Mercoledì 12 Febbraio 2020 - Sant'Antonio Cauleas, Patriarca di Costantinopoli

Il tempo... ieri - GIORNATA VENTOSA con nuvole passeggere, spinte da venti occidentali. Il sole è stato presente indisturbato fino al tramonto. Temperature in netto rialzo: mass. 16,2°; min. 4,7°C; attuale 6,5° (ore 23,30).
 
 
   libri
   abruzzo
L’ABRUZZO ALLA BIT
DI MILANO CHIUSA
IERI 11 FEBBRAIO

I giorni della Bit sono stati il 9, 10 e 11 Febbraio. L’Abruzzo è stata presente nel pad.3, stand B49-B53, di 100 metri quadrati, con un’offerta turistica dedicata alla Settimana Santa per una proposta di turismo esperienziale e di scoperta delle tradizioni pasquali, quali, per menzionarne alcuni: la “Via Crucis del Venerdì Santo a Chieti”- la più antica d’Italia, risalente al 1650 circa, o quella della “Madonna che scappa”, oppure itinerari religiosi come quello della “Scala Santa di Campli o quello della Basilica di Collemaggio di L’Aquila, o della “Perdonanza Celestiniana”. Per l’occasione è stata attivata la prima area web dedicata alla Pasqua e alla Settimana Santa in Abruzzo.
All’incontro di ieri, martedi’ 11 febbraio, ore 11.00, presso lo Stand Regione Abruzzo sono intervenuti:
Mauro Febbo, Assessore allo Sviluppo Economico e Turismo della Regione Abruzzo, Roberta Scorranese, scrittrice e giornalista del Corriere della Sera, Giuseppe Calabrese, conduttore di Linea Verde Rai1 e come moderatore Giuseppe Morello, giornalista di RTL 102.5. Il resoconto è stato del tutto positivo.
“Siamo altresì orgogliosi - ha detto l’assessore - in un mercato della vacanza sempre più competitivo,        
sia in termini di arrivi che di presenze. Questi risultati ci spronano a migliorare, sempre di più, la qualità e varietà del nostro prodotto turistico avendo come obiettivo l’incremento della quota di turisti internazionali”.
A Milano la Regione ha incontrato più di 40 mila visitatori, circa 1.500 buyer italiani ed esteri provenienti da 79 Paesi, realizzando numerosi incontri conclusi. “Siamo altresì orgogliosi, in un mercato della vacanza sempre più competitivo, dei positivi risultati registrati nel 2019, sia in termini di arrivi che di presenze. Questi risultati ci spronano a migliorare, sempre di più, la qualità e varietà del nostro prodotto turistico avendo come obiettivo l’incremento della quota di turisti internazionali”, ha aggiunto Febbo.
Giovanni Capurso
Il sentiero
dei figli orfani

Con questo suo ultimo romanzo Giovanni Capurso porta il lettore in un piccolo universo che sembra fissato in una dimensione assoluta della memoria al di là del tempo reale nel quale i fatti narrati si svolgono. n un’estate torbida agli inizi degli anni Novanta, il giovane Savino si affaccia all’età acerba dell’adolescenza come si affrontano i sentieri in salita del suo paese, San Fele, in Lucania, tanto in alto che gli altri sembrano “presepi accartocciati”.
Da “principiante della vita”, scruta senza troppa curiosità il carattere malinconico del padre Michele, quello un po’ bizzarro dello zio Gaetano, da cui ha ereditato il “demone del dubbio”, e si lascia rasserenare dai modi placidi della madre Carmela; un ménage familiare, il suo, animato da duelli verbali con il fratello Aldo, dal ricordo di antenati sconosciuti e dalle scorribande con Radu, detto Anguilla.
L’idillio verrà spezzato dalla frequentazione di Adamo, forestiero con alle spalle una figlia perduta e il buio della galera, che concretizzerà un processo di crescita assieme all’infatuazione per la bella Miriam, ragazza di città audace solo in apparenza.
Su uno sfondo pietroso ma vivido e tra atmosfere ancestrali, si apre uno scorcio di vita che è quella degli orfani della Lucania, di coloro, cioè – e Savino non farà eccezione – che dopo un’adolescenza passata a chiedersi cosa sia il futuro lasciano la propria terra ma non abbandonano le loro radici.
Giovanni Capurso è docente di filosofia, giornalista e scrittore. Tra le sue pubblicazioni i romanzi Nessun giorno è l’ultimo (Curcio) e La vita dei pesci (Manni). Scrive regolarmente per numerosi periodici e blog.
 
