Venerdì 5 Giugno 2020 - San Bonifacio, Vescovo e martire

Il tempo... ieri - Giornata interamente assolata. Accumuli nuvolosi durante le ultime ore del pomeriggio insieme all’arrivo di correnti fresche. Temperature in lieve calo per la massima: mass. 19,7°; min. 8,4°C; attuale 14,6° (ore 23,30).
 
   in primo piano
OGGI eclissi penombrale di Luna

L’eclissi di Luna, che avverrà nella serata di oggi, sarà un’eclissi lunare penombrale. L’eclissi inizierà attorno alle ore 19:45, ma non sarà ancora visibile, poiché la Luna sorgerà alle 20:45. La fase di massimo oscuramento della Luna si avrà alle ore 21:25, quando la Luna sarà immersa per il 59% all’interno del cono d’ombra prodotto dalla Terra, per terminare poco dopo le ore 23. Sono stati presi come riferimento gli orari di Roma.
Cosa è una eclissi penombrale? E’ detta penombrale quando all’inizio di ogni tipo di eclissi la Luna entra nel cono di penombra: sarebbe il momento in cui la Terra inizia a ostacolare i raggi del Sole diretti verso la facciata della Luna, provocandone una temporanea riduzione della luminosità.
Un’altra eclissi di Luna è prevista il 30 Novembre, ma non sarà visibile dall’Italia, così come l’eclissi di Sole del 14 Dicembre 2020.
 
   libro
 
   gran tour  
d’Annunzio”con il referente Mario Giannantonio dalle 13.20. L’idea di questa iniziativa nasce da un lato per comprendere come cambieranno le attività turistiche e dall’altro per proporre itinerari e viaggi alla scoperta di mète in gran parte poco conosciute, illustrate durante la diretta ma che sarà possibile visitare in forme organizzate e visite guidate promosse da “Leggere:tutti” nel periodo estivo, a luglio e agosto.
A presentare l’intero programma saranno Sergio Auricchio e Annalisa Nicastro, rispettivamente editore e direttrice di “Leggere:tutti” e il presidente della Rete dei Parchi Letterari Stanislao de Marsanich, in collaborazione con la Società Dante Alighieri. A coordinare i vari interventi sarà Marco Giandomenico.

C’è anche Anversa
tra i centri che oggi
saranno protagonisti
della giornata mondiale
dell’ambiente

Il Grand Tour attraverserà insieme agli oltre 50 ospiti in collegamento, tutta la nostra Penisola alla scoperta di luoghi e territori in cui la natura si collega alla cultura e in particolare alla letteratura.
Anversa degli Abruzzi sarà tappa del viaggio virtuale, come sede della Riserva Regionale Oasi Wwf “Gole del Sagittario” con la direttrice Sefora Inzaghi dalle 12.10 e come sede del Parco Letterario “Gabriele
Giuseppe Profeta
L’ACQUA
E IL VASO
NELLA VASCOLARITA’
UNIVERSALE

Il libro ha avuto la sua comparsa nel mese di maggio 2020.  Il suo autore, Giuseppe Profeta, è stato professore ordinario di Scienze demo-etno-antropologiche nelle Università di Calabria e dell'Aquila.  Nella sua lunga carriera si è occupato di canti popolari, di religione, di cultura materiale, di grandi sistemi festivi e di molti altri territori del sapere. E' legato alla Valle del Sagittario per i suoi studi sul "Culto di San Domenico Abate" a Cocullo e a Villalago, dimostrandone l'origine cristiana del culto ofidico, contro le teorie dell'origine pagana.
In quest'ultimo suo lavoro il prof. Profeta elabora una riflessione sul grande sistema idrovascolare che vivifica le contrade del globo terracqueo e ne influenza la vita fisica e culturale, per mezzo di miriadi di sotto-sistemi idro-vascolari attraverso la sequenza continua e perenne "Empire gli spazi vuoti e vuotare gli spazi pieni". Lo studio è rivolto anche agli aspetti sovrastrutturali di carattere estetico, iconico e tecnico.
 
