Sabato 16 Novembre 2019 - Sant'Agnese di Assisi,  Vergine

Il tempo... ieri - ANCORA UNA GIORNATA VARIABILE con una mattinata da pallido sole, un pomeriggio nuvoloso e una serata di forte pioggia, spinta dal vento dello Scirocco. Temperature in rialzo: mass. 12,1°C; min. 8,1°C; attuale 9,3° (ore 23,30).
 
    libri
Pasquale Iannetti,
Febbraio 1929
L’ultima ascensione
di Mario Cambi
e Paolo Emilio Cichetti

Nel febbraio1929 una grave tragedia colpì il piccolo mondo dell'alpinismo. Due giovani, soci della SUCAI di Roma (la sottosezione Universitaria del CAI), Mario Cambi e Paolo Emilio Cichetti, tentarono la prima salita invernale del Corno Piccolo lungo la cresta Sud-Sud-Est per la via Chiaraviglio - Berthelet. Bloccati a poca distanza dalla vetta, dal freddo intenso e dalle proibitive condizioni della neve, particolarmente abbondanti quell'anno, tornarono al rifugio Garibaldi per il Passo del Cannone dove rimasero bloccati dalla tormenta senza l'adeguato equipaggiamento,              
al  freddo, semi assiderati e senza viveri. Dopo tre giorni di maltempo, durante i quali cadde un'enorme quantità di neve, ridotti allo stremo, i due tentarono una disperata discesa in direzione del paese di Pietracamela ma persero la vita per sfinimento e
per assideramento.
L’autore, Pasquale Iannetti, è un personaggio poliedrico. Nato a Villa Penna di Campli in provincia di Teramo, Geometra e mancato Architetto ha spaziato in vari campi quali, la ristorazione (Rifugio Carlo Franchetti, Rifugio delle Guide e ristorante Bucciarello da Montone), lo sport la fotografia e tanto altro, ma l’innata passione per la montagna ha dominato la sua esistenza, spingendolo a diventare Guida Alpina, Maestro alpinismo e sci-alpinismo in giovanissima età.
Il librò verrà
presentato oggi,
alle ore 17,00,
a Sulmona
nella sede della
Comunità Montana
 
    concerto
PASSARELLA E L’ENSEMBLE
BANDONEON ROMA

Domani, domenica 17 novembre, alle ore 17,30,  al Teatro Caniglia di Sulmona spettacolo a ritmo di tango, proposto dalla Camerata Musicale Sulmonese. Si esibiranno Hector Ulises Passarella e l’ensemble del Centro Bandoneòn di Roma. Il repertorio che l’artista originario dell’Uruguay ed il suo ensemble proporranno sarà un’appassionante panoramica della musica rioplatense con tanghi antichi,  insieme a brani di Luis Bacalov che  
Héctor Ulises Passarella ha registrato per il cinema, di Astor Piazzolla e dello stesso Passarella. La formazione, unica in Italia, di più bandoneón con l’arricchimento del pianoforte e del violino, contribuisce a creare quella sonorità per immergersi in questa giovane musica, oggi apprezzata in tutto il mondo. Uno spettacolo che permette di riflettere e di avere un prodotto artistico contemporaneo che esprime il sentimento dei giovani e di un mondo in continua trasformazione.
 
    terna
cavo elettrico da record
Italia-Montenegro

Il Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e il Presidente del Montenegro, Milo Đukanović, hanno inaugurato ieri a Cepagatti il primo ‘ponte elettrico’ tra l’Europa e i Balcani. Un’opera di 445 km, la più lunga sottomarina mai realizzata da Terna, che consentirà all’Italia di rafforzare il ruolo di hub europeo e mediterraneo della trasmissione elettrica. Un’infrastruttura da record per tecnologia e innovazione, strategica per la sicurezza e l’efficienza dei due sistemi elettrici e l’integrazione delle fonti rinnovabili.
 
    storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
Pecore sbranate
I pastori attendono l'indennizzo da un anno

