Martedì 31 Marzo 2020 -  Santa Balbina di Roma, martire

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA VARIABILE, coL SOLE AL MATTINO e nuvole nel pomeriggio, ma senza effetti metereologici di rilievo. Correnti d’aria fredda. Temperature leggermente in calo: mass. 11,8°; min. 2,8°C; attuale 4,6° (ore 23,30).
 
Oggi 31 marzo giornata di lutto nazionale
per le vittime del Coronavirus
Alle ore 12,00 un minuto di silenzio e bandiere a mezz’asta in tutti i comuni, con i sindaci davanti ai municipi con la fascia tricolore, per ricordare
le vittime del Coronavirus, per stringersi idealmente alle loro famiglie,
per onorare gli operatori sanitari, per darci reciproco sostegno,
e guardare al futuro con speranza.
 
   libri
 
   letture
La peste di Atene del 430 a.C.
In "La guerra del Peloponneso" di Tucidide (Parte IV)
numerosi infrazioni della legge. Più facilmente uno osava quello che prima si guardava dal fare per il proprio piacere, perché vedeva che subitaneo e radicale era il mutamento di sorte fra coloro che erano felici, e morivano improvvisamente, e coloro che prima non possedevano nulla e poi avevano le ricchezze degli altri. Cosicché miravano a godere quanto prima e con il maggior piacere possibile, giudicando effimere sia la vita che le ricchezze.
Oltre alla malattia, aggravava la città l’afflusso della gente dai campi; e soprattutto questi nuovi arrivati erano in difficoltà. Non essendoci case per loro, ma vivendo d’estate in baracche soffocanti, la strage avveniva nel massimo disordine e, morendo l’uno sull’altro, si aggiravano strisciando per le strade e intorno alle fontane, per il desiderio di acqua».
Il sentimento più terribile era lo scoraggiamento che prendeva chi si ammalava, in quanto il timore del contagio ritraeva dal visitarsi scambievolmente e molte famiglie abbandonate languivano. E se qualcuno mosso a pietà correva a soccorrerle moriva anche lui.
Quello che scrive Tucidide l' abbiamo ritrovato anche nella peste di Firenze del 1340 e la peste di Milano del 1630. E' come se la "pestifera malattia" non tenga conto del l'evoluzione della civiltà umana, ma che riconduca tutto agli albori della storia. r.g. (Continua)
Tucidide non trascura nessuna delle dimensioni del male che ha colpito Atene. La peste non uccise solo i corpi, ma anche tutte le ragioni dell'amore e della solidarietà, le relazioni umane e familiari, ammalando perfino la "pietas", sentimento di amore, compassione e rispetto per le altre persone, che ritroviamo negli eroi greci. La paura di essere contagiati fece venir meno il compianto per i morenti. Le sepolture divennero indecenti, senza l'osservanza delle leggi civili e di quelle degli dei.
Scrive Tucidide: «Morivano abbandonati, e molte case furono spopolate per la mancanza di qualcuno che prestasse le cure necessarie.
Anche i santuari erano pieni di cadaveri: gli uomini infatti, sopraffatti dalla disgrazia e non sapendo quale sarebbe stata la loro sorte, cadevano nell’incuria del santo e del divino.
Tutte le consuetudini che prima si seguivano nel celebrare gli uffici funebri furono sconvolte, si seppelliva come ciascuno poteva. E molti usarono modi di sepoltura indecenti, per mancanza degli oggetti necessari, dato che numerosi erano i morti che li avevano preceduti: prevenendo chi elevava la pira, gli uni, posto il loro morto su una pira destinata ad un altro, vi davano fuoco; altri, mentre un cadavere ardeva, vi gettavano sopra quello che stavano portando, e se ne andavano.
Anche in altri ambiti il morbo dette inizio, in città, a
Gigi Speroni
IL DUCA DEGLI ABRUZZI

