Martedì 5 Novembre 2019 - San Guetnoco, Abate

Il tempo... ieri - Dopo un primo mattino nebbioso, il sole è riuscito a farsi largo e ad essere presente fino al tramonto, pur disturbato da nuvole passeggere. Temperature stazionarie: mass. 13,5°C; min. 7,7°C; attuale 10,3° (ore 23,30).
 
    libri
Raffaele Santini,
LA PIZZELLA ABRUZZESE
NELLE USANZE DEI PELIGNI

IL LIBRO sarà presentato giovedì 7 novembre alle ore 16,00, nella sala convegni dell’Hotel Santacroce a Sulmona. L’autore, già dirigente scolastico, storico e poeta dialettale, con numerose pubblicazioni nel suo curriculum di scrittore, assomma anche questa sua nuova ricerca su la ”pizzella” (o ferratella) dolce assai diffuso in Abruzzo, soprattutto nelle aree interne.
Con “docezza” e con un “impasto” sottile d’autore “sforna” aspetti sconosciuti, ricette, spesso in competizione tra loro, e strumenti per la forma e la cottura, come il famoso ferro, che dà leggiadria di fiori, di cuoricini, di stelline o, addirittura le iniziali di famiglia e ultimamente la rinomata presentosa a questo dolce che ritroviamo in tutti i buffet cerimoniali, familiari e pubblici.
Va dato merito al prof. Raffaele Santini di aver dato lustro ad un dolce che nel passato era a complemento delle feste nelle famiglie meno abbienti che con ingredienti semplici e naturali offrivano un dolce che si sposa con qualsiasi bevanda.  
 
    il festival di libri
Il Festival di Libri e Altrecose a Pescara

Il Fla 2019 - Festival di Libri e Altrecose si terrà da giovedì 7 e domenica 10 novembre, a Pescara. Sarà la 17esima edizione di questa fortunata rassegna cultural-letteraria: ci sarà, come sempre, un programma assai ricco, che prevede incontri con autori, letture pubbliche, tavole rotonde, mostre, spettacoli e concerti.
La manifestazione, organizzata dall’associazione culturale Mente Locale con la direzione artistica di Luca Sofri, gode fin dalla sua prima edizione del sostegno del Comune di Pescara e abbraccia nel suo svolgimento l'intera città, pur concentrando molti dei suoi appuntamenti nel cuore del centro storico, tra la casa natale di Gabriele d’Annunzio e quella di
Ennio Flaiano.
 
    storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
Il lago di Scanno entra a far parte della zona di protezione
L'alleanza con il Parco catturerà tanti turisti
Tutti d'accordo tranne la Dc che si spacca
SCANNO - La decisione unanime del Consiglio comunale di avere con l'Ente Parco Nazionale d'Abruzzo un
colloquio aperto, chiaro e preferenziale, è stata sottolineata con un lungo applauso da tutto il pubblico. L'applauso è stato il segno evidente che la mentalità di netta chiusura al Parco, che negli anni passati ha visto
Scanno scioperare e ricorrere al tribunale per contrastarne l'ampliamento, è ormai superata, soprattutto perché il
paese ha bisogno di incentivi turistici: può averli solo dal Parco che conserva, nonostante tutto, il fascino della
natura libera e protetta dall'inquinamento.
Gíà prima della riunione del consiglio d'amministrazione del Parco tenuta a Scanno il 13 giugno scorso, una commissione consiliare aveva avuto più incontri con tutti i partiti e con le forze sociali. Tutti, tranne la sezione della Dc, avevano manifestato la volontà di collaborazione. Il sindaco riferì questa volontà al consiglio d'amministrazione dell'ente, precisando che il nuovo rapporto doveva essere improntato al dialogo, per concertare iniziative mirate alla tutela e allo sviluppo, sia del territorio, sia del turismo. Da parte del presidente dell'Ente venne presentato un documento titolato: «Assetto territoriale del comprensorio di Scanno», nel quale si avanzavano una serie di interventi, iniziative ed attività che potevano essere attuate. Il documento venne distribuito a tutte le forze politiche perché facessero le loro
considerazioni.
Nella seduta di venerdì scorso il sindaco, quale presidente della commissione, ha dato lettura delle proposte. Secondo il Pci, «l'amministrazione deve farsi portavoce delle esigenze irrinunciabili di sviluppo, pensate ed adattate alla realtà socio-economica del paese e deve dare mandato ad un'équipe di esperti, di chiarissima fama, per la predisposizione di un progetto complessivo di sviluppo». Per il Psi, l'amministrazione comunale e quella del Parco devono avere pari dignità. Per quanto riguarda le proposte dell'Ente Parco, la sezione del Psi ha ritenuto di fare le seguenti precisazioni: Scanno deve avere almeno tanto quanto viene oggi concesso a Pescasseroli; alle attività economiche dovrà essere lasciata ampia libertà di sviluppo, sempre in coerenza
con le esigenze di salvaguardia del territorio; il lago deve rappresentare il capitolo privilegiato del nuovo rapporto
con il Parco; definire con estrema chiarezza l'attività edilizia, che va mantenuta nei ritmi di sviluppo programmato, e gli usi civici per il taglio della legna da riscaldamento; il veicolo pubblicitario deve presentare Scanno in modo privilegiato rispetto agli altri centri del Parco.
Secondo la Dc, partito di maggioranza, il documento è un atto di provocazione, la sua accettazione significherebbe la morte di ogni sviluppo e il turismo invernale sarebbe
ridotto a piccoli campetti sciistici. Il capogruppo Dc Italo Caputi ha precisato che i consiglieri comunali di maggioranza non si ritrovano in queste posizioni espresse dal direttivo del loro partito. Roberto Grossi
Articolo del 2 Novembre 1986