   concorso di jazz
Tutta al femminile la finale cantanti al “Bettinardi 2020”

Le cantanti finaliste si confronteranno sullo stesso palco sabato 15 febbraio alle ore 21.30 al Milestone di Piacenza per la terza finale di questa edizione del Concorso Nazionale Bettinardi per Nuovi Talenti del Jazz Italiano, quella dedicata ai Cantanti.
Il Concorso, alla sua diciassettesima edizione, gode di un grande prestigio a livello nazionale, tanto che le proposte musicali arrivano da ogni parte d’Italia, ed è organizzato dall'Associazione culturale Piacenza Jazz Club, con il sostegno determinante della Fondazione di Piacenza e Vigevano e con il supporto di Yamaha Music Europe GmbH - Branch Italy. Il concorso è dedicato alla memoria di uno dei soci fondatori del Piacenza Jazz Club e saxofonista Chicco Bettinardi, prematuramente scomparso nel 2004.
La giuria chiamata a valutare le esecuzioni delle finaliste sarà come sempre presieduta dalla cantante Diana Torto, splendida voce del Jazz italiano e
insegnante al Conservatorio di Bologna oltre che ai corsi di alta formazione di Siena Jazz, che sarà affiancata da Debora Lombardo, anch’essa cantante e docente della Milestone School of Music, dal presidente del Piacenza Jazz Club, il saxofonista Gianni Azzali, dal musicista e direttore di coro Andrea Zermani e dalla giornalista di “Musica Jazz” Lorenza Cattadori.
 
    fuori meet
VIAGGIO NELLA TRANSUMANZA
TRA I SAPORI DI OTTO CHEF

Con il “Fuori Meet” (progetto di esplorazione interdisciplinare tra uomo e paesaggio), il progetto di esplorazione interdisciplinare con lo scopo di indagare il rapporto intimo tra uomo e paesaggio attraverso una rilettura degli archetipi culturali, andato in scena ieri, il cui design grafico è stato curato da Meghouse Creative Agency di Donatella Mancini e Roberto Guarnieri, si è aperta ufficialmente la sesta edizione di Meet in Cucina, il meeting dei cuochi ideato da Massimo Di Cintio. Guide del concettuale percorso attraverso il viaggio e il ritorno del pastore, al quale non poteva mancare Nunzio Marcelli, uno dei pochi a praticare ancora la transumanza, sono stati gli chef: Cinzia Mancini di Bottega Culinaria di San Vito Chietino (Chieti), Gianni Dezio del ristorante Tosto ad Atri (Teramo), Franco Franciosi di Osteria Mammaròssa di Avezzano (L’Aquila), Daniele D’Alberto di Nole a Pescara, Sabatino Lattanzi di
Zunica a Civitella del Tronto (Teramo), Enzo Di Pasquale, Angelo Sabatelli da Putignano e Ida Di Biaggio.
Il benvenuto lo ha dato il bartender Alessandro Di Fabrizio, della Nuova Lavanderia (Pescara), che con il suo cocktail “Zaffiro” ha proposto un viaggio tra zafferano, agrumi, vegetali e formaggi fino al mare in un percorso di transumanza verticale, dalle alture di montagna fino alla costa.
 
   aterno manthoné
GLI STUDENTI DELL’ATERNO MANTHONÉ
A PALAZZO DI GIUSTIZIA
NEL RICORDO DI VITTORIO BACHELET

Il 12 febbraio di quarant’anni fa Vittorio Bachelet, vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura (Csm), appena terminata una lezione all’università La Sapienza di Roma venne ucciso, nell’aula professori, da un nucleo delle Brigate rosse. A sparare furono prima Annalaura Braghetti e quindi Bruno Seghetti.
Per celebrare la figura di un eccelso uomo dello Stato, con l'obiettivo di contribuire a ricordare il giurista e politico italiano e di stimolare una riflessione sui valori democratici e i principi di giustizia sociale e di crescita civile, culturale e sociale del Paese, oggi, nel tribunale di Pescara è prevista una cerimonia pubblica a cui parteciperanno 60 studenti dell’Istituto tecnico statale Aterno – Manthoné di Pescara, diretto da Antonella Sanvitale. La manifestazione prevede il saluto del procuratore della Repubblica, Massimiliano Serpi, del provveditore di Pescara/Chieti, Maristella Fortunato, del presidente del Tribunale, Angelo Bozza. Sarà, inoltre, proiettato un filmato Rai mandato dal  ministero dell’Istruzione.                          
Ed è prevista anche una visita alla sede del palazzo di Giustizia.
 
