Giovedì 31 Ottobre 2019 - Santa Lucilla di Roma, Vergine e martire

Il tempo... ieri - OGGI ULTIMO GIORNO DI OTTOBRE. E’ stato un mese molto tranquillo che ci ha portato, anche ieri, un tempo bello e con un riscaldamento al disopra della media. Temperature: mass. 17,4°C; min. 6,5°C; attuale 10,9° (ore 23,30).
 
    libri
Nicoletta Romanelli, Jean-Pierre Colella Filastrocche tutto l’anno

Il libro sarà presentato sabato 2 novembre, alle ore 17.30, nella sala consiliare del Comune di Introdacqua.
Gli autori, appassionati di tradizioni e folklore abruzzese, si ispirano alle atmosfere fiabesche di un passato mai dimenticato. Il loro è un paziente percorso di ricerca, che li ha impegnati nel 2006 e 2007 a realizzare anche due mostre, legate al Capetiémpe, antico capodanno peligno, presentato al pubblico in chiave fumettistica. “Capetièmpe è termine arcaico che designava, nella Valle Peligna, il periodo tra il 1°Novembre, celebrazione cristiana di Ognissanti, e la festa di San Martino. Capetièmpe e Halloween condividono molti simboli e periodo di ricorrenza, poiché nascono da un collettore comune, il Samhaìn, antico capodanno, come ricordano gli autori, di fuoco di origine celtica.
 

RACCONTI
DI POLITICA INTERIORE

E’ in lettura il 68° racconto di polita interiore di Angelo Di Gennaro dal titolo: «Il costume delle donne di Scanno. Un modo per vestire e raccontare
la storia».
 
    premio
SCELTA LA TERNA
DEI CANDIDATI

Sabato 7 dicembre 2019 alle ore 17,30 si terrà a Trasacco la seconda edizione del ”Premio Pietro Taricone”.
La manifestazione, nata lo scorso anno per ricordare la figura del giovane scomparso prematuramente ormai 9 anni fa, si svolgerà nell’Auditorium intitolato proprio a Pietro, e nel corso della serata verrà
svelato il nome del vincitore che sarà votato dalla giuria tra una rosa di tre candidati: Eugenia Carfora, preside dell’Istituto Superiore “F.Morano” di Caivano, che ha trasformato la sua professione in una vera e propria scelta di vita al servizio dei suoi ragazzi; Luciana Esposito, giornalista nelle terre della camorra, in prima linea da anni e per questo minacciata dai clan; Gianfranco Franciosi, meccanico navale divenuto il primo infiltrato civile nelle organizzazioni di trafficanti di droga.
 
    film festival
XXXVII Sulmona International Film Festival
dal 6 al 9 Novembre

LA MANIFESTAZIONE è stata presentata ieri mattina nella Cappella del Corpo di Cristo del complesso della Santissima Annunziata. Quest’anno si avranno al festival ben 10 anteprime, internazionali e nazionali, mentre è ormai acclarato il successo del Festival a livello internazionale. Sono arrivati circa 900 cortometraggi per il concorso da 80 differenti paesi. Di questi sono stati selezionati 39
lavori divisi nelle categorie: nazionale, internazione, musicali, animazioni, documentari e Abruzzo”. Spazio anche ai lungometraggi fuori concorso in fascia serale. Ci sarà mercoledì l’anteprima mondiale di Wrestlove dell’abruzzese Di Felice, che documenta la vita della prima coppia di wrestler italiani a partecipare alla WWE. Nelle serate successive saranno proiettati Il sindaco del Rione Sanità e Martin Eden. Per la parte musicale Jacopo Santostefano ha organizzato le due serate in acustico che si terranno come “dopofestival” nel bistrot Bionico.
 
   frattura
IL FAGIOLO BIANCO DI FRATTURA
Nel sito del “Gambero Rosso”

nELLA PAGINE DI IERI del giornale on line del prestigioso “Gambero Rosso”, nella rubrica notizie/storie è apparso un articolo di Michela Becchi dal titolo:”Riscoprire Frattura attraverso il fagiolo bianco: il borgo d’Abruzzo che rinasce. E’ un reportage sul piccolo borgo della Valle del Sagittario, Frattura, “un luogo vivo - come scrive la giornalista -  che pullula di tradizioni, rituali, antiche pratiche ancora oggi portate avanti dai suoi (pochissimi, circa 20) abitanti. Un borgo diviso in due, fra parte vecchia – distrutta dal terremoto della Marsica del 1915 – e nuova, facce diverse della stessa anima rurale e pastorale, che resiste anche        
grazie a progetti di recupero agricolo”.
Il progetto, portato avanti dall’Università di Bologna, tramite l’antropologa Anna Rizzo, è la riscoperta delle antiche coltivazioni, tra cui quella del Fagiolo Bianco. «Ma Anna - seguita l’articolo - non si è limitata a restituire valore al prodotto: insieme agli abitanti, ha ricostruito l’identità culturale del territorio ... via libera quindi a ricette con il fagiolo, ma anche altre specialità locali, con il coinvolgimento di pastori, artigiani e massaie del paese.»
Questo è un breve estratto dell’articolo, corredato da significative e loquenti foto. Michela Becchi prende in esame il progetto in tutte le sue connotazioni e si sofferma dettagliatamente sugli  aspetti antropologici del borgo. Vi invito a leggerlo

 
    storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano "Il Centro d'Abruzzo"
dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987 con gli articoli di Roberto Grossi
Si decide se allargare la zona protetta
Scanno e il Parco stasera in consiglio

