Mercoledì 16 Ottobre 2019 - San Gerardo Maiella, Religioso, redentorista

Il tempo... ieri - DOPO UNA MATTINATA DI SOLE LE NUVOLE, arrivate sfilacciate, si sono intensificate nel pomeriggio sino a portare in serata la pioggia. Temperature perlopiù stazionarie: mass. 19,7°C; min. 7,4°C; attuale 12,6° (ore 23,30).
 
    libri
Maria Elisabetta Giudici,
IL RE DI CARTA

Siamo nel 1861. Cesidio e Mario, pastori in Terra di Lavoro, sono incaricati in gran segreto dall’Abate di Montecassino di consegnare al Re Francesco II di Borbone una preziosa scatola, fondamentale per la salvezza del Regno delle Due Sicilie. Il piano non andrà nella direzione prevista. Si evocheranno dunque storie antiche di briganti, di emigrazioni, di terre lontane, di viaggi, di tesori nascosti, di felicità e delusioni. In mezzo alle turbolenze della Seconda Guerra Mondiale, Margherita, battagliera e
consapevole e Dwight, irriducibile sognatore, accompagnati dalle loro insoddisfazioni raggiungeranno l’Italia da mondi lontani per rintracciare la preziosa scatola. Sulle tracce del proprio passato, alla ricerca del senso della propria esistenza, si sfioreranno appena senza riuscire a conoscersi, in un viaggio nei luoghi delle loro origini, vittime inconsapevoli di eventi tragici e coinvolgenti.
MARIA ELISABETTA GIUDICI
Nata a L’Aquila nel 1952, ha studiato a Roma. Architetto, si occupa principalmente di ristrutturazioni di appartamenti e ville private. Sposata con una figlia, vive in un piccolo paese del Parco Nazionale di Abruzzo. “Il re di carta” è il suo romanzo d’esordio.
 
    premio mibac
promuovere la conoscenza delle nuovissime tendenze nelle arti visive in Italia e di valorizzare il ruolo delle Accademie di Belle Arti.
I vincitori di AccadeMibac – individuati tra 89 candidati proposti da 33 Accademie di Belle Arti - riceveranno un contributo di 10.000 euro ciascuno (per un totale di 100mila euro), per la produzione di nuove opere che saranno esposte in occasione della mostra - a cura di Ilaria Gianni - che si terrà il prossimo anno nell’ambito degli eventi collaterali della 17a Quadriennale d’arte, in programma al Palazzo delle Esposizioni di Roma dal 1° ottobre 2020.
I vincitori del bando sono: Lorenzo Lunghi (Accademia di Belle Arti di Bergamo), Alessandro Fogo (Accademia di Belle Arti di Macerata), Alice Visentin (Accademia di Belle Arti di Torino), Marco Vitale (Accademia di Belle Arti di Lecce), Francesco Alberico (Accademia di Belle Arti di L’Aquila), Roberta Folliero (Accademia di Belle Arti di Roma RUFA), Alessia Lastella  (Accademia di Belle Arti di Bari), Jacopo Martinotti  (Accademia di Belle Arti di Milano NABA), Giulia Poppi (Accademia di Belle Arti di Bologna), Luisa Turuani (Accademia di Belle Arti di Milano Brera).
Sono 10 e provengono da tutta Italia i giovani artisti selezionati per il Premio AccadeMibac, il nuovo progetto promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea e Rigenerazione Urbana (già Direzione Generale Arte e Architettura contemporanee e Periferie urbane) in collaborazione con la Fondazione La Quadriennale di Roma, al fine di offrire un’opportunità di crescita e visibilità a talenti italiani under 28, di
 
    parchi letterari
Anche Anversa parteciperà
alla Giornata europea dei Parchi letterari

