| ||||||||||||||||||||||||||||||||
Venerdì 10 Gennaio 2020 - San Valerio, Eremita
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
Il tempo... ieri - GIORNATA ASSOLATA CON CIELO LIMPIDO. Tenui correnti di aria fredda. Le ore di luce si sono
sensibilmente allungate. Notte stellata con luna piena, Temperature in rialzo:
mass. 6,9°; min. -0,5°C; attuale 2,1° (ore 23,30).
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
libri
|
|
teatro
| ||||||||||||||||||||||||||||||
“ANIMALI DA BAR”
CON LA CARROZZERIA ORFEO
Oggi, 10 Gennaio, al Teatro dei Marsi di Avezzano la “Carrozzeria Orfeo” porterà in scena “Animali da bar”, vincitore nel 2016 del premio Hystrio Twister. Un vecchio malato, una donna
ucraina, un imprenditore, un buddista inetto, uno zoppo bipolare e uno
scrittore alcolizzato si incontrano periodicamente al bancone di un bar nel
tentativo di affogare nell’alcool la loro disperazione. Cosa si raccontano? Portano sotto i riflettori le
difficoltà umane quotidiane che essi affrontano nella loro vita tra la delusione, la
disperazione e al disperazione di chi cerca in tutti modi di farcela ma non ci
riesce.
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
Federico Cifani
LA FUGA
Ispirato dagli incendi che hanno devastato le montagne della regione Abruzzo, in
particolare quelle protette dei Parchi della Maiella e del Sirente Velino, il
nuovo racconto del giornalista Federico Cifani, La Fuga, racconta il dramma in
presa diretta utilizzando gli occhi di un animale speciale. Le fiamme
continuano a devastare il pianeta, ma cosa succede dentro un bosco preda del
fuoco? Cosa fanno gli animali? Riescono a saltare il fronte dell'incendio? Chi
sopravvive e chi, invece, non ce la fa?
Le risposte in questa favola, sono ispirate a fatti reali.
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
concerto
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
OMAGGIO A LUCIO BATTISTI
CON I FORMULA 3
Concerto omaggio a Lucio Battisti in programma oggi, alle 21,30, a L’Aquila alla Bottiglieria Lo Zio . Sul palco I formula Re band legata al repertorio del cantautore. Un’esibizione che fa da sfondo a una serata, promossa dalla libreria Polarville
(appuntamento alle 18,30) in cui si parlerà anche di Beatles alla presenza di Donato Zoppo. Quest’ultimo è anche autore del volume Il nostro caro Lucio, il primo titolo della nuova
collana Hoepli Storia della canzone italiana – I protagonisti, curata da Ezio Guaitamacchi e dedicata ai grandi della nostra
musica leggera.
Donato Zoppo – al suo secondo lavoro su Battisti – racconta come la musica di Battisti e le parole di Mogol hanno accompagnato la
vita privata degli italiani, diventando la colonna sonora dell’educazione sentimentale di un popolo.
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
storia in cronaca
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro
d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
Lo stand alla Borsa internazionale del turismo di Milano
Scanno un grosso successo
tra il pubblico e gli operatori
SCANNO - La partecipazione di Scanno alla Bit, la Borsa Internazionale del turismo, che
si è svolta a Milano, dal 25 febbraio al 1° marzo scorso, "è stato un successo". Questa in sintesi la valutazione espressa dal direttore
dell'azienda di soggiorno e turismo, Cesidio Silla.
Nei cinque giorni della Bit lo stand di Scanno è stato uno dei più visitati A richiamare l'attenzione e l'interesse sono state soprattutto le
atmosfere idilliache ricreate dall'architetto Giovanni Di Cesare, con quattro
belle ragazze nel tradizionale costume scannese che lavoravano al tombolo e
impastavano e tagliavano i maccheroni alla chitarra, mentre un'orafo era al suo
banco di lavoro e vici no erano esposti formaggi, mozzarelle e i numerosi dolci
scannesi. Su quattro video, inoltre, scorrevano immagini di Scanno di un paese
ed un territorio ricco di storia, di tradizioni, di folklore e ben organizzato
per accogliere gli ospiti durante ogni periodo dell'anno. Il tutto per far
conoscere al maggior numero possibile di potenziali turisti le peculiarità di tutta l'alta Valle del Sagittario, una delle zone più suggestive dell'Abruzzo.
