Sabato 18 Luglio 2020 - San Calogero, Eremita in Sicilia

Il tempo... ieri - GIORNATA di acquazzoni che si sono abbattuti ripetutamente nel pomeriggio con preavvisi fin dalla mattina per l’arrivo di nuclei nuvolosi. Temperature in lieve calo: mass. 23,4°; min. 12,5°C; attuale 12,8° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Comune di Scoppito, Marco Giusti e Francesca Rossilli, e il sindaco di Tornimparte Giacomo Carnicelli. Parteciperanno anche la contessa Patrizia de Blanck, (con la quale Sordi ebbe una love story nei primi anni Settanta) e lo storico del doppiaggio Gerardo Di Cola, il quale si soffermerà sui film doppiati da Sordi e su quelli in cui lui stesso fu doppiato.
L’ evento-spettacolo è tratto dal libro di grande successo “Alberto Sordi segreto”, scritto da Igor Righetti e prende spunto dal motto di Alberto Sordi “La nostra realtà è tragica solo per un quarto: il resto è comico. Si può ridere su quasi tutto” per dimenticare i mesi di reclusione a causa del Covid-19. Il libro è un omaggio per il centenario della nascita di Alberto Sordi.
“Alberto Sordi segreto”

In anteprima per l’Abruzzo, domani, domenica 19 luglio alle 17.30 a Scoppito (L’Aquila) in via Roma 18, si terrà l’eccezionale evento-spettacolo “Alberto Sordi segreto” ideato e condotto dal giornalista, già conduttore radiotelevisivo Rai, Igor Righetti (“Il ComuniCattivo” su Rai Radio 1, Rai2 e Tg1 libri), cugino del grande attore da parte della madre di Sordi, Maria Righetti. L’evento, a ingresso libero, ha il patrocinio dei Comuni di Scoppito e di Tornimparte. Arriva in Abruzzo grazie all’imprenditore di Scoppito Emanuele Massari che lo ha inserito nella sua manifestazione “Gli incontri letterari di Massari”. Apriranno lo spettacolo il sindaco e l’assessore alla Cultura del
 
   libro
   castrovalva
 
DOMENICA lavoro
di VOLONTARIATO
A CASTROVALVA

Lanciando un appello ad adulti, giovani e giovanissimi, l’imprenditore sulmonese Pasquale Di Toro avvierà  un’operazione di pulizia e risistemazione dell’area antistante la piccola chiesa di San Michele, nello stupendo borgo di Castrovalva. L’appuntamento, per dopodomani, 19 luglio, è fissato alle 9, nella piazza del borgo, che domina la Valle del Sagittario. “Tutti sono benvenuti… grandi, piccoli, “medi” per restituire decoro e dignita’ alla chiesetta del borgo e al muretto esterno di cinta caduto – dicono gli organizzatori – è una bellissima iniziativa dell’imprenditore sulmonese, non nuovo a queste operazioni di volontariato civico. Sarà lui stesso a venire a Castrovalva portando strumenti, attrezzi e tutto l’occorrente per i lavori da fare.
A conclusione dei lavori seguirà una conviviale.
Vittoria Cecilia Di Biase
Il ginepro
e l’oleandro

L'autrice Vittoria Cecilia Di Biase presenta il suo primo libro, "Il ginepro e l'oleandro", una storia familiare in cui si intrecciano le storie del ginepro e dell'oleandro, ove il primo rappresenta il paese paterno in terra abruzzese e il secondo le fertili e assolate campagne materne del Lazio. Un libro di sentimenti ma anche un omaggio alla bellezza della terra d'Abruzzo.
E’ un memoir coinvolgente che rievoca figure e vicende familiari legate alla terra laziale ma soprattutto alla terra d’Abruzzo in cui l’autrice è nata è cresciuta e dove tuttora vive e lavora.
 
   coronavirus
Salgono a 3334 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri si registra un nuovo caso. Sono 17 i pazienti (invariato rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 0 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 102 (-1 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 468 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2747 dimessi/guariti (+2 rispetto a ieri, di cui 12 che da sintomatici sono diventati asintomatici.
 
