Sabato 8 Febbraio 2020 -  San Girolamo Emiliani, Fondatore

Il tempo... ieri - GIORNATA di calma senza vento e con tanto sole, che ha iniziato a sciogliere la poca neve presente nei paesi di montagna. Temperature per lo più stazionarie: mass. 7,8°; min. -5,1°C; attuale 0,8° (ore 23,30.)
 
 
   libri
   tango argentino
“NOCHES DE BUENOS AIRES”
al teatro Caniglia di Sulmona

Il tango argentino sarà protagonista del nuovo spettacolo proposto per domenica prossima, 9 febbraio, dalla Camerata Musicale Sulmonese, alle 17.30, al Teatro comunale Caniglia. Per l’appuntamento con “Noches de Buenos Aires” saranno in scena quattro coppie di ballerini accompagnati dalla Tango Spleen Orquesta. Il tango che avvolgerà di sè l’atmosfera al Teatro Caniglia è tango che prima di immergersi nei lustrini del palcoscenico ha attraversato la polvere delle strade. Un tango che irrompe nei giochi dei bambini, prima di stravolgere le dinamiche di seduzione degli adulti. Un tango che, pur popolando l’Olimpo delle arti, non abbandona mai l’universo del divertimento. Un tango che esprime passione, drammaticità e benessere. A fare da sfondo alle esibizioni dei ballerini una teatralità delicata, naturale e finalizzata alla costruzione di una narrazione appena accennata:  
un racconto di crescita del tango, nel tango e per il tango. La manifestazione è dedicata dalla Camerata Musicale all’Inner Wheel di Sulmona che durante lo spettacolo raccoglierà fondi da utilizzare in beneficenza per opere sociali.
Angelo Fabbrini
La valigetta
dell'accordatore
La ricerca
del suono perduto

IL MAESTRO Angelo Fabbrini, noto accordatore di pianoforti, si racconta in questo libro intrecciando emozioni e ricordi legati alla sua vita professionale e privata, ripercorrendo oltre sessant'anni di attività nel mondo dei pianoforti. Un continuo peregrinare tra paesi, teatri, salotti e laboratori, lavorando a fianco di grandi artisti e mettendosi sempre alla prova, perché in quel mondo tutto è perfettibile. E un mondo a volte magico, e un filo di magia si coglie quando l'autore confessa che da ragazzo aveva ascoltato un pianoforte il cui suono «evocava cori femminili e sezioni di archi». Fabbrini, come descrive nel capitolo "La ricerca del piano perduto", ha inutilmente rincorso per anni quel pianoforte senza mai venirne in possesso. Nel mondo della musica, e in particolare del grande pianismo internazionale, Angelo Fabbrini è insomma un vero mito. Molti dei più grandi virtuosi del pianoforte suonano solo sui gran coda da lui accordati, e spesso lo vogliono al loro fianco nelle loro tournées in tutti i paesi del mondo. E suo rapporto con i grandi artisti, talora di vera e propria amicizia, lo rende così la principale fonte di conoscenza non solo del mondo del grande pianismo internazionale, ma anche di alcuni dei suoi principali protagonisti, da Arturo Benedetti Michelangeli a Maurizio Pollini, da Krystian Zimerman a Andràs Schiff, da Alexis Weissenberg a Martha Argerich. Quanti segreti potrebbe rivelare Angelo Fabbrini, se solo lo volesse! Il lettore dovrà invece scoprirli da solo tra le righe di questo memoir. Con un'intervista di Valentina Pagni.
 
   concorso
TENNIS IN ABRUZZO
IN CERCA D’AUTORE

Si è concluso il 30 gennaio il concorso “Tennisti in cerca d’autore”, il contest lanciato da MEF tennis events per coinvolgere giovani e giovanissimi di Francavilla al Mare nell’ideazione e realizzazione della locandina ufficiale della quarta edizione degli Internazionali di Tennis d’Abruzzo | Aterno Gas & Power Tennis Cup. Il torneo, appartenente alla categoria ATP Challenger 80 con montepremi $ 54.160, è in programma per la quarta volta sui campi del Circolo Tennis Francavilla al Mare Sporting Club, dal 20 al 26 aprile.
“Tennisti in cerca d’autore”, Il concorso, che ha preso il nome dal dramma più famoso di Luigi Pirandello, ha permesso ai piccoli artisti di dare spazio alla propria immaginazione, imparando a sfruttarla al meglio grazie all’utilizzo delle linee guida del processo creativo. Poche e semplici regole, oltre a seguire l’istinto, per far sì che una piccola idea possa diventare un’idea di successo. Briefing, ricerca, brain-storming, progettazione e presentazione sono i
passaggi che sono stati raccontati dal team creativo di MEF tennis events in un modo del tutto coinvolgente. Un vero e proprio “tour”  fra le scuole elementari e medie di Francavilla, svolto tra dicembre e gennaio, per portare ai ragazzi un messaggio speciale: un video realizzato da tennisti professionisti, fra i quali Salvatore Caruso (attuale 98 del ranking ATP), Filippo Baldi e Antoine Hoang (attuale 126 del ranking ATP), nel quale veniva chiesto agli alunni di realizzare l’immagine degli Internazionali d’Abruzzo 2020. Una vera e propria ricerca d’autore.
 
