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Venerdì 8 Novembre 2019 - Santi Quattro Coronati, Martiri
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Il tempo... ieri - GIORNATA COL SOLE, MA VESSATA da correnti di aria fredda soprattutto nelle ore pomeridiane e serali. Cielo con qualche nuvola passeggera
e sfilacciata. Temperature stazionarie: mass. 13,8°C; min. 4,1°C; attuale 4,3° (ore 23,30).
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libri
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MITI E DELITTI
Editrice Lupi Editore
Sabato 9 novembre alle ore 17,00 verrà presentato "Miti e Delitti" alla sala Azzurra del Circolo Aternino in Piazza
Garibaldi a Pescara, nell'ambito della importante manifestazione del FLA -
Festival di Libri e Altre Cose. Il libro, pubblicato dalla Casa Editice Lupi
Editore di Jacopo Lupi, è il primo volume della Collana Giallovidio ed è una raccolta di racconti curata da Andrea Del Castello: 13 autori hanno
rivisitato in chiave moderna e thriller 13 miti delle Metamorfosi di Ovidio.
Tra gli autori delle storie c'è anche Simone Lupi che, con il racconto "Gli occhi dell'Aquila" ha rivisitato il
mito "Giove e Ganimede". 13 metamorfosi, 13 autori, 13 storie per una raccolta
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avvincente che porta la narrativa contemporanea a confrontarsi con la mitologia
classica. Hanno partecipato alla realizzazione di questo progetto anche
Monticelli e Pagone, due artisti autori delle opere allestite nel 2017 tra gli
archi dell'acquedotto medioevale di Sulmona e nel libro riprodotte all'inizio
di ogni racconto. I miti affrontati sono diversi ed emblematici, si va dalla
Medusa a Narciso, da Giove a Diana, da Apollo a Ganimede, in percorsi narrativi
particolarissimi e sorprendenti, elaborati in maniera sempre originale dalla
sensibilità degli scrittori coinvolti e sapientemente coordinati da Andrea Del Castello,
direttore artistico di Giallovideo e collaboratore con il Festival delle
Narrazioni.
Jacopo Lupi
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I LIBRI CHE SARANNO PRESENTATI AL FLA
Nel ricco cartellone del Festival dei Libri a Pescara In particolare saranno presentati questi libri:
Non ci salveranno i melograni di Maristella Lippolis, oggi’8 novembre alle 16 al Museo del Gusto, nel Museo delle Genti d’Abruzzo; Rapsodia in blue note. La storia di Pescara Jazz di Lucio Fumo sempre
oggi, ma alle 19 nella Sala Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo, location quest’ultima che ospiterà anche Cuori a Spigoli
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di Cinzia Bomoll il 10 novembre alle 11; D’Annunzio e l’America di Nicola Perone, sarà presentato domenica alle 19,30 nella Sala Favetta del Museo delle Genti d’Abruzzo. Tre romanzi e due saggi dunque che potranno essere conosciuti e
apprezzati attraverso la voce degli autori i quali dialogheranno con
giornalisti ed esperti. Poi ci saranno: Una domenica d’aprile, Non ci salveranno i melograni, Lo scoppio della guerra nei Balcani,
Cuori a spigoli. Il saggio di Lucio Fumo, Rapsodia in blue note, lavoro del
patron del Pescara Jazz verrà presentato dallo storico Patricelli.
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deguscanno
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INIZIA OGGI “DEGUSCANNO”
SCANNO - Questo è quanto ci ha detto il Vicesindaco, dott. Giuseppe Marone, da noi interpellato. «L’evento procede bene. Si prospetta un buon afflusso turistico, sicuramente
maggiore rispetto all’anno scorso e due anni fa. È una manifestazione che può dare tanto al territorio della Valle del Sagittario. Ci saranno produttori non
solo di Scanno e della nostra Valle, ma anche dell’Alto Sangro, del chietino, del pescarese e del teramano, per poter esporre i
propri prodotti e far conoscere la loro qualità. Interverranno 25 cantine della regione Abruzzo per far degustare il loro
prodotto.
Per quanto riguarda le manifestazioni culturali in questa fase ancora non
riusciamo ad abbinare nulla perché è un progetto che stiamo costruendo, questa è la terza edizione. Tuttavia oggi, alle ore 18,00, si parlerà a “La Volta delle Idee” del territorio del vino Cerasuolo,e di alcune nostre aziende che
illustreranno la possibilità di nuove coltivazioni. E’ soddisfacente che gli operatori di Scanno abbiano risposto bene, dando la loro
partecipazione a questa manifestazione scannese che si sta consolidando a
livello regionale. E’ importante l’ottimo rapporto con il “Popolo delle Glorie”. Quest’anno, casualmente, l’accensione delle Glorie di San Martino coincidono con i giorni di Deguscanno,
mentre per il prossimo anno il “connubio” sarà più problematico, perché San Martino cadrà di martedì.