   scanno
quanto riguarda la segnaletica il DPR e le Linee Guida (punto 4.) prevedono due tipologie di segnali: di preavviso e di varco.
La tipologia del segnale di preavviso è la seconda foto in alto, mentre la tipologia del segnale Zona Traffico Limitato (di varco) è la terza.
Il comma 14 dell’art. 135 del DPR 495/92 precisa che il “segnale ZONA TRAFFICO LIMITATO indica l’inizio dell’area (varco) in cui l’accesso e la circolazione sono limitati nel tempo”. Se è vero quanto riportato nel DPR  e nelle linee guide, i due segnali di varco posizionati vicino all’Edicola Gavita e di fronte al Centrale, sono fuori posto?
Non solo, ma come fa l’automobilista, che si ferma davanti ad uno dei due segnali (Centrale ed Edicola), a capire quale è il varco chiuso? Considerato anche che il display luminoso non si vede da entrambi i segnali.
Secondo quindi il codice della strada gli automobilisti dovrebbero fermarsi prima dei due segnali menzionati, perché indicano l’inizio della ZONA TRAFFICO LIMITATO. (Dott. Ing. Giovanni Cetrone)
Da ieri in funzione
a Scanno la ztl
IL PUNTO
SULLA SITUAZIONE
CON IL CODICE
ALLA MANO

La realizzazione delle ZTL (Zone a Traffico Limitato) è  regolamentata dal DPR 495/92 “Regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada” e dalle “Linee guida sulla regolamentazione  della circolazione stradale e segnaletica nelle zone a traffico limitato”. Per  
 
   sanità
IL PARTO INDOLORE: UN DIRITTO
NEGATO ALLE MAMME MARSICANE

Per le mamme marsicane “partorire senza dolore” continua ad essere un diritto fantasma e ancora oggi la nostra città non è in grado di garantire alle proprie donne il sacrosanto diritto di scegliere come e dove partorire. La somministrazione di analgesia epidurale è stata inserita nei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) già a partire dal 2008, da parte del Ministero della Salute, in tutte quelle strutture ospedaliere che effettuano più di mille parti all’anno. Nonostante l’Ospedale di Avezzano rientri senz’altro tra queste strutture, è un dato incontestabile che i Direttori Sanitari succedutisi nel corso degli ultimi anni non abbiano avuto la volontà di far sì che il diritto al parto senza dolore tornasse ad essere realtà per ogni futura mamma della Marsica.
Dopo tante rassicurazioni avute nel tempo dagli organi di vertice dell’azienda sanitaria, ancora oggi tutto è avvolto da un preoccupante silenzio. Molte gestanti residenti nel territorio marsicano che scelgono la partoanalgesia, si vedono costrette a spostarsi a L’Aquila per dare alla luce i loro bambini e, come più volte denunciato dal Primario del reparto di Ostetricia e Ginecologia, la mancata attivazione della partoanalgesia sta determinando un calo esponenziale delle nascite presso il nostro Ospedale. Si tratta di una lacuna organizzativa inescusabile e dobbiamo pretendere che venga colmata quanto prima, soprattutto perché presso  
il nostro ospedale il parto indolore non rappresenta una novità, essendo stato praticato per ben 10 anni fino al 2018 in modo impeccabile, oltre al fatto che le nascite che si registravano ad Avezzano, quando il predetto servizio era attivo e funzionante, hanno sempre superato di gran lunga quelle registrate nel nosocomio aquilano, oltrepassando abbondantemente le mille unità. Il sacrosanto diritto di decidere liberamente dove e come partorire resta oggi per le donne della Marsica una chimera, essendo costrette a scegliere se partorire nella propria terra con la certezza di dover affrontare il doloroso travaglio o ricorrere al parto indolore allontanandosi da casa. In entrambi i casi si tratta di una scelta non libera che comporta per la donna sacrifici e rinunce.
Le donne della Marsica che oggi decidono di partorire a L'Aquila per poter usufruire dell’analgesia epidurale, devono sopportare il disagio di partorire lontane dalla propria terra e, a volte, lontane dai propri cari.
Invito, pertanto, il Direttore Generale e il nuovo Direttore Sanitario aquilano ad adottare ogni misura necessaria per garantire nell'Ospedale della Marsica il ripristino del servizio del parto indolore, non più operativo da circa due anni, implementando gli organici se carenti.
Il tutto affinché anche le donne e le mamme marsicane possano vedere finalmente riconosciuto il loro diritto al parto senza dolore e il loro altrettanto sacrosanto diritto di scegliere come e dove partorire nel pieno rispetto della loro integrità fisica ed emotiva. Gianni Di Pangrazio
 
   wilderness
Dal segretario generale della AIW
Orso marsicano 2019:
un anno di successo...
per gli organismi!

