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Venerdì 22 Novembre 2019 - Santa Cecilia, Vergine e martire
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Il tempo... ieri - GIORNATA DI SOLE CON UNA FREDDA VENTILAZIONE, che ha abbassato ancora i gradi di calore sia per la massima, sia per la
minima vicina allo zero. Temperature in discesa: mass. 9,7°C; min. 4,1°C; attuale 2,2° (ore 23,30).
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libri
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procede nella notte tra le macerie, accompagnata da due ciceroni che durante il
percorso l’aiuteranno a vedere e ritrovare ciò che si è perso. L’autore ricorda la casa dello studente dove lui ha vissuto e una città che gli è rimasta nel cuore. Il libro è carico di empatia e speranza, ci s’impegna a guardare con occhi nuovi la rinascita di una città che sarà in futuro, ma sempre L’Aquila.
Laureato in ingegneria a L’Aquila, Enzo Delle Monache è visceralmente innamorato di questa città. Il suo sesto libro esce in occasione del decennale del sisma. Con la casa
editrice Artemia ha pubblicato Quando un fiume muore (2013), La pesantezza del
vuoto (2016), Diletta (2017), Elisabeth (2017), Le ali di Eleonora (2018).
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Enzo Delle Monache
Dhafmall
(Artemia Nova editrice)
Il libro sarà presentato domani, sabato, 23 novembre alle ore 18,00, a L’Aquila nella libreria Mondadori. Dhàfmall, personaggio centrale della narrazione ambientata nell’Aquila post sisma, intraprende un viaggio nel tempo e nella memoria alla ricerca
dei sette scrigni nei quali è conservata e protetta l’identità, la cultura, la storia e l’anima della città ferita ma non piegata dal terremoto. Dhàfmall
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concerto
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IL GIOVANE PIANISTA MARCO DI BIAGIO
SARA’ IN CONCERTO a raiano
il 14 dicembre 2019, ORE 18,00
Per la seconda volta Marco Di Biagio si esibirà portando con se le sue note magiche di autori classici a Raiano.
Dopo la prima edizione del "Concerto di Natale" a dicembre 2017, e
l'impossibilità di esibirsi di nuovo lo scorso anno per motivi di preparazione ad esami del
Conservatorio di Santa Cecilia, ritorna con grande piacere su invito della Pro
Loco, grazie al sempre attivo Alterico Patella e su segnalazione di Pietro
Crugnale. Con il patrocinio del Comune di Raiano e con la collaborazione del
parroco Don Egidio che concederà lo spazio nella splendida Cattedrale di Santa Maria Maggiore. Ingresso libero.
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fai d’inverno
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Studenti chiamati
a scoprire
la città con il Fai
Il 25 e il 27 novembre a Sulmona si svolgeranno le “Mattinate FAI d’Inverno”, il grande evento nazionale del FAI – Fondo Ambiente Italiano pensato per il mondo della scuola e in particolare
dedicato alle classi iscritte al FAI, durante le quali gli studenti sono
chiamati a mettersi in gioco in prima
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persona per scoprire le loro città da protagonisti. Gli allievi delle classi “Amiche Fai” saranno invitati a conoscere palazzo San Francesco e palazzo della Provincia
(Ex Regia Tesoreria) accompagnati dagli “Apprendisti Ciceroni”, studenti delle classi 4A, 4B e 4C del Liceo Classico Ovidio appositamente
formati dai volontari FAI che operano in un dialogo continuo con i loro
docenti. Gli “Apprendisti Ciceroni” racconteranno alle classi in visita i valori di questi beni e le storie che
custodiscono.
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incontri
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Laboratorio di idee, tecniche e strumenti
Dopo la presentazione al cinema Pacifico di Sulmona (Aq) il 30 ottobre scorso, entra nel vivo oggi e
domani (22 e 23 Novembre) il progetto “Comunicare per proteggere”. Coinvolge 14 Comuni del territorio (compresa la Comunità Montana Sirentina) di cui Sulmona è capofila,istituzioni, professionisti e cittadini per costruire insieme la
sicurezza della comunità.
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I Laboratori sono concepiti per individuare, suggerire ed esplorare nuove
modalità di approccio che non siano puramente “adempitive” ma incentrate sullo spirito di coinvolgimento e partecipazione della
cittadinanza indicato dal Codice della protezione civile. Nella prima giornata,
il workshop il coordinamento tecnico sarà affidato a Emilio Iannarelli, funzionario del Dipartimento regionale della
Protezione Civile, affiancato da esperti e professionisti nel campo
ingegneristico e aziendale per indicare idee, tecniche e strumenti per la
partecipazione dei cittadini alle attività di protezione civile.
