Sabato 30 Novembre 2019 - Sant'Andrea, Apostolo

Il tempo... ieri - NOVEMBRE OGGI CI LASCERA’. E’ stato un mese molto duro, con poche giornate di sole e con tanta pioggia. Anche ieri la giornata non è stata bella. Temperature stazionarie: mass. 11,3°C; min. 4,3°C; attuale 6,3° (ore 23,30).
 
 
L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SCANNO
HA DECISO DI dichiaraRE lo stato
di dissesto finanziario del Comune
    libri
SCANNO - La notizia l’abbiamo appresa ieri direttamente dal comunicato stampa dell’amministrazione comunale, che riportiamo integralmente.
«La settimana prossima - si legge nel comunicato - verrà celebrato il Consiglio Comunale che prevederà tra i punti all’ordine del giorno l’accertamento e la dichiarazione dello stato di dissesto finanziario del Comune di Scanno. Per chi amministra con serietà un Ente Locale non è mai facile assumere una decisione così importante. Bisogna avere la giusta consapevolezza ed il necessario coraggio.
La consapevolezza della nostra amministrazione è maturata dopo una rigorosa ed asettica analisi sulle condizioni di salute del bilancio comunale, affidata alle migliori professionalità del settore finanziario locale presenti sul mercato. Analisi che ha evidenziato come negli anni passati, la gestione del Comune sia stata “priva dei principi contabili basilari, priva di logica informativa, sprezzante della normativa in materia che ha condotto ad una sistematica distrazione di fondi e ad un utilizzo improprio delle risorse finanziarie a disposizione”. Queste evidenze, come effetto, hanno restituito un disavanzo accumulato dalle Amministrazioni precedenti pari a 1.704.926,81 Euro. A questa cifra vanno aggiunti ulteriori debiti fuori bilancio - ovvero spese fatte, sempre dalle passate Amministrazioni, che non avevano la necessaria copertura finanziaria, pari a 614.000 Euro. Senza considerare quanto emergerà sui capitoli delle opere pubbliche, che in una prima fase di analisi e ricostruzione dei flussi lasciano presagire altri debiti fuori bilancio.
Di fonte a questi dati, con il coraggio di chi evita di nascondersi dietro artifici contabili amministrativi (come purtroppo spesso è avvenuto nel passato) e di chi vuole assumersi fino in fondo le proprie responsabilità, non senza un profondo turbamento, andremo ad assumere una tale decisione. Con la convinzione che, operando questa  
scelta, si porrà fine ad un’agonia finanziaria a tutti nota, che dura ormai da troppo tempo, per restituire un futuro privo di ombre alla nostra comunità.
E’ un momento molto particolare. Abbiamo voluto e vogliamo dare il giusto rigore istituzionale alla vicenda, per queste ragioni subito dopo il Consiglio Comunale incontreremo la cittadinanza in una pubblica assemblea, per illustrare nel dettaglio la necessità della scelta. In quest’ottica istituzionale, quale primo atto, abbiamo informato della decisione il gruppo di minoranza in Consiglio Comunale. Spiace però constatare che, al contrario, la minoranza, prima ancora di studiare gli atti, ha scelto di seguire una strada diversa, affidandosi ad una verbosa ed aggressiva comunicazione, condita di soli attacchi personali e privi di sostanza, con l’unico evidente obiettivo di mistificare la realtà ed organizzare il caos per disorientare i cittadini. L’atteggiamento tipico di chi, di fronte all’inesorabile evidenza dei numeri, preferisce raccontare una personale storia lontana anni luce dalla realtà. Purtroppo per i cittadini scannesi i dati non sono parole ed in quanto tali, è difficile possano essere oggetto di interpretazioni. Basta saperli leggere, i dati. Ma la disastrosa situazione economica nella quale hanno sprofondato le economie della nostra municipalità e le considerazioni “tecniche” che oggi esprimono i consiglieri di minoranza per dimostrare il contrario, evidenziano la totale assenza di dimestichezza sulla delicata materia. Del resto, se le loro competenze fossero state altre, Scanno oggi non si troverebbe in questa condizione, della quale i cittadini, loro malgrado, si troveranno per il futuro ad essere solo incolpevoli vittime». L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

