Giovedì 9 Gennaio 2020 - Sant'Adriano di Canterbury, Abate

Il tempo... ieri - L’ALTA PRESSIONE HA PORTATO ancora una bella giornale di sole. La presenza di fredde correnti settentrionali ha mantenuto inalterati i gradi di calore. Temperature: mass. 4,3°; min. -1,7°C; attuale -0,4° (ore 23,30).
 
   libri
 
    mostra di pittura
ALLA COLLETTIVA
DI PITTURA
A L’AQUILA
C’E’ ANCHE
PAOLA CARFAGNINI
PITTRICE SCANNESE

E’ IN CORSO a L’Aquila (ne abbiamo dato notizia nella pagina di martedì scorso) la mostra colletiva di pittura, allestita  in Casa Pezzoli, dal titolo “Postazioni d’autore”. Sarà  presente fino a domenica 12 Gennaio,
Tra gli artisti espositori, come ci ha fatto notare un nostro lettore di Villalago, c’è Paola Carfagnini di Scanno, che vive e lavora a    
L’Aquila, come storico dell'arte presso il Ministero per i beni e le attività culturali (Mibact).
Grazie alla mostra collettiva , siamo venuti a conoscenza della sua passione per la pittura, che l’ha resa una stimata e valente pittrice.
La mostra è organizzata dalla prestigiosa Associazione “La Bottega
di Artemisia”.
Enrico Vaime
Licio Di Biase
Il mio Flaiano
Un satiro malinconico

Il libro sarà presentato oggi, 9 gennaio, alle ore 18.00, nella Galleria degli Incontri del Municipio di Spoltore.
Enrico Vaime fu stretto collaboratore di Flaiano in gioventù. In questo libro-intervista con Licio Di Biase, studioso della storia di Pescara e dei suoi personaggi, ripercorre la vita di questo atipico, indimenticabile personaggio della cultura italiana regalandoci un ritratto inedito e ricco di preziose notazioni.
Ennio Flaiano ha caratterizzato da protagonista la cultura della seconda metà del Novecento italiano. Nato a Pescara, trasferito in gioventù a Roma, si è ben presto distinto nei giornali più importanti della Capitale. Dal mondo dei giornali il passo a quello della Dolce Vita fu breve. A partire dal film omonimo, ha firmato le sceneggiature dei più importanti film di Federico Fellini. Nonostante la frequentazione del mondo del cinema, è sempre rimasto un uomo proverbialmente schivo, riservato, di un’intelligenza unica e affilatissima, acuto osservatore della realtà degli anni ’50 e ’60, in cui con i suoi aforismi dava giudizi taglienti e spesso definitivi.
 
    teatro
“8 DONNE E UN MISTERO”
AL CANIGLIA DI SULMONA

Paola Gassman e Anna Galiena saranno tra le protagoniste di “8 donne e un mistero” in scena al Teatro Caniglia di Sulmona, domani, 10 gennaio alle 21. È Natale, anni ’50, una famiglia borghese francese fa i preparativi per le feste nella residenza di campagna, fuori nevica ed è perfetto così, i regali sono al loro posto sotto l’albero, le luci e le note festose hanno invaso le stanze. Improvvisamente il capofamiglia, Marcel, viene trovato morto nella propria stanza con un pugnale infilato nella schiena. Le cose si complicano a causa dell’intensa nevicata e del telefono isolato, i due imprevisti (naturale il primo e volutamente artificiale il secondo) impediscono di fatto ogni contatto con l’esterno trasformando una bella dimora di campagna in una prigione di paura. Le
donne protagoniste di questuo noir saranno così costrette ad avviare una indagine per risolvere il mistero, confuse da misteriosi rumori e soprattutto dalle loro stesse menzogne.
 
    concorso
LETTERA D'AMORE AL GIRO D’ITALIA

In occasione del passaggio della carovana del Giro d’Italia, il Museo della Lettera d’Amore, (MLA) con il patrocinio del Comune di Torrevecchia Teatina e con l’organizzazione dell’Associazione Culturale AbruzziAMOci e dell’Associazione Culturale Che vuoi che sia bandisce il Concorso Lettera d'Amore al Giro d’Italia.
La cerimonia di premiazione si terrà alla partenza della tappa abruzzese San Salvo-Tortoreto il 14 maggio 2020.
Per il regolamento: manoscritti@noubs.it
 