Ai numerosi operatori turistici è stata anche illustrata la recettività alberghiera di prim'ordine di Scanno, a cui si affiancano attrezzature
ricreative e sportive, sia invernali che estive, inserite 'n un paesaggio
montano caratterizzato da cime elevate e da aspre vallate.
«E stato fatto il possibile — sostiene il presidente della Cotas, la Cooperativa operatori turistici alto
Sagittario— per stimolare un consistente flusso di presenze e per aumentare il volume di
affari di un'industria, che incomincia, purtroppo, a perdere qualche colpo».
Una giornata molto importante è stata quella del 27 febbraio, quando sono stati presentati alla stampa dal
sindaco Mastrogiovanni edal presidente dell'Azienda di soggiorno e turismo,
Tanturri, l'edizione 1987 del premio e la manifestazione «Scanno Musicaestate».
Il premio letterario Scanno, giunto alla XXIV edizione, quest'anno presenterà molte novità, quali le sezioni di "economia", "diritti civili" e «tradizioni popolari» e, soprattutto, indagine su «telematiche e sviluppo».
A questo tema saranno dedicati sia il premio di giornalismo, sia il convegno «Nuove tecnologie nei mass-media e nella scuola», illustrato da una mostra in cui verrano esposte le macchine ed i programmi
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
delle ditte più importanti nel settore.
Per quanto riguarda «Scanno Musicaestate» lamanifestazione si articolerà in più sezioni. In agosto il festival «Puccini e la scuola francese dell'800», con otto concerti, e il festival teatrale «I protagonisti-Le compagnie» e in settembre il primo festival dei cantautori con la partecipazione dei
maggiori protagonisti della musica leggera italiana.
I premio Scanno e la manifestazione «Scanno Musicaestate» si inseriscono in un quadro nuovo di turismo, tendente ad offrire un'ospitalità sempre più qualificata; è questo soprattutto che ha richiamato allo stand di Scanno un alto numero di
operatori turistici. Roberto Grossi
Articolo dell’8 Marzo 1987
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
dal pnalm
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
UNA SEMPRE PIU’ STRETTA
COLLABORAZIONE
TRA PARCO E UNIVERSITA’
Nella giornata del 7 gennaio scorso il Presidente del Parco Prof. Giovanni Cannata ha
incontrato i rettori delle Università dell’Abruzzo, del Lazio e del Molise territorialmente prossime al Parco. All’incontro erano presenti, rappresentate dal rettore o da suo delegato, le sedi
universitarie del Molise, di Cassino, di ChietiāPescara, ed assente ma comunque
aderente all’incontro l’Università di Teramo.
Il Presidente Cannata, nell’introdurre l’incontro, ha evidenziato come tra gli obiettivi fondamentali da lui individuati
per la sua presidenza ci sia l’ascolto del mondo della scienza e la collaborazione con le diverse
Università delle tre regioni su cui il Parco insiste territorialmente. Tra le finalità di un’area protetta infatti, fissate anche dalla legge quadro sulle aree protette e
dalla legge istitutiva del Parco, c’è la promozione della
ricerca scientifica ed il PNALM si è distinto nel tempo per il suo sostegno alle attività di ricerca, sostegno che ha prodotto stretti rapporti di collaborazione con
varie Università italiane. Tali rapporti hanno portato alla produzione di importanti lavori
scientifici sulla flora e la fauna del Parco ma anche elaborati utili alla
redazione dei vari strumenti di pianificazione di cui il Parco si è dotato nel tempo.