Come ogni anno Il Parco Nazionale d'Abruzzo diffonde un comunicato stampa per annunciare un Rapporto Orso (ormai alla sua quinta edizione). Una buona cosa, visto che né l'Orso marsicano né lo stesso Ente Parco appartengono ai loro dirigenti e manager, bensì a tutta la collettività nazionale (e moralmente anche internazionale), compreso chi scrive e l'Associazione che rappresenta. Peccato che nel    
Comunicato (e certamente così sarà anche nel Rapporto) si scrive e ringrazia solo chi ha "contribuito" all'edizione del Rapporto: perché si può anche contribuire criticando, anziché dare per scontato che ogni critica è per principio non costruttiva e, peggio, che criticare non significhi collaborare alla difesa dell'orso! Ma, invece, in una democrazia liberale non è così o, almeno, così non dovrebbe essere. Ma tant'è: in fondo è noto come in Italia il sistema democratico è ancora lungi dall'essere "compiuto", ed è quindi ovvio che le autorità si adeguino all'andazzo.
La cosa più deplorevole non è però quanto sopra (che a qualcuno la critica potrebbe suonare pro domo nostra), ma sono le mistificazioni, le inesattezze, le omissioni ...
 
    infoparco
I° CORSO DI FORMAZIONE
E ACCOGLIENZA TURISTICA
PER GLI OPERATORI DEGLI INFOPOINT DEL PNLM

“Sono state due giornate fantastiche, ne usciamo più ricchi!” E’ questo che gli Operatori degli Infopoint hanno espresso alla fine del Corso che il Parco ha organizzato nelle giornate del 13 e 14 luglio scorso. Il corso rientra nel progetto di formazione e accoglienza turistica per gli operatori degli infopoint del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, è l’inizio  questo di un progetto che porterà tutti a rendere un servizio al pubblico più efficiente ed efficace.
 
    curiosando
Curiosando Mercatino dell’antiquariato
e collezionismo
Giulianova 18 e 19 luglio 2020

Sbarca anche a Giulianova Curiosando, il mercatino di antiquariato e collezionismo più diffuso della riviera adriatica! Il 18 e 19 luglio in viale Orsini antiquari e collezionisti apriranno le loro "valigie dei sogni" a tutti gli appassionati e i curiosi alla ricerca di oggetti rari e preziosi.
La città di Giulianova abbina ormai da diversi anni il suo nome ad eventi di qualità. Su questo terreno fertile Curiosando propone di fare un salto ancora più indietro nel tempo, alla scoperta dell'antiquariato e del collezionismo, mantenendo certamente l'interesse per il modernariato ed il vintage che ormai da diversi anni popolano con successo le mostre mercato italiane ed europee.
L’evento Curiosando nasce nel 1994 nelle principali località balneari della costa adriatica dove si consolida negli anni come la più importante manifestazione estiva di antiquariato e collezionismo all’aperto. Con la partecipazione di oltre 200 espositori antiquari e collezionisti selezionati, negli anni ha raggiunto altre prestigiose località turistiche italiane come Cortina d’Ampezzo, Milano Marittima e Forte dei Marmi.
L'appuntamento di Giulianova si inserirà all'interno del Tour 2020 di Curiosando che ogni anno coinvolge oltre 100 mila visitatori e oltre 300 antiquari.
L'evento è organizzato dalla ditta Brandozzi A. & C. snc che opera nel settore dell’organizzazione delle mostre di antiquariato da oltre vent’anni, promuovendo eventi specializzati che vedono la partecipazione di importanti antiquari nazionali.
 
Villalago