Martedì 24 Dicembre 2019 - San Giacobbe, Patriarca

Il tempo... ieri - L’ALTA PRESSIONE HA PORTATO TEMPO BELLO MA RIGIDO per tutta la giornata. Col solstizio d’inverno siamo entrati nel periodo dell’anno più freddo. Temperature in sensibile calo: mass. 8,7°; min. 1,8°C; attuale 1,9° (ore 23,30).
 
Un augurio di Pace, di Fratellanza, di Serenità e di Sapienza
   libri
 
Gabriele D'Annunzio
FAVOLE
DI NATALE

Il contatto con le tradizioni popolari e con la poesia dialettale, maestro Cesare De Titta, segna in modo indelebile gli esordi del D'Annunzio narratore, come testimoniano "Terra Vergine" e le "Novelle della Pescara", dove, al di là dell'impianto naturalistico, l'autore solidarizza intimamente con quell'immaginario collettivo svelato da Antonio De Nino e Gennaro Finamore nelle sue "Tradizioni popolari abruzzesi". Rare volte questo D'Annunzio ha toccato le corde del fantastico o, per meglio dire, del meraviglioso puro, e perciò queste "Favole di Natale", tratte da "Parabole e novelle", edite nel 1916 dall'editore Bideri di Napoli, rappresentano un unicum nella sua produzione. Se si fa eccezione per "Un albero in Russia", tutte le "favole" della raccolta attingono a quel patrimonio di fiabe popolari che dopo tanti anni e in un clima letterario tanto mutato furono sottratte all'oblio da Italo Calvino. Si tratta, in particolare, di leggende popolari abruzzesi o rielaborate in terra d'Abruzzi, alcune delle quali conosciute di prima mano. Ma la trascrizione che ne fa D'Annunzio è una ri-creazione. Le sue "favole" recepiscono pienamente la vaghezza della fonte (orale) e sono nello stesso tempo inconfondibilmente dannunziane.

Una favola di D’Annunzio:
IL TESORO DEI POVERI
Racconta un poeta: C’era una volta, non so più in quale terra, una coppia di poverelli. Ed erano, questi due poverelli, così miseri...
NATALE, LA STORIA E LA TEOLOGIA
di Mario Setta
Cominciamo col dire che Gesù non è nato  il 25 dicembre. La sua data di nascita, anagraficamente, è sconosciuta. Il Natale cristiano di oggi  sostituisce l’antica festa romana del solstizio d’inverno. Gli antichi romani festeggiavano la (ri)nascita del dio-sole, mentre per i cristiani il vero Sole che (ri)nasce  è Cristo, che illumina le coscienze degli  uomini.
I Vangeli di Matteo e Luca dicono che Gesù è nato a Betlemme. Secondo il calcolo, errato, di Dionigi il Piccolo l’anno di nascita fu stabilito nel 753 dalla fondazione di Roma (ab urbe condita). La data  di nascita di Gesù è stata assunta per separare il tempo cronologico della storia occidentale: avanti Cristo (a.C.) e dopo Cristo (d.C.).
La descrizione della vita di Gesù, nei Vangeli, viene presentata come realizzazione della visione profetica del Messia presentata nell’Antico Testamento. La nascita a Betlemme è la realizzazione della profezia di Michea, riportata dal Vangelo di Matteo: “E tu,  Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero il più piccolo capoluogo di Giuda: da te uscirà infatti un capo che pascerà il mio popolo, Israele” (Matteo 2,6 - Michea 5,2).
Oggi, sotto il profilo della storicità biografica di Gesù sono sorti molti dubbi. Alcuni ritengono, ad esempio, che il luogo di nascita sia Nazareth o addirittura Cana di Galilea, dove pare risiedesse la madre, ...

 
    teatro
Al teatro del Centro Culturale “Aldo Moro” di San Salvo sabato 28 e domenica 29 dicembre appuntamento con il secondo spettacolo della stagione teatrale targata CreatiVita. La compagnia teatrale “Art-o’ nuove drammaturgie popolari”,  metterà in scena “Due monete per il Paese delle Meraviglie”.
Lo spettacolo trae spunto dall’opera di Lewis Carroll
“Alice nel Paese delle Meraviglie”, e ne rimescola immagini, luoghi e personaggi per parlare ai bambini di temi quali l’economia e il valore delle risorse umane. Alice, nel paese contemporaneo, scopre di trovarsi nel regno in cui tutto ha un prezzo. In questo viaggio incontra personaggi che rappresentano simbolicamente differenti approcci al mondo del denaro.
 
