Lunedì 23 Dicembre 2019 - San Giovanni Stone, Sacerdote agostiniano, martire

Il tempo... ieri -  GIORNATA cARATTERIZZATA DA FORTI correnti DI MAESTRALE e da piogge persistenti e abbondanti. Solo in serata vento e pioggia si sono calmati. Temperature: mass. 10,9°; min. 5,0°C; attuale 5,7° (ore 23,30).
 
   libri
 
    deguscanno
Chocolate a Scanno 
Sabato 28 e Domenica 29 Dicembre 2019
SCANNO - Deguscanno in collaborazione con la Cioccolateria Origine presenta CHOCOLATE sabato 28 Dicembre dalle ore 15:00 fino a domenica 29 Dicembre alle ore 19:00. Il goloso tour per il secondo anno vi aspetta tra le vie del borgo di Scanno, dove saranno allestite 5 Postazioni degustazione, percorso sensoriale e tanta animazione. Si potrà prenotare gratuitamente la partecipazione a una delle visite guidate tematizzate che si terranno a ciclo continuo durante tutta la durata di Chocolate, ma ci si potrà
anche semplicemente abbandonare al piacere e alla ricerca del proprio cioccolato preferito attraverso le vie del centro storico.
Luca Pompei 
Come gli alberi
spogliati ad Aprile

Il titolo ‘Come gli alberi spogliati ad Aprile’ nasce - secondo l’autore - dalla prima immagine che lo ha colpito nel viaggio verso l’Aquila quel 6 aprile del 2009, per documentare la tragedia: sul ciglio della Statale alberi completamente spogli tanto violenta è stata la scossa delle 3.32, uno scenario autunnale in piena primavera.
“Alberi spogliati ad aprile” sono anche i tanti personaggi del romanzo, privati di tutto e non solo della loro casa, ma il loro senso di appartenenza ed il profondo senso di resilienza danno loro, in fondo, quell’immagine di piccoli eroi di provincia.
Casentino, piccolo borgo frazione di S.Eusanio Forconese alle porte de L’Aquila; un giovane e rampante avvocato romano, Bruno Tussi, torna nel paese d’origine dei suoi genitori per disfarsi di tutte le proprietà. Ha con se suo figlio, Emilio, affetto da disturbi comportamentali. Di contorno le storie e gli aneddoti della comunità locale e sullo sfondo una losca vicenda di corruzione legata alla ricostruzione.
Il libro vede anche la collaborazione dell’autore con la nota fotografa abruzzese Rossella Caldarale che ha curato la foto di copertina e con la quale è in progetto un evento di presentazione legato ad una mostra su una lunga serie di scatti che la Caldarale ha effettuato nel vasto mondo dei borghi abbandonati e terremotati d’Abruzzo. Altra prestigiosa collaborazione è quella con il giovane e già pluripremiato scrittore abruzzese Peppe Millanta che per questo romanzo ha scritto una prefazione di assoluto valore.
 
    scanno
DEGUSTAZIONE
E DIALOGO
28 e 29 Dicembre
SCANNO -ll progetto “Parlami di Tè” vuole connettere, in un unico evento, l’arte gastronomica con la letteratura. Si svolgerà all’Hotel Millepini di Scanno. Grazie ad un gioco di fonetica, che contraddistingue il titolo scelto, si possono facilmente intuire i topic dell’evento. Per questa prima edizione la parola scelta è “Restare”.
PROGRAMMA: SABATO 28 DICEMBRE
16:15 Inizio Tea Class " I tè della tradizione inglese e il pan dell'orso". Un pomeriggio in compagnia per scoprire quando nasce la tradizione del tè inglese, conoscere le diverse categorie di tè e apprendere le basi di degustazione di un tè. A conclusione, tè pairing tra tre tè inglesi e il pan dell'orso. Max 25 partecipanti, materiali didattici inclusi nel prezzo, rilascio attestato al termine del corso.
RESTARE - Ingresso libero
18:15-18:30 Adriano Tarullo introduce l'ospite
18:30 Un tè con Sandro Abruzzese, modera Ennio Bellucci.
DOMENICA 29 DICEMBRE
16:15 Tea Class " Tè & Miele pairing"
Un pomeriggio in compagnia per scoprire il tè, le sue diverse categorie e tipicità, apprendere le basi di degustazione di un tè. A seguire pratica di degustazione tè in abbinamento a mieli e formaggi di produzione locale.
Max 25 partecipanti, materiali didattici inclusi nel prezzo, rilascio attestato al termine del corso.
-RESTARE- Ingresso libero
18:15- 18:30 Adriano Tarullo introduce le ospiti
18:30 Un tè con Carmen Pellegrino e Valentina Barile, modera Valentina di Cesare.
 
