Giovedì 7 Maggio 2020 - Sant'Agostino Roscelli, Sacerdote, Fondatore

Il tempo... ieri - GIORNATA variabile CON ALTERNANZA di sole e nuvole durante tutta la mattinata. Nel pomeriggio c’è stato il predominio di cielo nuvoloso e la presenza di venti grecali. Temperature: mass. 21,1°; min. 9,2°C; attuale 9,7° (ore 23,30).
 
   eventi
La “Luna del Fiore”: l’ultima Superluna del 2020

Oggi alle ore 20,30 sarà possibile, dopo la “Superluna” Rosa di Aprile, osservare un’altra Luna Piena, la “Luna del Fiore”, che apparirà, dopo il calar del sole quando sorgerà all’orizzonte, nettamente più grande per effetto della rifrazione atmosferica e perché sarà alla massima vicinanza dalla Terra (Perigeo) a circa 361.180 km, rispetto alla distanza media di circa 384.000 km. Viene chiamata dai nativi americani Luna del Fiore in quanto la Luna Piena di Maggio coincide con il periodo delle grandi fioriture, ma anche “Luna del Latte” o “Luna della Semina del Mais”, per motivi legati al momento della semina e degli allevamenti. Coinciderà con un altro fenomeno: il picco delle stelle cadenti tipiche del mese di Maggio, le “Eta Aquaridi”.
 
   libri
 
   letture
La "Peste di San Carlo" 1576-1577
In autori vari (Parte VI)
Ogni giorno i sacerdoti incaricati di recarsi presso le case dei reclusi in quarantena per confessare e comunicare i loro abitanti attraversavano le contrade portando un sedile di cuoio "et quelli che volevano confessarsi dimmandavano il sacerdote che passava dalle finestre, et esso si metteva con il suo scagno alle porte, et venivano a basso a confessarsi, avendo per tramezzo l’anta della porta". (Marcora, Il processo diocesano). I fedeli che dopo avere celebrato il sacramento della Riconciliazione intendevano comunicarsi dovevano avere cura di collocare un piccolo tavolo fuori dalle porte delle loro case, in modo che i sacerdoti potessero sapere dove fermarsi. Per comunicare i reclusi ed evitare al contempo che il ministro stesso potesse divenire veicolo del contagio, secondo le norme emanate dall’Arcivescovo la particola doveva essere posta "in una lunetta de argento et senza tocare la bocha di quello che lo riceveva li comunicava etiam che fuseno in suspeto dil ditto malle".(Giambattista Casale Memorie storiche della diocesi di Milano).
San Carlo ordinò inoltre che i sacerdoti, una volta amministrata l’Eucaristia, dovessero passare il pollice e l’indice sopra la fiamma di una candela allo scopo di disinfettarle. Da parte sua il Borromeo, durante la quarantena, continuò a visitare i milanesi reclusi, sani ed ammalati, per portare loro i Sacramenti ed il conforto derivante dalla sua paterna presenza.
Il Cardinale deputò alcuni religiosi affinché visitassero quotidianamente i malati, per prestare loro    
assistenza spirituale ed impartire i conforti religiosi.
Per incoraggiare il suo clero l’Arcivescovo stesso provvide ad amministrare i Sacramenti dell’Eucaristia recandosi quotidianamente dagli appestati rinchiusi nelle loro case o ricoverati nel lazzaretto ed alle capanne. Non meno premuroso fu verso i numerosi sacerdoti ammalatisi nell’adempimento del proprio ministero. Egli communicava frequentemente ancora le persone appestate, “et le cresimava lui stesso etiam quelli che erano moribondi”. (Marcora, Il processo diocesano). Per tutta la durata della pestilenza San Carlo si dedicò con instancabile ed incessante zelo ed amorevole sollecitudine a soccorrere e confortare i bisognosi, i malati ed i moribondi, provvedendo ad ogni loro bisogno spirituale e materiale, percorrendo a piedi l’intera città anche dopo il tramonto.
"Il cardinale scorreva ogni giorno, “hora a San Gregorio et hora a una Porta, et hor a un’altra, in tal modo che ogni settimana visitava tutti li appestati della città”. (Marcora, Il processo diocesano)
Visitando le capanne distribuiva generi alimentari ed elemosine e si intratteneva a consolare e conversare con ciascun ricoverato; domandava da «quanto tempo che vi erano, di che parochia fossero, se erano confessati […], di poi gli dimandava di bisogni temporali: se gli mancava cosa alcuna del vivere e de medicamenti, se gli mancava altra cosa come paglia, coperte et simile altre cose». (Marcora, Il processo diocesano). r.g. (Continua)
Maurizio Loi
Tre decenni
di piani di recupero in Abruzzo
Dai divieti al recupero
della bellezza nella storia
del Mezzogiorno moderno

