Mercoledì 15 Luglio 2020 -  San Bonaventura, Vescovo e dottore della Chiesa

Il tempo... ieri - GIORNATA CON TEMPO VARIABILE, vessata da venti settentrionali. Il sole, presente nella mattinata, si è tenuto nascosto dietro le nuvole per tutto il pomeriggio. Temperature: mass. 21,2°; min. 10,7°C; attuale 14,4° (ore 23,30).
 
   in primo piano
SANTA MESSA IN STREAMING
PER LA FESTA LITURGICA A SCANNO
DI MARIA SANTISSIMA DEL CARMINE

Domani, giovedì 16 Luglio, festa liturgica di Maria Santissima del Carmine. Alle 10,30 sarà il Vescovo della Diocesi di Sulmona-Valva, mons. Michele Fusco, a presiedere la celebrazione che verrà trasmessa in streaming sul canale “Parrocchia di Scanno”, per dare la possibilità anche agli Scannesi residenti altrove e a chi non potrà accedere in chiesa, per il numero limitato di posti, di seguire la cerimonia religiosa.
Quest’anno la festa sarà solo religiosa, senza le solenni processioni serali e quella di mezzogiorno che vedeva la partecipazione delle confraternite abruzzesi.
La statua della Madonna dalla sua chiesa, situata nel centro storico, è stata portata nella chiesa parrocchiale già dal 6 luglio per la novena serale.
Per collegarsi alla Santa Messa cliccare sull’immagine.
 
   libro
   scuola calcio
 
L’ACCADEMIA PELIGNA
RIPARTE
CON IL SUMMER CAMP

Un summer camp suddiviso in quattro appuntamenti. Ad organizzarlo la scuola calcio dell’Accademia Peligna, affiliata con il Perugia, che si appresta ad inaugurare il secondo anno di attività. Le prime sedute sono in programma allo stadio Pallozzi di Sulmona dal 16 al 18 luglio dalle 17.30 alle 19 per ragazzi e ragazze dai 5 ai 17 anni che verranno seguiti dai tecnici Joachim Spina, Gino Bianchi, Loredana Bellei ed Eduardo Cuccurullo. Sono previste esercitazioni specifiche per i portieri coordinate da Sergio Ottoni. Dal Pallozzi si passerà al campo della parrocchia San Giovanni Evangelista (Don Achille) in via Cappuccini a Sulmona il 27, 28 e 29 luglio. Tre giornate riservate esclusivamente al settore femminile dai 5 ai 17 anche con gli allenatori Giannina Nori e Adelmo Ramunno. Da ufficializzare le date degli altri due mini camp che si svolgeranno ad agosto a Pettorano sul Gizio e Pacentro. A differenza del 2019 con il summer camp svoltosi solo a Campo di Giove,
quest’anno è stato deciso di organizzarlo in più zone e renderlo meno impegnativo per le famiglie. Il costo dei tre giorni e’ di 30 euro compresa l’assicurazione. Verranno vissuti momenti di sport e divertimento con i tecnici qualificati Uefa dell’Accademia Peligna nel rispetto dei protocolli Figc. L’occasione sarà utile per conoscere il progetto, rivolto anche al settore agonistico giovanissimi under 15 e allievi under 17, e lo staff che si avvale inoltre della biologa nutrizionista Caterina Di Palo e del tecnico ortopedico Paolo Angelilli. (D.V.)
Paolo Merlini
Maurizio Silvestri
Dove comincia
l’Abruzzo

Una guida romanzata, piena di ricordi degli autori che seppur marchigiani hanno l’Abruzzo nel cuore, con una caratteristica e un obiettivo fissati sin dalla partenza, quelli di spostarsi tra gli itinerari del polmone verde d’Europa solo attraverso l’utilizzo dei mezzi pubblici.
Una sfida esagerata, penserebbe qualcuno abituato a conoscere i disastrosi bilanci di TUA, nuova azienda di trasporto pubblico locale che ha recentemente inglobato Arpa e Sangritana, ma non la pensavano così gli autori quando hanno deciso di partire per il loro speciale viaggio.
 
