Venerdì 31 Luglio 2020 -  Sant'Ignazio di Loyola, Sacerdote

Il tempo... ieri -  ANCHE IERI HA IMPERVERSATO IL CALDO AFRICANO facendo boccheggiare nelle ore di mezzo. La brezza di valle si è alzata solo a sera. Temperature con rialzo per la minima: mass. 32,9°; min. 19,4°C; attuale 22,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
E’ IN EDICOLA IL NUOVO NUMERO
DEL GAZZETTINO DELLA VALLE DEL SAGITTARIO

La rivista andrà avanti! Con questo numero entra nel 31° anno di vita. La redazione farà di tutto per allungarle la vita  il più possibile, superando le immaginabili difficoltà, convinti che, quando un giornale chiude, muoia con esso una parte della cultura del nostro territorio e che s’impoverisca la stessa democrazia. In questo numero recuperiamo anche alcuni articoli di quello primaverile, che non è stato stampato per i noti problemi dovuti alla pandemia da coronavirus. Andrà avanti, con l’impegno di sempre per rendere i contenuti ancora più interessanti e per dare voce a quanti desiderano raccontare le loro esperienze o esprimere idee e opinioni. In questo numero, di 60 pagine, molte ricerche, tanta cultura e spazio alle opinioni. La copertina rende omaggio all’orsa e ai suoi quattro cuccioli, che quando siamo andati in stampa, si era allontanata da Villalago, ma  da qualche giorno si è rifatta viva. Le pagine a colori interne sono dedicate al Terzo Incontro del Progetto Bobbin Lacee, avvenuto a Praga.
 
   libri
   parco letterario
 
gli eventi sono stati sensibilmente ridotti a causa del coronavirus e si svolgono in prevalenza all’aperto e in sicurezza, per la gran parte presso le Sorgenti di Cavuto in collaborazione con la Riserva Naturale Oasi WWF “Gole del Sagittario”. 
Proposte interessanti e adatte a tutti: dalle escursioni naturalistiche alle lezioni di Yoga, dalle lezioni sulle piante aromatiche alla scoperta degli animali del territorio, dalla lavorazione dell’argilla ai corsi sul miele e le api, dai laboratori artigianali alle arrampicate sulle pareti rocciose, dai racconti della tradizione alle danze popolari e varie serate di Cinema sotto le stelle. 
 Non mancano vari eventi di carattere più culturale ed artistico come il Concerto blues (sabato 8 agosto) e il Recital di poesia dialettale (12 agosto) a
Castrovalva e, mostre ed esposizioni a cura di Tonio Fusco e Marisa Del Rosso, i tradizionali “Incontri con l’autore” con il prof. Eliano Zigiotto che il giorno 13 presenta Le Favole di Babrio e il prof. Giuseppe Grossi (che ha curato anni fa il volume “Anversa, Historia e Monumenta”) in una conversazione “Alla ricerca di Valva” il 18 pomeriggio. 
Nell’ambito della Rassegna i “Riflessi sonori”, sotto l’egida de I Parchi Letterari, si svolgono in tre serate musicali di qualità nelle incantevoli piazzette del centro storico: l’11 agosto Concerto del Duo Ellington in Largo Sant’Agata, il 19 Concerto del Trio Cardoso nella corte antistante il Castello Normanno e il 24 Concerto Freak Out String Quintet formazione di archi femminile presso il Largo Palazzo.
Jonathan Bazzi
FEBBRE

Jonathan ha 31 anni nel 2016, un giorno qualsiasi di gennaio gli viene la febbre e non va più via, una febbretta, costante, spossante, che lo ghiaccia quando esce, lo fa sudare di notte quasi nelle vene avesse acqua invece che sangue. Aspetta un mese, due, cerca di capire, fa analisi, ha pronta grazie alla rete un'infinità di autodiagnosi, pensa di avere una malattia incurabile, mortale, pensa di essere all'ultimo stadio. La sua paranoia continua fino al giorno in cui non arriva il test dell'HIV e la realtà si rivela: Jonathan è sieropositivo, non sta morendo, quasi è sollevato. A partire dal d-day che ha cambiato la sua vita con una diagnosi definitiva, l'autore ci accompagna indietro nel tempo, all'origine della sua storia, nella periferia in cui è cresciuto, Rozzano - o Rozzangeles il Bronx del Sud (di Milano), la terra di origine dei rapper, di Fedez e di Mahmood, il paese dei tossici, degli operai, delle famiglie venute dal Sud per lavori da poveri, dei tamarri, dei delinquenti, della gente seguita dagli assistenti sociali, dove le case sono alveari e gli affitti sono bassi, dove si parla un pidgin di milanese, siciliano e napoletano. Dai cui confini nessuno esce mai, nessuno studia, al massimo si fanno figli, si spaccia, si fa qualche furto e nel peggiore dei casi si muore. Figlio di genitori ragazzini che presto si separano, allevato da due coppie di nonni, cerca la sua personale via di salvezza e di riscatto, dalla predestinazione della periferia, dalla balbuzie, da tutte le cose sbagliate che incarna (colto, emotivo, omosessuale, ironico) e che lo rendono diverso.
 