   abruzzo
Salgono a 3255 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Salgono a 3255 i casi totali di Coronavirus accertati in Abruzzo dall'inizio della pandemia, un aumento di 3 nuovi casi su un totale di 887 tamponi. 109 pazienti (-3 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva; 3 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva, mentre gli altri 592 (-29 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl.
Gli attuali positivi (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 704, con una diminuzione di 32 unità rispetto a ieri.
 
   concorso
“Floranet: fiori appenninici,
bellezza in posa”

Parte ufficialmente il III concorso fotografico dedicato ai fiori appenninici. A fare da scenario alla competizione di quest’anno saranno i 50mila ettari del Parco regionale del Sirente Velino, tra boschi, canyon, altopiani che ospitano, oltre alla vegetazione, anche una ricca presenza faunistica e un pregevole patrimonio storico rurale.
L’iniziativa “Floranet: fiori appenninici, bellezza in posa”,invita a raccontare, attraverso le immagini, la bellezza floristica dell'appennino abruzzese e le specie vegetali di importanza comunitaria e non.
La consegna delle opere, unitamente alla domanda d’iscrizione e alla liberatoria  dovrà avvenire entro e non oltre il 23 ottobre 2020 via email all’indirizzo: lifefloranet@gmail.com, oppure online, tramite il sistema wetransfer.com. Il bando e il regolamento sono scaricabili sul sito www.floranetlife.it. Con i dodici migliori scatti sarà realizzato il calendario del Parco.
 
   abbateggio
RITROVAMENTO DI UNA STELE
ANTROPOMORFA
A VALLE GIUMENTINA - ABBATEGGIO 

Ancora una volta la Valle Giumentina riserva preziose ed emozionanti sorprese! Una scoperta importante che rafforza il lavoro già avviato di ricerca e valorizzazione nell’area archeologica di Valle Giumentina, nel territorio comunale di Abbateggio: il rinvenimento, da parte del sig. Valerio Natarelli, di un manufatto in pietra, di oltre  2,10 mt di lunghezza, seppur rozzo ed essenziale, che potrebbe costituire una versione molto antica di una statua-stele!
Questa scoperta ci conferma che il comprensorio archeologico di Valle Giumentina non contiene solo testimonianze di epoca preistorica, ma anche altri resti archeologici d’epoca storica, in particolare italica!
 
   pd sulmona
su quel prato alcuni cavalli, con risultati dall’esito perverso. Ma oggi, più che mai, occorre una visione strategica del rilancio socio economico di un’intera Valle, con la sua Città più importante per storia e tradizione, che non può essere demandata evidentemente a questa classe politica che siede a Palazzo S. Francesco, della cui inefficiente azione politico-amministrativa è stata data piena prova in questi quattro anni abbondanti. Esempio dirompente, la politica di ricostruzione delle scuole sulmonesi a tutt’oggi balbettante, per usare un eufemismo, che costringerà i giovani studenti di questa città all’ennesimo ritardo nell’agognato ingresso (rinviato ormai da quanti anni?) in aule normali.  Di fronte alla ventilata possibilità di nominare commissari alla ricostruzione i Sindaci per accelerarne l’iter burocratico,  esprimiamo sin da ora forti perplessità. Il caso del Liceo Classico Ovidio che aspetta da dieci anni una ricostruzione nel centro Storico della città, da sempre annunciata e mai verificatasi, costituisce purtroppo l’evidenza più dolorosa per la nostra comunità di una incapacità amministrativa di cui ci sarebbero prove inconfutabili. Quali l’annotazione del genio Civile Regionale che, in risposta al Dirigente dell’Istituto in parola, affermava in tempi andati di essere in attesa delle integrazioni al progetto depositato da parte degli uffici competenti comunali, o quegli 800.000 € promessi dalla provincia a supporto dell’opera di cui si sono perse le tracce. Non riteniamo questa Amministrazione all’altezza del compito. Però, nella deprecata ipotesi che ciò dovesse avvenire, si abbia per lo meno l’umiltà - in questi pochi mesi di fine mandato - di circondarsi di professionisti autorevoli e capaci in modo da misurarsi con l’immane compito, con un minimo di competenza.
IL CIRCOLO PD DI SULMONA
L’OCCASIONE
DA NON PERDERE  

