Martedì 7 Luglio 2020 - San Giuseppe Maria Gambaro, Sacerdote francescano, martire

Il tempo... ieri - IL MAESTRALE IERI SI E’ FERMATO NELLE ORE centrali, facendo risalire il caldo. La giornata è stata bella con cielo sereno e con tanto sole. Temperature in netto rialzo: mass. 26,3°; min. 12,0°C; attuale 17,2° (ore 23,30).
 
Il Maestro Ennio Morricone, premio Oscar e grande musicista e compositore è morto nella notte fra il 5 e il 6 luglio in una clinica romana per le conseguenze di una caduta. Aveva 91 anni.
Ha composto più di 500 melodie per il cinema e la televisione. Ha caratterizzato la musica pop italiana degli anni '60 ma la sua vera passione era la musica sinfonica, dandoci pagine immortali.
 
   in primo piano
Al Premio Oscar Helen Mirren
il Pegaso d’Oro
alla carriera per il cinema
In sala l’attrice con l’Amorino
degli orafi Di Rienzo di Scanno
programma “Eden – un pianeta da salvare”. Hanno ritirato il Pegaso d’oro Massimo Bernardini, Luca Barbarossa e Licia Colò.
Il Flaiano Film Festival 2020 batte ogni record delle sue precedenti edizioni per qualità e quantità.
Tra le note piacevoli durante la cerimonia di premiazione c’era in sala la presenza dell’Amorino, un gioiello degli Orafi Di Rienzo di Scanno, indossato dall’attrice britannica Premio Oscar Helen Mirren, regalo di uno sconosciuto amminratore abruzzese. Un putto-spilla che si usa regalare alle spose, che tra i vari significati ha anche quello apotropaico.
I vincitori dei Premi Flaiano 2020: Pierfrancesco Favino miglior attore per “Hammamet”. Premio Internazionale Flaiano alla Carriera per la star Helen Mirren. Vinicio Marchioni vince il premio Flaiano 2020 per “Drive Me Home”. Premio alla carriera ad Aldo, Giovanni e Giacomo. Per la miglior sceneggiatura a Mario Martone per Il sindaco del Rione Sanità e a Claudio Giovannesi per “La paranza dei bambini”. Lunetta Savino riceve il premio Flaiano per il film “Rosa”. Spazio alla fiction italiana con il premio Flaiano a Vanessa Scalera per la serie rivelazione “Imma Tataranni” e a Edoardo Leo per la serie “Ognuno è perfetto”. Rai trionfa ai Premi Flaiano 2020 con TV Talk, Radio 2 Social Club e il    
 
   libro
   concerto
 
IL violinista UTO UGHI
APRE I CANTIERI DELL’IMMAGINARIO

mercoledì 8 luglio alle ore 21,30 in Piazza Duomo all’Aquila protagonista della serata sarà il violinista Uto Ughi, che si esibirà con l’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese guidata dal suo direttore artistico, il violinista Ettore Pellegrino Konzertmeister. In programma pagine fra le più celebri del repertorio sinfonico, che offriranno al pubblico la possibilità di apprezzare l’intensità e il virtuosismo di Ughi e l’esperienza dell’ISA.
Nel rispetto delle norme di prevenzione per il contagio da Covid-19, per accedere agli spettacoli in cartellone occorre presentare il biglietto stampato poiché non si potrà effettuare servizio di botteghino in loco. Si potrà accedere ai luoghi di spettacolo un’ora prima dell’orario d’inizio indicato. Obbligatorio l’uso della mascherina per partecipare agli eventi.
Con questo concerto riparte l’attività dell’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese dopo i mesi di silenzio dovuti al lockdown con una leggenda della musica italiana,  che torna a suonare con l’orchestra della regione, con la quale si è esibito più volte.
Paola Ottaviano
LA FIGLIA
DEL VATE

Renata, la figlia del Vate, qualche anno dopo la morte del padre, ne rievoca la memoria leggendo e recitando alcuni brani e poesie tratti dalla copiosa produzione dannunziana.
La scrittura si snoda su due registri paralleli. Il primo registro è storico-documentaristico, rigorosamente ricostruito attraverso la produzione epistolare dannunziana. Il secondo registro, più libero e creativo riguarda il commento che la protagonista esprime su alcune opere di suo padre.
 
   abruzzo
Fermi a 3309 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Rispetto a ieri non si registrano nuovi casi. Sono 30 i pazienti (invariato rispetto a ieri) ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 0 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 126 (-7 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 464 pazienti deceduti (invariato rispetto a ieri); 2689 dimessi/guariti (+7 rispetto a ieri, di cui 12 che da sintomatici sono diventati asintomatici.
 