    auguri
UGO GIGLI DI ORTUCCHIO
GIA’ EMIGRANTE IN SVIZZERA
HA COMPIUTO 100 ANNI

Classe 1920 Ugo Gigli di Ortucchio in Provincia di L’Aquila, ha recentemente compiuto 100 anni tra l’affetto dei suoi familiari, dei concittadini e degli emigranti di Svizzera e Sudtirol. Ugo nella sua vita è stato combattente in Libia nel corso della seconda guerra mondiale alle dipendenze del 30 Reggimento Guardia Frontiera, prigioniero degli inglesi prima in Sud Africa e poi in Inghilterra per complessivi sei anni. Rientrato a Ortucchio dopo la prigionia, si è sposato con Assunta D’Aurelio (famiglia questa che nel tempo, ha dato tre consiglieri all’Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige/Sudtirol che ci fa piacere ricordare in questa circostanza; Salvino D’Aurelio, Emanuele D’Aurelio ed Elisabetta D’Aurelio), di lì a poco parte come emigrante a Zurigo in Svizzera dove svolge vari lavori sino a qualificarsi come giardiniere. Dal suo felice matrimonio sono nati quattro figli, Emanuela, Orante, Fernando e Danilo da cui sono nati nove nipoti e tre pronipoti. All’importante genetliaco ha partecipato anche  l’Ambasciatore d’Abruzzo nel Mondo Sergio Paolo Sciullo della Rocca presidente della Libera Associazione Abruzzesi del Trentino Alto Adige con alcuni soci. In questa circostanza Sciullo della Rocca ha ricordato ai convenuti che oltre a Ugo sono stati emigranti in Svizzera il figlio Fernando, unitamente ad altri ortucchiesi quali Michele Pisotta, Ugo Monaco, Antonio Grassi, Concezio Sanità, Fulvio Mariani, Nando Gigli, Umberto Roncone, Orante Scenna, Antonio Scenna, Maria Scenna, Alfredo Gallotti, Felice Macera e Antonio Leone e molti altri del circondario che con il loro lavoro hanno reso onore alla Terra d’Abruzzo creando conseguente benessere per le loro famiglie e per il paese. Coordinatore attivo di questo evento di letizia che ha visto impegnati il Comune e la Parrocchia, è stato il capo gruppo dell’Associazione Nazionale Alpini di Ortucchio Fernando Martellone anch’egli emigrante in Svizzera, nipote di Ugo che in quest’occasione ha accolto le rappresentanze di Esercito e Carabinieri e quelle dei militari in congedo dell’Associazione Italiana Combattenti Interalleati, Associazione Nazionale Volontari di Guerra, Associazione Nazionale Alpini, Associazione
Nazionale Aviazione Esercito e la delegazione comunale con il Sindaco Raffaele Favoriti. In quest’occasione il Ten. Col. Francesco Sabatini dell’Esercito, ha consegnato all’ex combattente Gigli già insignito della Croce al Merito di Guerra, la Medaglia Commemorativa della Seconda Guerra Mondiale. Giova ricordare che al termine della seconda guerra mondiale molti furono gli abruzzesi che scelsero di emigrare in Svizzera, confortati anche dalla sua neutralità agli eventi bellici, qui gli abruzzesi subirono anche la discriminazione raziale, nonostante portassero la loro qualificata forza lavoro, non disgiunta dalla propria cultura e dalle tradizioni popolari, al tempo sconosciute alla popolazione della Svizzera. Oggi in Svizzera operano ben sei Federazioni Culturali Abruzzesi con un proprio rappresentante nell’ambito del CRAM il Consiglio Regionale degli Abruzzesi nel Mondo. I fuochi d’artificio e il pranzo d’onore, hanno poi suggellato questo storico genetliaco. (Foto di Asmodeo Rennes)
 
   convegno
“IL CAMMINO DI SAN GERARDO”
Convegno a Scanno, sabato 11 Gennaio

Ogni anno, da tempo immemorabile, dal 10 al 12 agosto, a sugello dei secolari e solidi legami religiosi in onore di S. Gerardo Confessore, venerato nel Comune di Gallinaro (FR), i cittadini di Fornelli, Minturno, Pettorano, Scanno, Opi, Pescasseroli, S. Donato Val di Comino, Settefrati, Scapoli, ed altri ancora, percorrono a piedi i secolari sentieri di montagna che conducono al centro laziale, lungo un cammino che riunisce aspetti storico - religiosi, attraversando luoghi di alto valore ambientale e naturalistico.  
Il Circolo Acli di Scanno e Villalago e la Sezione CAI Gallinaro in Val Comino, hanno avanzato la proposta ai Comuni di Scanno, Gallinaro e Pettorano di attivare
tutte le iniziative necessarie per ottenere il formale riconoscimento del “Cammino di San Gerardo”, da parte delle Regioni Abruzzo, Lazio e Molise, ai fini dell’inserimento nella rete dei Cammini previsti dalle rispettive Regioni e successivamente all’inserimento nell’Atlante Nazionali dei Cammini.
Alcuni dei Comuni interessati hanno già prodotto gli  atti necessari, propedeutici per la sottoscrizione di un protocollo di intesa per perseguire l’obiettivo. Nel  corso dell’incontro verrà illustrata l’idea progetto, lo stato dell’arte ed il cronoprogramma delle future iniziative.
 