   danza
“In punta di piedi
tra arte e territorio”

I passi e i movimenti di Rebecca Bianchi, étoile del Teatro dell'Opera di Roma, sfioreranno per la prima volta i tremila metri di quota nell’appuntamento clou della rassegna “In punta di piedi tra arte e territorio”.
La rassegna parte domenica 2 agosto, con un suggestivo concerto in quota, a Pizzo Cefalone, dal panorama mozzafiato e anche relativamente facile da raggiungere. Sopra quella che è la cima più alta della dorsale occidentale del Gran Sasso, a 2.533 metri di quota, sulle note del Canone di Pachelbel e Mozart eseguite da Antonio Scolletta primo violino, Sara Tortoreto secondo violino, Luana De Rubeis viola e Giancarlo Giannangeli violoncello, danzerà Sabrina Montanaro del Teatro Massimo di Palermo.
Le coreografie sono di Simone Pergola. La performance di Rebecca Bianchi sul Corno Grande    
è in programma mercoledì 5 agosto con melodie di Mozart. Le coreografie sono del maestro Pergola.
 
   coronavirus
Saliti a 3377 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registrano 4 nuovi casi. Sono 14 i pazienti (invariato rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 1 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 91 (-3 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 472 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2799 dimessi/guariti (+7 rispetto a ieri, di cui 17 che da sintomatici sono diventati asintomatici.
 
   donne europee
“Orgoglio di donna”

ORGOGLIO DONNA è un progetto nazionale della principale associazione territoriale delle donne casalinghe per scelta o per necessità. “Nasce dalla consapevolezza che il ruolo delle donne necessita una valorizzazione soprattutto ora,” spiega l’on. Federica Rossi Gasparrini, Presidente Associazione Obiettivo Famiglia Donneuropee Federcasalinghe,” Si è visto, infatti, nel periodo del lockdown, quanto importante sia la capacità delle donne di famiglia per il welfare nazionale, nella mediazione, nello spirito di sacrificio, nel lavoro in casa e fuori casa, nella cura di figli, nipoti e anziani” sottolinea Gasparrini ”Ringraziamo la Ministra Elena Bonetti (Ministro per le pari opportunità e la famiglia), incontrata on-line, che ha ribadito l’attenzione del Governo nel riconoscere il valore del lavoro delle donne per creare un Fondo Opportunità per le donne, senza le quali la nostra Italia in crisi non potrà facilmente rialzarsi. per avere condiviso questo percorso con noi. La situazione delle donne è molto cambiata. Il nostro progetto ‘Orgoglio Donna’ intende essere al fianco delle donne, della loro indipendenza economica che è fondamentale anche per evitare problemi di violenza in famiglia e per il benessere di tutti. Le donne casalinghe sono già lavoratrici e sono numerose in tutta Italia. Con il Fondo Opportunità, che abbiamo proposto alla Ministra e che trova riscontro nel Family Act, prevediamo fondi per consentire alle donne di fare corsi di aggiornamento per poter rientrare  
nel mondo del lavoro dopo la maternità.  Le donne possono fare molto   per l’Italia che cresce, possono essere la forza della cittadinanza digitale e non solo. Le donne casalinghe oggi sono persone preparate e multitasking, necessitano supporto. Non possiamo accettare più un ruolo subalterno o constatare che tante donne perdono il lavoro proprio per il fatto di essere diventate mamme. La nostra Associazione da sempre ha creato opportunità per le donne, si è battuta ed ha ottenuto l’assicurazione Inail per le donne lavoratrici in casa e proseguiremo a realizzare progetti nelle nostre sedi territoriali in tutte le Regioni italiane a favore delle aspirazioni delle donne che sono il fulcro delle famiglie e della società italiana”.
 
    cocullo
Cocullo grazie alla rete in fibra ottica
Open Fiber ha attivato i servizi
internet a banda larga 