ANVERSA - Le ispirazioni e i colori dell’autunno, nelle Gole del Sagittario, saranno veri protagonisti della V Giornata europea dei Parchi letterari, domenica prossima, 20 ottobre, ad Anversa degli Abruzzi, con il viaggio di Maurits Cornelis Escher a Castrovalva. I volontari europei del Progetto Erasmus Plus “Anversa incontra l’Europa”, e gli accompagnatori di media montagna Vanessa Ponziani e Domenico Cerasoli guideranno un viaggio storico e culturale sulle tracce dell’importante incisore e grafico olandese. All’arrivo a Castrovalva agli escursionisti sarà offerta una degustazione gratuita dei prodotti delle Gole, a cura dell’ Agriturismo Locanda Nido d’Aquila. L’escursione partirà alle 9.30 dalle Sorgenti di Cavuto per arrivare a Castrovalva e ritorno.
A conclusione dell’escursione, dalle 16, nell’Oasi Wwf, alle Sorgenti di Cavuto, si svolgerà “Il gioco dell’orso”. E’ fondamentale la prenotazione, che va fatta al recapito telefonico 0864.49587 oppure attraverso l’indirizzo di posta elettronica: riservagolesagittario@gmail.com.
 
    storia in cronaca
I paesi della Valle del Sagittario in cronaca sul quotidiano
"Il Centro d'Abruzzo" dal 26 agosto 1986 al 10 Luglio 1987
Singolare scoperta a Scanno
Dentro la palla del campanile
reliquie del 700

SCANNO - Ieri mattina, nella sala consiliare del Comune, alla presenza del Sindaco, del parroco, della giunta e di alcuni funzionari della Sovrintendenza dell'Aquila è stata aperta la palla di lega metallica che sovrasta la torre campanaria della chiesa parrocchiale Santa Maria della Valle.
L'evento è stato possibile perché sono in corso i lavori di consolidamento della torre stessa, che, a causa del terremoto del 1984, aveva subito dei danni.
I lavori prevedono anche il rafforzamento delle volte delle tre navate interne della chiesa, delle arcate e l'incatenamento delle pareti, per un imporlo di 370 milioni.
La chiesa di Santa Maria della Valle esisteva già dal1483.
L'apertura della palla, di 62 centimetri di diametro, è stata seguita da tutti i presenti con viva emozione.
Con un'apertura alla sommità si è estratta una piccola "Bozza" di metallo stagnato, che conteneva un'antica carta pergamenata e alcuni reliquiari di stoffa, finemente ricamati.
La pergamena riporta la seguente iscrizione: "Magister Annibale Stallone 1711".
Si è pensato che il contenuto della palla indichi l'anno in cui furono terminati i lavori di restauro della chiesa, dopo i danni subiti dal terremoto del 1706 e del 1707.
Infatti, dopo questi disastrosi eventi, la chiesa venne chiusa al pubblico e, solo dopo alcuni anni, per volere di tutti gli Scannesi, iniziarono i lavori di restauro.
Annibale Stallone è certamente il direttore dei lavori.
Nei reliquari sono custoditi i frammenti di ossa di alcuni martiri cristiani.
Secondo il sindaco Mastrogiovanni, le reliquie non saranno richiuse dentro lapalla della torre campanaria, ma, d'accordo con il Parroco, saranno custodite in una teca di vetro nella chiesa parrocchiale.
Dentro la palla verrà inserito un contenitore con il verbale, in carta pergamena, di questa ricognizione e una foto che rappresenta l'evento.

Roberto Grossi
(Cronaca del 16 settembre 1986)

 
    saca
La SACA, DA’ il VIA aL NUOVO
SISTEMA DI TARIFFE idriche

Nuovo sistema di tariffe per il pagamento del servizio idrico fornito dalla società Saca. Cambia infatti l’articolazione tariffaria secondo la quale vengono calcolate le bollette dell’acqua. Lo ha deciso l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (ARERA) emanando il “Testo Integrativo Corrispettivi Servizi Idrici” (TICSI). L’Ersi Abruzzo (Ente Regionale Servizio Idrico Integrato) il 20 giugno 2019 con delibera 12, ha approvato la nuova struttura dei corrispettivi che sarà applicata retroattivamente dal 1° gennaio 2018. La riforma tariffaria ha previsto una razionalizzazione delle tipologie di uso (domestiche o non domestiche) e l’omogeneizzazione delle strutture tariffarie in vigore prima del nuovo provvedimento (scaglioni di consumo) individuando anche la fascia di consumo annuo agevolato per le utenze domestiche residenti. Inoltre, per tutti gli usi, c’è stata una ripartizione della quota fissa per servizio. La nuova articolazione tariffaria, si compone di due gruppi tariffari con le seguenti categorie e tipologie di uso: Usi domestici per residenti, non
residenti e condomini;  usi non domestici che comprende l’agricolo zootecnico, industriale, artigianale e commerciale, pubblico disalimentabile e pubblico non disalimentabile.
 