Il dibattito sui centri storici ha ormai compiuto più di cinquanta anni, ma ciò nonostante non si può affermare che la "questione" sia risolta. La bibliografia sull'argomento è decisamente vasta e prodotta da autori emeriti, certamente di altissimo profilo culturale ma con punti di vista, approcci, teorie, decisamente eterogenei. La materia chiama in causa una motitudine di componenti - politiche, sociali, economiche e culturali - spesso tra loro incoerenti o addirittura incompatibili. Questo lavoro intende indagare sull'applicazione, ormai più che trentennale, dei piani di recupero e particolareggiati nei centri storici abruzzesi. Dal punto di vista disciplinare si colloca a cavallo fra la conservazione e l'urbanistica.
 
   abruzzo
Salgono a 3047 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Salgono a 3047 i casi totali di Coronavirus accertati in Abruzzo dall'inizio della pandemia, un aumento di 22 casi su un totale di 1400 tamponi analizzati. 285 pazienti (-4 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (34 in prov. dell’Aquila, 104 in prov. di Chieti, 110 in prov. di Pescara e 37 in prov. di Teramo); 11 (invariato rispetto a ieri) in terapia intensiva (2 in prov. dell’Aquila, 1 in prov. di Chieti, 5 in prov. di Pescara e 3 in prov. di Teramo), mentre gli altri 1495 (-14 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare.
 
   concorso
CONCORSO “RACCONTIAMOCI”

Sta riscuotendo grande successo il concorso promosso dall’associazione Unla Aq, che opera sul territorio con iniziative solidali e di diffusione culturale. Condiviso con tutte le scuole di I e II grado della provincia dell’Aquila per promuovere cultura, l’invito a presentare una propria riflessione sul difficile momento che l’umanità sta vivendo è stato accolto con entusiasmo dai bambini e i ragazzi dell’aquilano. “Dall’inizio di aprile sono arrivati sui nostri contatti moltissimi elaborati: pagine di diario, poesie, disegni, video amatoriali, fotografie” commenta la responsabile dell’associazione Unla Aq, la professoressa Maria Teresa Di Leo.
Una giuria di esperti dall’alto spessore umano e professionale residenti per lo più a L’Aquila (Sonia Ciuffetelli, Roberto Biondi, Loredana Errico, Michela Corridore, Muzi Annarita) capitanati dalla dottoressa Maricla Sellari – romana ex firma di Repubblica e produttrice di programmi televisivi per la Rai – ogni settimana hanno il piacere di decretare gli elaborati più belli.
Per inviare gli elaborati: 11 e 18 maggio. A fine concorso i lavori premiati verranno raccolti in un’antologia che servirà a ricavare proventi da destinare ai ragazzi      
in difficoltà delle associazioni Mano nella Mano e Autismo Abruzzo Onlus.
 
   gssi l’aquila
Il maggio del GSSI per le scuole
Dalla materia oscura alla matematica di Netflix

