Mercoledì 8 Luglio 2020 - Sant'Alberto da Genova, Monaco, eremita

Il tempo... ieri - E’ tornata l’alta pressione che ha portato bel tempo anche se disturbato da correnti fresche.
Solo nuvole passeggere durante tutto il giorno. Temperature in lieve calo: mass. 20,8°; min. 14,5°C; attuale 15,2° (ore 23,30).
 
   in primo piano
Giornata Internazionale
del Mar Mediterraneo

LA GIORNATA si celebra ogni anno l’8 luglio. Si tratta di un mare che è passato da essere culla della civiltà a rappresentare un cimitero azzurro per le molte vittime dei viaggi della speranza. Questa Giornata serve ad onorare la memoria di queste persone e a progettare un futuro diverso.
 
   libro
   premio croce
 
XV edizione del Premio
“BENEDETTO Croce”
I VINCITORI DELLE VARIE SEZIONI

Per la saggistica ha vinto il volume “Storia senza perdono” edito da Einaudi e scritto da Walter Barberis. Per la narrativa, si è imposto il romanzo “La nuova stagione”, di Silvia Ballestra, casa editrice Bompiani. Infine, per la letteratura giornalistica il premio è andato a: “Il coraggio e l’amore” di Ilaria Cucchi e Fabio Anselmo. “Manifestazione di sicuro successo – è stata definita dall’assessore Febbo – nel nome di un personaggio che da sempre ha dato lustro alla nostra Regione”. Per Dacia Maraini “Occorre sottolineare l’impegno di studenti e insegnanti coinvolti, dove la discussione aperta della giuria su ogni argomento oggetto del Premio, offre concretamente un confronto meditato e reale”. “Di fronte alle pandemie occorre ragionare – ha detto la Maraini – per affrontare i problemi come a suo tempo fece Benedetto Croce”. Anche per il Garante dei detenuti Cifaldi: “L’Occasione è stata utile per il coinvolgimento delle Case
circondariali di Sulmona e Pescara, dove l’offerta culturale aiuta il percorso formativo del detenuto che leggendo di più allontana la propensione a delinquere”.
La cerimonia di premiazione si terrà a Pescasseroli il prossimo 24 e 25 luglio.
Cristina Caboni
La custode
del miele e delle api

Angelica non è mai riuscita a mettere radici. Non ha mai voluto legarsi a niente e nessuno, sempre pronta a fuggire da tutto per paura. C'è un unico posto dove si sente a casa, ed è tra le sue api. Avvolta dal quieto vibrare delle loro ali e dal profumo intenso del miele che cola dalle arnie, Angelica sa di essere protetta e amata. È un'apicoltrice itinerante e il miele è la sola voce con cui riesce a far parlare le sue emozioni. Perché il miele di lavanda può calmare un animo in tempesta e quello di acacia può far ritrovare il sorriso. E Angelica sa sempre trovare quello giusto per tutti, è il suo dono speciale. A insegnarglielo è stata Margherita, la donna che le ha fatto da madre durante l'infanzia, quando viveva su un'isola spazzata dal vento al largo della Sardegna. Dopo essere stata portata via da lì, Angelica ha chiuso il suo cuore e non è più riuscita a fermarsi a lungo in nessun luogo. Ma adesso il destino ha deciso di darle un'altra possibilità. C'è un'eredità che l'aspetta là dove tutto è cominciato, su quell'isola dove è stata felice. C'è una casa che sorge fra le rose più profumate, un albero che nasconde un segreto prezioso e un compito da portare a termine. E c'è solo una persona che può aiutarla: Nicola. Un uomo misterioso, che conosce tutte le paure che si rifugiano nei grandi occhi di Angelica.
 
   transiberiana
Dal primo Agosto Riparte
la Transiberiana d’Italia 

Da sabato 1 agosto la Transiberiana d’Italia tornerà a far sentire il fischio del treno storico tra le montagne di Abruzzo e Molise. Lo rende noto l’associazione “Le Rotaie”. Un viaggio alla scoperta di piccoli borghi, storia, cultura, tradizioni e gastronomia. Recependo le norme relative al Covid-19 e le disposizioni del Gruppo FS tutti i viaggi osservano misure pratiche e obbligatorie per garantire il rispetto della distanza interpersonale, a bordo e a terra: disponibilità del 50% dei posti, accesso da percorsi specifici, misure igienico-sanitarie obbligatorie sul treno e nelle stazioni.
Contingentato il numero massimo di posti acquistabili online per garantire una partecipazione diffusa. “Con un grande lavoro e sforzo da parte di Fondazione FS Italiane, agenzia viaggi Pallenium Tourism e la nostra
associazione”, informa ‘Le Rotaie’, “si riparte dopo la pausa forzata e 27 partenze annullate tra marzo e luglio, con un flusso atteso di oltre 1omila viaggiatori. Ricominceremo con sacrificio, ma anche con maggiore entusiasmo”.
 