 
    scanno
Giornata dell'Unità Nazionale
e delle Forze Armate a Scanno

SCANNO - Si è celebrata ieri mattina a Scanno la “Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate”. Dopo la Santa Messa in memoria dei Caduti di Guerra, alle ore 11,00 il corteo con la bandiera Italiana, il gonfalone e la corona di alloro, seguiti dalle autorità civili e militari, dai rappresentanti del Gruppo Alpini di Scanno, dagli alunni delle scuole dell’obbligo e da tanti cittadini, si è diretto alla Piazza San Rocco, dove c’è il monumento a ricordo dei Caduti della Prima e Seconda Guerra
Mondiale. Dopo la cerimonia dell’alza bandiera e della deposizione della corona d’alloro il sindaco, avv. Giovanni Mastrogiovanni, ha tenuto il discorso commemorativo. Ha parlato dei valori che sono alla base del vivere civile e ricordato il sacrificio di chi ha dato la propria vita per la libertà e l’indipendenza della propria Patria. Rivolgensosi agli scolari presenti, futuri cittadini, li ha invitatii a tenere nei loro animi le idee di libertà e solidarietà.
Concluso il discorso ufficiale, si è rivolto a braccio a suoi giovanissimi cittadini, ribadendo i valori della partecipazione e del viver solidale, che dovranno coltivare con lo studio per essere domani cittadini consapevoli e responsabili. Dopo il discorso del Sindaco il corteo si è sciolto.
 
   cocullo
COMMEMORAZIONE DEI DEFUNTI
E Giornata dell'Unità Nazionale
e delle Forze Armate a Cocullo

COCULLO - Il 2 novembre, dedicato alla commemorazione dei Defunti, il nostro Parroco Don Daniele Formisano ha celebrato la Santa Messa al Camposanto e ha poi benedetto le tombe, rivolgendo un pensiero commosso e invitando tutti a recitare “L’eterno riposo” per i Morti.
Domenica, 3 novembre, la funzione religiosa si è svolta in memoria dei Caduti. Alla cerimonia erano presenti le autorità militari e civili, con il Sindaco in testa, e con la partecipazione di alcuni rappresentanti degli Alpini e dei Bersaglieri in congedo. Successivamente, preceduto dalla corona benedetta in chiesa, il corteo si è diretto al monumento sito lungo il viale di ippocastani che una volta erano dedicati ciascuno alla memoria dei nostri Soldati morti nella Grande Guerra e che era stato intitolato “Parco della Rimembranza”. Anche qui, dopo la lettura di tutti i nomi dei Caduti e dopo le struggenti note del “Silenzio”, Don Daniele ha benedetto le        
due lapidi (quella che riporta incisi i nomi dei Caduti della prima guerra mondiale e quella con i nomi della seconda), seguito dal Sindaco, Sandro Chiocchio, a cui una pioggia incessante ha impedito un lungo discorso. Il corteo è poi tornato al Comune dove è stata inaugurata una panchina, realizzata dall’artigiano Marco Di Iorio in un unico pezzo di legno con la figura di un serpente. Un sentito ringraziamento al Maestro aquilano Carlo Morelli, insegnante di Musica presso il Conservatorio di Campobasso, che con la tromba ci ha fatto avvertire profondamente, nelle vibrazioni così ben modulate, l’eco d’un forte richiamo ad una Patria lontana, ai valori ed al sacrificio di chi s’immolò per noi.
Veramente la ricorrenza della Vittoria, come avviene dovunque, e come è avvenuto sempre finora a Cocullo, è celebrata il 4 novembre, ma qui quest’anno, per varie esigenze, è stata ricordata il 3, cioè in un giorno ugualmente ricordevole perché esso propiziò, con il contributo di sangue cocullese, l’ultima battaglia degli Italiani nella Grande Guerra: l’occupazione di Trento e Trieste. A Vittorio Veneto infatti, il 3 novembre, fu sancita la vittoria italiana.
 
   le glorie
DOMENICA PROSSIMA
BRILLERANNO
A SCANNO LE TRE GLORIE

SCANNO - Il cattivo tempo non ha impedito al “Popolo delle Glorie” di proseguire nel lavoro di preparazione dei tre grandi falò, che verranno accesi domenica 10 Novembre, vigilia della festa di San Martino, nei tre poggi: Cardella, San Martino e la Plaja. Si è arreso solo domenica scorsa, per il cadere della pioggia a vento. Nel guardare le tre foto possiamo arguire che si è fermato anche perché l’innalzamento delle “Glorie” è agli ultimi metri, che potranno essere raggiuni con il lavoro di tutti, ognuno per la propria contrada, sabato e domenica pomeriggio. C’è da augurarsi che il tempo sia favorevole.
Secondo gli organizzatori dell’evento “Deduscanno” le iniziative proposte porteranno a Scanno molti visitatori. E questo è il nostro augurio.
 

CONDOGLIANZE DAL CANADA

TORONTO - Abbiamo appreso la notizia della morte della cara Guida. Ai figli Concetta e Vincenzo, alla cognata, ai nipoti le nostre piu’ sentite condoglianze. Angelo Ciancarelli e famiglia.

 
   eventi a scanno
 
Lago di Scanno