Dodici appuntamenti sulle frontiere della conoscenza, pensati per gli studenti delle superiori: dai misteri dell’Universo alla matematica di Google e delle epidemie.  È “Il Maggio del GSSI per le Scuole”, l’iniziativa del Gran Sasso Science Institute dell’Aquila, che vuole così mettere a disposizione di ragazzi e insegnanti il suo patrimonio di saperi, in un periodo difficile per l’istruzione italiana, costretta dall’emergenza coronavirus a rinunciare alle lezioni in classe, sostituite dall’insegnamento a distanza. Dodici docenti del GSSI spiegheranno in streaming, con un linguaggio non specialistico, altrettanti temi centrali nei rispettivi campi di ricerca. "Speriamo di contribuire ad accendere negli studenti la passione per la ricerca e la conoscenza scientifica in un momento davvero speciale della loro vita", ha commentato il rettore del GSSI Eugenio Coccia.
Il primo appuntamento è per venerdì 8 maggio alle ore 11, con la lezione di Fernando Ferroni, professore di Fisica sperimentale, dal titolo “L’universo oscuro”. Martedì 12, sempre alle 11 del mattino, sarà la volta di Elisabetta Baracchini che racconterà perché e come si cerca la materia oscura che dovrebbe costituire circa il 90% della materia presente nel cosmo. Il giorno successivo Francesco Vissani sintetizzerà duemila anni di scoperte nella lezione “Da Pitagora all’antimateria”. E martedì 26, Marica Branchesi con il suo intervento su “Una nuova esplorazione dell’universo”. Per seguire le lezioni:  https://www.gssi.it/streaming.
 
   balconi fioriti
Lettomanoppello: al via la prima
edizione di “Balconi Fioriti”

Vestire di fiori il paese per far girare un immagine di Lettomanoppello colorata e fiorita, anche in questo momento di difficoltà, è uno degli obiettivi del concorso, che nasce principalmente per valorizzare e abbellire il paese attraverso il decoro floreale di davanzali, giardini e aiuole.
L’iniziativa organizzata dall’Amministrazione Comunale e l’Assessorato al Turismo del Comune di Lettomanoppello, in collaborazione con la Pro Loco Tholos, nasce mesi fa nell’ambito di un programma teso a valorizzare il nostro territorio, che attraverso i fiori vuole anche favorire il senso di appartenenza, di integrazione e coinvolgimento nella comunità al Tempo del Coronavirus.
Per partecipare sarà sufficiente scaricare il regolamento e il modulo di adesione dal sito del Comune di Lettomanoppello e inviarlo entro il 22 Maggio o su whatsapp ai n. 333-2113995 - 347/7678214 o all’email prolocotholos@gmail.com.
 Il Concorso che è gratuito ed aperto a tutti i cittadini e commercianti di Lettomanoppello, prenderà il via il 25 Maggio e si chiuderà il prossimo 25 Giugno, data entro cui i balconi, giardini e aiuole dovranno essere allestiti.
A tal proposito, il Presidente della Proloco Davide Di Primio ha specificato "Nonostante il distanziamento sociale, attraverso questo evento si vuole mantenere vivo e forte il legame con la comunità, alimentare la cultura della bellezza e delle sue rappresentazioni".
“L'iniziativa mira a sensibilizzare i cittadini sull’importanza di piante e fiori nel contesto urbano – ha detto il Sindaco Simone Romano D’Alfonso -, sia come elemento di decoro per le nostre case e del paese stesso, sia come senso  
civico. Abbiamo deciso di lanciare il concorso nella convinzione che davvero ognuno di noi possa fare la propria parte per l’ambiente, anche con un semplice balcone fiorito." "Questo concorso, ha anche un'importante finalità a livello di marketing turistico, per far conoscere, apprezzare e visitare sempre di più il nostro centro storico, oltre che la nostra area pedemontana, andando ad intercettare un turismo sempre più attento a determinate caratteristiche" ha proseguito l'Assessore al Turismo Arianna Barbetta. “In più, e non è un aspetto secondario, iniziative come questa permettono di mantenere il senso di comunità che da sempre contraddistingue Lettomanoppello e che oggi in questa emergenza manca in modo particolare”.
 