Poco tempo prima di morire disse: "Non chiedete più mie notizie, voglio essere dimenticato." Ancora oggi, contro la sua volontà, Luigi Amedeo di Savoia è ricordato come il "principe esploratore." Schivo, tenace e di grande rettitudine, il Duca degli Abruzzi fu diviso tra due amori: il mare e la montagna. Ma dominato da un'unica passione: l'esplorazione. A soli sei anni, nel 1879 entrò in Marina come mozzo, a venti fu tenente di vascello, ufficiale in seconda sulla cannoniera Volturno. Nel 1894 cominciarono le sue prime scalate sulle Alpi; da ora in poi navi e picconi non lo abbandoneranno più. Gigi Speroni, in questa documentata biografia, non dimentica niente. Ricorda il ruolo di principe e la vita sociale, la carriera nella Marina e i lunghi viaggi nel contesto storico tra la fine dell"800 e gli anni trenta del '900. Ripercorre tutti i suoi passi per raggiungere le "vette": dal Polo Nord alla conquista del Ruwenzori e quella del Bride Peak, sul Karakorum. Mette in luce il suo desiderio, durante gli ultimi anni trascorsi in Somalia, di "costruire una comunità" che tenesse in conto "gli usi e costumi locali."
Gigi Speroni, giornalista e scrittore, per sei anni ha diretto l’Istituto Carlo De Martino per la formazione al giornalismo.
Il 7 dicembre 2004, ha ricevuto
l’Ambrogino d’oro di Benemerenza civica, il più noto e prestigioso riconoscimento del Comune di Milano.
 
   premio di poesia
ONLINE LA TERZA EDIZIONE
DEL PREMIO DI POESIA BUGNARA

BUGNARA - Pubblicato il bando del concorso di poesia “Bugnara 2020”. Il concorso di poesie inedite, in questo momento delicato, si svolgerà solo online.
Ha come tema “la libertà”, proprio per questo momento particolare. Le poesie dovranno essere inviate a bugnara@gmail.com entro il 26aprile2020.
Ci saranno premi per i primi 4 classificati e attestati per tutti i concorrenti. La premiazione è prevista il 17maggio 2020, in diretta Facebook sulla pagina “Concorso poesia Bugnara” e su Youtube.
 
   abruzzo
Salgono a 1293 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Sono 1293 i casi totali registrati in Abruzzo dall’inizio dell’epidemia da Coronavirus. 397 (+4.2%) gli ospedalizzati e nello specifico: 329 pazienti sono ricoverati in ospedale e 68 (-2.9%) in terapia intensiva altri 772 (+19.5%) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva. In tutto gli attualmente positivi sono 1169 (+13.8%). Nel numero complessivo, sono inclusi anche 88 (6.81%) pazienti deceduti, 12 (+15.8%) solo nelle ultime ventiquattro ore e si tratta di tutti uomini di età ricompresa tra i 50 e gli 89 anni.
 
   villalago

Auguri
al dott. Massimo Caravelli
Medico di base a Villalago

Oggi, 31 Marzo 2020, è l'ultimo giorno di lavoro per il dott. Massimo Caravelli di Sulmona.
Da domani sarà in pensione.
Lo ricordiamo giovane medico, arrivato a Villalago, per svolgere la sua missione in un paese di montagna, con tutti i sacrifici di viaggio che la scelta comportava, avendo la famiglia a Sulmona.
Pur nella possibilità di un trasferimento, non ha voluto abbandonare il paese, perché ormai aveva instaurato un rapporto di fiducia e simpatia con tutti gli abitanti. Da molti anni è medico di base anche per tanti cittadini di Scanno, a cui ha prestato il suo servizio medico tutti giorni, dividendo il suo tempo tra mattina e pomeriggio nei due paesi e una volta la settimana anche con il piccolo borgo di Frattura. Di lui mancheranno ai suoi assistiti soprattutto le sue competenze mediche, sapendo orientare il malato in scelte più opportune, secondo la sintomatologia presentata.
Al dottor Massimo gli auguri di questo giornale; che possa, avendo più tempo libero, curare al "massimo" i suoi interessi extramedici. Auguri dottore! E grazie per quello che ci hai dato come medico!