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lancianofiera
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LANCIANOFIERA DAL 22 AL 24 NOVEMBRE
dal 22 al 24 novembre avrà luogo a Lanciano la ventesima edizione della fiera del gusto Agroalimenta. Con
tre sezioni (internazionale, eventi e percorsi di gusto) gli organizzatori
hanno deciso di celebrare nel migliore dei modi l’evento con un ricco programma di appuntamenti che riempirà le tre giornate lancianesi. Si comincerà venerdì mattina 22 con la presentazione alla stampa della delegazione estera di buyers
provenienti da Belgio, Germania, Svezia, Svizzera, India, Vietnam, Canada e
Giappone, i quali incontreranno le aziende locali produttrici di food & wine in un meeting BtoB a cura del Centro Estero delle Camere di Commercio d’Abruzzo. Il tema di quest’anno sarà “Viviamo ciò che mangiamo”.
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storia in cronaca
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I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro
d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
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Dopo l’ordinanza Scanno si è ripopolata
Una folla di pescatori sul lago resuscitato
VILLALAGO - VILLALAGO — Nonostante il freddo rigido, ieri pomeriggio, dopo mesi di divieto, attorno al
lago di Scanno c'erano di nuovo i pescatori, che hanno subito approfittato
della revoca del divieto di pesca, da parte del presidente della Regione,
annunciato ai comuni di Villalago e di Scanno, da un fonogramma a Paolo
Possenti, dirigente del servizio veterinario regionale. Era evidente la
soddisfazione di tutti, di poter finalmente pescare senza il pericolo
dell'inquinamento radioattivo, dovuto probabilmente al disastro della centrale
nucleare di Chernobyl.
E ieri pomeriggio il lago, con le sue acque lievemente increspate, aveva un
fascino particolare. Dopo anni è tornato qui a svernare l'airone cinerino: un magnifico esemplare era
appollaiato su un albero. Ci sono di nuovo il martinpescatore, il germano reale
e lo svasso maggiore. Il lago è ancora pieno di vitalità nonostante altri problemi
di inquinamento, dovuto agli scarichi fognanti.
Mai come quest'anno si sono viste tante folaghe. E per questa fauna acquatica,
come sostiene Enzo Gentile dell'associazione Lipu di Scanno, bisogna far
qualcosa per proteggerla, perché, nonostante il divieto di caccia, molti in questi tempi vengono uccisi dai
cacciatori. Un altro problema prospettato da Gentile è la pesca di frodo, che, da qualche giorno, prima ancora della revoca del
divieto, viene praticata nel lago, soprattutto nelle ore notturne. In questo
periodo che precede le feste natalizie, il coregone, un pesce simile alla
trota, che non si trova facilmente in altri bacini è molto richiesto, e si verifica che alcuni sono tentati di pescare «illegittimamente». Per poter meglio vigilare, egli
sostiene, potrebbe essere utilizzato per tutto il periodo invernale il nucleo
antincendio forestale di Scanno. Roberto Grossi
Articolo del 21 Dicembre 1986
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le sardine
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Sardine anche in Abruzzo
Il movimento delle Sardine, sorto in Emilia Romagna per manifestare contro la Lega e Matteo Salvini, si
appresta a sbarcare in Abruzzo, notizia che si apprende dal neonato gruppo
abruzzese su Facebook.
Come spiegano gli organizzatori, è stata ricevuta la disponibilità alla partecipazione da parte di vari movimenti studenteschi dell’Università D’Annunzio, pagine Facebook ed amministrazioni comunali, che già hanno condiviso all’interno delle loro piattaforme lo slogan “L’antifascismo è fregno sempre”.
La genesi del movimento si è avuta il 14
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novembre a Bologna, stante la presenza in città di Salvini a sostegno del candidato alla presidenza dell’Emilia Romagna Lucia Borgonzoni: per ammissione degli organizzatori, gli stessi
sono riusciti a radunare circa 6mila persone in piazza Maggiore per manifestare
il proprio disappunto nei confronti dell’ex Ministro degli Interni. La manifestazione, che non ha fatto capo a nessun
partito, ha invece visto la presenza di molti cartelli con raffigurate delle
sardine, a simboleggiare il messaggio “staremo stretti come le sardine, perchè saremo in tanti: la sardina è un pesce silenzioso, che si contrappone ai toni forti dei populisti”. La città scelta per la manifestazione potrebbe essere pescara, come si intuisce dall’hashtag #Pescaranonsilega.
