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Venerdì 21 Febbraio 2020 - San Pier Damiani, Vescovo e dottore della Chiesa
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Il tempo... ieri - E’ TORNATa NELLA NOTTE la neve sulle cime delle montagne. Il sole è stato presente tutta la giornata insieme ad un gelido vento. Temperature in
calo, la minima sottozero: mass. 8,3°; min. -0,6°C; attuale -0,7° (ore 23,30).
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libri
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film
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“Permette?
ALBERTO SORDI”
Sarà proiettato al cinema Pacifico il 24 e il 26 febbraio il film “Permette? Alberto Sordi”, diretto da Luca Manfredi, con un eccezionale Edoardo Pesce nel ruolo del
giovane Alberto, realizzato in occasione del centenario della nascita dell’attore, racconta gli esordi, le amicizie, gli amori e tanti aneddoti della vita
dell’attore negli anni del debutto nel mondo dello spettacolo. Non solo
questoracconta il film realizzato in coproduzione Rai Fiction – Ocean Productions, ma anche la straordinaria vitalità di Alberto Sordi, il suo immenso talento, la sottile ironia, l’artista e l’uomo, tra difetti e virtù. La sua capacità di scherzare e ironizzare sulle piccolezze, sulle nevrosi e le contraddizioni
degli Italiani, nel corso degli anni, ha lasciato un segno nella storia del
costume del nostro Paese. Il film, ripercorrendo vent’anni, dal 1937 al 1957, ci fa conoscere l’attore come doppiatore di
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Oliver Hardy, alla Radio e nel Varietà, conquistando il pubblico con i suoi primi personaggi divertenti. In quel
periodo nasce l’amicizia con Fellini che lo avrebbe portato al successo come attore. Nel film c’è anche il Sordi meno conosciuto: gli amori, la famiglia, gli amici.
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Filiberto Ciaglia
Lex et paupertas
Storia dei crimini
nell'Abruzzo aquilano
tardo ottocentesco
Il libro verrà presentato domenica 23 febbraio alle 16,15 nella sede della Pro loco di Fagnano
Alto (L’Aquila).
L’autore, originario di Collarmene (Aq)), con il suo volume ha coronato un’esperienza maturata all’interno dell’Archivio di Stato aquilano attraverso lo studio di fonti e fascicoli inediti e
per questo del tutto nuovi nel panorama degli studi storici, relativi ai
processi penali del tribunale cittadino nella seconda metà del XIX secolo. Gli uomini e le donne di quel tempo riemergono con le loro
storie dalle carte impolverate, restituendo al lettore spaccati di vita della
regione nel trentennio successivo all’assestamento dell’unità d’Italia.
Uno dei motivi per cui è stato scritto è quello di voler ridare voce agli ultimi e far conoscere in un modo nuovo la
dimensione dei paesi interni, così da non lasciare cadere nell’oblio le storie di vita della gente comune.
I crimini da loro commessi, infatti, non sono altro che lo specchio della realtà sociale, di un disagio comune non solo alla provincia giudiziaria dell’Aquila, ma all’intera penisola italiana, rappresentando, come si legge nell’introduzione del volume, uno degli aspetti più crudi e allo stesso tempo più autentici delle storie di vita narrate.
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concerto
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“BUONA FORTUNA” TRIBUTE BAND DEI POOH
Concerto dal vivo dei “Buona fortuna” Pooh tribute band il prossimo 3 marzo, alle 21, nella sala del Cinema Pacifico.
