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Giovedì 9 Aprile 2020 - Santa Casilda di Toledo, Vergine
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Il tempo... ieri - giornata SOTTO L’ALTA PRESSIONE che ha portata bel tempo con cielo limpido e tanto sole, ma anche con correnti
fredde settentrionali. Temperature per lo più stazionarie: mass. 15,7°; min. 2,7°C; attuale 4,6° (ore 23,30).
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Superluna Rosa di Aprile
Mercoledì 8 alle ore 21:30
la Luna piena d’Aprile è la più suggestiva dell’anno. E’ la “Superluna Rosa” (Full Pink Moon), così chiamata dagli Indiani d’America, poiché appariva nel mese in cui fiorivano le rose selvatiche. E' la terza luna piena
dell'anno, dopo quelle di febbraio e marzo ma è senz’altro la più bella e affascinante per il suo color rosa. La foto è stata scattata nel cielo di Villalago.
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libri
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letture
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LA "PESTE DI GIUSTINIANO" IN ITALIA
da "Historia Longobardorum" di Paolo Diacono (Parte III)
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La "narratio Historica" di Paolo Diacono si sposta a Roma (libro IV della Historia Longobardorum), dove
nel 590 arrivò la pestilenza, che si spostava insieme con gli eserciti. Anche questa fu una
peste bubbonica, come ci fa pensare quel "inquinarla" che colpiva i contagiati.
La situazione che si venne a creare non fu dissimile dalle altre,
precedentemente descritte da Paolo Diacono. Era Papa, Pelagio II, che, colpito
dal male, non riuscì a salvarsi, lasciando la sede pontificia al suo segretario, colui che diventerà uno dei papi più importanti della storia, Gregorio Magno. Egli, ordinò tre giorni di processione verso Santa Maria Maggiore per chiedere aiuto a Dio.
Lo stretto contatto che venne a stabilirsi tra le persone scatenò una tale virulenza, che molti caddero malati. La Peste, però, scomparve dopo pochi giorni, e si racconta che molti abitanti videro
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l’Arcangelo Michele che rinfoderava la spada in cima al Mausoleo di Adriano. Il
miracolo fu di buonissimo auspicio per il nuovo pontefice, che decise di mutare
il nome della tomba di Adriano in Castel Sant’Angelo. Con la forma verbale "visum est" Paolo Diacono riporta altri fenomeno
straordinari che gli vengono raccontati.Uno di questi è storicamente appurato ed è l'inondazione del Fiume Tevere, durante la pestilenza. "In hac diluvii
effusione in tantum apud urbem Romam fluvius Tiberis excrevit …". Diacono racconta, tradotto liberamente, che il fiume esondò dal suo letto, e con le acque i roditori del fiume vennero a contatto con la popolazione in maniera ancora più massiccia. Si trattò di un'epidemia molto grave che portò alla morte gran parte della popolazione, tra cui il Papa, Pelagio II. r.g.
(Continua)
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Nicoletta Camilla
Travaglini
Il Graal
IN ABRUZZO
Nel mistero di un lunga inchiesta che si snoda attraverso i secoli, luoghi e personaggi
oscuri paiono sul punto di svelare i loro arcani segreti; la storia di questa
inafferrabile Reliquia si perde così nella leggenda celata ai nostri occhi dalle pesanti coltri delle sabbie del
tempo.
In un percorso suggestivo Nicoletta Camilla Travaglini ha raccolto le possibili
tracce del Graal nelle terre degli Abruzzi dove, come emerge da questo
affascinante reportage, esso sembra aver lasciato profondi segni del suo
probabile passaggio tanto a livello antropologico che archeologico.