   un secolo di vita
Auguri a Vittorio Onorato:
100 anni di vita e di grandi battaglie

Un secolo di vita per Vittorio Onorato, penultimo di 6 fratelli, nato il 14 ottobre 1919 a Castel di Sangro (Aq). Una vita di sacrifici la sua, ha vissuto la povertà dei tempi andati e soprattutto la guerra.
Sin da piccolo aiutava la sua famiglia portando al pascolo gli animali in alta quota, in montagna, da solo. Cresciuto, fu chiamato alle armi e tra il febbraio e il marzo  1940 partì per Tobruch (Libia) dove era insediato il fortino delle truppe italiane, e durante questo periodo, ritornò brevemente in Italia per riabbracciare il padre malato. Una volta rientrato in Libia ebbe la triste notizia della morte del papà e il 10 Giugno del 1940 fu proclamato l’inizio della guerra.
Infatti, poco dopo, le truppe nemiche arrivarono il Libia e i soldati italiani, compresi Vittorio, furono costretti a rifugiarsi verso il deserto sino a Giarabub (Libia), patendo la fame e rischiando la vita. Qui avvenne un atroce combattimento contro gli inglesi, dove quest’ultimi, ebbero la meglio. Testimonianze di tale battaglia, sotto il comando del Generale Castagna si hanno in numerosi libri ed è addirittura sull’argomento stato girato un film con Alberto Sordi. Vittorio combatté a testa alta, nel suo ruolo di Caporal Maggiore, mitragliere, vedendo morire molti compagni accanto a sé.
Il 27 marzo del 1941 fu preso prigioniero dagli inglesi e da Giarabub fu tradotto in Egitto a Porto Said, passando per il canale di Suez e in direzione Durban (Sud Africa) dove nel tragitto tentò di buttarsi a mare date le condizioni estreme di salute. Il destino volle che stesso un suo paesano di Castel di Sangro, nel riconoscerlo a bordo del pontile della nave, lo aiutò a non farlo. Da lì lo misero su un treno e lo portarono a Zonderwater, un campo di concentramento italiano vicino Pretoria.
Il 30 giugno 1942 dal Sud Africa fu trasportato in nave (40 giorni e 40 notti) verso l’Inghilterra ed arrivò l’otto agosto 1942 a Liverpool e poi ad Oxford. In Inghilterra fu messo in una Farm (fattoria) di Oxford dove, fortunatamente trovò un proprietario dal buon cuore che lo accolse con affetto e lo trattò da vero familiare. Fu proprio ad Oxford che il destino gli fece riabbracciare dopo quattro anni il fratello Giovanni, nella stessa farm, dove continuarono a lavorare assieme.
Finalmente a luglio del 1946, a fine della guerra, fu rimpatriato in Italia, anche se la sua vita continuò con sacrificio, lavorando come muratore e come manutentore delle strade percorrendo le nostre vie di montagna (allora dissestate e non asfaltate), anche nei freddi periodi invernali a bordo di un motorino Malaguti.
Il 18 dicembre 1949 sposò la sua Nella, avendo 2 figli, Antonio e Laura. La sua vita è continuata, dopo la pensione, in modo sereno e gioioso e ha coperto il ruolo di presidente della sezione Combattenti e reduci di Castel di Sangro per ben 26 anni. Oggi è contornato dai suoi cari, la moglie Nella di 93 anni, i figli Antonio e Laura, i nipoti Claudia, Stefania e Matteo e la pronipote Marta che in occasione dei suoi 100 anni hanno organizzato una grande festa, coinvolgendo il parroco del paese, don Domenico Franceschelli e le autorità, in particolare il sindaco Angelo Caruso, presidente della Provincia dell'Aquila.
Onorato ha ricevuto la pergamena, numerose targhe e la medaglia d’oro. Per la festa di compleanno anche il complesso bandistico di Barrea (Aq) per il centenario festeggiato. Lunga vita a Vittorio Onorato.
Maria Trozzi
 
Lago di san Domenico