Quella dei “Buona Fortuna” è una delle migliori tribute band in circolazione ed è composta da musicisti provenienti da Sulmona e Pescara: Marco Cianfaglione,
voce, Roberto Di Domenico, alla chitarra, Marco Formichetti, chitarra acustica
e voce, Marco Martinelli, basso, Antonio Oronzo, tastiere e voce, Ettore
Surricchio, batteria. Un ottimo tessuto musicale su cui s’innestano magistralmente le voci soliste di Marco Cianfaglione e Marco
Formichetti affiancate dai cori degli altri componenti del gruppo che danno
vita ad un insieme vocale efficace e suggestivo, in puro stile Pooh. Ricca
anche la presentazione scenica con fumogeni,
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giochi di luci ed effetti laser. Gli spettatori, per oltre due ore del concerto,
avranno la possibilità di emozionarsi con i più grandi successi della storica band, come “Pensiero”, “Giorni infiniti”, “Piccola Katy”, “Dimmi di si”, “Chi fermerà la musica”. Per ulteriori informazioni la tribute band ha anche un suo profilo Facebook.
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carnevale
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“LA PUPATTA”
A VILLETTA BARREA
sabato 22 febbraio, e poi martedì 25 febbraio, la grande Pupatta di cartapesta, come sempre sarà protagonista, del carnevale di Villetta Barrea. Al termine della festa, in un
rito collettivo di purificazione e di buon auspicio, prenderà fuoco per tornare cenere. Una tradizione, quella della Pupatta, che ha alle
spalle oltre un secolo di storia, emigrata anche assieme ai villettesi in cerca
di fortuna, oltre oceano, dove infatti una grande Pupatta di cartapesta, sfila
da anni nel corteo del Columbus day di Pittsburgh. Tradizione riportata in auge
da sedici anni a questa
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parte dalle volontarie e volontari dell’associazione culturale Pietramara.
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parco majella
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“Allevatori della Montagna Madre”
IL PARCO DELLA MAJELLA PROMUOVE
ALLEVAMENTI SOSTENIBILI
OGGI, venerdì 21 febbraio, alle ore 10, presso la sede operativa del Parco nazionale della
Majella di Badia Morronese a Sulmona (L’Aquila) verrà presentato il programma “Allevatori della Montagna Madre” che vede raccolte e sviluppate tutte le iniziative intraprese da parte dell’Ente a favore della zootecnia sostenibile. Interverranno il presidente del Parco
Lucio Zazzara, il presidente della Comunità del Parco Alessandro D’Ascanio, il direttore Luciano Di Martino, il veterinario del Parco Simone
Angelucci, gli “Allevatori della Montagna Madre”, le Associazioni di categoria. Confermata la presenza del presidente della
Regione Abruzzo, Marco Marsilio. Durante l’incontro, inoltre, sarà proiettato il documentario breve Allevatori della Montagna Madre.
Una nuova prospettiva e una nuova fase collaborativa nasce dalla consapevolezza
che gli allevatori del Parco sono non solo attori fondamentali nel concepire un
reale e consapevole livello di tutela dei territori, ma anche gli unici
concreti custodi del patrimonio naturale rappresentato dai pascoli della
Majella. Da qui l’analisi dei contesti di vulnerabilità aziendale, alla limitazione dei danni, alla prevenzione attraverso misure
adattate allo specifico contesto ambientale e aziendale, pensate insieme all’allevatore (cessione di recinzioni elettrificate per la gestione degli stazzi
mobili estivi, cessione di recinzioni metalliche modulari per la gestione degli
stazzi mobili estivi, rete di collaborazione per la diffusione e il
miglioramento delle prestazioni di lavoro del cane da
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pastore abruzzese, studio ed attuazione di particolari strutture temporanee per
la gestione degli animali al pascolo), fino a porre in essere interventi in
favore degli allevatori del Parco, nel rispetto di determinati requisiti,
utilizzano i pascoli della Majella: tra questi, incentivi e rimborsi per i
trattamenti sanitari profilattici ed antiparassitari sugli animali al pascolo,
contributi per il miglioramento genetico del gregge, assistenza gratuita e
sostegni economici in caso di particolari difficoltà di carattere gestionale o sanitario, in collaborazione con le Asl competenti e
i medici veterinari liberi professionisti, acquisto dei capi a fine carriera
non altrimenti venduti, per l’alimentazione dei lupi in area faunistica e, infine, l’avvio del programma di “restituzione della pecora” predata, primo tentativo in Europa di “andare oltre” l’indennizzo economico dei danni.
