Sabato 28 Marzo 2020 - San Cono di Naso, monaco basiliano

Il tempo... ieri - GIORNATA PER LO PIù NUVOLOSA, con pochi sprazzi di sole e con deboli correnti. Il rialzo termico ha sciolto gran parte della neve. Temperature ancora basse ma in netto rialzo: mass. 7,6°; min. -0,9°C; attuale 2,6° (ore 23,30).
 
si torna DOMENICA

Domenica 29 Marzo 2020 torna l'ora legale: lancette avanti di un'ora. Nella notte tra sabato 28 e domenica 29 Marzo tornerà alle 2:00 l'ora legale. Gli italiani infatti dovranno spostare le lancette avanti di un'ora, alle 3. L'ora legale ci dà sessanta minuti in meno di sonno, ma anche giornate più lunghe. Terminerà il prossimo 25 ottobre.
all’ora legale

La prima volta fu adottata nel 1916 durante la Prima Guerra Mondiale. Il passaggio sarà automatico su dispositivi connessi ad internet (smart speaker, televisori, ma anche PC), a cui si aggiungono smartphone, tablet e smartwatch, mentre sugli orologi tradizionali occorrerà effettuare il cambio manuale, in vecchio stile.
 
   libri
 
   letture
La peste di Atene del 430 a.C.
In "La guerra del Peloponneso" di Tucidide (Parte II)
La guerra scoppiò nella primavera del 431 a.C. Sparta e le città alleate, con eserciti più preparati nelle battaglie campali, riuscirono ad entrare nell'Attica, devastando la regione. Gli Ateniesi, non essendo in grado di arrestare l'avanzata degli eserciti nemici, si ritirarono dentro le mura della città, dove si sentivano più sicuri, avendo una superiorità navale e nel mare la possibilità di rifornirsi. Lo fecero anche molti abitanti delle campagne, provocando ad Atene, soprattutto nel Pireo, problemi di sovraffollamento. I nuovi arrivati, per mancanza di case, vivevano in baracche con problemi di igiene e nel massimo disordine. Essendo i quartieri molto vicini, tutta la città divenne un terreno fertile per le malattie, scarseggiando anche cibo e altri rifornimenti essenziali.
All'inizio dell'estate del 430, in un clima torrido, iniziò a manifestarsi una strana sintomatologia, non conosciuta fino allora dai medici. "Mi basterà dire,
scrive Tucidide, come ella fu, perché anch'io ne soffrii e vidi gli altri soffrirne".
E questa è la descrizione che ne fa. «I sani, senza apparente cagione, si sentivano assaliti da un gran calore di testa; gli occhi si facevano sanguigni ed ardevano: la lingua diventava sanguinolenta, il fiato fetido ed insopportabile. Venivano poi gli starnuti e la raucedine e quindi, scendendo il male nel petto, l'opprimeva con tosse gagliarda, che cagionava vomiti molesti e dolorosi. Veniva poi un singhiozzo con terribili convulsioni, il corpo si faceva arrossato e livido, e sorgevano ulcere e pustole, con un ardore che struggeva i visceri, e molti si gettarono nei pozzi tanta era l'ambascia della sete che li ardeva».
In un crescendo sempre più drammatico, seguiremo nella prossima parte, la descrizione di Tucidide. r.g.
(Continua)
AA.VV. - A CURA
DI LETIZIA ERMINI PANI
ABRUZZO
TRATTURO MAGNO

sul tracciato di antiche vie e dei tratturi, si deposita una storia millenaria. La civiltà pastorale transumante e la civiltà stanziale agrìcola si intersecano e lasciano testimonianza in una lunga deriva di manufatti, storie, borghi, migrazioni e abbandoni, personaggi, architetture. Un patrimonio materiale e immateriale che rischia di essere disperso, condividendo il destino di tanti altri luoghi del pianeta, in una radicale trasformazione sociale, demografica e topografica. Attraverso la fotografia del paesaggio e delle architetture, abbandonate o recuperate e poi insidiate dal terremoto del 6 aprile 2009, il volume indaga le relazioni tra il sistema antropico e quello naturale. Interroga la geografia, la cartografia e le mappe tratturali, l'archeologia, la storia dell'arte e dell'architettura, l'antropologia e le tradizioni popolari, la toponomastica. Un consistente apparato didascalico accompagna la vasta selezione di immagini; i testi, affidati a specialisti di alto profilo, ci raccontano questo intreccio complesso con un vivace e appassionante registro divulgativo e autenticamente interdisciplinare.
 