Il libro di Amedeo Ricucci, giornalista Rai ed inviato di guerra, verrà presentato oggi nella sala Tinozzi della Provincia di Pescara.
Amedeo Ricucci racconta con coraggio i teatri di guerra e di disperazione del mondo: Algeria, Somalia, Bosnia, Ruanda, Liberia, Kosovo, Afghanistan, Libano, Iran, Iraq Palestina, Tunisia, Libia, Siria. Cronache dal fronte ci racconta come sono nati e come sono costruiti i suoi reportage più importanti, ci parla della sua vita sempre in prima linea e riflette sui cambiamenti che stanno avvenendo nel giornalismo di guerra (un mestiere in via di estinzione?), sull'uso e l'abuso delle immagini, sulle fake news e sulla potenza della parola scritta. Sono pagine infuocate che ci catapultano in zone di confine dell'umano, dove i cieli sono di piombo e la vita fa fatica a farsi largo. La voce di questo straordinario reporter di guerra, però, ci insegna che a volte, almeno, la parola può farsi testimone ed essere portatrice di speranza.
 
    ucs sulmona
vuole dare a questa giornata, che sia l’occasione per ognuno di noi di sperimentare gratuità nel gesto, semplice, come quello di donare alimenti o in quello di donare il proprio tempo. Oltre ai volontari degli enti promotori, saranno presenti nei supermercati i volontari delle caritas parrocchiali, della CISOM (Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta) , dei ragazzi del gruppo Scout, delle Confraternite di Pacentro e della Confraternita della SS. Trinità di Sulmona che ha messo a disposizione un locale per lo stoccaggio della raccolta.
I supermercati aderenti sono: il CONAD di via Mazzini, il CONAD CITY di via Postiglione, il CONAD di via Papa Giovanni XXIII, il CONAD di via Sallustio, l’EUROSPIN di via Cavriani, l’EUROSPIN di viale Stazione di Introdacqua, il PENNY MARKET di viale della Repubblica, il PICK UP di via Gennaro Sardi, il CARREFOUR di Sulmona e di Pratola Peligna, e la COOP all’interno del centro commerciale “Il nuovo borgo”. Quest’anno si è attivata anche la collaborazione con la Parmalat che mette a disposizione il personale e il mezzo per la raccolta delle scatole nei vari supermercati.
L’invito, rivolto a tutti, è di rispondere generosamente a questo gesto di straordinaria solidarietà e carità.
UCS DIOCESI DI SULMONA-VALVA

RACCONTI
DI POLITICA
INTERIORE

E’ in lettura il n. 69 dei racconti di politica interiore di Angelo Di Gennaro dal titolo:
Piazza Santa Maria della Valle - “Sorveglianti”
e “sorvegliati”.

Oggi si terrà a Sulmona
la XXIII Giornata
della Colletta Alimentare

Anche quest’anno il Banco Alimentare, l’Associazione Nazionale Alpini di Sulmona e la Caritas Diocesana collaboreranno insieme per raccogliere alimenti da destinare alle famiglie bisognose. Con il messaggio per la III Giornata Mondiale dei Poveri, Papa Francesco ci ha ricordato e ci ricorda ogni giorno che “i poveri acquistano speranza vera quando riconoscono nel nostro sacrificio un atto d’amore gratuito”. Proprio questo è il senso che si
 
   lirica
LA TRAVIATA
AL CANIGLIA DI SULMONA

Domenica, 1° dicembre, alle 17.30, nell’ambito del cartellone della stagione della Camerata Musicale Sulmonese sarà rappresentata al Teatro Caniglia laTraviata di Giuseppe Verdi. Si prevede il pienone a teatro, tenendo conto delle prenotazioni
arrivate da tutto Abruzzo ed anche da fuori regione. Sul palco ci saranno il Coro dell’Opera di Parma, diretto da Emiliano Esposito, e l’Orchestra sinfonica delle Terre Verdiane, diretta da Stefano Giaroli. La regia è di Pierluigi Cassano. Lo spettacolo è realizzato grazie anche all’Ateneo della Liricae alla casa di produzione “Fantasia in Re” di Reggio.
 