   giornalismo
«Vittoria della libertà di stampa»

Il tribunale di Roma ha condannato a 5 anni e mezzo di carcere Vincenzo Nardulli, esponente di Avanguardia nazionale e Giuliano Castellino, il leader romano di Forza Nuova, accusati di rapina aggravata e lesioni al processo per l'aggressione ai reporter dell'Espresso Federico Marconi e Paolo Marchetti avvenuta al cimitero del Verano, a Roma, il 7 gennaio 2019, durante una commemorazione dei morti di Acca Larentia.
«Le condanne a Vincenzo Nardulli e Giuliano Castellino nell'ambito del processo per l'aggressione ai colleghi dell'Espresso rappresentano una vittoria della libertà di informazione e dell'articolo 21 della Costituzione: chi colpisce un giornalista ferisce il diritto-dovere di tutti i giornalisti ad informare», affermano Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana, parte civile nel procedimento.
«Chi pensa di poter zittire con violenze e minacce i cronisti – aggiungono – deve sapere che il sindacato sarà sempre dalla parte di chi con il suo lavoro onora i valori su cui si basa l'ordinamento democratico. Giornaliste e giornalisti che con scrupolo e onestà si fanno carico di garantire ai cittadini il diritto ad essere informati non sono soli. La preoccupante escalation, confermata dai dati del Viminale, di atti intimidatori contro gli operatori dell'informazione deve cessare».
Per l'avvocato Giulio Vasaturo, che ha assisto la Fnsi, si tratta di «una sentenza che riconosce in pieno l'impianto accusatorio sostenuto dal pubblico ministero Eugenio Albamonte, a cui va tutta la nostra solidarietà anche per le gravissime minacce subite in queste settimane da esponenti della destra eversiva. Una sentenza – spiega il legale – in cui viene ribadita la ferma condanna della violenza neofascista che oggi, sempre più spesso, torna a colpire la libertà di informazione».
 
   riserva borsacchio
"Le dune e la Luna"
Successo della Riserva Borsacchio

Domenica 5 Luglio 2020 si è tenuto il primo evento estivo della Riserva Borsacchio. Le dune e le luna.
Un evento che non abbiamo reclamizzato come di consueto per contingentare l'afflusso. Non è servito. Una valanga di registrazioni e prenotazioni di circa 300 partecipanti .
Il richiamo della Riserva e di un turismo diverso ha radunato persone da tutta la provincia e i turisti ospiti di molte strutture per una escursione alla scoperta della duna con una stupenda luna piena tinta di rosso che illuminava il percorso.
Non è stato semplice e ringraziamo i volontari delle guide che hanno registrato, preso le temperature e accompagnato in molti gruppi i molti partecipanti. Sono arrivati centinaia di messaggi di apprezzamento e riconoscimenti importanti a livello regionale e provinciale.
Attendiamo come sempre le decisioni del comune che da oltre quattro anni ha preso l'impegno di una sede e l'affidamento provvisorio a titolo gratuito. Continuano i 19 progetti di tutela , dal Fratino al Lupo e le opere di messa in sicurezza della Riserva.
Diamo appuntamento fra due settimane per un'altro evento, in bicicletta,
sempre libero che toccherà la Riserva Borsacchio e la Torre del Cerrano.
Andiamo avanti a testa bassa come sempre per il bene comune e dell'ambiente. Marco Borgatti
 
   esercito
Visita ufficiale del Prefetto di L’Aquila
al Comando Militare Esercito
“Abruzzo Molise"

La Dottoressa Cinzia Torraco, Prefetto della Provincia di L’Aquila, ha visitato questa mattina la sede del Comando Militare Esercito "Abruzzo Molise". Accolta all’ingresso della Caserma dal Comandante, Colonnello Marco Iovinelli, ha prima ricevuto gli onori militari a cura di un picchetto armato del 9° reggimento alpini e successivamente, si è recata nell’ufficio del Comandante, il quale Le ha illustrato la storia, i compiti e le attività svolte dal Comando e anche dagli uffici dipendenti, di recente acquisizione, dislocati nelle sedi di Chieti e di Campobasso.
Nel corso della visita, la Dottoressa Torraco ha potuto constatare il livello di integrazione nel territorio del Comando con particolare riferimento alle attività presidiarie, promozionali, alle iniziative adottate per il collocamento al lavoro dei militari congedati senza demerito e a quelle di raccordo con le Istituzioni locali. In tale circostanza è stato dato ampio rilievo agli accordi conclusi con gli Enti aventi causa che prevedono l’ampliamento e rinnovamento del patrimonio abitativo destinato ai militari in servizio.
Al termine dell'evento, il Prefetto ha espresso piena soddisfazione per
l'operato svolto dal CME "Abruzzo Molise", ringraziando il personale per la costante e qualificata vicinanza alla comunità locale e alle Istituzioni.
 