   abruzzo
Salgono a 1017 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Ieri si è registrato un aumento di 71 nuovi casi. 289 pazienti sono ricoverati in terapia non intensiva; 71 in terapia intensiva. Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 68 pazienti deceduti. Dei 71 casi positivi al Covid 19 registrati oggi: 11 fanno riferimento alla Asl Aquila, Avezzano, Sulmona; 14 alla Asl di Chieti, Vasto; 31 alla Asl di Pescara e 1 alla Asl di Teramo.
Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus in Abruzzo sono stati eseguiti complessivamente 6109 test, di cui 3580 sono risultati negativi.
 
   l’intervento
L’UMANITÀ ALLO SPECCHIO del coronavirus
Considerazioni e proposte per un mondo nuovo

di Mario Setta
Mai come ora l’umanità si trova davanti ad uno specchio che ne riflette l’immagine. Un’immagine vera, senza trucchi. Al naturale. Un’immagine che ci svela il senso della vita, riassunto nel concetto di precarietà.
Non abbiamo nulla, ma siamo in tutto e per tutto precari. Tutto, infatti, ci viene dato: la vita e la morte, il bene e il male, la pace e la guerra, la gioia e il dolore, il sole e la pioggia, la terra ferma e la terra che trema.
Siamo uomini e donne in cammino verso una meta che non conosciamo e non conosceremo mai. Uomini e donne, naturalmente  uguali, senza altri aggettivi. Semplicemente  uomini e donne, che vivono quotidianamente la vita di tutti. Ricchi e poveri, intellettuali  e ignoranti, europei ed extraeuropei.  Anche dal punto...
 
   citta del vaticano
In tempo di pandemia da covid-19
Benedizione "Urbi et Orbi"
In una Piazza San Pietro deserta
e sotto un cielo lacrimoso

«Ci siamo ritrovati impauriti e smarriti – ha affermato Papa Francesco – come i discepoli del Vangelo siamo stati presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa». Un gesto quello del Papa di alto valore religioso e umano che ha chiesto a Gesù, con le parole del Vangelo: “Maestro non t’importa di noi?”. “E’ tempo di scegliere - ha detto il Papa - che cosa conta, di separare ciò che è necessario da ciò che non lo è. È il tempo di reimpostare la rotta della vita verso di Te, Signore, e verso gli altri. E possiamo guardare a tanti compagni di viaggio esemplari, che, nella paura, hanno reagito donando la propria vita».
 
   sulmona

RACCONTI DI POLITICA INTERIORE

E’ in lettura il racconto n. 73 di “Politica interiore” di Angelo Di Gennaro dal titolo: “La salute mentale ai tempi del coronavirus. Il primo farmaco è la parola”.

RIUNIONE OGGI DEL COMITATO
RISTRETTO SINDACI ASL
SU EMERGENZA COVID 19
 
Si svolgerà oggi, 28 marzo, alle 11, una seduta urgente del comitato ristretto dei sindaci dell’Asl alla presenza della dirigenza e dei capo dipartimento aziendali con all’ordine del giorno l’emergenza Covid19.
“Sarà l’occasione per chiarire il ruolo del nostro ospedale in questa emergenza sanitaria che ha fatto e continuerà a fare la sua parte, ma all’interno di chiare modalità di gestione dell’emergenza per la migliore
sicurezza di pazienti ed operatori – spiega il sindaco di Sulmona, Annamaria Casini – In Abruzzo si poteva e si deve fare tesoro dell’esperienza di altri territori per non commettere gli stessi errori”.
 
   maestri di sci
MAESTRI DI SCI ABRUZZESI
DONANO 25MILA EURO
ALLA PROTEZIONE CIVILE

I maestri di sci abruzzesi donano 25mila euro alla Protezione civile. Il grande cuore della montagna abruzzese batte ancora più forte durante l’emergenza Covid-19. Per questo i maestri di sci hanno deciso di scendere in pista nella gara di solidarietà a sostegno della lotta al Coronavirus. Le associazioni che rappresentano i maestri e le scuole di sci abruzzesi (Collegio regionale, FisiCab e Asams) hanno così stabilito di fare una donazione alla Protezione civile della Regione.“Con questa donazione vogliamo dare un supporto concreto alle iniziative per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso – hanno spiegato in una dichiarazione congiunta Francesco Di Donato, Angelo Ciminelli e Nino Buono, presidenti del Collegio regionale dei maestri di sci, del Comitato abruzzese Fisi e dell’Associazione scuole abruzzesi maestri di sci (Asams) – la nostra decisione è un segno di ringraziamento, prima che di sostegno, per l’eccezionale lavoro che stanno svolgendo i nostri      
medici, gli operatori sanitari, le forze dell’ordine e il personale della Protezione civile  nell’affrontare questa grave emergenza sanitaria. I maestri di sci abruzzesi ci sono anche in questo momento difficile – concludono –  siamo oltre 700 e siamo in prima linea nella solidarietà concreta e a disposizione della Protezione civile per qualsiasi attività di supporto e collaborazione”. (Immagine da ChietiToday)
 
   in breve
 
Dal Consiglio provinciale dell’Aquila
Alfonsi: ingiusto escludere dall'esenzione
dei pedaggi autostradali
le Forze dell'Ordine
 