    civitella alfedena
tutela dell’ambiente. Il lungo serpentone delle fiaccole che scenderà a piedi dalla montagna, a cui si unirà poi, nel centro storico, anche i bambini, arriverà infine al belvedere di Santa Lucia. Durante lo svolgimento della fiaccolata ai numerosi ospiti che vi assistono è data la possibilità di riscaldarsi grazie al gran falò che brucia in piazza e con il vin brulè e cioccolato caldo offerti dall’associazione “Fiaccolata” che cura la manifestazione. Per chi vuole invece partecipare alla fiaccolata (adulti e bambini) ed è in grado di percorrere un tratto di sentiero in montagna, l’incontro è previsto in Piazza Plebiscito alle ore 19:30 in abiti da escursione. Per info e iscrizioni contattare l'organizzatore con email: fiaccolatacivitella@libero.it - oppure l’ufficio turistico del Comune, tel.: 0864890194. A Civitella Alfedena l’ospitalità va oltre il luogo comune, perché il paese è “Bandiera Arancione”, marchio di qualità turistico ambientale del TCI e ospita anche il “Museo del lupo” che dal 27 dicembre al 6 Gennaio (dalle 10:00 alle 18:30), ha una serie di coinvolgenti attività e laboratori per grandi e piccini (per info chiamare lo 0864890141), mentre presso l’area faunistica è possibile ammirare un branco di questi splenditi animali in semilibertà.
Civitella Alfedena - Uno dei luoghi per trascorre le vacanze natalizie è la montagna e nel piccolo borgo montano di Civitella Alfedena a dare un tocco di fascino in più al centro storico (fino al 6 gennaio), non c’è solo il tradizionale presepe in cartapesta a grandezza naturale, ma fervono i preparativi anche per la “Fiaccolata di Fine Anno”, che si svolge il 30 dicembre. Magica e spettacolare, si ripete ormai da 31 anni, un evento che nonostante gli anni, non smette mai di emozionare e i ragazzi del paese, ispirandosi alla sedicenne svedese Greta Thunberg, stanno predisponendo una scenografia luminosa per raccontare i cambiamenti climatici in atto livello nel mondiale, riscaldamento globale, deforestazione e specie a rischio estinzione, con i messaggi augurali di fine anno ma anche con la speranza di un vero cambiamento di rotta verso la  
 
    parliamo di cose concrete
E ORA METTIAMOCI AL LAVORO

di Andrea Iannamorelli

Un bel regalo di Natale, per questo territorio, è arrivato dalla Colombia: il riconoscimento di “beni immateriali dell’UNESCO” per due “giacimenti” culturali, due grandi “risorse” che ci appartengono, la transumanza e la Perdonanza Celestiniana. (Aspettiamo prima possibile lo stesso riconoscimento per i serpari di Cocullo!).
E se a questo aggiungiamo il progetto M.I.T.O. (uno strumento che impegna quindici Comuni della Valle Peligna e del Sagittario a progettare insieme l’utilizzo di fondi europei), possiamo dire che questo 2019 si chiude sotto una buona stella, forse, e si apre con ottime prospettive di futuro; se saremo accorti ed in grado di utilizzare al meglio queste
risorse. Si tratta, infatti, di mettere in campo gli strumenti capaci di far diventare, questi riconoscimenti, fattori produttivi. E non dovrebbe essere “difficilissimo”.
 Il riconoscimento dell’UNESCO, del resto è una medaglia, un’opportunità che viene conferita ad una comunità che, se sa utilizzarla, come la storia e le vicende di altri “siti” (sparsi in Italia, in Europa e nel Mondo) dimostrano, possono diventare volano di sviluppo.
E la cosa più interessante è che i riconoscimenti, che ci onorano e ci inorgogliscono, coinvolgono altri territori, altre regioni limitrofe (Molise e Puglia verso Sud; Marche e Umbria verso nord) e ciò serve, potrà servire, a rimettere questa zona interna dell’Abruzzo al centro di una rete di interessi non soltanto geografici, ma soprattutto ...

 
    storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
A Milano
L'estate Culturale di Scanno
alla Borsa del turismo

SCANNO - Presentate ieri al Bil (Borsa internazionale del turismo) le manifestazioni culturali dell'estate scannese, nel corso di una conferenza stampa, tenuta dal presidente dell'Azienda di soggiorno e turismo, Riccardo Tanturri. Scanno è presente alla Borsa del turismo che si svolge alla Fiera di Milano, con uno stand per «vendere» agli operatori italiani e stranieri il suo turismo. Oltre alle bellezze naturali, al folklore, alla caratteristica cucina, Scanno ieri ha offerto la sua immagine culturale. Infatti, Riccardo Tanturri ha presentato la 14 edizione del Premio Scanno la manifestazione estiva Musica Estate. Il premio Scanno si terrà dal 18 al 21 giugno prossimo, con molte novità rispetto alle altre edizioni, quali il potenziamento della sezione «Narrativa» e le nuove sezioni di «Economia», «Diritti civili» e «Tradizioni popolari». Gli sponsor sono: Banca nazio nale del lavoro, Cassa di risparmio della provincia dell'Aquila, Cotas (Cooperativa operatori Turistici alto Sagittario), Generalmotors, il Tempo, Intersinc, Italeco, Italtel, Philippe Morris e Sip. Secondo Tanturri, la vera novità del 1987 è l'indagine  
che il Premio Scanno si propone di svolgere nell'ambito di «Telematica e sviluppo. A questo tema sono de dicati sia il premio di giornalismo, la cui giuria e presieduta da Roberto Vacca e composta da Giovanni Giovannini, Pasquale Nonno, Egidio Pentiraro, Michele Rak, Claudio Rinaldi, Carlo Sartori, Gianni Statera, Lanfranco Vaccari, Giovanni Valentini ed Ugo Zatterin; sia il convegno «Nuove tecnologie nei mass-media e nella scuola», illustrato da una mostra in cui saranno esposte le macchine ed i pro grammi delle maggiori ditte del settore.
Per quanto riguarda Musicaestate, la manifestazione è divisa in tre sezioni: in agosto il Festival «Puccini e la scuola francese dell'800», con otto concerti, che avranno luogo alla maniera dei con certi sull'acqua di Handel, su un palcoscenico, sorretto da barche, sul lago di Scanno; ancora in agosto, il Festival teatrale «I protagonisti - Le compagnie»; in settembre il Primo Festival dei cantautori con la partecipazione dei maggiori protagonisti della musica leggera italiana. Roberto Grossi