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speciale praga
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Praga: città dell'Unione Europea
dalle consuetudini moderne
Nei giorni di visita a Praga (16-22 gennaio), per la prima volta non mi sono sentito uno
straniero, ma un cittadino europeo. A Vienna, a Parigi, a Bruxelles, a Londra,
a Lisbona, a Barcellona, e via di seguito, non ho provato questo sentimento,
forse per la mia immaturità mitteleuropea.
Sarà stato che di giorno in giorno andavo ad assomigliare Praga a molte città italiane, per la sua bellezza, per il suo calore umano, anche se non capivo
nulla di quello che tentavo di leggere o di ascoltare dalla gente. Mi piaceva
sempre di più perché diversa dalle mie aspettative di una modesta città. A Praga pensavo di trovare un modo a sé, con caratteristiche inusuali, una freddezza che molta letteratura attribuisce
ai popoli dell'Est europeo.
Non è stato così. Ho trovato, come ho avuto modo di riportare nei precedenti speciali, una città calda, a dispetto delle temperature sotto lo zero; una città bella, a dimensione d' uomo; una città cordiale; una città moderna oltre il suo centro storico.
Il 18 gennaio, verso sera, per trovare un po' di tepore, sono entrato nel Centro
Commerciale "Palladium" in Piazza della Repubblica. Sono rimasto meravigliato
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e stupito per la sua grandezza e la tanta gente, che saliva e scendeva per le
scale mobili. Tanti i negozi delle principali case internazionali (200) e una
grande varietà di ristoranti (20) e servizi nei suoi cinque piani. E' un centro commerciale
moderno, costruito tra il 2005 ed il 2007 al posto di un’ex caserma su una superficie di 115.000 mq. Non ho resistito alla tentazione di
prendere il cellulare e fare questo breve video che pongo alla vostra
visione. (R.G.)
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dal pnalm
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Ancora un lupo morto
per avvelenamento
Nei giorni scorsi, in Comune di Lecce nei Marsi, è stata rinvenuta la carcassa di un giovane lupo, maschio, in ottime condizioni
di salute. Recuperata e trasportata presso la sede del Parco a Pescasseroli, la
carcassa è stata sottoposta ad un esame ispettivo da parte della Dott.ssa Di Pirro,
veterinario a contratto del Parco, che escludendo la morte per arma da fuoco,
laccio o traumi, ha aperto il fascicolo per ipotesi di avvelenamento secondo le
procedure codificate dall’apposito Decreto del Ministero della Salute.
Immediatamente è stata allertata la centrale operativa dei Carabinieri per chiedere l’intervento di un Nucleo Cinofilo Antiveleno (NCA). Nella mattina di lunedì 17, il NCA di Assergi, ai comandi del Brig. Capo Alessandra Mango, unitamente a
personale della stazione forestale di Lecce nei Marsi e del personale del
Servizio di Sorveglianza del PNALM, ha svolto la prima ispezione dell’area, in località Perdito del Comune di Lecce nei Marsi, dove sono stati rinvenuti materiali
classificabili come esche, al cui interno erano presenti sostanze estranee le
cui caratteristiche erano riconducibili a prodotti usati in agricoltura e
quindi, a tutti gli effetti delle esche avvelenate.
I materiali rinvenuti sono stati sequestrati e inviati all’Istituto Zooprofilattico di Teramo per gli esami di competenza, analogamente a
quanto fatto per la carcassa del lupo. Si è in attesa dei risultati che saranno comunicati alla competente procura della
Repubblica di
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Avezzano.
La perlustrazione dell’area è stata ripetuta anche nella mattina di martedì 18 febbraio, per fortuna con esito negativo.