Lanciano e i suoi Miracoli Eucaristici, le sue Chiese, la storia di Longino e
della lancia del destino; Atessa, la processione del Graal e le inquietanti
testimonianze simboliche che al Graal rimandano; San Giovanni in Venere, in cui
potrebbero essere stati custoditi la Sacra Reliquia e i molti, terribili
segreti legati all’ordine del Tempio; Vasto, la Spina della Corona di Gesù e la tradizione del Toson d’oro; Manoppelo e la Veronica; e poi ancora San Buono, Liscia, Pollutri… Luoghi, appunto, e personaggi, come Celestino V, la Famiglia di Sangro, i Del
Balzo, gli Orsini, i De Ocre, i D’Avalos, solo per citarne alcuni, la cui natura enigmatica e contraddittoria e
misteriosa
la soluzione dell’arcano.
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ai lettori
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Da Milano: Mariella Grossi
Carissimi amici del Gazzettino, sentivo impellente il desiderio di condividere con voi quanto
segue:
quotidianamente leggo il Gazzettino e spesso sento gli amici di Villalago e
Scanno che hanno una grande e giustificata apprensione riguardo l’emergenza virus.
Ma quassù è un’altra cosa, la Lombardia è in ginocchio i nostri nonni ci stanno repentinamente lasciando. Si brancola nel
buio riguardo le cure da somministrare agli sventurati contagiati. I cari
defunti non possono avere celere sepoltura e stazionano giorni interi o a casa
o all’ospedale. Le sirene delle ambulanze sono continuamente in azione. Per farla
breve la nostra vita si è ribaltata sotto ogni punto di vista. Oggi, giovedì 9 Aprile, inizia il triduo Pasquale e per noi Cristiani è molto doloroso non poter andare in chiesa per le celebrazioni.
Tutto questo racconto fa riflettere sulle cose più importanti della vita e cioè che il bene e la speranza devono sempre trionfare. Vi saluto caramente con una
bella poesia di Antonia Pozzi.
“Se dubitate ancora vi diro’ che per me il vostro bene
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e’ come un mazzo purpureo di fiori portati a sera in una stanza che si abbuia”. Mariella Grossi
(Nella foto il Cristo di Dùrer)
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abruzzo
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Salgono a 1859 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo
In base ai risultati degli ultimi test effettuati in laboratorio, sono emersi ulteriori 60 casi
positivi (su un totale di 978 tamponi analizzati (6.1 per cento di positivi sul
totale). Nella giornata di ieri (7 aprile) i positivi erano stati 78 su un
totale di 683 tamponi analizzati), con il totale di positivi al Covid 19 dall’inizio dell’emergenza a oggi in abruzzo che sale pertanto a 1859 unità.
331 pazienti sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva, 62 pazienti
in terapia intensiva e 1141 pazienti in isolamento domiciliare, controllati
dalla Asl.
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scanno
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SFIDA LA QUARANTENA!
Tutti insieme possiamo impiegare un po’ di tempo, coinvolgendo bambini e ragazzi di età compresa tra 3 e 14 anni
(scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria di primo grado), in un gioco di “sfide” settimanali.
Creeremo un gruppo virtuale, che lavorerà insieme per un unico obiettivo:
allestire, alla fine di questa forzata “vacanza casalinga”, un museo della creatività giovanile, dove esporre tutte le idee fantasiose ed
originali proposte ed elaborate.
Ogni settimana ci invierete il risultato del vostro lavoro.
Appena sarà consentito, tutti gli elaborati saranno consegnati negli uffici
comunali, dove si procederà all’allestimento della “mostra museo”.
Ogni partecipante riceverà un premio a sorpresa!!!
Da domani sarà attivata una piattaforma digitale (google classroom), dove i
genitori potranno iscrivere i loro figli: basterà accedere, seguendo le
istruzioni fornite.
I referenti del progetto sono: Valeria Cipriani, Francesca Giansante e Roberta
Sciore, esperte nella gestione di questo tipo di attività, che ringraziamo sin
d’ora per il generoso supporto.
Siamo certi che parteciperete numerosi, e che insieme, come sempre a Scanno, la
solidarietà e la comunità vinceranno.