   abruzzo
Fermi a 3328 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri non si registra alcun nuovo caso.
Sono 19 i pazienti (invariato rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 0 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 102 (-22 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 467 pazienti deceduti (+1 rispetto a ieri); 2740 dimessi/guariti (+21 rispetto a ieri, di cui 12 che da sintomatici sono asintomatici.)
   opinioni
ORSI A VILLALAGO 

Marinella Bezzu - Onda TV del 2 Luglio scorso — scrive un articolo dal titolo "Inserire Scanno e Villalago tra i Comuni del PNALM e creare ecoturismo".
La presenza ormai stanziale di una famiglia di orsi a ridosso del centro abitato di Villalago ha probabilmente indotto la Bezzu ad una riflessione nel merito oppure, diversamente, verrebbe da pensare ad un' intesa tra i due Comuni ed il Parco che potrebbe portare all' apertura di un tavolo tecnico sulla questione.
Come cittadino nato a Scanno valuto positivamente la possibilità di inserimento di Comuni all'interno del Parco e ritengo che nel caso, qualora possibile, andrebbe indetta una procedura referendaria. Lavorando occasionalmente nel mondo del turismo, tra I' altro, auspico vivamente il miglior successo all' intera Valle del Sagittario.
Occorre, però, a mio avviso, definire in maniera precisa i contenuti di una così importante eventuale intesa al fine di realizzare la giusta sinergia : la presenza costante di plantigradi all'interno del Comune di Villalago non costituisce il prodotto di una pianificazione, risultando piuttosto la conseguenza di fattori fortuiti, forse I' elevato numero di competitors o la difficoltà di alimentazione all'interno dei confini del Parco hanno indotto gli orsi a spostarsi — un orso marsicano è stato recentemente segnalato nelle Marche! - ma forse anche altre motivazioni. Di fatto una situazione anomala, storicamente eccezionale soprattutto se pensiamo al carattere senz' altro schivo, riservato di questo animale selvatico che ha di fatto scelto la simbiosi con una comunità!
Il Parco negli anni scorsi ha investito diversi milioni di Euro nel PATOM (Progetto di Tutela dell' Orso Bruno Marsicano) perché desiderava far vivere gli orsi all'interno dei suoi confini, salvaguardandolo dai molti pericoli che all'esterno lo pongono a rischio di estinzione, dunque gli orsi a Villalago non costituiscono un concept - un' idea - bensì segnalano una realtà forzatamente derivante da loro difficoltà ambientali.
Ma perché gli orsi devono uscire fuori dal loro storico territorio ?              
E' forse nello statuto del Parco Nazionale d'Abruzzo? Perché devono diventare confidenti con tutto ciò che ne consegue?
Certo Villalago in questo momento, ai confini del Parco d' Abruzzo,         a ragione detiene I'immagine di un paesino che d'incanto esprime una incredibile potenzialità: orsi e cervi ormai stanziali costituiscono un grosso valore aggiunto, lasciando presupporre un'eccellente capacità di governance, un ambiente estremamente virtuoso, con la possibilità di un ritorno qualitativamente elevato in tema di marketing territoriale.
Verrebbe da pensare ad un sogno, ad una favola che viviamo tutti con gioia. Ma la gestione della situazione in essere può divenire problematica qualora non si attuassero le giuste strategie, chiedendo ai diversi portatori d' interessi - Enti Locali, Autorità Sanitarie Locali, Ente Parco - di porre la dovuta attenzione alla predisposizione di adeguate misure che attengano alla prevenzione del rischio. Ovviamente, non è pensabile e non risulterebbe possibile, a mio parere, elettrificare un intero territorio. Non lo chiederebbe nessuno, primo tra tutti l'orso.
Un cordiale saluto a tutti gli amici di Scanno e Villalago,
Alessandro Fratturelli
 