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A questo punto il nostro lavoro è interrotto da una forte scossa di terremoto. Teniamo con le mani il computer
per paura che cada e guardiamo oscillare il lampadario fino a quando non
smette. L’epicentro del terremoto con magnitudo 4,4 è stato Balsorano.
PER FORTUNA NON CI SONO DANNI A COSE E PERSONE
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scanno
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Dagli operatori del comparto
edilizio di Scanno
Lavori pubblici per cinque milioni di euro pari a circa dieci miliardi delle vecchie lire,
numeri che fanno girare la testa ai più, ma che alla categoria degli edili di Scanno rischiano di far girare ben altro.
Negli ultimi giorni si è concretizzato l'incubo peggiore che neanche la mente più contorta poteva immaginare: "la totale esclusione delle ditte scannesi a
partecipare al bandi di gara per l'assegnazione dei lavori".
Ci preme sottolineare e distinguere che qui non si è voluto escludere le ditte scannesi dalla realizzazione dei lavori, ma si è addirittura impedito che gli Scannesi potessero concorrere ad armi pari,
creando così una discriminazione di fatto. Mai prima di oggi era accaduto che le ditte di
Scanno, facendo un passo avanti non indifferente, con l'ottenimento di tutte le
certificazioni necessarie a concorrere per le gare di appalto pubblico,
mettendo in campo iniziative atte a favorire la collaborazione (addirittura si
parlava di un consorzio) si fossero prodigate per essere competitive nel
panorama lavorativo. Tutta una serie di sforzi tendenti a migliorare e
incrementare le condizioni del comparto edile scannese, che avrebbero
comportato una sicura e positiva ricaduta per tutta la collettività scannese. Tale situazione si è verificata anche con i tecnici nell'affidamento degli
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incarichi di cui Scanno beneficia solo in piccola parte.
Un appuntamento con la storia mancato, si era presentata alle porte del
paese una opportunità importante, della quale parliamo già al passato; una occasione rara se non unica, che avrebbe consentito la riscossa
di un paese già troppe volte umiliato, ridimensionato e depredato da una politica miope e
scellerata. Non abbiamo la certezza se ciò sia accaduto per dolo o per incapacità tecnica e amministrativa, conta poco, quello che conta è che è accaduto.
Noi siamo sicuri, senza tema di smentita, che la possibilità di concorrere per i lavori con l'auspicabile risultato di riuscire ad
aggiudicarsene almeno una parte, avrebbe consentito la realizzazione di lavori
qualitativamente migliori, in quanto le ditte locali aggiudicatarie oltre alle
opere ci avrebbero messo la faccia.
Questi finanziamenti erano l'occasione per alimentare una rinascita
dell'economia locale e generare finalmente un momento "magico", attraverso il
quale Scanno poteva tornare a volare, purtroppo dobbiamo ancora una volta
constatare che qualcuno vuole che Scanno continui a dormire. Operatori edili scannesi
Una voce addolorata, ma composta pur nel tradimento della politica; una speranza
mortificata, che dovrà essere risanata per chi ancora vive tra queste montagne.
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scanno
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DAL POPOLO DELLE GLORIE
Il “Popolo delle Glorie” comunica che l'accensione delle Glorie prevista per le ore 18,30 del 10
novembre 2019 verrà ritardata di 15 minuti come atto di solidarietà verso la categoria edile scannese.
Al “Popolo delle Glorie” appartengono adulti, ragazzi e bambini di Scanno (uomini e donne) delle
contrade di Cardella, San Martino e la Plaja, che si dedicano con passione al
taglio e alla raccolta della legna per costruire la “Gloria” che richiede tanti giorni di lavoro. E’ una tradizione antica che tutti hanno nel cuore e che nessuno vuol vedere
tramontare.
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biodiversità
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Campagna su come vivere
la Riserva per proteggere
ecosistemi e specie
Rilanciare la protezione della Riserva statale monte Velino con interventi tesi a migliorarne lo stato di
conservazione degli ecosistemi e delle specie e promuoverne la fruizione è il programma concordato all’inizio di ottobre tra il Comandante del reparto Carabinieri biodiversità di Castel di Sangro Bruno Petriccio, ente gestore della Riserva naturale
orientata monte Velino, il sindaco di Magliano de’Marsi Mariangela Amiconi, il sindaco di Massa d’Albe Nazzareno Lucci e il commissario del Parco regionale Sirente Velino Igino
Chiuchiarelli.