    premio ars
artistiche il premio va alla Giostra cavalleresca di Sulmona e ai Borghi e Sestrieri. Nel Canto verrà premiato il Coro del Venerdi Santo mentre un exequo per il Polo Scientifico e Umanistico di Sulmona per l’impegno nel realizzare eventi a livello scolastico. Nel Campo della Scrittura infine il premio andrà all’Associazione Editori Abruzzesi per l’immenso lavoro
di promozione.
La premiazione ufficiale avverrà Domenica 29 Dicembre alle ore 21 Presso il Teatro Maria Caniglia di Sulmona (Aq) subito prima e subito dopo lo spettacolo Teatrale “Finché morte non ci sistemi” ma l’associazione ha già reso noto i nomi dei premiati.
ARS Arte Ricerca e Spettacolo è un Associazione che opera nel territorio Abruzzese e Italiano, con sedi a Pescara e L’Aquila e ha come focus nello statuto quello di valorizzare le Eccellenze. Inoltre intercetta fondi destinati alla cultura per poi andare a finanziare progetti di valore. Quest’anno è stato scelto lo spettacolo originale “Finché morte non ci sistemi” di Jacopo Lupi che andrà in scena Domenica 29 Dicembre alle 21 con biglietti in prevendita nel temporary store Anfass e a loro l’intero incasso in beneficenza.
PREMIATI ADA DI IANNI E IACOPO LUPI DI VILLALAGO

QUESTI I PREMI: Premio alla memoria , sarà consegnato postumo alla regista Patrizia Solinas alla quale è dedicato lo spettacolo Teatrale che andrà in scena. Per la Musica andrà al compositore e musicista Patrizio Mari D’Artista, per i suoi successi a livello Nazionale e Internazionale. Per il teatro, sociale e sperimentazione, saranno rispettivamente premiate la Compagnia Teatrale Arianna di Marisa Zurlo e la Compagnia Teatrale Marfateatro di Daniella De Panfilis. Nella Danza il premio andrà alla Ballerina Ada Di Ianni mentre per le rappresentazioni storiche e
 
    gssi l’aquila
Ad Omar Inverso
Ricercatore GSSI medaglia d’oro
per la verifica di software

Omar Inverso, ricercatore in Informatica al GSSI dell’Aquila, ha vinto la medaglia d’oro nella competizione internazionale SV-COMP 2020, in cui si misurano i migliori progetti di ricerca al mondo per verificare il funzionamento di sistemi software in maniera automatica. Il tool Lazy-CSeq, sviluppato da Omar Inverso, si è classificato primo nella categoria dedicata ai programmi concorrenti, cioè quelli che prevedono l’elaborazione di più processi in parallelo, come nel caso dei sistemi operativi per smartphone. Il ricercatore del GSSI, che ha sviluppato da solo il suo Lazy-CSeq nel corso degli ultimi quattro anni, ha battuto la concorrenza di altri progetti realizzati all’interno di gruppi di ricerca che fanno capo a prestigiose università europee, asiatiche e americane. È il caso dei secondi e terzi classificati, rispettivamente un gruppo cinese della National University of Defense Technology di Changsha e uno tedesco della LMU-Ludwig Maximilian University di Monaco, entrambi centri di eccellenza mondiali per l’Informatica.
Per Omar Inverso, che sarà premiato il 30 aprile a Dublino, questo successo fa seguito a quelli delle passate edizioni, che lo hanno già visto conquistare nel 2016 un oro e un argento, nel 2017 un argento e un bronzo, nel 2019 di nuovo un argento.
La verifica formale di software è un settore dell’informatica il cui obiettivo è assicurare il corretto funzionamento dei programmi in ogni possibile scenario. In una società che fa sempre più affidamento su dispositivi elettronici guidati da software di complessità crescente, questa area di ricerca è cruciale e si presta a numerose applicazioni in ambito industriale.
 
    necrologi

DA SCANNO

Ieri mattina, nell’ospedale civile di Sulmona, è venuto a mancare Germano Mancini, di 85 anni. Il suo feretro è stato riportato a Scanno, nella chiesa della Madonna del Carmine, da dove nel pomeriggio muoverà il corteo funebre verso la chiesa madre, per la celebrazione del funerale alle ore 14,30.
Siamo vicini alla moglie Irene, ai figli Alessandra e Carlo, al genero, alla nuora, ai nipoti e a tutti i suoi cari, ai quali esprimiamo sentite condoglianze.


DA VILLALAGO

E’ DECEDUTO nell’Ospedale San Salvatore dell’Aquila Mauro Marinucci. Aveva 61 anni. La notizia ha rattristato la gente di Villalago, che lo conosceva da moltissimi anni. La sorella Marina ha casa in paese e Mauro, insieme al fratello Benito, vi trascorreva l’estate e le festività più ricorrenti. Era ben integrato e tutti gli volevano bene, apprezzando la sua schiettezza di persona sincera. I suoi funerali si svolgeranno oggi 24 Dicembre, alle ore 15,00, a Sassa nella chiesa di Santa Giusta.
Da questo giornale giungano alla sorella, al fratello, al cognato, alla nipote e a tutti i suoi parenti le più sentite condoglianze.

 
 
natale in riserva  
    scanno inverno
ANVERSA DEGLI ABRUZZI
 
La catena montuosa del Gran Sasso