenuto proprio nel piccolo aeroporto di Pescocostanzo nel 1930, ha condotto la ricerca presso l’Ufficio Storico dell’Aeronautica Militare Italiana, dove la circostanza inizialmente è risultata sconosciuta. Ma fornendo alcuni elementi essenziali in suo possesso ha consentito di far riemergere una cartellina risalente al passato dove erano catalogati tutti gli elementi raccolti dalla Regia Aeronautica per aprire nel 1927 quello che appartenne alla categoria dei cosiddetti “campi di fortuna” e successivamente classificato come campo preaeronautico, dove i piloti della Riserva aeronautica compivano il loro addestramento. Ma a
effettuò atterraggi e ripartenze su alcune piccole radure tra i boschi per dimostrare la valenza di quel tipo di aereo in montagna, sia da un punto di vista militare che turistico. L’aereo era un FIAT A.S.1. Nell’estate del 1943 il campo preaeronautico fu intitolato al Generale di Brigata Stefano Cagna, copilota dello stesso Italo Balbo nelle trasvolate oceaniche; che compì anche la missione di soccorso al Polo Nord per l’incidente accaduto nel 1928 al dirigibile Norge dell’esploratore Umberto Nobile. In appendice lo scrittore reca infine anche un omaggio all’Ing. Corradino D’Ascanio di Popoli, che nello stesso anno collaudò per la prima volta con successo l’elicottero.
La prefazione della pubblicazione è scritta dal Prof. Francesco Sabatini, Presidente emerito dell’Accademia della Crusca, che il giorno 11 agosto prossimo, alle ore 11, presso la Sala San Nicola adiacente al municipio, presenterà l’opera storica. La Casa dell’Aviatore, sodalizio degli Ufficiali dell’Aeronautica Militare ha concesso la propria collaborazione e sarà alla presentazione del libro con il proprio Direttore, Colonnello Gianni Spaziani.
conferire importanza e risonanza al campo di Pescocostanzo fu l’avvenimento che vi si svolse il 2 marzo del 1930, quando il Ministro della Regia Aeronautica Italo Balbo vi compì insieme ad alcuni ufficiali piloti gli esperimenti del “PRIMO AEREO ITALIANO CON GLI SCI“. Il pomeriggio poi volò da solo e
 
    cogesa
SULLA CONFERENZA STAMPA
DEL 7 AGOSTO 2020
COL PRESIDENTE DEL COGESA

È arrivata la perizia di un professionista terzo che certifica l'importo del fondo di accantonamento per la gestione della discarica. Sara quindi depositato nei prossimi giorni il bilancio consuntivo di Cogesa, con l'amministratore unico Vincenzo Margiotta che porta a casa il risparmio di 700mila euro sul fondo della discarica: una battaglia personale che ha portato il ritardo nel deposito del bilancio e un ottimo risultato per la società. Nella conferenza stampa di ieri mattina l'amministratore unico ha anche ribadito la necessità di arrivare ad una pace societaria, attraverso la creazione di una nuova governance, che potrà avere il suo compimento solo attraverso la nomina di un direttore generale e dirigenti interni. "In questi tre anni sono stato oggetto di attacchi piuttosto violenti dai quali mi difenderò come cittadino - ha detto Margiotta - ma quello che mi spiace è che ci stanno rimettendo la società e di conseguenza i cittadini, come nel caso del centro di raccolta sequestrato per una violazione edilizia risalente all'anno prima del mio insediamento. Così, come mi precedono i passivi legati a Daneco ed ad altre società che hanno influito sui bilanci degli ultimi tre anni per 2 milioni di euro".
Una volta depositato il bilancio sarà convocata l'assemblea dei soci che
potrà approvare il bilancio. Già a maggio scorso la maggioranza dei Soci (52 a favore, 7 astenuti e 6 contrari) si era espressa per una riconferma dell'attuale amministratore unico Vincenzo Margiotta.
Ufficio Comunicazione Cogesa SpA
 
    abruzzo
Tutto questo e avvenuto senza nessuna informazione agli utenti, ne sonora e tantomeno sui monitor.
Addirittura, quando il treno si è fermato il capotreno non si è degnato di dire alcunché, e a chi chiedeva ha fatto solo cenno che non si saliva.
Naturalmente i viaggiatori hanno dovuto aspettare il treno delle 14.09 con tutti i disagi che questo ritardo ha provocato.
Il tutto è avvenuto in un periodo feriale, ora che ricominciano a viaggiare gli universitari, lavoratori, ecc., cosa accadrà?
E' mai possibile che non si possa fare una programmazione adeguata per non lasciare nessuno a piedi?
A quando nella nostra Regione la riforma del sistema dei trasporti che è vecchio e obsoleto? Osservatorio mobilità Federconsumatori Abruzzo
DISAGIO NEI TRASPORTI REGIONALI
PASSEGGERI LASCIATI A TERRA

Alla fine della giostra tutto si scarica sugli utenti.
Oggi altra avventura a causa del corona virus, del distanziamento sociale e delle inefficienze del sistema dei trasporti della nostra regione.
Il treno regionale di Tua-Sangritana che parte dalla stazione centrale di Pescara alle ore 13.04 arriva alla stazione di Pescara P.N. già pieno, si ferma, porte bloccate non si entra, riparte.
Lascia a piedi 10 persone, la stessa cosa è accaduto un minuto dopo alla stazione di Pescara Tribunale,  è ragionevole pensare che a Francavilla abbia fatto altrettanto e cosi a seguire.
 
    lago di scanno
BILANCIO IDRICO DEL BACINO
DEL LAGO DI SCANNO

Il LAGO DI SCANNO è in una situazione di magra. Le principali variabili che intervengono a determinare il livello delle acque sono le portate di tutti gli immissari ed emissari, le temperature e i valori pluviometri dell’intero bacino imbrifero del lago.
Attualmente gli emissari, come il Fiume Tasso, hanno una scarsa portata d’acqua; i valori pluviometri, se si esclude il mese di maggio, sono stati molto bassi; le temperature, soprattutto negli ultimi giorni di Luglio e i primi di Agosto hanno superato la media stagionale. A tutto queso bisogna aggiungere un irrilevante innevamento durante tutto il periodo invernale.
Sono questi fattori negativi che stanno determinante un costante abbassamento del livello delle acque del lago.
Nel 2018 pubblicammo un interessante studio dell’ing. Guido  
Nannarone dal titolo: “Bilancio idrico del bacino del Lago di Scanno”.
La pubblicazione venne data come inserto a coloro che acquistarono la rivista il “Gazzettino della Valle del Sagittario”.
Guido Nannarone scrive nelle conclusioni: «Al fine di evitare che il livello si abbassi eccessivamente, può essere utile installare opportune paratie mobili in corrispondenza dell’imbocco dell’emissario superficiale che sopraelevino in modo artificiale il livello di guardia. Ovviamente in casi di piene eccezionali il livello di guardia potrà essere facilmente riportato al valore originario azionando opportunamente le paratie mobili».
Il problema va affrontato, anche perché il lago con un vistoso abbassamento assume aspetti antiestetici.
Riportiamo on line lo studio di Guido Nannarone, che ognuno può scaricare liberamente.

 
Lago di Scanno