   anversa
PARCO LETTERARIO
FLAIANO/D’ANNUNZIO

Ieri mattina il sindaco di Anversa, Gianni Di Cesare, e Mario Giannantonio, referente del Parco Letterario D’Annunzio, insieme al Presidente della Rete nazionale dei Parchi letterari, Stanislao de Marsanich, si sono incontrati nel Comune di Pescara con il sindaco Carlo Masci per definire l’attivazione del tavolo di lavoro che dovrà portare nei tempi più brevi possibili a far entrare il capoluogo adriatico nel novero del gruppo di località italiane, che possono vantare queste istituzioni culturali, con il parco letterario “Flaiano/D’Annunzio”. All’incontro hanno preso parte anche Licio Di Biase, responsabile dell’Aurum di Pescara.
Ad Anversa il Vate scrisse la celeberrima “Fiaccola sotto il Moggio”, excursus che ha poi portato il centro della Valle del Sagittario a divenire sede di Parco Letterario, dedicato proprio a Gabriele D’Annunzio.
Per Licio Di Biase l’importanza del Parco Letterario Flaiano/d’Annunzio è indiscutibile, perché nel centro storico sono presenti, oltre alla casa d’Annunzio e alla casa natale di Flaiano, anche il Mediamuseum, il Museo Cascella, il Museo delle Genti d’Abruzzo e il teatro Michetti. A presto si procederà alla sottoscrizione di un protocollo d’intesa tra i Comuni di Pescara e Anversa degli Abruzzi con la Rete nazionale dei Parchi letterari, per avviare definitivamente il programma.
 
   parco della majella
“Majella, montagna madre” 
su Rai5 domani domenica 9 Febbraio
 
“Maja, Majella”, sarà lei la protagonista del prossimo appuntamento della serie “Di là dal fiume e tra gli alberi” curato dalla giornalista Lucrezia Lo Bianco e che vedrà in “Majella, montagna madre” la puntata di domenica 9 febbraio alle ore 22.05 circa su Rai5. La serie è “Un racconto dell’Italia dal Sud al Nord, attraverso itinerari poco battuti che svelano i profondi cambiamenti avvenuti in quasi un secolo nel nostro Paese”.
E così si arriva in Abruzzo, si parte dalla Maiella per ampliare il raggio di conoscenza del territorio, perché la giornalista, insieme alla sua troupe, è andata alla scoperta di luoghi spesso poco catturati dalle telecamere ma magici nella loro essenza. Così nell’insieme della grandiosità della Grande Madre si avrà uno scorcio sulle storie del Morrone a partire dal Campo 78 di Fonte d’Amore, il Colle delle Fate a Roccacasale, una visita nella riserva dei lupi a Popoli e a tavola alla scoperta delle erbe selvatiche mangerecce.
 
   garanzia giovani
AL VIA CORSI GRATUITI
DI FORMAZIONE AL LAVORO

Dal pasticcere al pizzaiolo, dall’addetto alle paghe allo specialista in e-commerce: da oggi i giovani potranno scegliere il corso di formazione più adatto alle proprie esigenze e collocarsi sul mercato del lavoro con alcune importanti competenze. Su questa linea si muove il nuovo bando di Garanzia Giovani 2 “Formazione per l’inserimento lavorativo”, per il quale è stato pubblicato il catalogo dell’Offerta formativa dal quale i giovani potranno prendere visione dei corsi organizzati dagli organismi di formazione su richiesta di aziende che necessitano di particolari figure professionali. Il Catalogo si rivolge ai giovani NEET dai 18 ai 29 anni che non studiano, non lavorano e non frequentano corsi di formazione e che abbiano scelto, al momento di sottoscrivere il Patto formativo, la misura 2A. La misura, come detto, vuole favorire l’inserimento al lavoro: il giovane, infatti, ha la possibilità di scegliere l’organismo di formazione e il corso da svolgere in modo da avviare una formazione specifica.
Al termine del corso l’organismo di formazione provvederà a rilasciare un attestato di frequenza, ma soprattutto l’azienda privata che ha fatto richiesta di personale formato ha la possibilità di avviare colloqui con i
giovani partecipanti al corso e decidere una eventuale assunzione. Per come strutturato, il bando permette al giovane NEET di Garanzia Giovani di sviluppare e rafforzare conoscenze e competenze affettivamente richieste dalle aziende del territorio.
 