É una prima azione concreta assieme alla convocazione di una riunione pubblica
del 21 novembre alle ore 17, presso il Centro visite della riserva a Magliano
de’ Marsi (Aq) per discutere le regole di comportamento e fruizione della riserva,
basate sulla vigente normativa
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europea e nazionale (che pone come priorità assoluta la tutela e la conservazione degli elevatissimi valori ecologici
protetti) e riassunte in una sorta di decalogo condiviso tra i Carabinieri per
la Biodiversità e le amministrazioni comunali in modo da sgombrare il campo dagli equivoci,
fare chiarezza sui comportamenti consentiti e vietati per non compromettere lo
stato di conservazione di habitat e specie. I Carabinieri della biodiversità di Castel di Sangro sistemeranno i sentieri per favorire la rinaturalizzazione
delle aree degradate. Le attività escursionistiche saranno regolamentate secondo le norme vigenti per tutte le
Riserve Naturali Statali istituite su demani comunali, razionalizzandone tempi,
luoghi e modalità (in particolare, occorrerà richiedere specifiche autorizzazioni per gruppi numerosi o comitive), in modo
da non compromettere la protezione, che dura da oltre 30 anni, dei 3 mila 500
ettari di territorio della riserva e dei suoi eccezionali valori ecologici, tra
i quali dieci habitat di interesse dell’Unione Europea, 600 specie vegetali e quasi tutte le specie di vertebrati
tipiche degli Appennini. Maria
Trozzi
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coldiretti a roma
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Cinghiali: la Provincia di Teramo
alla manifestazione nazionale
di Coldiretti a Roma
La Provincia di Teramo ha aderito alla manifestazione nazionale indetta da Coldiretti per chiedere la
semplificazione della normativa riguardante il contenimento dei cinghiali con
l'individuazione di misure più incisive. La manifestazione si è svolta a Roma, di fronte a Montecitorio, dove sono state snocciolate le cifre
di quella, che secondo l’associazione degli agricoltori, è una vera emergenza.
“Il numero dei cinghiali è più che raddoppiato negli ultimi dieci anni, salendo a due milioni in Italia e
oltre centomila in Abruzzo – afferma il consigliere provinciale Lanfranco Cardinale che ha partecipazione
alla manifestazione in rappresentanza della Provincia – e l’area Appenninica è quella più danneggiata dalla presenza degli ungulati; animali che devastano i raccolti,
sono causa di numerosi incidenti stradali e che con la loro incontrollata
proliferazione hanno completamento alterato l’ecosistema ambientale”. In Abruzzo, secondo i dati di Coldiretti, sono a rischio colture tradizionali
come la vite, i cereali, il pregiato zafferano, i tartufi, un “tesoro messo in pericolo”. “Al Governo si chiede un intervento normativo che renda omogenea e certa tutta la
materia relativa al
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contenimento dei cinghiali mettendo fine ad una selva di interpretazioni che in
questi anni hanno alimentato i conflitti fra cacciatori e agricoltori senza
risolvere il problema” chiosa Cardinale.
(Nella foto il consigliere Cardinale ( al centro) con il presidente nazionale di
coldiretti, Ettore Prandini (a sx) e il parlamentare Gian Marco Centinaro della
Lega già Ministro)
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provincia dell’aquila
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il nuovo Consiglio
della Provincia dell'Aquila
OGGI, 8 novembre 2019, alle ore 10.30, presso la sala consiliare “Tullio De Rubeis” a L'Aquila, è stato convocato il Consiglio della Provincia dell'Aquila che, tra i punti
all'ordine del giorno, procederà alla convalida dei consiglieri eletti nelle votazioni del 20 ottobre 2019.
Affiancheranno il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso:
Per la lista “Per la Provincia dell’Aquila”
1) VINCENZO CALVISI voti ponderati 8.484
2) LUCA ROCCI voti ponderati 6.996
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3) GIANLUCA ALFONSI voti ponderati 6.659
4) FRANCESCO DE SANTIS voti ponderati 6.539
5) BERARDINO MORELLI voti ponderati 5.532
Per la lista “ Provincia Unita”
1) PAOLO ROMANO voti ponderati 6.132
2) FABIO CAMILLI voti ponderati 5.292
3) ROBERTO GIOVAGNORIO voti ponderati 4.667
4) GIOVANNI DI MASCIO voti ponderati 4.432
Per la lista “Provincia Insieme”
1) ANDREA RAMUNNO voti ponderati 5.813.
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