SCANNO - È più di un anno che alcuni pastori di Scanno attendono dal dipartimento forestale dell'Aquila l'indennizzo per nove pecore uccise dagli animali selvatici del Parco Nazionale d'Abruzzo.
Il '14 settembre del 1985, presso lo stazzo Ziomas, situato ai piedi del monte Godi, nei pressi delle sorgenti del fiume Tasso, un orso uccideva di notte sei pecore, appartenenti al gregge dei pastore Isidoro Matrogiovanni, Nunzio Nannarone e Alfredo Augellone. Nell'ottobre successivo altre tre pecore venivano sbranate da un branco di lupi.
Ai sensi della legge regionale, relativa all'indennizzo dei danni provocati dagli animali selvatici, gli interessati, tramite l'ufficio forestale di Scanno, presentarono domanda di risarcimento.
Nonostante la suddetta legge all'articolo 7 preveda che la liquidazione dei danni debba essere effettuata entro 30 giorni dalla presentazione della
domanda, è trascorso più di un anno e l'ispettorato dipartimentale delle foreste non ha ancora provveduto alla liquidazione richiesta.
«E inconcepibile questo ritardo - sostiene Mastrogiovanni - soprattutto dopo che le guardie del parco avevano espresso tutto il loro interessamento». «Noi pastori - aggiunge - non abbiamo mai cercato di difendere le nostre pecore sparando agli animali protetti e non si comprende come mai non siamo ancora stati risarciti dei danni subiti».
A detta dei pastori, l'orso segue spesso le greggi, e di notte, se non si fa buona guardia, può aggredire le pecore.
Scanno ha una lunga tradizione legata alla pastorizia e tutta la sua ricchezza, in passato, derivava esclusivamente dall'industria armentizia. Oggi è quasi del tutto decaduta e i pochi pastori rimasti non praticano piu la transumanza.Roberto Grossi

Articolo del 10 Dicembre 1986
 
   colle rotondo
L’ENIGMA SUI BENI
DI VALLE ORSARA

SCANNO - La neve si è affacciata dalle vette delle montagne per scendere quanto prima più giù e coprire quello che resta degli impianti scioviari di Colle Rotondo e del Cupello. Non abbiamo notizia se quest’anno si scierà a Colle Rotondo, perché a riguarda tutto tace.
Sapremo forse qualcosa al prossimo consiglio comunale, richiesto dalla minoranza consiliare, quando si discuterà il quarto punto dell’Ordine del Giorno su: “Stabilizzazione e rilancio del bacino sciistico di Monte Rotondo - Proposta - Determinazioni”.
Sentiremo discutere anche sui beni di Valle Orsara e sapremo qual è il programma della maggioranza a riguardo.
Il comune di Scanno ha la possibilità economica per rispondere al bando? E’ nella condizione legale di poterli acquisire?
Dalle continue lamentele che fuoriescono dalla casa comunale sembrerebbe che non ci siano soldi in cassa. Per quanto riguarda la seconda domanda, riproponiamo la lettura dell’articolo di Roberto Nannarone, pubblicato il 2 Marzo 2019, dal titolo: L’acquisto dei beni del Fallimento Valle Orsara, da parte del Comune di Scanno tra divieto
e deroghe”.
La Corte dei Conti vieta ai Comuni di "acquistare" immobili e secondo
Roberto Nannarone la procedura per poterlo fare è solo quella stragiudiziale, prevista dalla legge sugli Usi Civici.

 
   comunicato del parco
Controlli sanitari
per l’Orsa Lauretta

È tempo di esami per l’orsa Lauretta, la mascotte del Centro Visite del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise a Pescasseroli, che nei giorni scorsi è stata portata a Roma, presso la Clinica Veterinaria Monte Verde, per una serie di accertamenti sanitari finalizzati a diagnosticare l’origine le difficoltà che dalla fine dello scorso mese di agosto ha iniziato a manifestare nell’assumere la posizione quadrupedale, con rigidità di tutto il treno posteriore e con ripercussioni sulla regolare deambulazione.
La stessa patologia qualche anno fa aveva colpito l’orsa Yoga, e proprio per questo il team di esperti veterinari del PNALM ha fatto ricorso agli stessi esami diagnostici presso la clinica veterinaria specializzata romana, tenendo presente che sulla schiena dell’orsa Lauretta pesano sicuramente anche i suoi 25 anni di età.
Le cure prestate questa estate, a base di cortisone, avevano fatto registrare un notevole miglioramento, anche se solo momentaneo, infatti i sintomi si sono ripresentati e per questo si è deciso di sottoporla a degli esami (TAC/Radiografie) per escludere la presenza di malattie degenerative gravi o ernie discali. L’operazione di trasporto da Pescasseroli a Roma è stata possibile grazie all’ambulanza messa a disposizione del Dott. Giovanni Ferrara (Dog’s Town srl – Francolise (CE)), che ha permesso di svolgere un’operazione molto difficile ed impegnativa in modo semplice e soprattutto in assoluta sicurezza per l’animale e per gli operatori, due veterinari e due addetti dell’Ente Parco, oltre ad una unità del Reparto Carabinieri Parco di Pescasseroli. Il Dott. Giulio Destrero, della Clinica veterinaria di Roma, ha provveduto a sottoporre l’Orsa ad una radiografia con mezzo di contrasto che ha evidenziato numerose ossificazioni intervertebrali diffuse alla colonna toracica e lombare, che proprio per la loro numerosità non consentono, per ora, un tentativo di risoluzione chirurgica. L’accertamento radiografico ha escluso però ernie midollari a livello cervicale e patologie tumorali della colonna. Dal consulto tra il veterinario del Parco,          
Dott. Leonardo Gentile, e i colleghi della clinica è stato concordato un nuovo ciclo di trattamenti di durata doppia rispetto al precedente, per valutare eventuali miglioramenti e successivamente prendere decisioni cliniche e diagnostiche ulteriori, compatibili con il quadro descritto. Va ricordato che Lauretta fu trovata, quasi moribonda, in Valle Iannanghera, da alcuni escursionisti tedeschi, il 28 maggio del 1994, pesava circa 3 chili e mezzo e solo dopo molte cure riuscì a superare la crisi e a riprendersi.
“Interventi di questo tipo, come molti possono immaginare, sono piuttosto complessi - ha affermato il Direttore del Parco Luciano Sammarone – risultando tuttavia indispensabili per assicurare le migliori condizioni di salute agli animali ospitati nei nostri Centri. Il loro svolgimento, in collaborazione con altri Enti e strutture specializzate, e col supporto dell’Arma dei Carabinieri, testimonia la grande professionalità del personale dell’Ente Parco, che desidero ringraziare anche per la dedizione che ha reso possibile l’operazione. L’augurio è che Lauretta non abbia bisogno di interventi e che soprattutto, vista l’età, possa stare ancora molto tempo con noi”.
 