Il Presidente ha proposto ai partecipanti all’incontro un rapporto di stretta collaborazione che vada oltre gli ambiti
tradizionalmente esplorati nel Parco e che invece apra ad ambiti come quelli
sociali ed economici, dei sistemi produttivi, dei beni culturali, di quelli
demo – etno – antropologici, della pianificazione con particolare riferimento alla creazione
di un modello di sviluppo sostenibile che faccia dell’area Parco un esempio pilota. Lo sviluppo di alcuni tematismi, in particolare,
potrebbe consentire, in connessione con le attività produttive tradizionalmente sviluppatesi in area parco (zootecnia, artigianato,
turismo, agricoltura), di ampliare sempre più l’offerta di attività sostenibili ma economicamente portanti per il futuro dello sviluppo dell’area Parco. Oltre dunque ai tradizionali filoni di ricerca sviluppati nell’area protetta ha chiesto ai presenti di proporre
nuovi filoni di indagine collegati sia agli ambiti da lui indicati sia a quelli
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
che sono gli indirizzi sviluppati nelle varie sedi Universitarie.
La proposta ha trovato favorevole accoglienza da parte di tutti i presenti che
hanno esposto durante il colloquio i vari indirizzi presenti nei loro atenei e
suggerito preliminarmente alcuni campi di lavoro congiunto
che potrebbero essere sviluppati nell’ambito di una intesa tra il Parco e i vari plessi universitari. Tutto questo
troverà concretezza nella stipula di accordi specifici tra il Parco e le Università che possano facilitare anche
attività quali sviluppo di tesi di laurea, tirocini, stage e concorrere alle attività cosiddette di terza missione delle Università.
Questa rinnovata sinergia Parco – mondo universitario andrà inoltre ad arricchire il contesto nel quale si svilupperà l’ampio programma di eventi che il Parco sta costruendo nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della sua nascita in collaborazione
con il gemello Parco del Gran Paradiso. Cento anni di Parco intesi quindi anche
come cento anni di attività scientifiche ed il riconoscimento del Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise come laboratorio dello sviluppo sostenibile.
COMUNICATO STAMPA PNALM
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
introdacqua
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
UN MILIONE DI EURO per mettere
in sicurezza “Capolaia”
INTRODACQUA - Il Ministero dello Sviluppo economico ha stanziato un milione di euro per la
messa in sicurezza della scarpata in località “Capolaia” a Introdacqua. nei pressi dell’area dove sorge il ristorante “La Trota”, che ebbe danni ingenti a causa dell’abbondante nevicata del marzo 2015. Il finanziamento è nell’elenco dei fondi ministeriali destinati a prevenire o sanare casi di dissesto
idrogeologico. La Giunta comunale lo scorso 13 settembre aveva approvato lo
studio di fattibilità tecnico-economica per i lavori di sistemazione idrogeologica della scarpata e
per la messa in sicurezza del canale irriguo. Il milione di euro è così suddiviso: settecentomila per i lavori e trecentomila per il Comune per
eseguire l’intero iter per l’affidamento dei lavori.
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
abruzzo
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
FINANZIAMENTI DALLA REGIONE
PER I DANNI-NEVE 2017
Finanziati anche i Comuni
della Valle del Sagittario
La Regione Abruzzo ha avuto dallo Stato un’assegnazione finanziaria di euro 202.891.933,61 per mitigare il dissesto
idrogeologico dei comuni abruzzesi fuori cratere che hanno patito gli effetti
del combinato disposto di neve e terremoti nel gennaio 2017.La somma è stata suddivisa in tre annualità (anno 2019 – € 62.428.287,26, anno 2020 – € 70.231.823,17, anno 2021 – € 70.231.823,17). A sua volta la Regione ha destinato i fondi ai vari comuni
secondo i danni avuti al patrimonio pubblico in conseguenza degli eventi
meteorologici legati alla neve del gennaio 2017.
Alla Valle Peligna sono arrivati 2 milioni 954 mila euro.
In particolare i paesi della Valle del Sagittario sono stati così finanziati: Anversa degli Abruzzi 660 mila euro per il consolidamento del
dissesto idrogeologico in zona Fonte Celone; Bugnara 92 mila euro complessivi
per ripristino della viabilità; Cocullo 10 mila euro per ripristino della viabilità; Villalago 90 mila euro complessivi per interventi di disostruzione (?) nel
lago di Scanno.
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||