Si deve purtroppo riscontrare come, nonostante la campagna di sensibilizzazione
e l’azione di prevenzione e controllo condotta dal Parco e dai Carabinieri
Forestali, anche grazie al supporto irrinunciabile dei cani antiveleno, il
fenomeno legato all’uso di esche e bocconi avvelenate continua drammaticamente a interessare
territori circostanti il Parco, minacciando la fauna, come il lupo, l’orso marsicano ecc., ma anche gli animali domestici.
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pd sulmona
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categoria del dibattito politico con la pretesa di un qualche contenuto formale
e sostanziale. Intanto la “Giunta di Alto Profilo” succeduta a quella “Tecnica” ed alle altre tante che si sono avvicendate nel corso di questi ultimi tre anni
si appresta a trovare il bandolo di una matassa amministrativa sempre più ingarbugliata. Dal degrado cittadino con la sporcizia che la fa sempre più da padrona, al problema della ricostruzione post-terremoto da far partire – con particolare riferimento a quella del Liceo Classico Ovidio, paradigma
perfetto delle inefficienze fin qui palesate – o a quello della desertificazione del Centro Storico, chiuso per fallimento,
non c’è che l’imbarazzo della scelta per far bella mostra dell’”alto profilo” di cui sarebbe dotata questa ennesima compagine amministrativa. Che dire,
aspettiamo fiducioso anche se profondamente laici, vogliamo credere ad un
miracolo.
Il Circolo PD di Sulmona, Il Segretario F. Casciani
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DAL PD LOCALE DI SULMONA
“SPETTACOLO INDEGNO”
Non si riesce a credere ai propri occhi di fronte allo spettacolo offerto ieri l’altro a Palazzo S. Francesco nel corso del Consiglio Comunale straordinario
sulla “mozione di sfiducia” al Sindaco. Pensavamo di averle viste tutte ormai nel corso di questa
consiliatura, con una Sindaca chiaramente delegittimata ed un consiglio
comunale in balia di eventi assolutamente ingovernabili e difficilmente
riconducibili ad una normale dialettica tra forze politiche saldamente ancorate
ad una qualche classificazione (ideologia sarebbe una parola sproposita al
riguardo) politica, sociale, filosofica. Siamo alla commedia dell’Arte, di storica tradizione popolare, in cui lo scambio di invettive serviva a
strappare grasse risate ad un pubblico disilluso, in linea, certo, con il clima
carnevalesco di questi giorni, ma sicuramente non ascrivibili alla
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esercito
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A L’AQUILA OPEN DAY PER GLI ASPIRANTI VFP1
Il 20 febbraio 2020 si è svolto a L’Aquila, presso la Caserma Pasquali, un Open day al quale sono stati invitati gli
aspiranti abruzzesi al reclutamento nell’Esercito in qualità di Volontari in Ferma Prefissata di un anno del 1° blocco 2020. L’iniziativa è stata fortemente voluta dal Comandante Militare dell’Esercito per l’Abruzzo e per il Molise, Colonnello Marco IOVINELLI ed è stata organizzata dal Comando Militare Esercito “Abruzzo Molise” con la collaborazione del 9° Reggimento Alpini al fine di consentire ai candidati di toccare con mano la
realtà della Forza Armata in maniera concreta, anche attraverso le testimonianze
dirette del personale in servizio, prima della presentazione alle prove selettive. Le attività
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hanno avuto inizio con l’Alzabandiera e con il saluto da parte del Comandante del 9° Reggimento Alpini, Colonnello Paolo Sandri. Subito dopo i giovani aspiranti
hanno assistito a un breve briefing sull’unità, sulle prove concorsuali che saranno chiamati a sostenere e alla proiezione di
alcuni video riguardanti la Forza Armata. Inoltre è stato illustrato il Progetto Sbocchi Occupazionali, al quale i candidati
potranno accedere all’atto del congedo senza demerito, per favorirne l’inserimento nel mondo del lavoro. Infine hanno potuto visitare una mostra
statica di armi, mezzi e materiali in dotazione nonché assistere ad alcune attività teoriche e pratiche condotte dal 9° Reggimento Alpini.
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