    concorso fotografo
CERIMONIA DI PREMIAZIONE A CIVITELLA
DEL 9° CONCORSO FOTOGRAFICO “CIVITELLA” 2019

OGGI, sabato 30 novembre 2019, alle ore 18:00, presso il Centro Congressi (teatro) ci sarà la cerimonia di premiazione dei vincitori del IX concorso internazionale fotografico “Civitella 2019”. La cerimonia sarà aperta alle ore 18:00, con la  video proiezione ”Il Nostro Abruzzo insolito” – racconto fotografico di 43 autori -, a seguire lo slide show finale di tutte le opere ammesse al Concorso con consegna premi.
La cerimonia si chiuderà con un buffet offerto dall’organizzazione.
 
    storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo" dal 26 agosto 1986
al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
In tribunale un pastore di Scanno contro il Parco
Sparò per difendere il gregge
non pagherà l'orso ucciso

SCANNO - Chi uccide un orso per difendere il proprio gregge, fuori dalla zona di protezione, non deve risarcire i danni al Parco Nazionale d'Abruzzo. Lo ha deciso il tribunale di Sulmona, assolvendo da ogni responsabilità civile Elvio Pizzacalla, un pastore di Scanno. Si conclude così una vertenza durata tredici anni. I fatti risalgono al 1973, quando allo stazzo Ferroio di Scanno, fuori dai confini del Parco, Pizzacalla sparò ad un orso per salvare le sue pecore che erano state aggredite. La direzione del Parco citò in giudizio penale il pastore, che venne condannato perchè il pretore applicò la legge regionale del gennaio 1974, che vieta l'uccisione della fauna protetta. Va però ricordato che quando l'episodio avvenne la legge in questione non era ancora entrata in vigore. Secondo l'avvocato Michele Faraglia di Sulmona, il pretore aveva «distrattamente» applicato in modo retroattivo questa legge. Pizzacalla, anche perché fu condannato al pagamento di poche migliaia di lire, preferi non ricorrere in appello.
Ma la direzione del Parco non si accontentò. Nel '79 l'ente citò di nuovo in giudizio il pastore, pretendendo il risarcimento dei danni per l'orso ucciso, valutato 30 milioni da un zoologo dell'università di Roma. Ma il tribunale di Sulmona ha dato torto al Parco: nei giorni scorsi ha assolto da ogni responsabilità civile il pastore, difeso dall'avvocato Faraglia, sostenendo che il Parco non è legittimato a chiedere risarcimenti per l'uccisione degli animali, al di fuori dei confini della zona protetta.
I pastori di Scanno, dopo l'emanazione della legge regionale, non hanno mai difeso il proprio gregge sparando agli animali protetti, anche perché la Regione, entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, dovrebbe
liquidare il risarcimento per i danni subìti.
Ma i signori Mastrogiovanni, Nannarone e Augellone, pastori, aspettano da più di un anno la liquidazione, per l'uccisione di sei pecore da parte di un orso allo stazzo Ziomas di Scanno. Roberto Grossi