SCANNO -  Quali rapporti Scanno deve avere con l'Ente Parco Nazionale d'Abruzzo? Il consiglio comunale questa sera cercherà di dare a questa domanda una risposta definitiva, sulla base della relazione che un'apposita commissione ha preparato, dopo aver ascoltato le opinioni delle forze politiche e degli operatori turistici. In passato i rapporti con l'Ente Parco sono stati esclusivamente di tensione, perché le varie amministrazioni comunali hanno sempre cercato di contrastare il suo ampliamento nel territorio. di Scanno. Questi contrasti possono essere datati e così riassunti.
Il 1° agosto del 1976 il consiglio comunale per la prima volta esamina il problema dell'estensione del Parco e manifesta il suo dissenso e la sua preoccupazione. Il 13 febbraio 1977 Scanno scende in piazza e proclama uno sciopero generale contro il decreto del presidente della Repubblica che ne aveva sancito l'ampliamento con l'acquisizione del Monte Godi, circa tre mila ettari di territorio scannese. Il consiglio comunale intraprese anche la via legale per far sì che il decreto fosse riconosciuto incostituzionale. Nel marzo del 1981 l'amministrazione di Scanno espresse il voto contrario alla proposta del parco di voler gestire alcuni territori comunali. Nel 1984 il consiglio si oppose alla volontà di azzonamento di tutto il territorio ricadente nel Parco. Finalmente il 13 giugno di quest'anno, dopo la riunione a Scanno del consiglio di amministrazione del Parco, queste tensioni sembrano essersi calmate ed è emersa la volontà di collaborazione. Roberto Grossi
Articolo del 31 Ottobre 1986
 
   poste italiane
POSTE ITALIANE INCONTRA
4 MILA SINDACI:
REALIZZATI 14MILA INTERVENTI
PER I PICCOLI COMUNI

Poste Italiane ha riunito a Roma i sindaci dei piccoli Comuni d’Italia per annunciare l’introduzione di nuovi servizi dedicati alle realtà locali con meno di 5 mila abitanti e rinnovare, a distanza di un anno dal loro primo incontro, il dialogo diretto e permanente sulle esigenze specifiche del territorio. All’incontro, promosso in collaborazione con Anci e Uncem, svolto alla presenza del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il Ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, il Ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, il Ministro della Cultura Dario Franceschini, il Ministro dell’Innovazione Paola Pisano, il Ministro per gli Affari Regionali Francesco Boccia, il Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale Giuseppe Provenzano e il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. Sono stati oltre  4 mila i sindaci che hanno partecipato all'evento partito con la l  ettura del  messaggio di sa l uto del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire un messaggio di saluto. “Poste Italiane ha realizzato gli impegni assunti nel 2018 con i piccoli Comuni grazie alla dedizione delle persone che lavorano in azienda e alla proficua collaborazione instaurata con il territorio e con le istituzioni locali - ha detto l’amministratore delegato di Poste Matteo Del Fante - Siamo consapevoli dell’importanza strategica della presenza capillare di Poste e della nostra capacità di collegare i territori alle istituzioni e ai servizi erogati centralmente: la nostra azienda        
accorcia le distanze, agevola le relazioni, direi che è una sorta di intermediario tra le diverse aree del Paese. E’ giunto ora il momento di compiere una nuova tappa, arricchendo le iniziative realizzate e confidando nel fatto che i progressi conseguiti costituiscono una testimonianza della comune capacità di lavorare al servizio dell’Italia, favorendone lo sviluppo, la coesione sociale e territoriale”.  Del Fante ha illustrato gli obiettivi del nuovo piano di Poste Italiane per i piccoli Comuni, che comprende, tra l’altro, l’avvio di programmi di educazione finanziaria e digitale; Pos gratuiti ai Comuni per i servizi di pagamento digitale; l’uso di mezzi “green” per il recapito della posta; l’installazione di locker nei Comuni privi di ufficio postale, per semplificare le operazioni di consegna dei pacchi e il pagamento dei bollettini; l’installazione di cassette postali smart a tecnologia digitale; l’attivazione di servizi di informazione per i cittadini; la realizzazione di nuovi eventi filatelici per meglio valorizzare le tradizioni e le realtà del territorio. Maria Trozzi
 
   parco majella
Il governatore Marsilio ha presentato
Lucio Zazzara
Neopresidente del Parco Majella

La cerimonia si è svolta ieri mattina nella sede del Parco, nell'Abbazia Morronese di Bagnaturo, alla presenza del presidente del Consiglio regionale d'Abruzzo, Lorenzo Sospiri e del vicepresidente della Regione e assessore all'ambiente, Emanuele Imprudente.
A presentarlo alla comunità del parco è stato il Governatore dell’Abruzzo, Marsilio.
Lucio Zazzara è professore nell'Ateneo D'Annunzio e ha svolto - come ha riferito il Governatore - “un'attività molto vicina al territorio, avendo firmato piani regolatori di comuni sia interni che esterni alle aree parco, dimostrando grande attaccamento al territorio". Parlando della conflittualità che si è storicizzata tra autorità del Parco e comunità locali, il presidente Marsilio ha detto che l'attuale governo regionale ha intenzione di "fare in modo che il Parco mantenga quella promessa fatta quando è stato costituito: cioè di essere percepito come motore di sviluppo, di promozione e di valorizzazione del territorio.
 
   eventi a scanno
 
Villalago