   provincia dell’aquila
INAUGURAZIONE ATTIVITA’ ACCADEMIA
DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA

E’ stata inaugurata questa mattina,  l’attività dell’Accademia della Pubblica Amministrazione della Provincia dell’Aquila per la formazione dei dipendenti e amministratori pubblici , presso la sede della Giunta Regionale, con i saluti istituzionali del Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, dell’Assessore Regionale Guido Liris ,   del Segretario Generale della Provincia dell’Aquila Paolo Caracciolo e del Presidente della Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana Enrico Michetti per poi proseguire con la prima lezione dal titolo “Il Bilancio di previsione 2020-2022 gli ultimi aggiornamenti dei principi contabili, le novità per gli enti locali della legge di bilancio 2020 e del decreto legge 124 del 2019” che ha avuto come relatrice il  Direttore Amministrativo Contabile MEF Paola Mariani.
La Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana promotrice dell’evento, insieme alla Provincia dell’Aquila,in qualità di Aderente Istituzionale alla Fondazione stessa, ha l’obiettivo di sostenere e promuovere l’evoluzione del processo  di modernizzazione ed efficientamento della Pubblica Amministrazione attraverso l’utilizzo gratuito di  numerosi servizi quali:  la partecipazione a percorsi formativi e di assistenza, l’aggiornamento sulle novità normative e giurisprudenziali, l’utilizzo del Know-how di progetti giurimetrici ad  alto contenuto tecnologico nonché l’assistenza tecnica-giuridica specifica sulle esigenze concrete del’aderente.
Il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso si  dichiara particolarmente soddisfatto  per l’iniziativa e ringrazia pertanto il Segretario Generale della Provincia dell’Aquila Paolo Caracciolo e il Presidente della Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana Enrico Michetti affermando altresì che con l’adesione alla Fondazione l’attività della Provincia migliorerà notevolmente in quanto dalla stessa si potranno attingere elementi e conoscenze in grado di emancipare la Pubblica Amministrazione.
 
   storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
Scanno Consiglio straordinario
sulla tribuna dello stadio

SCANNO — (r.g.) Richiesta dal Pci di Scanno la convocazione urgente del consiglio comunale per ridiscutere il progetto di costruzione della tribuna in cemento armato al
campo sportivo. Secondo il segretario Eustacchio Gentile, il progetto, avversato dalla maggioranza degli scannesi, deve essere rimeditato dal Comune perché va contro ogni logica, in quanto la tribuna verrà realizzata in un campo sportivo che prima o poi dovrà essere abbandonato, perché situato in una zona fredda ed umida.
I comunisti propongono, in alternativa, la installazione di una tribuna in lega leggera smontabile e quindi facilmente riutilizzabile appena realizzato il previsto centro sportivo polivalente.
Intanto, per domani alle 17, all'hotel Pace, la sezione del Pci di Scanno ha organizzato un pubblico dibattito sui seguenti temi: strada variante ad Anversa; metano a Scanno; Pim; Apt.
Roberto Grossi

Articolo del 3 Aprile 1987

 
   ordine degli avvocati
Comunicato stampa
Consiglio dell'Ordine
degli Avvocati di Sulmona

L'Ordine degli Avvocati di Sulmona esprime solidarietà e sostegno alla Direzione della locale Casa di Reclusione ed al Corpo di Polizia Penitenziaria per la situazione di disagio determinata dalla recente chiusura della Caserma destinata all'alloggiamento del personale in servizio presso la struttura carceraria.
Si auspica la sollecita adozione, da parte degli Enti competenti, di ogni iniziativa finalizzata alla messa in sicurezza della predetta Caserma e, comunque, nell'immediato, alla individuazione di soluzioni alternative idonee a soddisfare le esigenze cui la stessa era preposta, così da mantenere la piena efficienza e funzionalità dei livelli di sicurezza.
Ciò anche in ragione del programmato aumento dei detenuti da ospitare nella Casa di Reclusione, la cui importanza nevralgica e strategica per l'intero territorio è ben nota ed occorre assolutamente preservare.
Il Presidente, Avv. Luca Tirabassi
 
Lago di San Domenico