Articoli del 28 febbraio 1987 

 
    editoriale
IL LUNEDI’ DEL DIRETTORE
Arriva il Natale:
Auguri di "Rinascita"

Non sono andato all'incontro di giovedì scorso tra l'amministrazione comunale di Scanno e i cittadini per discutere sul dissesto finanziario, dichiarato dalla maggioranza nel Consiglio Comunale del 6 Dicembre scorso. Avendo notizie di seconda mano, non mi sembra corretto parlarne, anche perché le opinioni raccolte sono discordanti. Mi è sembrato di capire che ci sia stato uno scaricabarile di responsabilità tra le amministrazioni che si sono succedute in quest'ultimo decennio.
Se ci sono delle responsabilità su un indebitamento incontrollato, queste andrebbero appurate e denunciate all'autorità competente, altrimenti è un "pour parler", che getta solo ombre sulle persone. I bilanci comunali "allegri" non possono essere sottaciuti. Coloro che parlano di "tesoretto", se le casse comunali sono vuote, dicano sotto quale mattone l'hanno nascosto. Se non lo ricordano, si scavi tutto! Questo chiedono i cittadini, perché sono loro che pagano maggiormente il dissesto finanziario del comune, insieme ai creditori che con l'accettazione della procedura “semplificata”, vedranno ridotto il credito del 50% .
Gli attuali amministratori, eletti per la prima volta, non incorrono in responsabilità, ma avranno anni difficili da affrontare, che non consentiranno spese e contributi, non finalizzati alle esigenze primarie  
dei cittadini. Avranno al di sopra l’organo straordinario di liquidazione che ha potere di accesso a tutti gli atti e che chiederà all'amministrazione di contribuire al risanamento con l’adozione di provvedimenti eccezionali, compresa la vendita di beni comunali. Si procederà a un capillare accertamento dei crediti.
In questa situazione cosa amministreranno? Cosa potrebbero fare per la crescita del paese, se non possono accendere nessun mutuo?
Secondo me, senza tornare all'immagine offesa di un paese, ricco di storia, di cultura e di laboriosità, considerato "la perla dell'Abruzzo",  la dichiarazione di dissesto doveva essere evitata, perché, per quanto è stato detto in Consiglio comunale, il Comune è in grado di pagare gli stipendi agli impiegati e di provvedere all'ordinaria amministrazione.
Per risalire la china  andava trovata la soluzione con i precedenti amministratori, per il principio latino “aut simul stabunt aut simul cadent - o staranno insieme o insieme cadranno”; nell'insieme ci stanno anche il paese e tutti i cittadini.
Tra due giorni sarà Natale. Case, strade, piazze, vetrine sono illuminate. Sono luci colorate, gioiose, che trionfano sulle tenebre. Il Natale è  la festa della "Rinascita", del rinnovamento, della speranza di rafforzare la consapevolezza delle nostre risorse per affrontare nel Bene l'anno nuovo.
E proprio in tal senso vi giungano da questo giornale gli auguri di Buon Natale. (R. Grossi)
 
    fiocco rosa
AUGURI al Neononno, dottor Paolino Del Pinto

“FIOCCO DI NEVE” … ROSA. Abbiamo notizia che il 19 u.s. la famiglia del nostro caro amico Paolino Del Pinto è stata allietata dalla nascita di una bellissima bimba: “Yuki” (nome che in giapponese significa “fiocco di neve”) è venuta alla luce nell’Ospedale Clinicizzato di Chieti dove la madre Lea l’ha data alla luce. Dalla redazione del nostro “Gazzettino” giungano auguri ai genitori Marco e Lea Del Pinto, ai nonni Paolino e Loreta, ai parenti, italiani e filippini. Nino e Vanna
 
    scanno inverno
E’ USCITO IERI
IL CARTELLONE
DELLA MANIFESTAZIONI
NATALIZIE
SCANNESI

 
Lago di Scanno