 
Sindacato
dei giornalisti abruzzesi

Il Sindacato giornalisti abruzzesi esprime profondo cordoglio per la morte del collega Amedeo Esposito, professionista elegante e scrupoloso, dallo stile e dal garbo di altri tempi. Ha lavorato nella sede regionale dell’Ansa e al Messaggero, giornale con il quale ha continuato a collaborare per lunghi anni.
Memoria storica dell’Aquila e d’Abruzzo è stato il Maestro di una generazione di colleghi che si sono formati alla sua scuola, con il suo rigore e la sua salda capacità di essere una guida per chiunque avesse bisogno di consigli. Ci mancheranno la sua gentilezza, le sue analisi, le sue intuizioni. Al figlio Fabrizio e ai familiari tutti le più affettuose condoglianze del Sindacato giornalisti abruzzesi.
La Cia Agricoltori Italiani
Chieti - Pescara

La Cia Agricoltori Italiani Chieti - Pescara esprime forte preoccupazione per l'ipotesi di realizzazione di un impianto per la produzione di biometano in uno dei territori, quello di Loreto Aprutino, tradizionalmente vocati a una agricoltura di assoluta qualità. La necessità di salvaguardare la produzione di latte e carne di qualità, di fagiolo tondino del Tavo, ortofrutta e altri beni alimentari a grande vocazione identitaria quali olio e vino, unita al mantenimento di un paesaggio agrario che da tali colture è fortemente caratterizzato, ci portano ad assumere una posizione di netta contrarietà rispetto all'ipotesi di realizzazione dell'impianto. Gli agricoltori esprimono dissenso per l'impianto di cui si parla non è un atto di egoismo: è, al contrario, un atto di consapevolezza di un sistema agricolo, quello che opera sul territorio loretese. Consapevolezza del fatto che si producono cibo ed alimenti di qualità, legati a pratiche produttive tradizionali e scarsamente impattanti con marchi, anche a denominazione, che concorrono a portare l'immagine dell'agroalimentare abruzzese ben oltre i confini regionali e nazionali.
 
   avviso saca
AVVISO DI POSSIBILE INTERRUZIONE
dell’ erogazione idrica

Si comunica che al fine di effettuare manutenzione straordinaria sull’adduttrice, dell’acquedotto Capodacqua, il giorno martedì 19 novembre  2019 dalle ore 9.00 alle ore 13.00, potrebbero verificarsi abbassamenti di pressione e/o sospensione della normale erogazione idrica su tutto  il territorio comunale di Scanno e Villalago.
Al ritorno dell’erogazione potrebbe riscontrarsi la  presenza di torbidità dovuta ai normali depositi  presenti nelle tubazioni che scomparirà lasciando  scorrere l’acqua per breve tempo.  Si precisa che saranno adottate tutte le misure precauzionali atte a ridurre al minimo i possibili  disservizi. SACA  Spa 
 
Lago di Scanno