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SFIDA LA QUARANTENA!
Condividendo, #TuttoAndràBene
Progetto promosso dal Comune di Scanno
SCANNO - In questo periodo di allontanamento sociale dettato dalle misure restrittive
legate al contenimento del contagio da Coronavirus, per contribuire ad
alleviare i disagi conseguenti nelle famiglie, che sono materiali, ma
comportano anche stress emotivi, l’Amministrazione Comunale vuole essere vicina ai bambini e alle loro famiglie.
La condivisione e la vicinanza durante questa difficile esperienza, anche con
semplicità, può essere importante, per trascorrere le giornate con un po’ di leggerezza, facendoci sentire ancora più uniti come comunità.
Stimolando la naturale curiosità e creatività giovanile, Vi proponiamo un’iniziativa socializzante rimanendo a casa:
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sulmona
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SULMONA TRA LE CITTA’
PIU’ COLPITE DAL VIRUS
La città di Sulmona ieri ha toccato quota 50, in fatto di casi di positività covid. Dati che giustificherebbero le reiterate richieste del sindaco Annamaria
Casini sull’istituzione della “zona rossa” a Sulmona. “La situazione che la nostra città sta vivendo in questi giorni di emergenza sanitaria senza precedenti oggi
registra quindi dati che purtroppo sono preoccupanti” afferma il sindaco Annamaria Casini. Di questi casi ben 42 sono scaturiti dalla situazione esplosa nella Casa di Cura San Raffaele, pari all’84% del totale. I 50 casi accertati rappresentano lo 0,21% della popolazione di Sulmona e il 25%
dei casi della provincia aquilana.
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Infatti la Provincia dell’Aquila ha 197 casi accertati pari solo allo 0,066% della popolazione. “Il nostro 0,21% e’ molto al di sopra anche del dato della regione che con 1.859 casi e’ allo 0,143%. Solo la provincia di Pescara ha dati maggiori dei nostri con i
suoi 771 casi pari allo 0,242% del totale popolazione. Interessante il dato dei
covid di Pescara (0,19%) e Montesilvano (0,20%) anche questi inferiori a
Sulmona. “Ecco perché dobbiamo insistere con il massimo rigore ed evitare la propagazione del
contagio che oggi ci porterebbe fuori controllo e chiediamo massima attenzione
alle autorità sanitarie – sostiene Casini – l’ordinanza del sindaco che impone una cintura di isolamento alla San Raffaele
deve essere eseguita in modo attento e rigido per tenere sotto controllo i
numeri e arginare il contagio”. (da reteabruzzo)
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abruzzo
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in modalità agile usufruiscano delle ferie, dei congedi retribuiti e di tutti gli altri
strumenti di analoga natura previsti dalla contrattazione collettiva nazionale
e decentrata; gli enti e le società procedano, senza ritardo, allo
svolgimento delle operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche
facendo ricorso, a tal fine, a forme di ammortizzatori sociali; tutte le
attività lavorative autorizzate dalla presente ordinanza a svolgersi in modalità non agile devono, in ogni caso, sottostare al rispetto delle misure previste
dall’Accordo stipulato dal Governo e dalle Parti Sociali in data 14 marzo 2020,
avente ad oggetto il “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il
contenimento della diffusione del virus Covid-19 negli ambienti di lavoro”.
La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente Ordinanza comporta le
conseguenze sanzionatorie.
