Giovedì 19 Marzo 2020 - San Giuseppe, Sposo della Beata Vergine Maria

Il tempo... ieri - L’ALTA PRESSIONE HA PORTATO DI NUOVO una bella giornata con tanto sole. Poche le nuvole di passaggio. Le deboli correnti hanno determinato un rialzo termico. Temperature: mass. 14,1°; min. 2,0°C; attuale 5,1° (ore 23,30).
 
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  coronavirus
RILEGGENDO “I PROMESSI SPOSI” di A. Manzoni
Al tempo del Coronavirus (Parte IX)
Renzo entrò nel lazzaretto, popolato da sedicimila appestati, tutt’ingombro di capanne e di baracche, di carri. I portici, a destra e a sinistra, pieni, "gremiti di languenti o di cadaveri confusi, sopra sacconi, o sulla paglia; e su tutto quel quasi immenso covile, un brulichìo, come un ondeggiamento; e qua e là, un andare e venire, un fermarsi, un correre, un chinarsi, un alzarsi, di convalescenti, di frenetici, di serventi».
Per quell’andirivieni di capanne, quando, nella varietà de’ lamenti e nella confusione del mormorìo, cominciò a distinguere un misto singolare di vagiti e di belati. Da un assito scheggiato e sconnesso, vide un recinto con dentro capanne sparse, e, così in quelle, come nel piccol campo, non la solita infermeria, ma bambinelli a giacere sopra materassine, o guanciali, o lenzoli distesi; e balie e altre donne in faccende; e, ciò che più di tutto attraeva e fermava lo sguardo, capre mescolate con quelle, e fatte loro aiutanti: uno spedale d’innocenti. Era una cosa singolare a vedere alcune di quelle bestie, ritte e quiete sopra questo e quel bambino, dargli la poppa… Qua e là eran sedute balie con bambini al petto; alcune in tal atto d’amore, da far nascer dubbio nel riguardante, se fossero state attirate in quel luogo dalla paga, o da quella carità spontanea che va in cerca de’ bisogni e de’ dolori. Una di esse, tutta accorata, staccava dal suo petto esausto un meschinello piangente, e andava tristamente cercando la bestia, che potesse far le sue veci. Un’altra guardava con occhio di compiacenza quello che le si era addormentato alla poppa, e baciatolo mollemente, andava in una capanna a
posarlo sur una materassina».
Renzo nel lazzaretto trovò tra i padri cappuccini Padre Cristoforo, che a sua volta gli indicò come trovare Lucia.
I due promessi finalmente si ritrovarono.
Ormai è quasi sera e il tempo minaccia un temporale: monatti, malati, assistenti, si preparano a ripararsi dalla burrasca che incombe.
Appena ebbe Renzo passata la soglia del lazzeretto e preso la strada per tornare al suo paese «principiò come una grandine di goccioloni radi e impetuosi, che, battendo e risaltando sulla strada bianca e arida, sollevavano un minuto polverìo; in un momento, diventaron fitti; e prima che arrivasse alla viottola, la veniva giù a secchie. Renzo, in vece d’inquietarsene, ci sguazzava dentro, se la godeva in quella rinfrescata, in quel susurrìo, in quel brulichìo dell’erbe e delle foglie, tremolanti, gocciolanti, rinverdite, lustre; metteva certi respironi larghi e pieni; e in quel risolvimento della natura sentiva come più liberamente e più vivamente quello che s’era fatto nel suo destino».
Quell’acqua portò via il contagio. Dopo una settimana si videro riaperti usci e botteghe. Della peste - conclude Manzoni - "non rimase che qualche resticciolo qua e là, quello strascico che un tal flagello lasciava sempre dietro a sé per qualche tempo".

Speriamo che succeda così anche per la pandemia che ci sta colpendo; che arrivi una bella burrasca che possa lavare i nostri paesi, le nostre città e che giorno, dopo giorno purifichi la Terra tutta. 
Romano Canosa
Storia
dell'Abruzzo
in età spagnola