L’annunciata realizzazione del collegamento Roma-Pescara nell’ambito della velocizzazione di quelle reti ferroviarie che più ne hanno bisogno, visti gli attuali tempi di percorrenza di quella tratta assolutamente inaccettabili, è una di quelle occasioni di rilancio dello sviluppo dell’intera Valle Peligna con la città di Sulmona capofila, che non può essere assolutamente persa. E’ indiscutibilmente merito di questo Governo, di cui il Partito Democratico è parte fondante e propulsiva, con il Ministro Gualtieri artefice di provvedimenti economico-finanziari di tutto rilievo e la ministra De Micheli alle Infrastrutture e Trasporti, aver riesumato un problema da sempre all’attenzione del territorio, propugnandone la realizzazione in un disegno strategico complessivo, funzionale al rilancio dell’economia nazionale. Spetta adesso alle Amministrazioni locali – regionali, provinciali e comunali – non far cadere la proposta facendola propria ed assumendo quelle iniziative, ai vari livelli, che servano da pungolo e supporto al disegno governativo. Quando sosteniamo la necessità di una classe politica dirigente all’altezza delle sfide che ci attendono è esattamente questo che intendiamo. Ben venga la pulizia del Parco Daolio e della città in genere – atto dovuto e risultato minimo di una Amministrazione, peraltro latente negli ultimi quattro anni, anche su questo –; così come la determinazione dell’ennesimo assessore, forse un po’ più sveglio del precedente che – non possiamo dimenticare – passerà alla storia cittadina per aver tentato di risolvere il problema mettendo a pascolare
 
    udu l’aquila
dalle nostre proposte.
Si è scelto invece di dare spazio ad un’altra proposta, decidendo di ragionare sull’istituzione dei prestiti d’onore. Questa formula di finanziamento degli studi universitari è diffusa soprattutto nel mondo anglosassone: si tratta di un prestito, gestito per lo più dalle banche, da restituire una volta terminati gli studi. Sebbene questa ci sia stata presentata come una possibilità in più per gli studenti, è evidente che con la scarsa copertura delle borse di studio, i maggiori problemi economici per le famiglie italiane e i mancati aiuti da parte dell’Ateneo per il pagamento delle tasse, l’indebitamento diventa l’unica possibilità per chi vuole proseguire gli studi e non ha i soldi per farlo.
Oltre che un problema ideologico, per cui il diritto ad accedere agli studi universitari soccombe all’obbligo di indebitarsi qualora si voglia studiare senza poterselo permettere, il prestito d’onore si è dimostrato anche un problema finanziario: negli Stati Uniti lo Students’ debt ha raggiunto l’incredibile valore di 1300 miliardi di dollari in pochi anni, una vera e propria bolla finanziaria a rischio di esplodere.
Come sindacato studentesco denunciamo fortemente questa scelta politica dell’Ateneo. Pensiamo che per risollevare la drammatica condizione studentesca italiana si debba investire nell’istruzione anziché costringere gli studenti a fare debito. Avremmo preferito che l’Italia seguisse il modello tedesco, perseguendo la gratuità dell’università, e non quello degli USA, dove gli studenti in difficoltà economica si trovano con un debito medio di 35 mila dollari pro capite alla fine del percorso universitario.
Ci auguriamo, dunque, che l’Ateneo aquilano voglia ritornare sulle decisioni con le quali ha negato un aiuto economico ai suoi studenti.
UDU L'Aquila
UNIVAQ SI RIFIUTA DI AIUTARE
GLI STUDENTI CON LE TASSE
PREFERISCE FARLI INDEBITARE