COMUNICAZIONE DEL COMUNE DI VILLALAGO
SUL CAMBIO DEL MEDICO DI BASE

VILLALAGO - Solo oggi abbiamo letto sul sito comunale il seguente avviso.
«Si porta a conoscenza la cittadinanza che a seguito della cessazione dell'incarico del dott. Caravelli, occorre provvedere alla scelta del nuovo medico di assistenza primaria. Considerata l'emergenza in corso questo comune si è attivato per facilitare tale operazione in collaborazione con l'azienda Sanitaria Locale 1. Pertanto presso Il Comune Di Villalago è possibile prendere visione dell'elenco dei medici dal quale si puo' effettuare la scelta. I moduli opportunamente firmati saranno riconsegnati dal Comune al Distretto Sanitario di competenza. Considerato che il dott. Caravelli sara' in pensione dal 1° Aprile p.v. è opportuno effettuare tale scelta prima possibile. Chi può utilizzare i mezzi Informatici, puo' scaricare il modulo disponibile sull'albo Pretorio o sugli altri mezzi di Comunicazione on line e inviarlo debitamente compilato al seguente indirizzo mail: asaccoccia@Asllabruzzo.It»
Ci permettiamo di fare le seguenti osservazioni.
La scelta del medico di base va fatta con molta attenzione. Se la fiducia è alle fondamenta della scelta è altrettanto importante capire di chi fidarsi. L’elenco dei medici postato dal Comune, riporta una serie di nominativi, sparsi in tutto il distretto sanitario dell’area peligno-sangrina, che molti di noi non conoscono. Sarebbe stato opportuno che il Sindaco avesse anche informato i cittadini su questi tre punti fondamentali: 1 - con la scelta del nuovo medico si è obbligati ad andare nell’ambulatorio del paese dove esercita il medico scelto; 2 - se in caso di visita domiciliare, il medico scelto andrà in casa del paziente; 3 - se la condotta di Villalago rimarrà vuota o se si è in attesa di nuova nomina.
Crediamo che del pensionamento del dott. Caravelli il sindaco fosse a conoscenza prima che scoppiasse il Coronavirus, quindi sarebbe stato opportuno fare un’assemblea cittadina e dare delle indicazioni perché tutti potessero scegliere lo stesso medico. Stante così la situazione (da domani senza medico), cosa i cittadini di Villalago dovrebbero fare? Siamo in attesa di saperlo per poterlo comunicare ai nostri lettori di Villalago.
 
   abruzzo
assoluta, sia chiaro, perchè si tratta solo di previsioni elaborate in base ai dati attuali. L’Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief), un centro di ricerca universitaria di Roma sostenuto dalla Banca d’Italia ma del tutto indipendente, ha avviato  in questi giorni questo lavoro di ricerca. L’obiettivo del lavoro è quello di formulare prime proiezioni attendibili sulla data nella quale l’Italia arriverà alla frontiera di quota zero nei contagi. La base statistica è costituita dai dati forniti ogni giorno alle 18 dalla Protezione civile ed è stimando le variazioni quotidiane e la loro evoluzione nel tempo che l’Eief formula le proprie ipotesi. Il lavoro è affidato a Franco Peracchi, affiliato anche alla Georgetown University e all’Università di Tor Vergata e verrà rivisto e ripubblicato ogni sera sul sito dell’Eief dopo gli aggiornamenti della Protezione civile.
“L’ABRUZZO FUORI
DAL COVID-19 A PASQUA”
E’ LA PREVISIONE
DELL’ISTITUTO EINAUDI

Una data fa adesso sperare gli abruzzesi: quella dell’11 aprile, che è poi la vigilia di Pasqua. Secondo una ricerca dell’Einaudi Institute for Economics and Finance (Eief) quella sarebbe la data indicativa di u grande sospirato traguardo: l’azzeramento del contagio da coronavirus nel territorio regionale. Negli stessi giorni anche Veneto e Piemonte potrebbero collocarsi fuori dalla zona-contagio. Nessuna certezza
 
   comunicato inps
Inps: semplificata la verifica per avere l’accredito
della prestazione in Banca o alle Poste