Articolo del 16 Gennaio 1987

 
   aterno manthoné
APPLAUSI PER LO SMARTVIDEO DELL’ATERNO MANTHONÉ
AL CONVEGNO COSTA
DEI TRABOCCHI LAB 2

Uno smartvideo degli studenti dell’Aterno Manthoné, diretto dalla preside Antonella Sanvitale, ha avuto una calorosa accoglienza all’iniziativa Costa dei trabocchi Lab 2 – Le sfide della mobilità sostenibile per il turismo nel 2020, svoltasi nell’Officina storica Sangritana, a Lanciano.  Gli obiettivi del progetto sono: individuare le priorità di intervento lungo la Via verde; studiare le azioni da mettere in campo per costruire un sistema di offerta integrato dei servizi per la mobilità; diffondere la cultura della mobilità sostenibile per facilitare l’accesso alle informazioni per utenti e turisti. Gli alunni Anna Di Pietrantonio e Aurora Mancini, della 4C, Federico Bonetti e Alessio Napolitano, della 4H, accompagnati dal tutor Giuseppe Toletti, docente di Economia aziendale, hanno partecipato ai lavori di uno dei tre laboratori in programma dal trasporto pubblico locale allo sviluppo turistico, alla bicicletta vista nel sistema integrato della mobilità e comunicazione e cultura della mobilità sostenibile.Lo smartvideo, che per i contenuti e le forme ha ottenuto l’apprezzamento da parte degli organizzatori e dei partecipanti all’incontro, ha sintetizzato non solo la loro ultima attività nel progetto di alternanza scuola lavoro #Bike Tourism, ma anche quanto realizzato da un anno a questa parte dalle classi coinvolte. Gli studenti sono stati invitati a impegnarsi ulteriormente nelle attività formative in corso e anche a continuare a relazionarsi con i promotori del progetto Costa dei trabocchi Mob per le prossime iniziative in programma.
Tra gli intervenuti al convegno Federico Del Prete, presidente nazionale Legambiente Legambici; Alessandro Tursi, presidente nazionale Fiab; Mauro Febbo, assessore regionale Attività produttive, turismo, beni e attività culturali e di spettacolo; Nicola Campitelli, assessore regionale Urbanistica e territorio, demanio marittimo, paesaggi, energia e rifiuti; Francesco Seneci, amministratore e direttore tecnico Net Mobility; Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale; Emanuele Marcovecchio, presidente commissione Territorio, ambiente e infrastrutture Regione Abruzzo; Gianfranco Giuliante, presidente Tua; Lido Legnini, vice presidente Camera di commercio Chieti-Pescara. (Marina Di Crescenzo)
 
   abruzzo
Le famiglie abruzzesi di malati
oncologici e trapiantati
potranno richiedere rimborso
per spese di vitto e alloggio

le famiglie abruzzesi potranno richiedere rimborso per spese di viaggio, vitto e alloggio. E’ stata approvata nella seduta del consiglio regionale di ieri la legge presentata dal Movimento 5 stelle riguardante gli “Interventi in favore delle famiglie che hanno all’interno del proprio nucleo familiare un componente affetto da grave patologia oncologica o
sottoposto a trapianto”, che si pone l’obiettivo di dare un aiuto concreto, attraverso rimborso economico per spese di viaggio, ai pazienti che vivono in situazioni di disagio e sono affetti da patologie oncologiche invalidanti, che li costringono periodicamente a recarsi presso centri autorizzati per sottoporsi a delicati trattamenti curativi, a volte anche molto lontano da casa. “Dotare l’Abruzzo di uno simile strumento”, commentano i portavoce pentastellati Domenico Pettinari, Sara Marcozzi, Pietro Smargiassi, Marco Cipolletti, Barbara Stella, Giorgio Fedele e Francesco Taglieri, “rappresenta un primo passo importante verso il diritto alle cure degli abruzzesi”.
 
NECROLOGIO DA VILLALAGO 
Si svolgeranno oggi alle ore 11 a Villalago i funerali di Eda Maria Di Paolo (ved. Iafolla), deceduta all’età di 90 anni nella sua abitazione, assistita dalle sue figlie. E’ stata insieme a tutta la sua famiglia per molti anni in Canada, per poi tornare tutti insieme a Villalago. Da questo giornale rivolgiamo le più sentite condoglianze alle sue figlie, Laura e Vittoria, al genero Ugo, alla nipote Rossella e a tutti i suoi cari.
 
Villalago