In merito alla notizia dell'esenzione dei pedaggi autostradali concessa dal concessionario Autostrade dei Parchi ai pendolari del settore sanitario interviene il consigliere provinciale Gianluca Alfonsi. “Apprendo con piacere della misura agevolativa prevista per una particolare categoria di persone che in questo particolare momento di criticità sta dando un contributo enorme alla lotta contro il maledetto Covid-19, a cui va rivolto un immenso  sentimento di gratitudine, ma rimango perplesso nel non veder inclusa la categoria delle forze dell'ordine. Ricordo che gli appartenenti alle forze di polizia, sono sul fronte di questa guerra rischiando ogni giorno per garantire il rispetto delle regole e quindi la sicurezza di tutti. Si recano ogni giorno al lavoro con mezzi propri visto il taglio ai mezzi di collegamento e non vedo perché non debbano essere attenzionati con eguale esenzione. Chiedo, pertanto, al Presidente Marsilio di attivarsi presso il concessionario in tal senso perché i pendolari delle Forze dell'ordine non sono figli di un dio minore!”
Ufficio Stampa, Provincia dell'Aquila
Da Federconsumatori: Proseguono
le speculazioni sui prezzi in tutta Italia

Continuiamo a ricevere allarmanti segnalazioni da parte di utenti che, nei negozi e nei supermercati, rilevano notevoli e ingiustificati aumenti dei prezzi. Dai prodotti alimentari, ai prodotti per l’igiene e la cura della persona, ai detergenti per la casa: molti prezzi, con atteggiamento spregiudicato e ingiustificabile, vengono ritoccati al rialzo. Un comportamento che sta dilagando in tutto il Paese, per cui chiediamo una attenta vigilanza al Ministero dello sviluppo economico, alle Forze dell’Ordine e all’Antitrust. Si tratta dell’ennesima, intollerabile, speculazione che scaturisce dall’emergenza coronavirus, dopo quelle già segnalate relative a gel disinfettanti per le mani, alcool, mascherine, guanti, falsi test e vaccini. È necessario che le autorità preposte intervengano con urgenza per contrastare e stroncare queste gravi speculazioni a danno dei cittadini, impossibilitati, in ottemperanza a quanto disposto dal Governo, a spostarsi sul territorio in cerca di punti vendita che applichino prezzi più convenienti.
Non è mai il momento di lucrare, ma questo lo è meno che mai. E chi lo fa proprio in questo momento, a nostro avviso, dovrà essere punito con sanzioni più severe e rigide di quelle normalmente adottate.
 
   anversa
Earth Hour 2020
nell’Oasi WWF
Gole del Sagittario
di Anversa degli Abruzzi

Oggi, sabato 28 marzo dalle ore 20,30 il Comune di Anversa degli Abruzzi spegnerà le luci della scalinata e della Chiesa di Santa Maria delle Grazie. Noi spegniamo le luci a casa, accendiamo una candela… Pensiamo al futuro.
Inviateci le foto fatte da casa vostra via whatsapp al numero 347/4287065 oppure all’indirizzo riservagolesagittario@gmail.com e le pubblicheremo sulla pagina facebook “Oasi WWF Gole
del Sagittario”.
 
   necrologio

NECROLOGIO DA COCULLO

Ieri a Cocullo è mancata all’affetto dei suoi cari Maria Luigia Mascioli ved. Chiocchio. Pochi giorni fa aveva subito un intervento al femore nell’ospedale di Sulmona. La ricordiamo sempre sorridente, specialmente quando snocciolava le storie di una vita vissuta con una partecipazione intensa, spesso commossa e appassionata: ricordi vivi di un tempo ormai lontano, articolato nelle età e nelle vicende, con una memoria mai appannata dal velo degli anni trascorsi (novantasette) e con un pizzico di giudiziosa nostalgia più che di pessimismo. Dedita alla famiglia, per la quale era un esempio di serenità e laboriosità trasmesso ai figli dai quali il forte legame era ricambiato con un amore profondo: essi le sono stati sempre vicino.
A noi ora resta esprimere il nostro sincero cordoglio ai figli Ilde, Valerio, Nadia, ai generi Nicola e Andrea, ai nipoti Alessia, Sara e Stefano, al fratello Rolando, alla cognata Paola Maria, ai parenti tutti. Nino e Giovanna Chiocchio

 
Villalago