   opi e cives chieti
Coronavirus, mobilitati gli infermieri
dell’Opi e del Cives Chieti

Anche gli infermieri si mobilitano per collaborare al piano di sorveglianza per l’Aeroporto internazionale d’Abruzzo: sono stati chiamati dalla Regione Abruzzo a sostenere con le loro professionalità il sistema di monitoraggio e sorveglianza sanitaria predisposto dalla Protezione civile per fronteggiare il diffondersi del coronavirus “NCoV2019”. L’Ordine delle professioni infermieristiche di Chieti, presieduto da Giancarlo Cicolini, e il Coordinamento infermieri volontari emergenza sanitaria (Cives) di Chieti, guidato da Fabio Cellini (il quale è anche vice presidente nazionale dell’associazione), si sono messi a disposizione della Sala operativa della Protezione civile della Regione Abruzzo. Hanno allertato tutti gli infermieri iscritti al Cives, invitandoli intanto a mantenere il massimo livello di professionalità, come già avvenuto in altre situazioni di emergenza, nonché a rivolgersi al Cives per una partecipazione diretta agli interventi previsti.
A tal fine martedì prossimo, 11 febbraio, si terrà un corso di formazione obbligatorio sulla sicurezza aeroportuale per i volontari attivati dalla Protezione civile, senza il quale non è possibile l’accesso in aeroporto.
Gli infermieri interessati a partecipare a questa esperienza e a dare il loro contributo possono mettersi in contatto con il Cives entro le ore 12 di lunedì 10 febbraio contattando il presidente Fabio Cellini al numero telefonico 347.7517414 o inviando un’E-mail a
chieti@associazionecives.org.
 
   sulmona
IL CONSIGLIERE COMUNALE ANDREA RAMUNNO
ALLA MINORANZA:
“arrivare a discutere la mozione
di sfiducia il 20 febbraio ... è grave”

“La minoranza o pseudominoranza dopo quasi un mese dalle dimissioni della giunta solo oggi (ieri per chi legge, ndr) ha protocollato una mozione di sfiducia che per legge non può essere discussa prima di dieci giorni e tra l’altro presenta dei problemi formali e i dieci giorni saranno calcolati probabilmente da domani o calcolando il fine
settimana da lunedì”.
Il consigliere comunale Andrea Ramunno sostiene che “arrivare a discutere la mozione di sfiducia il 20 febbraio e rischiare di condannare Sulmona ad un anno e mezzo di commissariamento, è grave, con i problemi delle scuole, della Snam e tutto il resto, per la minoranza l’importante è che non si vada a votare quest’anno ma non si vuole nemmeno amministrare”.
Secondo Ramunno  “i calcoli elettorali prima della città…”. Il consigliere infine ricorda di aver proposto un consiglio urgente la prossima settimana per chiarire le posizioni di ognuno ed eventualmente firmare immediatamente le dimissioni. “Ma la risposta è stata che bisogna temporeggiare e discutere la mozione tra dieci-dodici giorni, ai cittadini 
le valutazioni”. 
 
   abruzzo
comune accordo con le strutture presenti e mettere insieme tutte le istanze in modo da rafforzare la rete di assistenza sul territorio. Gli obiettivi principali del piano nazionale – ha aggiunto Fioretti – vanno dalla realizzazione della rete regionale per il contrasto alla violenza di genere al tavolo regionale dei rappresentanti, dall’albo regionale dei Centri anti violenza e Case rifugio al piano straordinario contro la violenza sessuale e di genere. Il nostro compito è realizzare un Piano regionale che indichi le linee guida e di intervento su questi temi ma che raccolga anche le istanze degli operatori sul territorio”. In Abruzzo operano 13 Centri anti violenza e 3 Case rifugio che garantiscono assistenza e supporto alle donne in difficoltà; la ripartizione del fondo nazionale ha tenuto conto della popolazione residente e del numero delle strutture.
CENTRI ANTIVIOLENZA ABRUZZESI,
FONDI PER 500MILA EURO

Ammontano a circa 500mila euro le risorse che il governo nazionale ha messo a disposizione della Regione per finanziare l’attività dei Centri anti violenza e delle Case rifugio. Il dato è stato comunicato dall’assessore alle Politiche sociali Piero Fioretti ai rappresentanti delle strutture regionali che offrono assistenza alle donne vittime di violenza, convocati per affrontare una serie di problemi legati al potenziamento della rete di assistenza sul territorio. “E’ un servizio che la Regione vuole mantenere e potenziare sul territorio perché in gioco ci sono le vite di tante donne vittime di violenze e costrizioni – ha detto l’assessore Fioretti – . In questo senso, la Regione ha intenzione di muoversi di
 
Lago di Scanno