Il Comune di Cocullo è ufficialmente coperto dai servizi Internet a banda ultra-larga su rete in fibra ottica OpenFiber in tecnologia FTTH (Fiber to the Home), per cui è possibile richiederne l’attivazione alle aziende accreditate per le unità immobiliari attualmente raggiungibili. Al momento la copertura di rete riguarda gran parte del territorio comunale. In prospettiva si punta alla copertura delle zone attualmente non servite, anche attraverso differente tecnologia, e delle cosiddette"case sparse".
Per il Sindaco Sandro Chiocchio «L’attivazione dei servizi Internet a banda ultra-larga rappresenta un vero e proprio salto in avanti verso il futuro dei piccoli borghi che, dopo decenni,  stanno prepotentemente riconquistando il ruolo centrale che meritano in una visione di sviluppo sostenibile del Paese in cui il patrimonio naturalistico, le tradizioni e le produzioni locali dovranno essere sempre più valorizzate in ottica moderna al fine di realizzare il tanto auspicato contro esodo verso i centri “minori” per cui il connubio tra servizi ad elevato valore tecnologico e qualità della vita rappresenterà l’elemento caratterizzante e vincente».
Con la Strategia Banda Ultra Larga, in tecnologia FTTH, Oper Fiber punta a garantire una copertura su tutto il territorio nazionale, completamente in fibra ottica, per una connessione ad alte prestazioni affidabile e veloce fino a 1 Gigabit al secondo, sia in download che in upload e, solo per una parte residuale di unità immobiliari definite “case sparse”, tramite Fixed Wireless Access.
 
    pnalm
l’orso marsicano e il camoscio appenninico. Considerate le nuove esigenze provenienti dal territorio, si è deciso di regolamentare la fruizione dei sentieri in 3 settori particolarmente delicati quali: l’accesso in mountain bike, l’accesso con cani al guinzaglio e l’accesso con cavallo, che fino ad oggi si muovevano in un “zona grigia” non sempre funzionale e rispettosa delle esigenze di tutela dell’orso marsicano e del camoscio, il tutto sulla scorta di criteri scientifici e tecnici, dei dati derivanti dai monitoraggi, condotti negli anni dal personale scientifico e di sorveglianza del Parco. Tutto questo, oltre a migliorare l’efficienza dell’azione di sorveglianza dell’Ente, permette alle persone di essere maggiormente consapevoli di ciò che effettivamente si può e non si può fare lungo la rete sentieristica. In base al disciplinare, i sentieri su cui si potrà andare solo a piedi sono 73 (ricadenti nelle zone A e B del Parco), tutti puntualmente indicati nell’allegato I del disciplinare, pari a circa la metà dei 137 sentieri totali. In attesa di un nuovo e necessario aggiornamento della carta turistico escursionistica del Parco, a tutte le carte che verranno vendute verrà allegata tale lista stampata in cartaceo, che sarà comunque disponibile sia sul sito del Parco sia sulla mappa digitale.
“Questa disciplina – dichiara il Direttore del Parco - è uno strumento importante per il Parco e per la sua politica di conservazione; essenziale per una gestione delle attività ricreative sostenibili e coerente con le prerogative di conservazione del Parco”. (Comunicato del Pnalm)
Adottata la nuova disciplina per la fruizione
turistica dei sentieri all’interno del Parco

Dopo un lungo ed intenso lavoro è stata adottata la disciplina che regolamenta in maniera organica e funzionale la fruizione turistica del Parco, coniugando le prioritarie esigenze di tutela con quelle di sviluppo sostenibile, perché crediamo fortemente nel ruolo e nel valore della fruizione dell’ambiente naturale da parte dei residenti nel Parco, in primis, e dei tantissimi turisti e visitatori, promuovendo, di fatto, un sano rapporto con la Natura a beneficio della salute.
È proprio per preservare nel tempo questo importantissimo collegamento tra Natura e benessere umano che abbiamo ritenuto necessario aggiornare e rinnovare le regole e le indicazioni che disciplinano la fruizione degli ambienti naturali del Parco. In tal senso la nuova disciplina non significa, nel modo più assoluto, nuovi e più stringenti divieti, ma piuttosto una razionalizzazione, riorganizzazione e aggiornamento delle norme vigenti rendendole coerenti con gli utilizzi che oggi residenti, operatori turistici e visitatori fanno del territorio ricadente nel Parco.
Le principali novità del disciplinare riguardano le norme relative alle modalità di fruizione (a piedi, a cavallo, in bici, con cane) dei sentieri del Parco, all’approccio alla fauna e alla produzione di contenuti multimediali a scopo pubblicistico, commerciale e scientifico-divulgativo, al fine di assicurare la migliore tutela delle due specie più delicate del Parco:    
 
    cronaca
Incendio sulle alture
tra Arischia e Pizzoli

Un grosso incendio è divampato nel primo pomeriggio di ieri fra Arischia e Pizzoli . La linea di fuoco con alte fiamme è lunga circa un chilometro tra Arischia e Pizzoli (L’Aquila Ovest) dove un vento leggero complica le operazioni d’intervento e spegnimento del vasto incendio. Operazione in corso d’opera per i vigili del fuoco dell’Aquila  con l’ausilio dei Canadair. E’ in arrivo anche una squadra di pompieri da Teramo. Il rogo è visibile dal capoluogo di regione già da prima delle ore 15. Sull’altura della frazione aquilana il più recente incendio risale ad Agosto 2017, il rogo interessò la pineta di Aragno.  Maria Trozzi
 
Lago di Scanno