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Ordinanza Regionale n. 27 del 7.4.2020
l’ordinanza del Presidente della Giunta Regionale dell’Abruzzo, n. 27, emessa ieri, stabilisce quanto segue:
le edicole possono restare aperte anche nei giorni festivi, con chiusura da
prevedersi entro le ore 13.30; tutti gli individui che fanno ingresso in
Abruzzo con decorrenza 7 aprile 2020 debbono segnalare il proprio rientro alla
Regione Abruzzo, in modalità telematica all’indirizzo:
https://www.regione.abruzzo.it/content/come-segnalare-il-proprio-
ingresso-abruzzo; tutti gli individui che fanno ingresso in Abruzzo con
decorrenza 7 aprile 2020 hanno l’obbligo di comunicare tale circostanza al proprio medico di medicina generale
ovvero al pediatra di libera scelta i quali provvederanno a comunicare tali
informazioni agli operatori del servizio di sanità pubblica territorialmente competente; gli enti e le società dispongano che i dipendenti che non siano in grado di lavorare
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scanno
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CIRCOLO PD DI SCANNO
OGGI, Giovedi 9 aprile, ore 17.00, il Circolo PD di Scanno organizza una videoconferenza sul tema: "Dopo
l'emergenza sanitaria, l'emergenza economica”. Dopo il Covid 19 che fare?
Per collegarsi alla videoconferenza il link di riferimento è il seguente: https://call.lifesizecloud.com/1998104
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pd sulmona
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Comunicato Pd di Sulmona
SULL’EMERGENZA SANITARIA
In un momento di così grave preoccupazione e comprensibile sconcerto per una emergenza sanitaria che, stando agli ultimi dati diffusi, sembrerebbe acuirsi in Valle Peligna in
modo significativo, è con vero sollievo che guardiamo ad alcune iniziative che, finalmente, questa Amministrazione ha deciso di intraprendere. Innanzitutto, come auspicato immediatamente da questo Circolo, la definitiva chiarezza invocata per la funzione dell’Ospedale SS. Annunziata, coinvolto in un tira e molla su nosocomio “covid e no-covid” a giorni alterni, che ha avuto del surreale. A seguire il destino della Clinica S. Raffaele fonte dell’esplosione del contagio e relativa diffusione che molto opportunamente sembrerebbe essere stata sigillata, sia pure
con incomprensibile ritardo. Ed infine il coinvolgimento del Consiglio comunale con la convocazione e realizzazione delle riunioni della “Capigruppo”, il cui contributo abbiamo sempre ritenuto essenziale per una pratica democratica, innanzitutto, ma sicuramente poi per un apporto di idee più proficuo in relazione all’azione della “donna sola al comando”. Tutte iniziative che in tempi non sospetti e con lungimirante tempestività avevamo chiesto a gran voce, offrendo anche il nostro
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contributo, a rischio di passare anche come semplici “disturbatori”. Ciononostante, e proprio perché si vuole continuare ad essere propositivi, non possiamo non sottolineare un altro fatto che ci lascia perplessi e solleva grossi dubbi di opportunità sulle modalità in cui è stata realizzata, riguarda la organizzazione della distribuzione dei buoni spesa per sostenere le famiglie più bisognose, giusto quanto disposto dal Governo con l’assegnazione di fondi ad hoc. E’ incomprensibile, difatti, che la stampa dei ticket e la gestione con gli esercenti interessati sia stata affidata ad un costo di 3.000,00€ alla EP spa, società di Napoli già gestore delle Mense scolastiche e ospedaliere. Nel ricordare che la stessa
operazione in una città come Avezzano, con una popolazione più numerosa, è stata effettuata direttamente dal Commissario a costo zero – e lo stesso dicasi per Pratola e Castel di Sangro appare scontato il dubbio sulla legittimità della concessione onerosa affidata alla suddetta ditta che, detto per inciso, avrebbe dovuto dichiararsi
disponibile ad una collaborazione del tutto gratuita quanto meno per un sussulto di solidarietà. Quante altre famiglie bisognose, infatti, si sarebbero potute aiutare con quei tremila euro? Chiediamo, pertanto alla
Sig.ra Casini di attivarsi tempestivamente per revocare detta concessione, facendo ricorso a quel buon
senso che dovrebbe essere la prima dote di un buon amministratore.
Il Circolo PD di Sulmona.
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