   parco
PUBBLICATO IL RAPPORTO ORSO 2019
Edito dal Parco Nazionale d'Abruzzo

Il rapporto orso marsicano, edito dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, giunge alla quinta edizione per riportare in modo esaustivo e completo tutto il lavoro fatto nel 2019 a favore della specie simbolo del Parco. Il lavoro, molto curato anche nella sua veste grafica ed editoriale, dedicato all’orsa Yoga, con un bellissimo ritratto in copertina, dell’artista Graziano Ottaviano, si avvale del contributo delle 3 Regioni direttamente interessate (Abruzzo, Lazio e Molise), dell’Arma dei Carabinieri (grazie al contributo capillare e qualificato con i Carabinieri Forestali), delle tante aree protette interessate dalla presenza dell'orso (Parco Nazionale della Maiella; P.N. del Gran Sasso; Parco Regionale Sirente Velino, Riserva Regionale Monte Genzana Alto Gizio, Riserva Regionale Gole del Sagittario, Riserva Regionale Zompo lo Schioppo), di ISPRA, dell'Università di Roma La Sapienza, dell’Università di Ferrara e di Associazioni di protezione ambientale come il WWF, Legambiente, Salviamo l'Orso, Orso and Friends e Montagna Grande.
Il rapporto 2019 riporta in modo accurato i dati sulle varie attività svolte nel corso dell'anno: monitoraggio, catture, orsi confidenti, misure di prevenzione, accertamento danni e indennizzi, ispezioni del nucleo cinofilo antiveleno, monitoraggio sanitario, attività di educazione e comunicazione e progetti in corso. Ma la pubblicazione è anche l’occasione per dare conto del lavoro svolto da tutti i soggetti, istituzionali e non, che a vario titolo sono coinvolti nella tutela della specie con aggiornamenti dalle Regioni e dalle aree protette, il contributo, sempre importante, delle associazioni, e le pubblicazioni scientifiche più recenti.

 
   cronaca
La fuga è durata solo qualche minuto. I militari lo hanno fermato all’ingresso del Comune di Opi. Dovrà rispondere delle accuse di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
E’ stato arrestato ieri pomeriggio dai Carabinieri della stazione di Villetta Barrea, nell’aquilano d’alta quota, coadiuvati dai militari dell’Arma di Pescasseroli e dall’aliquota Radiomobile della Compagnia di Castel di Sangro, guidati dal capitano Fabio Castagna, nel corso di mirati servizi di controllo della circolazione, necessari a garantire sicurezza stradale e un soggiorno tranquillo anche ai numerosi turisti che affollano in questo periodo le località turistiche montane dell’Alto Sangro. L’arrestato su disposizione dell’autorità giudiziaria, è ai domiciliari, nella propria abitazione.  Maria Trozzi
Alla richiesta di un controllo,
con l’alcol test, si è rifiutato minacciando i carabinieri
e poi è fuggito

Il giovane, un 35enne altosagrino, dinanzi ai militari non è riuscito a rimanere fermo un attimo, barcollando e poi reagendo bruscamente all’invito dei carabinieri di pattuglia di sottoporsi all’accertamento per verificare il suo stato di salute. Il 35enne prima ha minacciato gli uomini in divisa e poi è fuggito a piedi dileguandosi nelle campagne circostanti.    
 
    goletta verde
Il monitoraggio di Goletta Verde
sulle coste dell’ABRUZZO
Quattro punti “fortemente inquinati”
tra gli otto campionati

Degli otto punti monitorati sulla costa, la metà risulta oltre i limiti di legge. Nel mirino ci sono sempre canali e foci, i principali veicoli con cui l’inquinamento microbiologico, causato da cattiva depurazione o scarichi illegali, arriva in mare.
È questa in sintesi la fotografia scattata lungo le coste dell'Abruzzo da un team di tecnici e volontari di Goletta Verde, la storica campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all’informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque italiane. A parlarne, nel corso di una conferenza stampa tenuta stamane presso la riserva regionale Lecceta di Torino di Sangro (Chieti).
Per la prima volta quest'anno la campagna ambientalista non segue il classico itinerario coast to coast a bordo dell'imbarcazione, che si prende una piccola pausa nel rispetto delle restrizioni per il distanziamento fisico imposte dalla pandemia. Il viaggio ideale lungo la Penisola vive infatti di una formula inedita, ma che ugualmente punta a non abbassare la guardia sulla qualità delle acque e sugli abusi che minacciano
le coste italiane. La 34esima edizione di Goletta Verde vede come partner principali CONOU, Consorzio Nazionale per la Gestione, Raccolta e Trattamento degli Oli Minerali Usati, e Novamont, azienda leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche e dei biochemicals. Partner sostenitore è invece Ricrea, Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio. La campagna 2020 è inoltre realizzata con il contributo di Fastweb. Media partner è la Nuova Ecologia.
 
Lago di Scanno