Con l'entrata delle truppe spagnole a Napoli, all'inizio del 500, ebbe avvio iI dominio spagnolo in Abruzzo, che durò per più di due secoli. Le ricerche d'archivio dello storico Romano Canosa, che ha svolto le sue indagini negli archivi italiani e spagnoli, mettono in evidenza gli aspetti negativi (il brigantaggio, le angherie dei feudatari sulle comunità, la corruzione nei pubblici uffici) del governo spagnolo in Abruzzo, ma anche quelli positivi (i traffici marittimi costanti, la transumanza regolata da leggi ben precise, alcune produzioni di eccellenza).
Privilegiando la ricerca presso gli archivi nazionali e spagnoli, Romano Canosa raccoglie documenti spesso inediti e su di essi costruisce una puntuale analisi dei fatti, offrendo in tal modo al lettore le coordinate per una visione d'insieme di un territorio e di una società troppo spesso, e a torto, considerati marginali rispetto ai grandi eventi che hanno condizionato la storia italiana ed europea.
 
   abruzzo
Salgono a 263 i casi positivi
al coronavirus in Abruzzo

Dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara sono emersi, rispetto al giorno prima, 37 nuovi casi positivi al Covid 19.
Di questi due casi fanno riferimento alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila; tre casi riguardano la Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 22 la Asl di Pescara.
In Italia il numero complessivo dei contagiati è di 35.713, comprese vittime e guariti, mentre i 2.978 decessi segnano un aumento di 475 rispetto a martedì, contro i 345 in più registrati fra lunedì e martedì.
 
   concerto
IL MAESTRO ABRUZZESE JACOPO SIPARI
PORTA LA SUA MUSICA SACRA IN TV

Domenica 22 Marzo, ore 17.30, e Giovedì 26 Marzo ore 21.20 Sky 515 e Telepace HD canale 218 trasmetteranno in prima assoluta mondiale per la regia di Giulio Tripodi la Via Crucis di Antonio Galanti diretta da Jacopo Sipari di Pescasseroli tra i più giovani e apprezzati direttori del momento, Oscar della Lirica 2020, con Coro e Orchestra del Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria e lo straordinario basso spagnolo Simon Orfila.
 
   hope for world
#HopeForWorld
Il mondo unito per l’Italia

Un grido di speranza arriva dal mondo. Il video è stato creato da un‘idea di Francesco Bernabeo che ha curato anche l’editing del video, la voce attoriale di Tommaso Bernabeo e del prezioso supporto di Mario De Francesco e Mara D’Angelo, tutti editori e amministratori di SearchGo, un blog dove si raccontano viaggi, avventure e diari di viaggio attraverso  gli occhi di un comune viaggiatore.
La costante appartenenza sull’essere “cittadini del mondo” hanno portato a creare questo video di sensibilizzazione relativa al non uscire di casa, in questo momento così particolare per la nostra terra.
Persone dal Venezuela, Marocco, Colombia, Israele e molte altre persone di diversi stati hanno voluto partecipare e far si che questo messaggio divenisse non solo nazionale ma internazionale così da aver pensato ad una traduzione in inglese alla base del video.
C’è chi ci definisce lavoratori dello spettacolo, chi dj e chi baristi. Siamo tutti di Ortona, ma a noi piace solo essere etichettati come “viaggiatori del mondo”.  Link al video: https://youtu.be/W5WZT6piQvA
 
   in breve
 
COMUNICATO SINDACALE
RSA RLS UILM

La RSA e la RLS della UILM, in riferimento all’incontro svoltosi oggi con la Direzione del Personale della Marelli di Sulmona dichiarano quanto segue: Si prende atto di quanto sottoscritto oggi tra le parti rispetto agli impegni assunti dall’Azienda per mettere in sicurezza, in base a quanto previsto dal protocollo nazionale, lo stabilimento di Sulmona e i lavoratori.
Si ritiene di mantenere l’invito di astensione dal lavoro del 16/03/2020 fino all’ufficializzazione della garanzia data dalla direzione circa la finalizzazione della CIGO anche per lo stabilimento di Sulmona, al fine di garantire la copertura di quei lavoratori impossibilitati a recarsi sul posto di lavoro dall’emergenza in essere. (RSA/RLSUILM)
SEI COMUNI ABRUZZESI
IN ZONA ROSSA

Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha firmato l’ordinanza  per l’istituzione della “zona rossa” per sei comuni, cinque in provincia di Teramo, Castel Messer Raimondo, Arsita, Bisenti, Montefino e Castilenti e uno in quella di Pescara, Elice. Marsilio, prima della videoconferenza con il ministro Francesco Boccia, aveva già confermato la decisione di firmare l’ordinanza nonostante una “riluttanza” del Governo sul provvedimento. Si tratta di 5 comuni della Valfino e uno del pescarese, non c’è Penne, considerata con dati non sufficienti per essere inserita in una zona rossa.Il provvedimento è stato preso a seguito dell’appello di 47 sindaci della provincia di Teramo che hanno richiesto l’istituzione di una zona di protezione speciale nell’area del Valfino.
 
   storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
Inaugurato con una festa a Scanno
I mosaici dei bambini
rallegrano le pareti
del centro per anziani

SCANNO - Il centro ricreativo degli anziani a Scanno è ormai una realtà. Dopo una serie di ritardi burocratici, è stato finalmente inaugurato con una cerimonia semplice e suggestiva. E stata celebrata una messa all'aperto, davanti alla bellissima fontana medioevale Sarracco. Gli alunni della scuola elementare hanno intrattenuto i presenti con una simpatica recita e al termine hanno donato alcuni mosaici, fatti da loro stessi, per adornare le pareti del centro. A conclusione c'è stato il rituale rinfresco, offerto dall'Hotel Millepini e dall'albergo Pace. Il sindaco Mastrogiovanni ha ricordato che l'amministrazione comunale ha fatto di tutto per assolvere all'impegno preso nel 1982, in occasione della festa degli anziani, quando fu promesso di istituire un centro ricreativo. Scanno ha ora il vanto di essere il primo paese del comprensorio di Sulmona ad avere questo centro. La sede è quella dell'ex Eca ed è stata arredata dal Comune. Il centro, secondo il sindaco, dovrà essere anche un luogo d'incontro tra giovani e anziani perchè l'esperienza che ha vissuto e risolto molti dei problemi che travagliano la gioventù, possa portare parole di insegnamento e di forza per affrontare degnamente le diverse situazioni di disagio. Il parroco, durante l'omelia, ha detto che gli anziani vanno rispettati per la loro esperienza. Alla cerimonia, Oltre al consiglio comunale e a tutte le forze politiche di Scanno, ha partecipato anche il rappresentante del sindacato dei pensionati, Enzo Malvestuto che è intervenuto anome dei sindacati unitari. Roberto Grossi

Articolo del 28 Aprile 1987

 
   introdacqua
AD INTRODACQUA CONCORSO
DI DISEGNO PER I GLI ALUNNI
DELLA SCUOLA DELL’OBBLIGO

INTRODACQUA - Bandito ad Introdacqua il concorso di disegno “Gli angoli più belli di Introdacqua” riservato a bambini e ragazzi da 0 a 14 anni. Il concorso avrà durata fino al prossimo 31 marzo. 
Sono ammesse tutte le tecniche di disegno, purché il disegno rappresenti un luogo del paese.
“Quando sarà passata l’emergenza- dichiara l’assessore comunale Carla Di Benedetto,  e sarà possibile tornare ad uscire e a giocare in strada, verrà allestita una mostra e tutti i bambini e ragazzi partecipanti verranno premiati”. Per partecipare occorre inviare una foto del disegno (in buona risoluzione) o il disegno scannerizzato all’indirizzo mail
concorsointrodacqua@gmail.com
o su facebook per messaggio direttamente alla stessa  
Carla Di Benedetto.
 
   asl pescara
la Asl di Pescara alla Regione Abruzzo:
personale insufficiente

La Asl di Pescara nella relazione inviata alla Regione Abruzzo su cui si basa l’ordinanza con cui il governatore Marsilio ha istituito la zona rossa in sei comuni, cinque del teramano e uno del pescarese, fa presente quanto segue. «L’attuale personale di area medica dell’ospedale di Pescara, che prontamente ha aderito al piano emergenziale, riorganizzandosi in uno staff multidisciplinare, è di fatto insufficiente allo stato attuale e ancor più lo diventerà nei prossimi giorni. Visto il costante
e crescente ricorso all’intubazione altri nuovi posti di rianimazione saranno disponibili domani, nei locali della vecchia di Rianimazione.
Se questi non bastassero sarà necessario far ricorso all’utilizzo dei nove posti della rianimazione centrale dell’Ospedale, sinora preservata come area pulita. In questo contesto qualsiasi intervento che permettesse una riduzione della curva epidemica potrebbe risultare cruciale per ridurre questo stato di probabile discrepanza, stanti i dati strutturali, tra domanda di assistenza respiratoria e ventilatoria montante e la possibilità di offerta assistenziale complessa, per quanto potenziata ed ulteriormente potenziabile entro limiti ragionevoli».
 
Villalago