 
   teramo
   abruzzo
NUOVE DISPOSIZIONI
PER LE ATTIVITA’ COMMERCIALI

Nuove disposizioni per le attività commerciali di generi alimentari alla luce delle ultime norme emanate dal governo. Fino al prossimo 17 maggio è consentita l’apertura, dal lunedi al sabato, con orario 7-21, della vendita di generi alimentari, sia nei negozi di vicinato che in quelli della media e
grande distribuzione.
La Regione conferma la chiusura di queste attività nei giorni festivi. Fino al 17 maggio è sospesa invece l’attività di ristorazione, tra cui quella di bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie.
Sono invece consentite le attività di ristorazione con consegna a domicilio e con asporto, possibili in ogni giorno della settimana.
Cancellata invece la limitazione precedente per attività di asporto dei bar, di caffè, cappuccini e bevande. E’ consentito l’asporto anche in auto. Non sono invece consentiti assembramenti all’esterno dei locali. Nel locale entra un cliente per volta ed è vietata la consumazione all’interno dei locali.
Oggi Assemblea dei Sindaci
della Provincia di Teramo a partire
dalle ore 9.30 in videoconferenza
Potrà essere seguita in streaming
sul canale You Tube della Provincia

Convocata per domani mattina alle ore 9.30 l'Assemblea dei Sindaci. Si svolgerà in remoto, in videoconferenza, e la diretta streaming dei lavori potrà essere seguita sul canale You Tube della Provincia.
In Assemblea saranno discussi i temi portati all'attenzione dell'ente dalle parti sociali, associazioni di categoria e sindacati: sicurezza, salute e ripresa; il ruolo degli enti locali a fianco dei cittadini, le istanze delle parti sociali per un monitoraggio delle azioni poste in essere da Governo e Regione, l'individuazione di un percorso comune per sostenere il territorio provinciale di fronte alla crisi generata dall'emergenza COVID.
 
   pc abruzzo
proprio interno.  Mentre accade tutto questo, l’ospedale di Pescara, oltre ad essere Ospedale COVID 19, è anche il più importante nosocomio abruzzese con migliaia di utenti che lo frequentano giornalmente e con diverse centinaia di dipendenti che da ieri sono privati anche della possibilità di acquistare una bottiglietta d’acqua.
Gli eroi, come vengono chiamati da qualche mese gli operatori sanitari, oggi sono costretti anche rinunciare a potersi ristorare con un caffè o una bibita e questo a dimostrazione di come la dirigenza della ASL pescarese tiene in considerazione il proprio personale.
Ci aspettiamo, ma soprattutto i lavoratori si aspettano delle risposte e le motivazioni per questa incresciosa situazione. Non è possibile che i lavoratori non sappiano nulla e ci auguriamo che questo défaillance venga immediatamente risolta.
Partito Comunista, Comitato Regionale dell’Abruzzo
Dal Comitato
Regionale
dell’Abruzzo
Mentre l’Abruzzo è in piena pandemia (nonostante la Fase 2) e Pescara è la città del centro-sud con la media contagi più alta; mentre 50 dipendenti della società GPI spa che gestisce il CUP è senza alcuna misura di sicurezza, mascherine, guanti e persino il gel igienizzante; mentre esiste un solo ingresso al CUP che di conseguenza non può avere una separazione effettiva tra l’entrata e l’uscita né tantomeno viene eseguita un’entrata contingentata e quindi la garanzia del rispetto della cosiddetta distanza sociale,  la priorità della dirigenza dell’Ospedale di Pescara è il cambio dell’appalto per i distributori di bibite e caffè al
 
Lago di San Domenico