   abruzzo
Fermi a 3309 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri non si registrano nuovi casi. Sono 28 i pazienti (-2 rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 0 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 125 (-1 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 464 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2692 dimessi/guariti (+3 rispetto a ieri, di cui 11 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici.
 
   no snam
Sit in a Sulmona
degli ambientalisti contro l'installazione della centralina Snam

La centralina per il monitoraggio dell’aria viene installata proprio in queste ore, il lavoro è a buon punto sul piazzale Paolo Di Bartolomeo. Un anno di monitoraggio e poi dovrebbe partire la costruzione della centrale di compressione del metano della Snam. Illogico immaginare però l’impianto in costruzione senza l’autorizzazione del tracciato di tubo, Sulmona-Foligno, del metanodotto che da Brindisi arriverà a Minerbio, attraversando la Puglia, il Molise, l’Abruzzo, il Lazio e l’Umbria sino a Nord, per trasportare il gas che la multinazionale venderà ad altri Paesi.
Sul piazzale del cimitero probabilmente i lavori per installare la seconda, ed ultima centralina, cominceranno quando gli operai avranno finito di fianco al palasport di viale XXV Aprile. Procedono a mani nude gli operai per sistemare i blocchi sull’asfalto e costruire l’impalcatura che reggerà la centralina. A dire che non è sufficiente piazzare solo 2 centraline, per capire l’aria tira a Sulmona, sono una trentina di ambientalisti dei Comitati cittadini per l’ambiente che questo pomeriggio, davanti al cantiere, hanno ribadito il no al progetto Rete adriatica: “Inutile e dannoso, costoso”. Dall’alto dell’Europa e del governo dicono però che sia strategico per gli approvvigionamenti energetici. Ma se il consumo di gas naturale va giù in picchiata da anni, non è difficile intendere a quale strategia si ferisca. “Il Piano energia e clima del governo italiano, trasmesso all’Unione europea, stima in 60 miliardi di metri cubi il consumo di metano al 2030. Oggi è di circa 75 miliardi di m³. Perciò la mancata realizzazione della centrale e del metanodotto non provocherebbe nessuna conseguenza nella funzionalità del sistema di distribuzione del gas in Italia, anzi gli impianti esistenti sono già sovradimensionati rispetto al fabbisogno interno – spiegano i portavoce dei Comitati Mario Pizzola e Giovanna Margadonna – In questa valle l’aria ristagna e piazzare una centrale sarebbe davvero grave”. Si parla del fenomeno dell’inversione termina, tipico delle valli alpine e di questo territorio circondato dai monti più alti degli Appennini. Una temperatura talmente  fredda da trattenere basse le colonnine di fumo dei fuochi d’Autunno per ripulire i campi e talmente calda d’Estate da creare una cappa asfissiante. Immaginiamoci con una centrale
costruita addirittura a 2 passi da un passaggio per la fauna selvatica e l’orso bruno marsicano che, a differenza dell’uomo, non dimentica e proprio lì attraversa. Aria che per i medici per l’ambiente è tra le maggiori cause dei problemi alle vie respiratorie patiti dalle popolazioni locali, manca un riciclo. C’è poco vento. Guarda caso poi, quello del palazzetto dello sport è uno dei pochi luoghi esposti e ventilati.
Bandiere e striscioni, gli attivisti si sono attrezzati di tutto punto con mascherine e acqua in queste ore. La giornata è calda, ma non è rovente. Questai mattina si sono dati appuntamento a piazza XX settembre, una delegazione  proverà ad incontrare il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini. Non mancano Carabinieri, Polizia di Stato e Municipale per il servizio d'ordine. Tutto procede in attesa che il Consiglio Di Stato decida sul ricorso del Comune di Sulmona, e ad adiuvandum delle altre amministrazioni della valle Peligna, contro l’approvazione dell’impianto di spinta. Per fine agosto le associazioni ambientaliste prevedono di organizzare una carovana ambientalista che dall’Umbria arriverà probabilmente in Puglia. Questo per manifestare pacificamente contro il metanodotto e lo sfruttamento di fonti fossili. Iniziativa di certo interesserà anche Sulmona e non sarà l’unica in programma a difesa della valle, da intubare. Maria Trozzi
 