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autostrade abruzzo
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CONGELATI
GLI AUMENTI AUTOSTRADALI
Dalla commissione ambiente della Camera dei Deputati si apprende proprio ora che sarebbe stato
approvato l’iter di “congelamento” delle tariffe fino al 31 dicembre 2019. Una ulteriore proroga di due mesi. La
notizia al momento è ancora ufficiosa, e contrasta con il silenzio del ministero delle
Infrastrutture che non ha risposto alle missive dei sindaci di Lazio e Abruzzo.
Se confermata questa potrebbe essere una buona notizia, anche se il problema
continuerà a riproporsi per la fine dell’anno.
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comunicato pnalm
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PREVENIRE I DANNI DA ORSO
CON LA COLLABORAZIONE DI TUTTI
Anche in queste ultime settimane autunnali, continua la consegna e l’installazione delle strutture preventive a tutela di colture orticole e agli
animali domestici a cura della squadra specializzata dell’Ente Parco che nel solo 2019 ha finora distribuito n. 61 recinti, n. 18
grate/porte e n. 49 pollai antiorso. I pollai in metallo a “prova di orso” devono necessariamente sostituire le strutture fatiscenti costruite in modo
approssimativo e insufficienti ad impedire che un orso entri in una struttura
che ospita bestiame domestico, contrariamente a quanto accade nel caso in cui
trova dei veri ostacoli, come strutture in muratura e porte o grate in ferro
ben salde o pollai senza possibilità di apertura. Risulta essere altresì positiva l’azione dei recinti elettrificati che costituiscono un’azione dissuasiva in quanto viene associato il fastidio procurato da un
brevissimo impulso elettrico (non dannoso per l’orso), alla pericolosità e al rischio di avvicinarsi di nuovo. Tutto questo lavoro di prevenzione deve
essere accompagnato da una efficace collaborazione da parte delle persone
interessate poiché la corretta installazione delle recinzioni elettrificate, dei pollai a prova di
orso e delle grate o porte di
ferro costituiscono indubbiamente il miglior modo per impedire all’orso di avvicinarsi alle risorse alimentari prossime ai centri abitati, e non
solo, come accade nel caso dei recinti usati durante l’alpeggio estivo. Con l’avanzare dell’autunno e con l’avvicinarsi dell’inverno, gli elettrificatori,
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i pannelli solari, le batterie, le paline di plastica o i fili delle recinzioni
messe a difesa di attività permanenti come allevamenti, apiari, ecc., devono però essere protetti dalle intemperie. Mentre per quei recinti elettrificati che
delimitano orti e frutteti oppure stalle in quota dove gli animali non restano
nel periodo invernale, è bene che dette apparecchiature vengano smontate e custodite in luoghi riparati,
così da essere pronte per l’uso nella prossima primavera.
L’Ente Parco continuerà nella sua opera di supporto alle attività agricole e zootecniche già dotate di strutture preventive e ad accogliere richieste di nuove
installazioni, al fine di limitare i danni. Grazie al sistema di gestione
coordinata e monitoraggio continuo realizzato dedicando professionalità interne, da molti mesi l’Ente Parco riesce a gestire meglio le richieste di strutture preventive con una
banca dati aggiornata. Tutto ciò ha reso possibile una miglior supporto in termini di consulenza e attrezzature
o pezzi di ricambio usurati, consegnati a tutti coloro che dimostrano
attenzione nella gestione di beni comunque pubblici. Al contempo la banca dati
permette una verifica puntuale anche dei beneficiari meno attenti e scrupolosi
nella gestione delle attrezzature il cui costo, sia intermini di acquisto di
ogni singolo elemento, sia in termini di impiego di personale specializzato per
il controllo e la riparazione, diventerebbe non più sostenibile, oltre che essere controproducente in termini di prevenzione. Nei
confronti di questi ultimi vengono adottate misure di revoca dei benefici e,
qualora ricorrano le condizioni, negati gli indennizzi per il mancato rispetto
dello specifico regolamento.
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