    provincia dell’Aquila
Insediamento commissioni
Provincia dell’Aquila
 
Ieri mattina, 8 gennaio 2020, presso la sede della Provincia dell’Aquila in Via Monte Cagno, si sono insediate le commissioni istituite a seguito del rinnovo del consiglio provinciale dell’ottobre scorso.
Queste le commissioni con i relative incarichi:
1^ Commissione Edilizia Scolastica è stato eletto presidente Francesco De Santis e Vice presidente, Roberto Giovagnorio;
2^ Commissione Viabilità è stato eletto presidente Luca Rocci, vice presidente, Andrea Ramunno;
3^ Commissione Territorio, Ambiente, Urbanistica e assistenza agli enti locali è stato eletto presidente Andrea Ramunno e vice presidente, Berardino Morelli;
4^ Commissione Bilancio, Patrimonio e Personale è stato eletto presidente, Gianluca Alfonsi e vice presidente, Giovanni Di Mascio;
5^ Commissione Revisione dello Statuto e dei regolamenti è stato eletto presidente, Berardino Morelli e vice presidente, Roberto Giovagnorio.
La partecipazione alle commissioni, come la carica di amministratore provinciale, è a titolo
completamente gratuito, non essendo previsto alcun compenso né gettone di presenza per i componenti.
“Con la piena attivazione delle commissioni consiliari la Provincia si
avvale di un importate strumento di partecipazione e supporto all’attività amministrativa – dichiara il Presidente Angelo Caruso – in linea con la strategia di rilancio del’Ente che è l’obiettivo principale di questo mandato, e che consentirà una azione più efficace nell’affrontare le problematiche del territorio. Ai presidenti e tutti i componenti, naturalmente, giunga un augurio di sereno e proficuo buon lavoro.
Nella scorsa consiliatura si è proceduto ad approvare il nuovo regolamento consiliare, superando un vuoto normativo creatosi nei precedenti due anni, successivamente alla riforma Del Rio del 2014.
Ufficio Stampa, Dott. Patrizio Guerrini
 
   cai
IL CLUB ALPINO ITALIANO
TENDE LA MANO
AGLI ALLEVATORI ABRUZZESI

Hanno raccolto fondi da destinare alla convivenza tra l’uomo e il lupo. A farlo sono stati gli aderenti al Club Alpino Italiano, attraverso il suo gruppo di lavoro sui Grandi Carnivori che hanno realizzato un premio per incentivare e far conoscere le buone pratiche destinate a fare storia.
Il premio rivolto agli allevatori sia professionisti sia amatori che operano nel territorio montano italiano e che mettono in atto buone pratiche di allevamento per mitigare il conflitto con il lupo e cercare un percorso di coesistenza.
In particolare, il premio consiste in un riconoscimento in denaro (10 premi da 500 euro) e vuole essere un segnale di vicinanza e di sostegno del Club Alpino Italiano verso la categoria più esposta alle problematiche derivanti dalla presenza del lupo.
Il montepremi di 5.000 euro messo a disposizione deriva dagli introiti che il Cai ha avuto attraverso il noleggio della mostra “Presenze Silenziose, ritorni e nuovi arrivi di carnivori nelle Alpi” realizzata dal Gruppo Grandi Carnivori (esposta negli ultimi tre anni soprattutto nelle Sezioni locali, ma anche in altre realtà come musei, associazioni ecc.) e dalle offerte raccolte grazie alla distribuzione dell’opuscolo (dal medesimo titolo)
realizzato a corredo e approfondimento della mostra.
Per partecipare al Premio gli allevatori interessati possono scaricare il regolamento, ed i moduli necessari al link https://www.cai.it/premio-sulla-via-della-coesistenza/. Una volta compilato quanto richiesto, il tutto va rimandato alla mail grandicarnivori@cai.it entro e non oltre il 30 marzo 2020. (fed.cif.)
 
Lago di Scanno