Per ridurre le esigenze di spostamento della popolazione, sono state semplificate, attraverso l’adozione di nuove procedure telematiche, le modalità di accertamento della coerenza dei dati dei titolari di prestazioni intestatari di conti correnti, libretti a risparmio e carte prepagate. Eliminati i modelli cartacei.
 Dal 10 aprile prossimo per avere l’accredito di prestazioni pensionistiche e non pensionistiche su conto corrente, su libretto di deposito o di risparmio o su carta prepagata ricaricabile, non sarà più necessario presentare all’Istituto i modelli validati dal proprio Istituto o Ente di credito.
Lo rende noto la circolare n. 48/2020, con la quale l’Inps spiega le nuove modalità di acquisizione dei dati dei percettori di prestazioni direttamente dagli Istituti ed Enti di credito mediante un sistema denominato “Data Base Condiviso”.
Finora, chi chiedeva l’accredito della propria prestazione su conto corrente, libretto o carta ricaricabile doveva presentare all’Istituto un modulo cartaceo, differente a seconda delle prestazioni richieste, validato dal proprio Istituto o Ente
di credito, che attestava la corrispondenza delle generalità del titolare con quelle del percettore della prestazione.
In considerazione dell’esigenza di salute pubblica di contenere gli spostamento dei cittadini nel Paese, l’Istituto, con la collaborazione di Poste Italiane e degli Istituti di credito ai quali è contrattualmente affidato il servizio di pagamento delle prestazioni, ha accelerato l’adozione di sistemi informatici per la validazione degli strumenti di pagamento in modalità telematica.
Il sistema “Data Base Condiviso” consente quindi, prima dell’accredito delle somme erogate per conto dell’Inps, di verificare la coincidenza fra i dati identificativi del titolare della prestazione e quelli dell’intestatario/cointestatario dello strumento di riscossione (conto corrente, libretto di risparmio dotato di IBAN, carta prepagata ricaricabile dotata di IBAN).
Rimangono inalterate invece le indicazioni operative in vigore per i beneficiari di prestazioni a sostegno del reddito erogate su conti correnti esteri.
 
   emergenze
Emergenze Coronavirus e meteo
sui monti operativi i Carabinieri forestali

All'emergenza Corona virus in montagna si è aggiunta l'allerta meteo con  allevatori e famiglie in difficoltà e il rischio valanghe che incombe su alcuni territori d'alta quota, ostili anche in Abruzzo dove la neve ha raggiunto anche il mezzo metro, nonostante la primavera.
Altopiani isolati, ma non disabitati sugli appennini con vaste aree  da monitorare per i Carabinieri Forestali che in questi  tempi di grande difficoltà per tutti non si sono fermati un momento e stanno garantendo il massimo per l'assistenza alle comunità montane ed i controlli volti a contenere il contagio da Covid-19.
Incessante ed encomiabile l'attività dei Carabinieri forestali di Pacentro (Aq) che sono operativi in tutta l'area affidata e così nel parco nazionale
Maiella. A Fonte Romana e a Passo San Leonardo, dove le alture appenniniche tracciano i confini tra le province di l'Aquila, Pescara e Chieti, sono caduti più di 70 cm di neve in poche ore e i militari dell'Arma alle prime luci dell'alba hanno raggiunto diverse località per garantire alimenti, medicinali, vicinanza e assistenza allecomunità e alle famiglie più isolate del comprensorio. Ben 50 cm di neve al suolo rendono   difficile l'attivitità agricola, di custodia e cura del bestiame, in questo  momento di quarantena e d'isolamento per il Coronavirus gli allevatori sono davvero in difficoltà. Non sono soli però, in queste settimane i Carabinieri Forestali hanno attraversato da parte a parte tiutto il territorio per raggiungere masserie e aiutare i pastori, garantire assistenza alle comunità montane fornendo beni di prima necessità e servizi. I Carabinieri sono pronti per ogni necessità ed emergenza.
(Maria Trozzi)
 
   necrologio

NECROLOGIO DA SCANNO

E’ venuto a mancare, per cause naturali, all’età di 84 anni Alfredo Tarullo. In forma strettamente privata la salma sarà trasferita oggi pomeriggio al cimitero. Sarà il parroco don Carmelo ad impartire la benedizione, alla presenza distanziata dei suoi familiari più intimi. La messa funebre sarà celebrata quando sarà possibile. Non potendolo fare in forma diretta, esprimiamo sentita vicinanza alla moglie Maria Nannarone, ai figli, ai nipoti, alla sorella Agatina, ai cognati e ai parenti tutti.

 
Frattura