   abruzzo
DI GIROLAMO:
LA PESCARA-ROMA
NEL DECRETO SEMPLIFICAZIONI,
SIAMO AD UNA SVOLTA

La velocizzazione della Roma-Pescara per un valore di 700 milioni di euro e il raddoppio della Pescara-Bari per un valore di 600 milioni di euro sono opere che compaiono nel decreto Semplificazioni, varato dal governo Conte. Ad annunciarlo è la senatrice Gabriella Di Girolamo. “Da due anni il mio lavoro in commissione Trasporti al Senato, congiuntamente a quello della collega Carmela Grippa nell’omonima
commissione alla Camera dei Deputati, e insieme al sostegno di colleghi, come Primo Di Nicola e del sottosegretario Gianluca Castaldi, si è concentrato in particolare su questa infrastruttura, la tratta Pescara-Roma – precisa la senatrice del M5s – Da parlamentare di maggioranza ma prima di tutto come cittadina e utente di quella tratta, esprimo il mio più grande orgoglio per lo sblocco di queste due importanti opere. Ora l’Abruzzo ha un futuro diverso, non è più una speranza ma una realtà che inizia oggi”. “Mentre il centrodestra e il presidente della Regione, Marco Marsilio, continuano strumentalmente, ad accusare il Governo Conte di immobilismo, di tornare sui propri passi, arriva l’ennesima risposta concreta da parte nostra.Un doveroso ringraziamento va anche a tutta la maggioranza parlamentare che ha sostenuto questa importante idea” conclude Di Girolamo. (reteabruzzo).
 
   comunità del parco
Comunità del Parco Gran Sasso
Monti della Laga:
i 4 sindaci eletti nel Consiglio direttivo

I sindaci designati nel Consiglio Direttivo della Comunità del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Lo scorso venerdì 3 luglio 2020 si è riunita l’Assemblea della Comunità del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga per designare i
suoi quattro membri in seno al prossimo Consiglio Direttivo. L’Assemblea con voto unanime ha eletto Donatella Rosini, Sindaca del Comune di Carpineto della Nora (Pescara), Sante Stangoni, Sindaco del Comune di Acquasanta Terme (Ascoli Piceno), Luigi Servi, Sindaco del Comune di Fano Adriano (Teramo) e Fabio Santavicca, Sindaco del Comune di Santo Stefano di Sessanio (L’Aquila) nonché Presidente della
Comunità del Parco.
 
   provincia dell’aquila
alla viabilità, Luca Rocci -, e ulteriori lavori sono previsti nelle prossime settimane. Il nostro dovere è quello di partecipare al rilancio del comprensorio Aquilano, dopo i sismi e, in modo particolare, dopo la crisi dell’emergenza pandemica, contribuendo a restituire nuova vitalità al comparto economico e produttivo dell’area”.
“Attualmente l’Ente ha cantieri aperti in numerose strade di competenza con investimenti, già appaltati e in corso di esecuzione, per diversi milioni di euro  – dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso -, segno che la Provincia c’è e lavora alacremente, nonostante le difficoltà legate all’organico ridotto al minimo, e per questo mio corre l’obbligo di ringraziare i delegati, il dirigente della viabilità, Ing. Nicolino D’Amico e l’intero settore”. Ufficio Stampa, Dott. Patrizio Guerrini
Appaltati i lavori per oltre 170 mila euro sulla S.P. n. 103 “di Filetto”
nel comune dell’Aquila
 
Firmato, presso la sede della Provincia dell’Aquila di Via Monte Cagno in L’Aquila,  il contratto d’appalto per i lavori sistemazione e riordino generale del corpo stradale ammalorato  della carrabile S.P. n. 103 “di Filetto”, per un importo complessivo pari a € 170.610,68 oltre l'iva corrente e saranno eseguiti dall’impresa Gentile Vittorino s.r.l. con sede in Rieti. “La Provincia apre i suoi cantieri su tutto il territorio dell’Aquilano, secondo programmi e necessità che riguardano, in primis, la sicurezza degli automobilisti che percorrono le nostre carrabili, - dichiara il delegato
 
   provincia dell’aquila
n. 52 “Nolfese dir” e S.P. n. 53 “dell’Albanese”, stipulato un nuovo contratto per sistemare la S.P. n. 12 “Frentana” e S.P. 13 “Morronese” l’ammontare complessivo di questi lavori assomma a oltre 1 milione e 148mila euro. Continua, dunque, l’azione della Provincia sulle strade della Valle Peligna, - dichiara il delegato alla viabilità, Andrea Ramunno-, per restituire infrastrutture sicure alla nostra utenza, interventi ormai diventati indifferibili e soprattutto strategici per il comparto economico delle nostre aree”. “Le nostre aree necessitano di interventi urgenti – dichiara il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso -, e la Provincia si sta adoperando per aprire il maggior numero di cantieri, sfruttando tutte le possibilità di finanziamento disponibili, nonostante il personale dell’Ente ridotto al minimo”. Ufficio Stampa, Dott. Patrizio Guerrini
Appaltati i lavori per oltre 573 mila euro
sulla S.P. n. 12 “Frentana”
e S.P. 13 “Morronese”
 
Firmato, presso la sede della Provincia dell’Aquila di Via Monte Cagno in L’Aquila,  il contratto d’appalto per i lavori di manutenzione straordinaria, sistemazione e adeguamento del corpo stradale ammalorato  delle carrabili S.P. n. 12 “Frentana” e S.P. n. 13 “Morronese”, per un importo complessivo pari a € 573.973,41 oltre l'iva corrente e saranno eseguiti dall’impresa Costruzioni Elettromeccaniche CO.E.M. con sede in Sonnino (Latina). “Dopo l’appalto della strada S.P.
 
Villalago