Come Unione degli Universitari esprimiamo il nostro sconcerto per le decisione della governance dell’Università degli Studi dell’Aquila di respingere tutte le nostre proposte di sostegno economico per gli studenti alla luce della crisi innescata dal COVID-19 e dagli effetti economici dei provvedimenti di lockdown.
In data 22 maggio in Consiglio Studentesco abbiamo proposto, ed approvato all’unanimità con tutte le associazioni studentesche, tre provvedimenti semplici che l’ UNIVAQ avrebbe potuto adottare, dando un aiuto concreto a tutti gli studenti: - prorogare la scadenza per il pagamento dell’ultima rata delle tasse dal 15 giugno al 31 luglio; -abbassare la tassazione a tutti, qualora ci fosse stata la disponibilità in bilancio alla luce di eventuali risparmi dovuti alla restrizione di servizi nel periodo di chiusura dell’università; -istituire un fondo per valutare, tramite la commissione diritto allo studio di ateneo, l’esenzione dalle tasse o altre forme di aiuto, individuate dalla commissione in base alle condizioni specifiche del caso.
La proroga poteva consentire di avere il tempo, per esempio, di percepire gli aiuti statali che hanno avuto grandi ritardi nell’erogazione, di riassestarsi economicamente in queste settimane di riapertura delle attività economiche e avrebbe inoltre concesso il tempo necessario per valutare la fattibilità degli altri due interventi da noi richiesti.
Tutte le nostre richieste sono state respinte, sia nel Senato Accademico che nel Consiglio di Amministrazione, con un secco “No”, senza apertura al dialogo e senza convincenti motivazioni circa oggettive criticità derivabili
 
    giovani imprenditori
Andrea Chiavaroli, neopresidente
dei giovani imprenditori edili

È Andrea Chiavaroli il nuovo presidente del gruppo Giovani Imprenditori edili di Ance Chieti Pescara. Chiavaroli ha 34 anni e una laurea in Ingegneria Edile Architettura nell’Università dell’Aquila, è socio e amministratore delle società in capo al gruppo Chiavaroli Costruzioni, che operano nel campo dell’edilizia residenziale, commerciale e direzionale nelle province di Pescara e Chieti. L’assemblea ha sancito la fusione dei gruppi Ance Giovani delle due province e lo ha eletto provvedendo così al
rinnovo delle cariche sociali per il triennio 2020-2023, alla presenza del presidente di Ance Chieti Pescara Gennaro Strever, del Vice Presidente Vicario di Ance Chieti Pescara Marco Sciarra e del direttore generale di Confindustria Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte.
La storia dei Giovani imprenditori edili di Chieti e di Pescara affonda le sue radici negli anni 80 e conta tra i fondatori molti giovani di allora, oggi genitori dei nuovi componenti. Il Gruppo Giovani, oltre a rinverdire le file dell'Associazione nazionale costruttori, ha il compito di trattare e proporre i nuovi orientamenti e le tecnologie innovative in edilizia, in un contesto sempre più indirizzato alla sostenibilità ambientale e alla “rigenerazione urbana” in un’ottica di contenimento del consumo del suolo.
 
    villalago

NECROLOGIO DA VILLALAGO

IERI MATTINA è deceduta nell’ospedale di Sulmona all’età di 73 anni Alba Lupi (vedova Galante). Aveva lottato contro un male che non è riuscita a sconfiggere. Dopo il matrimonio era andata a vivere a Roma con il marito e da parecchi anni era tornata con la famiglia a Villalago. Oggi la salma sarà riportata in paese per il funerale e la tumulazione.
Le nostre più sentite condoglianze alla figlia Anna, al fratello, alla sorella alle nipoti e a tutti i suoi parenti.

 
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