   udc giovani
I Giovani dell’Udc Italia:
“Reddito di Cittadinanza è voto di scambio
sono fondi sottratti alle Imprese”
 
I Giovani dell’Udc Italia hanno trasmesso una nota in cui condannano l’attuale situazione relativa al Reddito di Cittadinanza. Non è stata intrapresa alcuna attività di ripristino dei Centri per l’Impiego, i Navigator assunti non hanno portato benefici. Anche chi si rifiuta di accettare il lavoro offerto, laddove accada, continua a percepire il reddito. Non sono mai partiti i lavori socialmente utili con i Comuni ed in più si parla anche di una proroga a chi già percepisce il sussidio di reinserimento al lavoro.
“Il Reddito di Cittadinanza, così presentato, non diventa altro che una sorta di Voto di Scambio legalizzato – trasmettono i Giovani dell’Udc Italia – messo in opera in fretta e furia per le Europee del 2019 ma mai entrato davvero in una fase operativa. Non è possibile che una misura che ci costa 26 Miliardi non generi alcun ritorno per lo Stato, è pura follia. Il Pagamento ai Soggetti Beneficiari doveva essere solo l’ultima delle fasi per l’entrata in opera del Reddito che, come previsto da più parti, non poteva certo funzionare senza il potenziamento dei Centri per l’Impiego, senza adeguate Politiche sul Lavoro, senza mettere in moto tutta una macchina amministrativa capace di supportare ed assistere i beneficiari.
Questi fondi sono stati sottratti alle Imprese, che costituiscono invece il motore economico della nostra Società e che, con misure specifiche, avrebbero già generato profitto e lavoro per migliaia di italiani”.
Nella nota, comunque, si precisa che la condanna non è al Reddito di Cittadinanza ma al modo in cui è stato introdotto ed elargito senza controllo.
“La misura, quando è finalizzata all’inserimento al lavoro di inoccupati o di perdenti lavoro, è sicuramente uno strumento necessario, sia per la formazione personale che per l’arricchimento delle proprie competenze da spendere successivamente nel mondo del lavoro. Peccato, però, che tutto questo non sia stato fatto. Anche la Corte dei Conti ha bocciato l’iniziativa. Non sono partiti i Corsi di Formazione o di Specializzazione, i Navigator brancolano nel buio, i Centri per l’Impiego continuano a non offrire alcun servizio di inserimento al lavoro. Ormai è chiaro che si tratta di un assoluto fallimento, chiaramente mirato a raccogliere voti di Famiglie e Giovani in difficoltà. Va subito rivisto e revisionato. L’Italia, soprattutto in questo momento, non può permettersi di spendere Miliardi a fondo perduto senza alcuna visione di Futuro. Si restituisca agli Italiani la propria Dignità. Non un Sussidio, ma la Dignità del Lavoro. Ci teniamo a ricordare che l’art.1 della Costituzione Italiana dice che l'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro e non su Sussidi di Stato”.
Ufficio Stampa Udc Giovani
 
   necrologio

NECROLOGIO DA SCANNO

Domenica scorsa, nelle prime ore del mattino, silenziosamente e senza alcun segno che ne preannunciasse la fine, si è addormentata nel sonno della morte, all’età di 90 anni Maria Nannarone. La sua vita è stata ben vissuta nell’amore per la famiglia. Lascia un grande esempio di laboriosità e di abnegazione e, a quanti hanno avuto modo di conoscerla, il ricordo di una donna  rispettosa e gentile. Devota alla Madonna del Carmine, per una fede atavica che ha saputo inculcare nei figli, i suoi funerali si sono svolti nella chiesa parrocchiale dove, come significativa coincidenza, la statua della Madonna è esposta per l’inizio della novena.
Esprimiamo sentita vicinanza ai figli Pasquale e Carmelo, alla nuore Rosaria e Lucia, ai nipoti Michele, Emanuele, Maria Chiara
e a tutti i parenti.
 
Lago di Scanno